CAPITOLO UNICO
- Capitolo 1° -
Ciao a tutte!! Sono tornata prima di quanto avessi previsto!
Chiedo sinceramente scusa per l’introduzione della fic precedente, ma le introduzioni non sono il mio forte e cerco subito di arrivare al punto senza perdermi in particolari…
Per questa storia mi sono ispirata ad una fanfic proprio di manga.it che parlava appunto di -10 piccoli consigli per conquistare una ragazza "normale"- (chiedo perdono se ho sfruttato anche fin troppo la fanfic, ma mi sono lasciata prendere la mano… spero che colei che l’ha scritta non mi uccida…).
Nel periodo in cui l’ho scritta avevo la fissa di Harry Potter, e ho pensato di tirare fuori questa roba comica su Viktor Krum e compagni…
PICCOLA PREMESSA (era un pezzo di una storia che avevo scritto –e che dubito pubblicherò-):
Alexandra Seyrarm Ivanov è una maga che è cresciuta a Durmstrang (non so come Karkaroff sia riuscito a fare da paparino adottivo…); in questo punto siamo al quarto anno di Harry e siamo vicini al Ballo del Ceppo e la ragazza vuole dare alcune dritte ai suoi cari compagni… (avvertenza: molti nomi dei compagni di Viktor sono inventati)
P.s. prima ci doveva essere una scena in cui Alexandra e Viktor giocavano a Burnout3 (e sopraggiungevano anke i compagnucci cari), Karkaroff li beccava e per poco non faceva loro una di quelle scenate che li sentiva Voldemort dal nascondiglio… (ecco perché alla fine della fic ci sarà Karkaroff che rifà per la millesima volta il giro in modalità -sfida a tempo-)
Per ulteriori chiarimenti ci sentiamo a fondo pagina!!!
Vostra Alejandra
Alexandra chiamò i suoi compagni ad una sottospecie di “assemblea straordinaria”.
“Bene…” cominciò, mentre gli altri si sedevano “Siccome il Ballo del Ceppo è vicino, e voi siete degli imbranati con noi ragazze, vi svelerò dieci piccoli consigli su come conquistare una ragazza:
In primis: Non ruttate in faccia alle vostre dame. Si, capisco che avrete sentito da Samir che in India è indice di gradimento del cibo, ma siccome non siamo in India, per favore evitate.
In secundo: Non bestemmiate davanti a tutti. Cercate almeno per quella sera di non sparare “Viva Voldemort” a raffica”
“Ma noi non diciamo –viva Voldemort-!” protestò uno che si era seduto in fondo.
“Vi assicuro che ce n’è uno che lo dice molto spesso” rispose lei, fulminando Boris con lo sguardo.
Il ragazzo si sentì morire, con tutti gli sguardi dei compagni addosso.
“Ehmm…” borbottò, incentrando di nuovo l’attenzione su di sé
“Terzo (non mi ricordo più la numerazione in latino): Non dite parolacce come se fossero parole di tutti i giorni. Frasi tipo “Che cazzo stai facendo?” “Ma porca puttana! Mi sono dimenticato una cosa” sono assolutamente vietate. E come dice quella simpatica professoressa di Trasfigurazione
-non sono termini da usare nelle scuole PERBENE COME HOGWARTS…-”
“Uffa! Allora sembreremo degli uomini di poche parole” sbraitò Poikarov.
“Meglio uomini di poche parole che di troppe parolacce, Serje. E poi vanno molto di moda i tipi scontrosi. Ecco perché Krum è così famoso tra le ragazze, quidditch a parte”
“Ok… va bene”
“Quarto: Non ululate o sbavate se ne vedete una che è il vostro tipo. Cercate di abbordarle con gentilezza”
“Sarebbe?” chiese il ragazzo seduto vicino a Viktor.
“Le dite frasi del genere –Ciao, come sei bella stamattina- -Sei più bella dei riflessi del sole su un diamante- -adoro osservarti quando ridi, sei stupenda- e robe del genere. Farete strage”
“Certo che però voi donne ne avete di gusti strani…” affermò un ragazzo dagli occhi color verdemarina.
“Zitto e parla per te, Yuri. Che possiamo parlare per tre anni dei tuoi gusti particolari” lo zittì di scatto
“Riprendendo… Quinto: Non abbaiate se la beccate con un altro. Le faccende tra uomini vanno chiarite in privato, e questo lo sapete meglio di me.
Sesto: Non miagolate per portarvela a letto. Non funziona.
Settimo: Non grugnite mentre mangiate con lei accanto che vi guarda. Farete una pessima figura e Karkaroff vi taglia le scorte alimentari per un mese appena torniamo a Durmstrang
Ottavo: Non pavoneggiatevi davanti a lei. Se non sapeste fare anche solo una delle cose che avete detto, potete già dirle addio. Ci sono alcune che vi compatiscono e vi perdonano per gli errori commessi, ma giuro che ce ne sono poche in giro.
Nono: Non chiamateci “fighe” solo perché siete con i vostri amici”
“Ma mica ti diciamo che sei figa quando passano quelli del sesto e settimo anno di Hogwarts” aggiunse Viktor.
“Ottima osservazione. Un punto a vostro favore. E qua facciamo una pausa. Ci sono domande?”
Serje alzò la mano.
“Spara pure”
“Perché voi ragazze siete sempre in gruppo e non riusciamo mai ad acchiapparvi da sole?”
“È una forma di difesa contro gli uomini che raccomandano il peggio possibile… uomini come il preside”
“Alexandra… non dirai sul serio, spero?”
“Tu credi che una come Fleur Delacour possa ballare con uno come Karkaroff?”
“No” risposero in coro, con tono sfottente.
Ma lo scemo della compagnia era sempre in agguato, e aggiunse “A meno che il preside non le lanci un incantesimo, tutto è possibile”
SILENZIO DI TOMBA
“Bene; a parte l’idiota dell’ultima frase cominciate a capire la mentalità di noi donne” riprese la ragazza “Quindi vi consiglio di giocare alla pagliuzza più corta e lo sfig… volevo dire il fortunato andrà a spiare i vari gruppi, e quando troverà la ragazza dei suoi sogni chiamerà tante persone quante mancano a pareggiare il numero del “branco femminile” e si andrà a chiedere con gentilezza di FARFALLA e non di ELEFANTE O BRANCO DI BUFALI al gruppo se vogliono andare al ballo con voi. Una sola cosa vi consiglio: non cercatele di notte, anche perché sono tutte nei dormitori. Solo i pedofili lo fanno”
“E noi non siamo pedofili, vero prof.?”
“Yuri…”
“Dimmi…”
“Chiamami ancora prof. e giuro che ti stacco il braccio a morsi”
“Ma…”
Uno sguardo assassino spuntò dai suoi occhi di ghiaccio.
“Signorsì signora!” urlò, scattando in piedi.
“Vabbè; chi ti capisce è bravo.
Tornando alla nostra piccola lezioncina… ultimo, ma non meno importante…
Non indossate indumenti rosa shocking.
Beh, quest’ultimo punto è facoltativo, visto che Karkaroff vi farebbe fuori se veniste con l’abito da cerimonia di quel colore… e io, Viktor e Poikarov ne sappiamo qualcosa…
(Flashback: Alexandra ha terrorizzato Karkaroff con un ombrellino rosa shocking quando era al secondo anno… e da allora, se qualcuno/a possiede qualsiasi cosa di quel colore lui scaturisce… nda)
Per il resto, fate quello che volete, ma ricordate che la tattica migliore è LA SINCERITA’. Anche perché se una ragazza vi beccasse che limonate con un’altra, uno schiaffo simile al Bolide che ha ricevuto Viktor in faccia ai Mondiali rientrerebbe nella vostra lista dei regali di Natale”
“… fate paura…” fu il commento generale.
“È tutta genetica, non ci posso fare nulla” spiegò distrutta Alexandra.
Mentre tutti stavano per mettere in pratica i consigli di Alexandra, lo scemo della compagnia si fece risentire: “Possiamo fare un’altra partita a Burnout3?”
“NO!!!!!!!” risposero tutti urlando.
“Anche perché credo che il preside sia ancora sul tracciato che cerca di far fuori la macchina rossa…” mormorò Seyrarm.
INTANTO, SULLA NAVE…
Karkaroff, come aveva detto Seyrarm, era ancora che giocava come un ossesso alla Playstation. “Maledetta macchina rossa! Come ti permetti di sorpassarmi e sfregiarmi la macchina?!!!”
Prima dei commenti vorrei mandare un MEGA-KISS a:
Felicity89
Rey-mika
Black-davil
che hanno commentato la mia fic (prima pubblicata e prima yaoi, oltretutto!!!) –Stay togheter-… vi voglio bene ragazze!!!
…
…
… a volte la mia mente mi gioca brutti scherzi…
Questa ficcy la dedico a mia cugina Francesca (spero ti piaccia!!!) che mi ha pregato di scriverne altre, siccome ne aveva letto alcune di HP che avevo scritto in precedenza…
Se, nella “drammatica” ipotesi che non riuscissi a scrivere qualsiasi altra cosa o questa entro il 30 di questo mese, io ritornerò dalle vacanze in agosto… E VI SOMMERGERÒ DI FICCY!!!!!!!!!!!…
no scherzo; ma comunque mi farò sentire di nuovo!
Baci a tutti,
vostra Alejandra
P.s. COMMENTATE IN TANTIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!!!!!!!!!! (ke solo loro tre hanno commentato l’altra!)
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