UNICO
- Capitolo 1° -
Non capisco perché tutte a me, allora vediamo di analizzare anche se non è facile:
prima vado male ad un esame (prendendo 26 invece dei soliti 30)
poi ah una volta a lavoro alcuni tizi di cui non so niente mi incominciano a prendere in giro solo perché cammino da frocio (è questo è vero: sono un omosessuale, ma nessuno si è mai permesso di insultarmi per come cammino e soprattutto mi dovete chiamare gay o al massimo omosessuale)
poi uhm che altro c’è che non è andata in questa schifosa giornata? Ah certooooo la cosa più importante: Garland (il mio ragazzo) se ne è andato con quello stupido del vicino “perché sai com’è Kei io lo amo!!!” ha detto… anch’io amo il gatto della signora affianco eppure non me ne vado con lui in Italia no?
<<Keiiiiiiiiiii ti muovi?>> chiede la voce “canterina” di Max.
Max è il ragazzo con il quale divido l’appartamento: anche lui gay, solamente che lui si vede proprio che un frocetto dalla testa ai piedi e ah un ragazzo che lui chiama “il mio piccolo cucciolo”. Insieme io Max e il suo ragazzo più una decina di amici di Max (tutti gay) mi ha assicurato il mio migliore amico, dobbiamo andare a un nuovo locale. Si chiama “Nuvole & Cielo” mah che strano nome.
Sbuffo.
<<non mi và Max!>> dico al mio unico amico che ho qui.
<<cosa??>> Max mette la testa bionda dentro la mia camera.
<<perché? Dai Kei ho detto a tutti che venivi!!!!>> dice l’americano piagnucolando. Sbuffò. Alzo la testa dal cuscino e mi alzo dall’letto.
<<va bene!>>
<<grazieeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!>> esclama.
Sono al locale di Boris il mio migliore amico, il suo primo locale: “Nuvole & Cielo” bel nome non è vero? Nah fa schifo e pensare che l’ho aiutato io a scierglirlo. Comunque questo è il nome e ora non c’è più niente da fare. Guardo gli ospiti con fare annoiato quand’ecco che vedo qual’cuno che si aggira fra la folla.
<<Maxxxxxxxxxxxxxxxxxx!>> urlo sorridendo all’americano il quale mi fa un grande sorriso
<<Reiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii!!!>> dice e si viene a sedere vicino a me portandosi una decina di persone chiacchierine tranne una.
<<Rei ciao!>> esclama baciandomi sulle guance (lui è stato il mio ex, ma ora ci siamo lasciati lui amava un altro, ma io non ci ho dato troppo peso e infatti siamo rimasti grandi amici).
<<che ci fai tu qua acchiappanza??>> mi chiede facendomi un occhiolino.
<<macchè! Sono venuto per accompagnare un mio amico!>>
<<ah e chi è?>>
<<è il padrone del locale: si chiama Boris Hunestov!>> rispondo.
<<COSA?>> esclama qual’cunaltro: io mi volto e mi trovo a contatto con due freddi occhi rossi mi sento gelare.
<<hem Rei, questo e Kei, Kei questo e Rei!>> dice il mio migliore amico.
Noi ci stringiamo la mano.
<<come mai conosci Boris?>> gli chiedo.
<<perché stavamo in orfanotrofio insieme!>>
<<oh mi spiace!>> rispondo Boris non né a mai parlato troppo bene.
<<c’era anche Yuriy, Yuriy Inavov!>> esclama il ragazzo.
<<è il ragazzo di Boris!>> dico.
<<sai nulla dell’orfanatrofio dove stiamo stati?>>
<<no. Boris non tende a parlarne molto.>>
<<sei un buon amico, mi piaci!>> dice Kei. Io arrossisco, ma ecco che dagli altoparlanti esce una voce è Boris
<<salve gente vedo che si sente eh? Bene ben venuti al mio nuovo locale, prima di iniziare con la vera serata vorrei ringraziare due persone che senza di loro il locale non ci sarebbe stato:
Yuriy Inavov, ti amo piccolo e anche se non ci sei (sta sopra il libri che volete farci è uno studioso il mio piccolo) ricordati che ti amo,
e Rei Kon grazie amico mio senza di te il nome non ci sarebbe mai stato! TVB piccolo e goditi questa serata!>>
io arrossisco perché Boris mi deve far fare sempre figuracce: parte una musica sensuale: è Madonna con Sorry io amo quella canzone. Il piede incomincia a segiure la musica.
<<vuoi ballare?>> mi chiede il mio vicino.
<<eh?>> gli chiedo.
<<vuoi ballare?>> ripete il Kei.
<<perché no?>> e senza sapere la risposta prendo la mano e incomincio a muovermi.
“bravo piccolo questo intendo per divertimento!” pensa Boris guardando i due ragazzi avvingiati l’uno all’altro: sorride. E sorride ancor di più quando sente delle mani sugli occhi e una voce chiedere: <<cucù chi è?>>
<<Yuriy!>> risponde raggiante il ragazzo dai profondo occhi verdi: e a ragione: è Yuriy il suo ragazzo con il quale incomincia a ballare sotto le note di Madonna
*Fine*
Bien!!! Oggi dovevo scrivere qual'cosa... che ne pensate di questo qual'cosa com'è?
Baci a tt!
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