LA SCOPERTA
- Capitolo 1° -
NATSU- Ehilà, mi credevate morta, vero?
KAI+REI+YURI- Veramente no, non osavamo sperare tanto.
NATSU- BUHAHAHA CATTIVIIII T-T Anche tu la pensi così Taky?
TAKY+MAX_sospettosi- Ci trasformi in qualche bestia strana/schifida/mostro/cyborg/semi-umana? >.<
NATSU_orgogliosa- No, questa volta no. Sarete dei normali liceali.
TAKY+MAX- E allora bentornata, siamo contenti di rivederti ^___^
KAI+REI+YURI- Chissà come mai non ci fidiamo?!?
NATSU- Perchè siete dei bast**di diffidenti! >.<***
KAI+REI+YURI- No, perché ti conosciamo ormai. >.<
NATSU- (‘azz, mi hanno sgammato ^///^) Non raccolgo queste stupide provocazioni, sono superiore.
Per le battute:(T):Takypucci (Y):Yucchan (K):Rompicog...(>.<***P<--coltello ndKai)...Kai (M):Max (P):Prof. K (B):Brooklyn(>.<***P<--coltello ndKai)(Tanto Broochan c’è lo metto, metti via quel coltello -_-ndme)(Ma uffi ç.ç ndKai)(Dai, almeno ci hai provato ^_^ ndYu)(>.<*****P ndKai_che_si_gira_verso_Yu)(^__^|||| ndYu_terrorizzato) (MT):Mamma di Takao (PT):Papà di Takao (PM):Papà di Max (A):Aiyumi (R1/2/3):Studentesse qualsiasi.
Iniziamo: three...two...one...GGGGGGGOOOOOOOOOOO ^__^
CAP.1: LA SCOPERTA
ISTITUTO SUPERIORE RYUMIDO – 1° APRILE
- (R1)Ma ne sei certa?
- (R2)Sì, l’ho saputo da Saku-chan, che l’ha letto in didattica.
- (R3)Uaho, il terzo dei fratelli Hiwatary! Chissà a chi assomiglierà dei due gemelli.
- (R2)Sarà freddo e asociale come Kai? Oppure ironico e pungente come Yuri?
- (R3)Sarà comunque bellissimo! Oooohhhhhhhhh(Sospiri estatici di mezza popolazione della scuola ndRei)(Tipica conversazione da Shoujo manga -_-‘’’ ndTaky)(Coff coff... -///_\\\- ndme)
- (A)Vi sbagliate!
- (R1)Oh, Ayiumi, sei tu. Cosa vuoi dire?
Alle spalle del gruppetto era apparsa una ragazza piuttosto alta, sui 17 anni, con i capelli castano chiaro lunghi fino a metà schiena e gli occhi verdi, particolare che indicava il suo essere una sangue mista(E’ il femminile di Kenji Fujima di Slam Dunk ndme)(Ma perché sempre a me? Ci sono anche Kyota e Jin, oppure Kogure, perché sempre io donna? T-T ndKenji)(Rassegnati, è il tuo destino! Come Sendo è sempre l’hentai e Ru è il congelatore tu sei la donna nelle mie fic ^___^ ndme_che_fa_patpat_sulla-spalla_a_Kenji-kun).
La ragazza mora era oggetto dell’invidia più o meno manifesta di tutte le ragazze della scuola, infatti era la figlia della domestica di casa Hiwatary e quindi da 4 anni viveva con loro, e oltre a Rei Kon e Boris Hunzestov era l’unica che i due mitici gemelli considerassero abbastanza da instaurarci una conversazione.
- (A)Taky-chan non assomiglia per niente né a Kai né a Yu, è carino ma comune fisicamente, però ha un carattere dolcissimo al contrario dei fratelli, fa tenerezza, sembra un bimbo. E’ il mio preferito.
- (R2)Kai e Yuri ti hanno fatto qualcosa che ne parli così?
- (A)Sì, all’inizio si divertivano a farmi i dispetti, ma poi Taky-chan li ha scoperti e hanno smesso. Loro adorano Taky-chan e non farebbero mai nulla che possa ferirlo, così si sono sforzati di fare amicizia, e adesso siamo molto uniti.
- SI AVVISANO GLI STUDENTI CHE STA PER AVERE INIZIO LA CERIMONIA DI APERTURA. TRA 10 MINUTI INIZIERA’ LA CERIMONIA... TRA 10 MIN....
- (R1/2/3+A)AAAARRGGGHHH! Siamo in ritardooooo!
TERRAZZA DELL’ISTITUTO SUPERIORE RYUMIDO- 3 APRILE ore 13.30
Sulla terrazza i due ragazzi più ambiti della scuola si prendevano il meritato riposo dopo essere finalmente riusciti a seminare i loro fan club(Leggasi schiera di ragazzine ululanti isteriche che li inseguivano dovunque andassero -_-ndme)(Anche questo tipico degli shoujo -_-ndTaky)(Taky’...Taci, perfavore T-T ndme_inginocchiata)(Non ha un minimo di dignità quando si tratta di lui o Harry o Hana -_-‘’’ ndtutti).
- (Y)Senti Kai...
- (K)Nh
- (Y)Ma gli altri?
- (K)Ayiumi è alla riunione del comitato studentesco, Rei idem. Boris è a casa con un brutto raffreddore.
- (Y)E Tacchan?(Ué, ma che so’? Il tuo segretario? >.<ndKai)(Natsuuuuu ndYu)(Kai non trattare male Yu se vuoi una lemon con Taky ndme)(Tsk ndKai)(^__^ Vittoria ^__^ ndme+Yu)
- (K)Non lo so...è in ritardo, dovrebbe arrivare a...
Il ragazzo non finì neanche la frase che sentirono la porta del terrazzo aprirsi e dal loro nascondiglio videro entrare il loro fratellino.
- (T)Yuchan, Kacchan, dove siete?
- (Y)Siamo qui...
Il moretto si voltò nella direzione da cui aveva sentito provenire la voce, e si stupì non poco vedendo dov’erano i suoi due fratelli.
Infatti i due erano dentro il piccolo ripostiglio, che però doveva essere bloccato.
- (T)Ma...ma...non era bloccata?
Il rosso tirò fuori dalla tasca una copia della chiave, strizzandogli complice l’occhio(Come hai fatto? 0.0 ndTaky)(Ho preso il calco della serratura e ne ho fatta fare una copia ^__^ndYu)(Sai che è illegale, vero? -_-‘’’ ndme)(Ma nooo, cosa dici? E cmq la bidella lo sa, ci ha dato il permesso in cambio di delle foto mie e di Kai ^__^ndYu)(Bravo bravo, oltre all’appropriazione di proprietà pubbliche ora anche la corruzione...Bravssimo Yuchan mio, sono commossa, ti adoro ^__^ ndme)(-_-‘’’ ndtutti), mentre l’altro sbuffò spazientito prima di rispondere.
- (K)Nh...è l’unico modo per mangiare in pace, senza che quelle sciroccate ci rompano le scatole.
- (T)Ma uffa, non potete sempre trattare così male la gente, alla fine vi rendete antipatici.
- (Y)Muahahah, sono troppo figo, in ogni caso sono SEMPRE circondato di gente.
- (T)Piantala Yuchan, riempiti la bocca va, invece di sparare scemenza.
- (K)Non mi interessa la gente, ma solo le persone a cui voglio bene. Piuttosto dove sei stato fino ad adesso?
Il ragazzo prese per un braccio il fratellino e se lo fece sedere sulle ginocchia, iniziando ad accarezzargli i capelli con gesti lenti e sorridendogli dolcemente.
- (Y)Ehi, perché lo prendi tu in braccio? Oggi lo volevo tenere io. Cattivooo ç.ç
- (K)Tu l’hai già tenuto ieri, oggi tocca a me >.<
- (Y)Ma uffi ç.ç
- (K)Non discutere, dopotutto io sono il maggiore, e mi devi ubbidire. ^__-
- (Y)Ma se sei nato giusto 30 sec. prima di me! >.<***
- (K)1 min. prego. E cmq tanto basta, sono io il più grande U_U
- (T)Guardate che non sono un pelouce, non parlate di me come se non ci fossi! è.é
- (Y)Ma Tacchan, tu sei il nostro cucciolo, è normale che ti coccoliamo, non sei contento? é.è
Il moretto guardò per un po’ il fratello maggiore prima di sospirare sconsolato e battere una mano sulla panca dove lui e Kai erano seduti.
- (T)Mi chiedo perchè perdo ancora tempo a discutere con te! Su, vieni qui a sederti vicino a noi che c’è posto U_U’’’
Il rosso sorrise sornione prima di avvicinarsi ai due e iniziare a giocare con un ciuffo dei capelli di Taky che era sfuggito alla coda(Non hai perso tempo ndme)(>.<*** ndKai)(0.0||| ndYu).
- (K)Non mi hai ancora risposto, come mai sei arrivato solo ora? Ti ha dato fastidio qualcuno?
Il fratellino sorrise sentendo l’apprensione nella voce del maggiore dei gemelli, non credeva che qualcuno avrebbe ancora provato a torcergli un capello, non dopo che Kai e Yuri ieri avevano pestato un ragazzo che faceva troppo il furbo con lui.
- (T)Non credo che qualcuno mi darà ancora fastidio dopo la lezione che avete dato a Ryo.
- (K)Grrrr
- (Y)Gli sta bene, se quello st***zo si avvicina ancora a te gli spacco il c**o, brutto pezzo di m***a.
- (T)Calmati Yuchan. Stavo solo parlando con alcuni miei compagni di classe.
- (Y)Ah...ce ne qualcuno simpatico?
Takao si sforzò di ignorare l’improvviso irrigidimento di Kai e il tono irritato di Yuri, lo sapeva che a loro non piaceva che desse così tanta confidenza alla gente, probabilmente pensavano che avrebbe finito per trascurarli se si fosse fatto troppo amici(Tipici pensieri da bimbi di 2 ASILO -_-‘’’ ndme)(-///-|>///< ndYu+Kai), o che qualcuno dei suoi amici l’avrebbe cacciato nei guai.
Fin dalla più tenera infanzia loro tre erano stati sempre insieme, sempre da soli in quella casa enorme piena di stanze e avevano sviluppato un legame e una possessività fortissima l’uno verso l’altro, soprattutto i due gemelli verso il più piccolo, che era spesso malato, poiché cagionevole di salute, che quindi non aveva potuto frequentare i primi tre anni delle elementari e aveva come unico contatto coi suoi coetanei loro due.
Takao ricordava ancora quando aveva 5 anni ed era spesso malato e i suoi fratelli sgattaiolavano via dalle loro stanze per venire a dormire con lui nel suo lettone, e si addormentavano tutti e tre insieme tenendosi per mano(Che pucci *ççç* ndme)(Veroooo *ççççççççççç* ndtutti)(*çç* Taky ndKai)(Un bel menagé a trois *çç*)(Zzzzz ndTaky).
Li adorava, così come loro lo adoravano, però non era capace di fare come loro, di tenere a distanza la gente per giudicarla prima di farsela amica, lui era espansivo e affettuoso per natura e faceva subito amicizia; quello era il suo carattere e i suoi fratelli avrebbero dovuto accettarlo, così come lui aveva accettato Rei e Boris, con cui tra l’altro andava d’accordo.
- (T)Sì: Max, sapete che è mezzo americano, sua madre vive in America a Los Angeles, è un vero terremoto, non stà mai fermo. Poi c’è il prof.K, è un vero genio, all’ultimo esame è risultato il migliore della scuola ed è un mago dei computer. Infine c’è il mio vicino di banco, si chiama Brooklyn(...)(Bè, e Kai? Come mai non fa casino? ndtutti)(L’ho preventivamente rinchiuso in un bunker con Taky, così non scoccia per un po’. Naturalmente con le telecamere accese $_$ ndme), è il cugino di Max, è quasi popolare come voi, in tre giorni ha ricevuto qualcosa come 70 lettere da ragazze e ragazzi e poi è intelligentissimo e molto gentile, sorride sempre.
- (K)Ah, sembra che tu ti sia ambientato bene, sono contento.
- (Y)Sì.
Il giapponesino sospirò, Kai lo aveva stretto ancora di più, come se volesse impedirgli di saltare in piedi per andare dai suoi nuovi amici e aveva parlato con tono di voce funereo, mentre Yu aveva parlato il minimo indispensabile, segno che c’era qualcosa che non andava.
Decisamente quei due erano gelosi dei suoi nuovi amici, ma lui non ci poteva fare niente, a parte cercare di rassicurarli.
E lo fece abbracciando entrambi e depositando un dolce bacio sulla guancia ad ognuno dei due.
- (T)Vi voglio bene fratelloni! Oggi andiamo al parco a pattinare insieme, vi va?
CORTILE DELL’ISTITUTO SUPERIORE RYUMIDO- 24 APRILE ore 08.30
- (M)Ehilà Taky-chan, how are you?
Il moretto si girò avvertendo la voce di uno dei suoi migliori amici , ignorando il ringhio di Kai(Gattuso!!!...Ehm, scusate, scemenza da mondiali di calcio -///- ndme)(FORZA ITALIA! Abbiamo passato i quarti! ndtutti) e lo sbuffo spazientito di Yuri, sorridendo felice.
- (T)Ciao Maxi-chan, prof., Broo. Sto bene grazie. E voi?
- (M)It’s Ok! Ci è successa una cosa incredibile, non ci crederai mai, ieri io e il prof. K stavamo camminando lungo il fiume quando è arrivato un uomo stranissimo, aveva un gatto sulla spalla, proprio come i pirati portavano i pappagalli sulla spalla, l’abbiamo visto nel corso di storia, be comunque c’era questo tipo che...
- (B)Max, stoppati! Dagli il tempo di riprendersi, non puoi pretendere che di mattina presto riesca a sopportare la valanga di parole che gli scarichi addosso...
- (M)Ma Broo...ç.ç
- (T)Ahahah, non preoccuparti Broo, non è più traumatico come la prima volta, ormai ci sto facendo il vizio...
- (M)ARGH, TRADIMENTO...anche tu Taky, amico mio...
- (Y)Senti Tacchan, noi ce ne andiamo.
Il giapponesino si girò verso i suoi due fratelli, che evidentemente si erano stufati di essere ignorati(Per il cielo, li aveva ignorati per ben 5 secondi, e che diamine -_-‘’’ndme)(Noto una certa ironia o sbaglio? -_- ndRei)(Perché, secondo te è normale in 2°superiore mettere il broncio se tuo fratello non ti calcola per 5 secondi per salutare gli amici? ndme)e che ora evidentemente avevano deciso di averne abbastanza.
- (K)Ciao cucciolo.
- (T)Ciao Kainii, ciao Yunii
Kai lo abbraccio stretto stretto, prima di dargli un bacio sulla guancia, idem Yuri appena l’altro lo mollò(Brutto verbo...specialmente se associato a me e Taky ndKai)(Muahahahah ndme)(E mo che gli piglia ndYu)(Niente, sto solo provando la risata diabolica ^__^ ndme)(...-_-‘’’ ndtutti) e poi se ne andarono verso Rei, Boris e Aiyumi che li aspettavano per andare in classe, lanciando occhiate inceneritrici a Max, al prof e soprattutto a Brooklyn, che non aveva smesso di sorridere divertito.
- (M)Di un po’, non è che non piacciamo ai tuoi Bro’s/gorilla?
- (T)Ma no, è che a loro non piace praticamente nessuno che mi si avvicini per più di 10 metri (Per Kai è normale essere geloso, ma Yu? ndme)(<--Kai non risponde perché occupato a scavare una trincea attorno a Taky-->e’ il copione che è così! Oltretutto l’hai scritto tu! -_- ndYu)(Ops -///- ndme), vedono dappertutto un pericolo per me. Sono molto protettivi.
- (M)‘Azz che roba. Ma non sono soffocanti? Non ti stufi mai di averceli fra i piedi?
- (P)MAX!!!
- (M)Ma che c’è prof., ho solo chiesto.
Takao ridacchio sotto i baffi, era impossibile prendersela con Max, aveva un modo di fare che ti impediva di arrabbiarsi con lui, e quando esagerava c’era la sua coscienza umana a rimproverarlo, e comunque doveva ammettere che infondo tutti i torti non ce li aveva, per quanto adorasse i suoi due fratelloni anche lui a volte si sentiva soffocare dalle loro attenzioni eccessive.
Insomma, non era mica un idiota integrale, non aveva bisogno perennemente di due guardie del corpo.
- (T)Non importa, infondo un po’ ha ragione, a volte quei due esagerano veramente con le loro premure. Mi tocca tenermeli così come sono, ma infondo sono i miei fratelli, che vuoi farci? Non posso mica cambiarli.
Takao non immaginava che presto, molto presto, si sarebbe ritrovato a piangere disperato ripensando a questa scena.(MUAHAHAHAHA *___*ndme)(Terror 0.0|||||| ndpers.)(E fate bene Muahahahah *____* ndme)
CASA HIWATARY- 4 MAGGIO ore 16.45
Il moretto si levò silenziosamente le scarpe, era riuscito a liberarsi di Kai e Rei, che avevano l’allenamento di basket, di Yuri che aveva quello di calcio, di Ayiumi che era la manager della squadra di Yuri e di Boris che aveva un torneo di tennis(In pratica mi serviva che fossero tutti fuori dalle scatole ndme) ed era tornato a casa con Max, che gli aveva mostrato la bifamigliare in cui vivevano la sua famiglia e quella di Broo, Broo e il prof, divertendosi tra l’altro un mondo, se ci fossero stati quei rompiscatole di sicuro gli avrebbero impedito di divertirsi, asserendo che stava facendo qualcosa di pericoloso.
Ora era arrivato a casa con l’eccitazione del gioco ancora in corpo e aveva deciso di fare uno scherzetto alla mamma e al papà.
- (MT)NO, NON LO ACCETTO.
Takao si stoppo di botto avvertendo la voce della madre così alta dall’altra parte della porta, da uno spiraglio riusciva a vederla, in piedi per fronteggiare papà comodamente seduto sulla poltrona.
- (PT)Ma cara, ragiona, ormai e grande, dovremmo dirglielo.
- (MT)No, no, Takao non lo sopporterebbe, io lo conosco, ne soffrirebbe troppo...
Il giapponesino era confuso, non capiva cosa c’entrasse lui, non gli sembrava di aver combinato qualche guaio ultimamente, e poi sua madre aveva detto che non voleva che stesse male, quindi non volevano sgridarlo, ma allora cosa...
- (PT)Maledizione Sakura, non potremo nasconderglielo in eterno, prima o poi scoprirà di essere stato adottato.
Takao arretrò di un passo e si strinse le braccia intorno alle spalle, come per proteggersi con quell’abbraccio dalla notizia che sembrava pesare come un macigno sulle sue esili spalle.
Tutto ciò che riuscì a dire fu un no appena sussurrato, un no pieno di orrore, di dolore, d’incredulità, di disperazione...
- (MT)Lo so caro, lo so. Ma vorrei che questo accadesse il più tardi possibile, non sopporterei di ferirlo...
Il ragazzo silenziosamente si girò e corse via, tutto ciò che irrazionalmente riuscì a pensare fu che né i suoi fratelloni nè Ayiumi erano lì a proteggerlo, a stringerlo e a dirgli che andava tutto bene, che era solo un brutto sogno, che gli volevano bene, che era il loro cucciolo...
Ma già, quelli non erano i suoi veri fratelli, lui Kai e Yuri non avevano legami di sangue, non erano fratelli, o meglio LUI non era loro fratello.
Ma allora lui chi era? Quali erano le sue origini? Aveva un’altra famiglia? Altri fratelli?
Ripensò alla frase che aveva detto ai suoi amici solo pochi giorni prima e iniziò a ridere istericamente fra le lacrime, se solo avesse saputo...ora doveva essere contento, avrebbe anche potuto cambiarli, anzi avrebbe dovuto, visto che quelli NON erano i suoi fratelli.
CASA DI MAX E BROOKLYN- 4 MAGGIO ore 23.00
- (T)Max?
- (M)Takao, ma hai idea di che ore so...? Ma cos’hai, sei in uno stato pietoso...cosa ti è successo...ti hanno aggredito...ti hanno rapito...?
- (PM)Max, che c’è?
- (M)Niente dad, un mio amico.
- (B)Taky? Che ci fai a quest’ora sotto questa pioggia? Sei fradicio, vieni dentro.
Brooklyn era appena rientrato da buttare l’immondizia e si era ritrovato il suo amico sulla porta di casa fradicio, mentre quel cretino di suo cugino invece di farlo entrare lo stava subissando di domande sulla porta, in pigiama fra l’altro(Finalmente qualcuno con un briciolo di cervello ndme)(>.<*** ndpers.)(Avete ragione, Max, Taky, Yu e Bo, anche voi avete il cervello ndme)(>.<*** ndtutti_gli_altri)(-_-ndme)(>.<****** ndtutti_gli_altri)(-_-ndme)(>.<********* ndtutti_gli_altri)(-_-ndme)(La fiera dell’infantilismo -_-‘’’ ndtutti).
Lo spostò dall’uscio e trascinò il moretto di sopra in camera di Max, prima di iniziare ad asciugargli i capelli con un asciugamano.
- (B)Si può sapere che diavolo ci facevi qui fuori a quest’ora di notte? I tuoi non sono preoccupati?
- (T)Io...io ho bisogno...mi potreste ospitare per un po’?
I due cugini si guardarono perplessi, almeno finche il rossino non si accorse che il ragazzo tremava in modo evidente.
- (B)Vai a farti una doccia adesso, se no ti piglierai un accidente. Poi parleremo, va bene?
- (T)S-sì...
- (M)Cosa credi abbia?
- (B)Non ne ho idea Max, non ne ho la più pallida idea.
CAMERA DI MAX – 5 MAGGIO ore 10.00
- (T)No, non voglio...
La sera prima i tre avevano parlato e Takao gli aveva raccontato una parte di ciò che gli era successo e gli altri non avevano fatto altre domande (O meglio Max voleva farle, ma i pugni di Brooklyn l’avevano fatto desistere ndme) e avevano deciso che avrebbe potuto dormire nella camera degli ospiti di Max.
Ma ora i due cugini avevano deciso che lui DOVEVA assolutamente chiamare i suoi per rassicurarli.
- (M)Ma Taky, ragiona, saranno tutti preoccupati per te, va bene se non vuoi tornare, ma almeno devi avvertirli...perché sei così arrabbiato?Se ce l’hai coi tuoi chiama almeno per rassicurare i tuoi fratelli e Aiyumi.
Sospirò, era vero che in teoria avrebbe dovuto avercela solo coi suoi che l’avevano ingannato, ma forse inconsciamente accusava i suoi fratelli e Aiyumi di non essere stati con lui quando era successo, per rassicurarlo.
E poi non è che era proprio arrabbiato coi suoi, era deluso, ferito, spaventato...aveva scoperto di non essere quello che credeva, che le sue radici erano fittizie e che quella che credeva essere la sua famiglia in realtà non lo era...permettete che fosse un pochetto scosso?!?
- (T)E va bene.
- (B)Bravo Taky, su, ti ho già fatto il numero!
Il giapponese prese la cornetta con lo stesso entusiasmo con cui avrebbe affrontato una versione di latino o di greco, mentre guardava i suoi amici andare di sotto per lasciargli la dovuta privacy(Max a dire il vero voleva ascoltare dal telefono di sotto, ma Broo si è messo tipo trol con una mazza da beisball a guardia del telefono ndme).
- (T)Ciao mamma, sono Takao.
ALA SUD DI CASA HIWATARY – 5 MAGGIO ore 10.00
La donna stava passeggiano nervosamente sul prezioso tappeto steso davanti al telefono, lei era rimasta in casa mentre suo marito, Kai, Yuri, Aiyumi, i domestici e quei due simpatici ragazza...Rei e Boris...erano fuori a cercare il suo cucciolo.
Non si sarebbe mai perdonata se gli fosse successo qualcosa, quel bambino dolcissimo poteva essere dovunque con chiunque, chissà cosa avevano fatto quella notte al suo tesoro.
Sarebbe voluta andare anche lei a cercarlo ma sua marito aveva saggiamente consigliato che qualcuno restasse a casa, caso Taky avesse chiamato o fosse tornato.
La donna si fiondò letteralmente sul telefono che aveva appena iniziato a squillare.
- (T)Ciao mamma, sono Takao.
- (MT) TAKAO! O grazie al cielo. Come stai piccolo, cosa ti è successo? Stai bene? Ti hanno rapito, non preoccuparti, li prenderemo...
- (T)Mamma calmati. Sto bene e non mi hanno rapito. Sono a casa di un mio amico.
- (MT)COSA???HAI IDEA DI COME CI SIAMO PREOCCUPATI NON VEDENDOTI TORNARE STANOTTE? SEI PER CASO IMPAZZ...
- (T)Vi ho sentiti ieri, te e il papà...
La donna si zittì immediatamente, e si lasciò cadere pallidissima sulla sedia, sapeva di cosa stava parlando, lo capiva dal tono spento e stanco del suo Takao.
- (MT)Tesoro io...sigh...scusa, noi...sob
- (T)Non piangere mamma, perfavore. E non scusarti, so che mi volete bene, che tutti voi me ne volete...
- (MT)Grazie Taky, grazie. Ora cosa farai? Torni qui?
- (T)No, ho bisogno di stare un po’ da solo. Devo chiarirmi le idee...
- (MT)Ma Taky, noi...
- (T)Perfavore mamma, non insistere. Ti ho chiamato solo per dirti di non preoccuparti, che sono al sicuro. Ciao
- (MT)No, aspetta! TAKY, TAKAO...
La donna fisso per un paio di secondi la cornetta ormai muta, prima di prendere con mani tremanti il cellulare e spedire un messaggio a suo marito e ai ragazzi, dopo di che appoggiò la testa sulle braccia e scoppiò a piangere.
INGRESSO PRINCIPALE DI CASA HIWATARY – 5 MAGGIO ore 10.30
- (Y+K+A)TACCHAN/CUCCIOLO/TAKYCHAN
I tre ragazzi fecero irruzione in casa, ognuno chiamando in modo diverso il più piccolo della famiglia, forse sperando che lui fosse lì ad attenderli, pronto a farsi sgridare per averli fatti preoccupare così tanto e poi a farsi coccolare per cancellare le lacrime che sicuramente avrebbe versato, ma furono delusi, né quel viso da cucciolo né la sua risata li attendevano in quell’atrio, vuoto se non per la presenza triste di loro madre.
- (Y)Mamma, dov’è Tacchan?
- (MT)Non è qui.
- (K)Come non è qui, tu ci hai mandato un messaggio in cui...
Il più grande dei gemelli aveva preso la madre per le spalle, terrorizzato dalle lacrime che continuavano a scendere dai suoi occhi.
- (PT)Kai, lascia subito tua madre.
La lasciò come se si fosse scottato, come se solo in quel momento si fosse reso conto di cosa stava facendo, e probabilmente era così.
- (K)Scusa mamma, ma io...
- (MT)Lo so piccolo mio, lo so. Takao ha chiamato per rassicurarci, è a casa di amici, dice di non preoccuparsi.
- (Y)Come sarebbe non preoccuparsi, prima sparisce per una notte e poi telefona per dirci di non preoccuparci?!? Ma è impazzi...
Il sig. Hiwatary forse percepì lo sguardo disperato della moglie, fatto sta che prese in mano la situazione.
- (PT)Kai, Yuri, Ayiumi, andate nelle vostre camere.
- (K)Ma papà...
- (PT)Ho detto nelle vostre camere.SUBITO!
Neanche Kai osava disubbidire a un ordine diretto del padre, così furono costretti a cedere.
- (K+Y+A)Va bene.
L’ultima cosa che videro fu la loro madre che si appoggiava alla spalla del marito, nascondendo la testa nell’incavo del collo.
- (MT)L’ha scoperto. L’ha scoperto.
CONTINUA...
KAI+YURI- Siamo fratelli 0.0? Per di più gemelli 0_0???
NATSU- Eterozigoti, per la precisione! ^__^
MAX+TAKY+REI- Non ci hai fatti mostri 0_0! Però la fic è ancora lunga... -_-
NATSU- Ehi, ve lo avevo detto o no -___^ ? Che c’è, non vi fidate? >.<
MAX+TAKY+REI- Assolutamente no! -_-‘’’
NATSU- Sigh ç.ç
KAI- Sono...il fratello adottivo...di Taky? NOOO T-T
TAKY- Bè, perchè ti lamenti? Per una volta che non siamo mostri! =?=
KAI- Ma se siamo fratelli, anche se adottivi, non possiamo...insomma noi non...cioè non possiamo fare...NON POSSIAMO FARLO. PUNTO >///<
TAKY- Sei un maniaco -_-‘’’...Ti va bene che l’autrice è ancora più hentai di te, non si fa problemi a metterci insieme, anche se siamo fratelli.
NATSU+TUTTE_le_KaiXTaky_fans- Perchè siete troppo pucci insieme...KAIXTAKAO 4EVER!!!!!!!!! MA SOPRATTUTTO LEMOOONNNNN (Che io NON so fare ç.ç )!!!!!! *çççççççççç*
KAI- Vero! Takkkkyyyyyyy, vieni dal tuo aquilotto! *ç*
TAKY_trascinato_da_Kai- Visto che sembra che siano stati tutti colpiti da un virus elimina-neuroni, vi saluto io e vi do appuntamento alla prossima. -//////-
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