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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Cavalieri dello Zodiaco, I (Saint Seiya)
Titolo Fanfic: L`ARDENTE SCONTRO DEGLI DEI
Genere: Sentimentale, Romantico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: Shounen Ai
Autore: cream89 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 26/06/2006 17:46:52 (ultimo inserimento: 18/07/06)

e`il remake del secondo oav di saint seiya dall`omonimo titolo...fatemi sapere se vi piace!!!
 
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01
- Capitolo 1° -

"L'ARDENTE SCONTRO DEGLI DEI...cap.01" di Cream89


Siberia. Cinque brutti ceffi stavano picchiando un uomo indifeso. Anche se era un bestione, erano pur sempre cinque contro uno e l'uomo stava avendo la peggio.
"AHAHAH!!! Muori bastardo!! AHAHAH...Eh?! Chi ha spezzato la mia scure?"
Uno dei brutti ceffi si era trovato con l'arma spezzata.
"Come osi sporcare di sangue i ghiacci della Siberia? Non sai che Hyoga non può permetterlo?" disse una voce misteriosa.
"Hyoga? Fammi il piacere!!"
Un ragazzo biondo apparve nella neve e i tre gli andarono subito addosso. Cominciò un violento scontro e chi ebbe la meglio fu il biondo misterioso che fece fuggire i tre.
"Stai bene?" domandò all'uomo ferito.
"Asgard, guardati da Asgard!!" riuscì a dire il pover'uomo prima di morire fra le braccia del suo soccorritore.

"Milady, forse dovremmo andare a dare una mano a Hyoga!" esclamò Seiya.
Erano tutti riuniti nello studio di Saori, tutti tranne Hyoga, e naturalmente Ikki, che era sparito come al solito. Shiryu era seduto su una poltrona, Shun era appoggiato in un angolo, pensieroso, Saori continuava a guardare fuori dalla finestra e Seiya non faceva altro che andare su giù per la stanza e lamentarsi.
"E'partito da solo per Asgard, senza nemmeno dirci quando sarebbe tornato!"
"Hyoga è andato dal maestro Balder, ha detto che voleva aiutare quell'uomo che non è riuscito a salvare in Siberia" intervenne Shun.
"Già, ma perchè non ha chiesto il nostro aiuto?"
"Avrà pensato di potercela fare anche da solo" disse Shiryu.
"Beh ha pensato male, quell'idiota! E poi che cosa avrebbe voluto fare?!"
"Calmati Seiya..." ordinò milady pacata "...la primavera tarda, e l'inverno continua a incedere. E'un brutto presagio..."
"Cosa volete dirci milady? Forse ci sarà un'altra guerra?" chiese Shun preoccupato.
"SHUN! Non ti preoccupi nemmeno un po'per Hyoga e temi invece che possa scoppiare un'altra guerra?!" esclamò il cavaliere di Pegaso.
Shun lo guardò dritto negli occhi. Quelle parole lo avevano ferito profondamente. Lui non aveva certo colpa se il suo ragazzo era un'irresponsabile e se ne andava via quando voleva senza pensare al dolce cavaliere d'Andromeda. A volte si chiedeva se Hyoga lo amasse veramente.
"Credi che io non sia preoccupato per Hyoga?" disse serio. Quando voleva, sapeva essere molto più freddo del cigno.
Seiya non rispose. Sapeva di aver ferito l'amico.
"Milady, quello che ha ipotizzato Shun è vero? Ci sarà un'altra guerra?" chiese Shiryu, cercando di allentare la tensione.
"Non lo so ancora cavaliere, ma spero proprio di no. Comunque preparatevi, partiamo per Asgard. Sono preoccupata per Hyoga".
I tre cavalieri si congedarono da Saori e andarono nelle loro stanze. Shun raggiunse la sua silenziosamente, mentre Shiryu e Seiya conversavano. Quando si fermò davanti alla porta, i due lo salutarono e Seiya lo prese da parte e gli chiese se se l'era presa per prima.
"Non preoccuparti Seiya, mi è già passato tutto" disse dolcemente. Si congedarono e lui entrò nella sua stanza. Chiuse la porta a chiave e raggiunse il letto buttandovisi sopra. Si aggrappò alle coperte e i suoi pensieri andarono a Hyoga. Dov'era? Cosa stava facendo? Era successo tutto così in fretta che nemmeno si era accorto che Hyoga se n'era andato. Una sera della settimana precedente, dopo aver fatto l'amore, Hyoga gli parlò di un uomo che aveva salvato due giorni prima e gli disse che voleva aiutarlo. Shun gli aveva dato la sua approvazione, ma non credeva che sarebbe andato via così presto. La mattina seguente si svegliò e il cigno non c'era più. Lady Saori gli disse che era partito poche ore prima e Shun si maledisse di non avergli chiesto di portarlo con sè. Ma tanto, in fondo, sapeva che Hyoga non avrebbe mai accettato. E pensare che era appena tornato, dopo tre settimane passate in Siberia. E cosa aveva fatto appena tornato? Aveva salutato gli amici, parlato con lady Saori, chiesto a Tatsumi di prerargli qualcosa e poi era andato a salutare il suo ragazzo. Se veramente poteva dirsi tale. Chi mai avrebbe voluto stare così lontano dalla persona che amava? Nessuno, apparte Hyoga. Ma poi, Hyoga lo amava veramente? Calde lacrime scesero sul suo volto e la sua insicurezza era riflessa nei suoi occhi smeraldo.
"Perchè ti comporti sempre così?" sussurrò fra sè.


Continua...

Allora...qui ci vuole qualche spiegazione!!!
La storia l'ho presa dal secondo OAV di Saint Seiya che ha lo stesso identico titolo della mia ff...quanto sono originale eh?
Solo che nell'OAV i miei amorucci avevano una parte veramente marginale, apparte Hyoga che poi diventa...non posso dirlo!!!!! Lo scoprirete poi cosa diventa se non avete visto l'OAV.
E poi c'erano delle scene perfette di quelle che piacciono a me: Hyoga bastard inside e Shun-chan povero topo che soffre sempre e si fa le paturnie.
E poi voglio dire, con un figo come Loki non potevo non farci una fanficcina!!!!!
Ora vado...al prox chapu guys!!!
by cream
 
Continua nel capitolo:


 
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