ONE SHOT
- Capitolo 1° -
Il tempo scorre o non trascorre mai, a volte non esiste
Per questo non ha cancellato tutti i miei giorni con te
La strada scorre sale l’ansia che io non saprò nascondere
C’è sempre un’emozione nuova nel rivederti
No, non ti chiederò, se resterai un giorno o solo un'ora
Se, puntualmente siamo all'ultima puntata della nostra storia
Non riesco a scordare tutti i miei giorni trascorsi con te, partendo dai tempi del monastero e arrivando a quelli che abbiamo vissuto insieme, nella stessa casa, da fidanzati. . . A volte ti rivedo, quando passi per la strada. . . Oppure nel locale che frequentavamo sempre insieme. . . Ma non ti rivolgo la parola, per paura di pronunciare quelle frasi che non voglio proferire. . . Per non dirti di tornare a quella che era casa nostra e restarci, anche solo un giorno, o un’ora. . . Ma solo nel guardarti, anche senza parlarti, provo sempre un’emozione intensa, quella che prova solo chi è innamorato della persona che guarda. . . E stai tranquillo che, anche se la nostra storia è finita, ti amo ancora come il primo giorno che ti ho visto, in quel gelido monastero. . . E non so nascondere l’ansia che provo quando ti avvicini a qualche altro ragazzo. . . Perché nonostante tutto io ti voglio solo per me, tutto per me. . . Sono ancora geloso marcio di te. . . Anche se non abbiamo più nessun tipo di relazione. . .
Adesso no, non mi importa niente, niente al mondo
Incognite, malinconie, lasciate il posto in questo cuore che va
Che attraversa la città, non fermatemi, sto per raggiungerti.
Non ce la faccio più, ti vedo pavoneggiarti con quel ragazzo che sembra mangiarti con gli occhi, non posso resistere. . . Non fermatemi vi prego. . . Ma resto seduto qui, nonostante tutto quello che si agita dentro di me, e penso alla scena, penso di alzarmi e venire da te, riuscire a raggiungerti e portarti via da lui. . . E uscire fuori con te, e ritornare finalmente quello che eravamo una volta. . . Ma come al solito, anche se il mio solo desiderio sarebbe venire da te, non lo faccio, semplicemente perché sono un codardo, un vile, che non riesce ad avvicinarsi per timore di un rifiuto, di un no, di uno sguardo disgustato. . . Non potrei mai reggere un qualcosa del genere fatto da te. . . Resto solo al mio tavolo, con la mia malinconia. . .
Il tempo scorre inesorabile, tu non ci sei, stavolta non verrai
Ed i ricordi sbattono in faccia,
Come un treno che sfreccia.
Ma che sarà di noi, se tutto è stato, oppure non c'è stata mai
La coscienza di poter toccare insieme il cielo in una stanza
Il tempo continua a scorrere, portando via la mia vita, lasciando solo il pensiero che tu non ci sei, che non tornerai mai più da me. . . E i ricordi riaffiorano continuamente nella mia mente. . . E mi riducono in lacrime, perché penso che, se era vero che mi amavi, se era vero quando dicevi che avremmo trascorso la vita per sempre insieme, insomma se era vero tutto ciò, COME abbiamo fatto a lasciarci?! Com’è successo tutto ciò? Come siamo arrivati a quel punto di rottura?
Chissà chissà e resto solo con le mie domande
Patetiche, inutili purtroppo indispensabili
Adesso che sono solo, sono io a non credere
In un laconico addio
Domande senza risposta, che mi fanno compagnia, non servono a niente, a parte a distruggermi ancora di più di quanto io già non sia. . . Ma che non riesco a non pormi, perché vorrei risalire all’origine del nostro problema, per tentare di risolverlo e tornare insieme come un tempo, prima che proferissi quel secco “Addio. Ti lascio.”. . . E pensare che quando me lo dicesti, io non ci credevo e mi misi a ridere, mi sembrava totalmente assurdo che pensavo ad uno scherzo. . . Poi quando vidi la tua espressione risoluta, il tuo volto serio e le valige in mano. . . Stetti immobile, congelato, l’unica cosa di me che si muoveva erano le lacrime, che lente scendevano sulle mie diafane guance. . . Non dissi niente, né ti chiesi il perché di quello che stavi facendo, non ne ebbi la forza. . . Ti lasciai solo andare. . . E ora mi pento, mi pento di tutto quello che ho fatto. . . E resto solo, solo da quel giorno di un anno fa. . . Non ho voluto nessuno accanto a me, né amici né altri ragazzi. . . L’unico che mi può stare vicino sei tu, e se tu non ci sei allora potrò anche morire da solo. . .
Tu non smetterai di essere il centro di tutti i miei pensieri
E di tutti i sogni quelli più veri
E se mi cercherai, se ti sentirò
O se non ci incontreremo mai,
Comunque io ti ritroverò in tutti i miei giorni
Mai te ne andrai dai miei pensieri, ne sei il centro indiscusso, sarai per sempre il protagonista dei miei sogni, di tutti i miei sogni, sei sempre la componente fondamentale di me. . . Spero che tu un giorno mi cercherai, spero che un giorno riuscirò a sentirti, o a parlarti. . . Ma anche se non ci incontreremo mai più, comunque non ti dimenticherò mai, perché in ogni giorno che vivrò, ovunque andrò, il tuo ricordo sarà sempre accanto a me, in tutti i miei giorni passati e futuri. . .
Ti amo Boris. . .
Per sempre lo farò. . . Dal tuo Lupo. . . Yuriy. . .
Lo sho, è triste triste. . . ç____________ç
Mi sentivo di scriverla così, anche perchè la canzone non è delle più allegre!!!
Questa FF è per Lunetta. . . Spero che ti sia piaciuta piccola!!!
Ti voglio tanto bene dalla tua
Foxina!! ^^
PS: commentate please!! ^^
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