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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Saiyuki
Titolo Fanfic: VERITÀ CELATE IN UN PETALO BIANCO
Genere: Sentimentale, Romantico, Drammatico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot, Shounen Ai
Autore: kei-saiyu galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 21/06/2006 00:04:56

- se dovessi perdere il controllo….che cosa farai?-
 
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PAROLE NASCOSTE
- Capitolo 1° -

Verità celate in un petalo bianco

- Se dovessi perdere il controllo….che cosa farai?-
- Ti ucciderei e non tornerei indietro-

Un ragazzo dai caldi capelli castani e dai brillanti occhi dorati resta immobile, in piedi, sul grande balcone della stanza che divide con il suo padrone, un uomo dai capelli dorati e dai freddi occhi ametista. Resta lì, a guardare il nulla delle tenebre che avvolgono con la passione di un caldo amante il cielo, che ancora risplende di una luce azzurra mentre il sole cede il suo posto alla sua fredda e argentea amante accompagnata dalle sue infinite figlie lucenti. Una brezza accarezza il bel volto orzato, avvolgendo con cura e delicatezza, come se stesse sfiorando un prezioso quanto fragile cristallo e quel giovane, con aria assorta fissa il paesaggio che lo circonda e guarda con occhio da spettatore il caldo saluto che si danno i due teneri amanti, che solo all’imbrunire si possono vedere e sfiorare. La malinconia assale i suoi tratti dolci ma forti, eppure nei suoi occhi solo un velo di tristezza, ed un sorriso amaro a piegargli le labbra piene e rosee. Poggia una mano sulla fredda ringhiera grigia e resta così, con lo sguardo perso e liquido, un liquido che ultimamente sta invadendo anche il suo cuore, facendolo gridare di dolore. I corti capelli si muovono lenti alle carezze del vento, poi, dei passi dietro di lui ed una porta che viene aperta e richiusa. Non si volta, ancora non si deve muovere. I passi si avvicinano, così come il buio sta invadendo la luce che non vuole morire, anche se sa che rinascerà poche ore dopo. Una sensazione di calore gli arriva dalle esili spalle e Goku si lascia cullare dallo stato di benessere che solo quella persona gli può donare e finalmente volta il volto, incrociando le sue liquide iridi dorate con quelle bramanti di passione ametista. Un fugace sorriso da parte del giovane ed una eloquente occhiata da parte di Sanzo ed i visi si avvicinano, mentre il demone prende l’affusolata e nivea mano fra la sua, ben più piccola e ambrata. Il respiro che diventa unico, le labbra che s’incontrano in un caldo bacio, nulla ha più senso, nulla ha più importanza ed ogni attimo che possono dedicare a loro stessi vale infinite vite, perché sono loro, perché nessuno li potrà separare, perché hanno deciso di vivere al presente, rinunciando al passato e non cercando il futuro, perché quest’ultimo è proprio negli occhi del proprio compagno e nemmeno gli Dei, esseri che si definiscono misericordiosi, potranno impedirlo. Sanzo sposta le mani verso la vita dell’amante, accarezzando quella sottile differenza fra i fianchi ed il torace, mentre con la mano cerca una via d’entrata per poter saggiare, ancora una volta, la delicatezza della pelle liscia e fresca del petto e della schiena flessuosa. Si separano un istante, ma ciò basta per far si che già sentano la mancanza di quel contatto così intimo, ma estremamente perfetto, e per questo si ricercano, trovandosi e sentendosi bene solo nello stare insieme, solo nell’amarsi con il favore della luna. Senza una parola, senza bisogno di usare la voce, entrambi sanno quello che desidera il compagno, perché è la stessa cosa che desiderano loro stessi e l’accontentano, ancora abbracciati si dirigono verso l’interno della stanza e si stendono sul letto, continuando a baciarsi, continuando ad accarezzarsi dolcemente, continuando semplicemente ad amarsi. Un bacio carico di passione da il via a quella danza che tante e tante volte hanno compiuto assieme, una danza i cui passi sono noti solo agli amanti innamorati e nonostante il credo comune rinneghi questo amore così giusto, così puro, così vero, loro non se ne curano, perché il resto non conta. Un demone ed un bonzo che si uniscono fisicamente. Due uomini che fanno l’amore pur essendo dello stesso sesso. Ma alla fine, chi sono Son Goku e Genjo Sanzo? Sono solo delle anime unite dal potere dell’amore ecco tutto. E continuano così per quasi tutta la notte, unendosi nel corpo e nello spirito, fra il calore di un bacio ed una dolce carezza.
La mattina giunge troppo presto a destare i giovani, che di malavoglia si alzano e si vestono, pronti per affrontare una dura battaglia, ma poco prima di uscire dalla stanza, Goku ferma Sanzo e lo abbraccia, poggiando il capo su quel petto grande e caldo. Poi parla in un sussurro, non permettendo al monaco di vederne l’espressione triste e mareggiata
« Se dovessi perdere il controllo….cosa faresti?»
Dopo un attimo di pausa, dettata dallo stupore che invade il biondo, esso risponde con naturalezza, anche se potrebbe sembrare solo indifferenza all’occhio di chi non conosce quel ragazzo
« Ti ucciderei e non tornerei indietro»
Goku sorride, un piccolo sorriso felice, ma non si stacca ancora da quel corpo che l’ha posseduto fino a poche ore prima, però un bussare alla porta lo costringe ad allontanarsi, a malincuore. Alza lo sguardo dorato guardando a lungo quegli occhi così belli e freddi del suo sole come se volesse imprimersi nella mente quell’immagine, poi si alza leggermente sulle punte, essendo Sanzo più alto di lui e da un piccolo bacio sulle labbra dell’amato, prima di uscire di corsa reclamando il cibo con la sua solita voce allegra e spensierata, lasciando l’altro ancora confuso, che dopo pochi secondi si muove uscendo anche lui.
Poi……una battaglia. Sangue. Tanto sangue. Grida di dolore. Gojyo e Hakkai feriti gravemente e Sanzo che riesce a malapena a stare in piedi. Goku che li guarda, uno ad uno, ringraziandoli per tutto ciò che hanno fatto per lui in questi lunghi ma splendidi anni passati insieme, un sorriso triste sul volto. Poi solo il vuoto. Il demone che si porta una mano sulla fronte, mentre fissa con sguardo vuoto il suo solo ed unico amore. Un rumore metallico, come qualcosa di pesante che cade sul terreno arido. Un grido acuto, come se qualcuno stesse strappando l’anima dal corpo di una persona. Ed ancora sangue. Sangue che cola dai mille e più demoni che li hanno attaccati. Sangue che cade sul terreno rendendolo vermiglio. Una luce accecante che rischiara il cielo, che in un attimo si tinge di bianco. Poi un altro urlo….di dolore questa volta. I demoni sono tutti morti ed anche il capo, ma quello che più preoccupa i tre ragazzi, è il vedere il loro amico, nonché il più piccolo del gruppo, in piedi, cosparso interamente del sangue dei demoni, ma anche del suo stesso liquido vitale, che si volta fissandoli con malvagità crescente e si sposta, muovendosi verso di loro con calma, tanto sa che non possono scappare, un sorriso malvagio sulle labbra, gli occhi di un cacciatore che ha puntato la sua preda. È lui. Seitentaisei. Si avvicina con movenze feline, fino ad arrivare di fronte a Sanzo, che troppo assorto nei suoi pensieri, non riesce a notare quegli occhi dorati che si fanno tristi e vacui. Una mossa. Una singola mossa e tutto sarà deciso. Il demone che cerca di colpire il bonzo. Lui che per riflesso estrae la pistola puntandogliela al cuore. Seiten che lo guarda senza espressione e Sanzo che trema. L’eretico alza una mano artigliata, lo vuole colpire a morte, ma non ci riesce, Son Goku non desidera questo. Le parole escono da sole dalle labbra del piccolo, prima lievi, poi quasi come un richiamo disperato
« Hai promesso….sparami….DANNAZIONE SPARAMI!»
Un rumore sordo alle orecchie di tutti. Un cuore che viene spezzato. Una pistola che colpisce il bersaglio prefisso. Un corpo che cade inerme sul terreno. Due braccia che si tendono verso quel corpo per evitarne la caduta e che, di conseguenza cade anche lui stesso a terra, in ginocchio, sorreggendo la testa del demone sulle sue ginocchia. Goku ha un dolce sorriso sulle labbra, è felice, nonostante tutto è felice e guarda Sanzo con amore infinito, baciandolo per un’ultima volta, prima di dirgli quelle magiche parole che non ha mai avuto il coraggio di pronunciare
« Ai shiteru…..»
Sanzo non sa cosa fare. È impaurito e sembra un bambino a cui è stato rotto il giocattolo preferito, ma quel giocattolo, è stato lui stesso a romperlo. Seitentaisei apre stancamente gli occhi, chiusi per lasciarli riposare, e guarda il cielo, mentre un piccolo e candido petalo si posa sulla mano aperta e con voce bassa, ma allegra, riesce a pronunciare le sue ultime parole
« Guarda Sanzo…neve….che bello….mi sembra di tornare al tempio….te lo ricordi? Eppure io ne avevo paura….invece è bella, candida e soffice….mi piace….si….mi piace tanto….»
Le palpebre si chiudono, nascondendo per sempre quegli occhi dorati ed il monaco, ancora incredulo, non riesce a fare niente. Si riprende, fissando il suo piccolo Goku placidamente addormentato, ma sa che non sta dormendo. Sa che non si risveglierà mai più. Con un gesto meccanico alza la pistola, quella stessa arma che ha tolto la vita al suo compagno, e se la punta alla tempia, ripensando a quante cose di quel mondo di merda gli potranno mancare, ma il semplice fatto che non ci sia Goku in quel mondo, rende tutto molto più facile e sereno. D’altronde….lui non doveva legarsi a nessuno, tanto meno alla terra. Ancora quel rumore sordo e delle parole che volano al vento, trasportate fin nel cielo dalla neve che lenta cade
« Ai surumo »
I visi rilassati. Un sorriso luminoso ed uno più piccolo, ma ugualmente visibile a chiunque. Due anime che si sono rincorse e afferrate. Due anime che non si lasceranno separare da nessuno….nemmeno dalla morte.

Owari

Che tristezzaaaaaaaaaa! Ç____________ç non ho altro da dire, se non che mi farebbe piacere che commentiate e che questa fiction la dedico a tutte coloro che mi seguono sempre nei miei deliri, rendendomi una persona veramente felice! So che non è il massimo, ma l’ho fatta in un baleno (neanche l’ho ricontrollata) e ho deciso di postarla, probabilmente ne posterò un’altra già fatta, anche quella dedicata a voi! Vi voglio bene ragazze, davvero ^-^ mi aiutate tantissimo con i vostri commenti

Saluti:
Eley-chan
Animor
Jody77
Erena85
Maxie-chan
Orsettalavatrice
Kayanochan
Aletheia
Fuuma
Rekishi

E a tutti quelli che commenteranno un kissottone grande grande ed anche a coloro che leggono solamente

 
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