torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: InuYasha
Titolo Fanfic: STREANGE LOVE
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: miss-ran galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 17/06/2006 15:44:25

-
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
UN RINCONTRO VOLUTO DAL DESTINO
- Capitolo 1° -

Dall’autrice: Ziao lettori cm state? Finalmente è iniziata l’estate e potrò dedicarmi alle mie fik senza preoccupazioni di nessun genere. Naturalmente anche qst fik è su Inu ma non nel vero senso della parola infatti il protagonista in realtà è Sesshomaru e Inu (anche se a malin’cuore nd Ran) non c’entra un tubo eh eh.
Non vi diko nient’altro altrimenti veramente si capisce ttt da cima a fondo ok?
Mi raccomando LEGGETE E RECENSITEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!



1° CAP:- Un rincontro voluto dal destino.

# Rin:- Signor Sesshomaru! Aspetti!
Seshumaru:- …
Rin:- Signor Sesshomaru perché non mi aspetta? Signor…
Seshi:- Rin-
La bambina si fermò di colpo. Il suo principe azzurro aveva pronunciato il suo nome con una tale freddezza, che per la prima volta in vita sua, ebbe paura di lui.
Rin:- S-si?
Seshi:- Non puoi più venire con me e Jaken.-
Il cuore della bambina smise di battere per un secondo.
Rin:- P-perché?
Seshi:- Il, il villaggio che ti ho fatto vedere prima, è lì il tuo posto.
Rin:- Ma…signor Sesshomaru io…
Seshi:- Non obbiettare Rin,resta al villaggio e basta!
Rin:- Ma io, p-perché? Posso sapere almeno il perché?-
Già, il “perché” cosa avrebbe potuto risponderle? Lui,il grande demone Sesshomaru. Da quando quella bambina era entrata nella sua vita tutto era cambiato. La sua vita e lui, soprattutto lui era cambiato. E questo non poteva accettarlo. Lui era ed è tutt’ora un demone completo,anche uno dei più forti, e non poteva permettersi di cambiare ulteriormente, soprattutto per colpa di una bambina umana. Era per questo, che Sesshomaru aveva deciso così. Anche se si rendeva conto, che era anche per il bene della bambina. Ma…come poteva dirle una cosa del genere? Come poteva spiegarglielo?
Seshi:- Perché è meglio così. Credimi.- Il demone, che fino ad allora aveva sempre parlato alla bambina di spalle si voltò. La vide, quella bambina, per la quale si rese conto,in futuro, di provare un forte sentimento, piangere. E per di più piangere per colpa sua. Quella bambina l’aveva cambiato e lui non lo poteva sopportare,provare dei sentimenti, non era assolutamente concepibile per lui. E prima si sarebbe allontanato da lei prima le cose sarebbero tornate alla normalità.
Rin:- Si-signor Sesshomaru!!- Il demone senza voltarsi rispose:
Seshi:- Addio Rin.-
La bambina si accasciò sulle sue fragili gambe. Era una bambina talmente piccola ma, il dolore che in quel momento stava provando era gigantesco.#


Da quel giorno erano passati circa nove anni. Ciascuno dei due avevano intrapresi strade diverse
avevano vissuto la loro vita per conto loro ma…il destino voleva che le loro strade si rincrociassero e così fu. In un caldo e limpido pomeriggio d’estate.
Tutti i ragazzi del villaggio si erano riuniti nella solita radura per chiacchierare un pò.

1°ragazzo:- Ragazzi non potete immaginare, la scenata che ha fatto ieri mio padre dopo che ha saputo che ero stato tutto quel tempo a dormire sotto un albero invece di lavorare nei campi! E’ una cosa assorda!
Tutti:- Ah ah ah ah (Idioti cosa c’è da ridere? Nd Ran) (Se tu ke c fai ridere ma sei idiota? NdTutti)
2° ragazzo:- Ohi ragazzi le avete sentite le voci che girano al villaggio vicino?
-No che cosa si dice?
-Dai racconta!
2° ragazzo:- Allora, praticamente dicono che nel bosco qui affianco sia venuto ad abitare un demone con le sembianze umane! Una mia amica sterminatrice mi ha detto che i demoni con le sembianze umane sono quelli più terribili!
-Si, naturalmente la tua amica sterminatrice! Ma quante ragazze hai?
2° ragazzo:- Non mi sembra l’argometo adatto di cui discutere!
1^ ragazza:- Ma guarda com’è bravo nel cambiare discorso!!
Tutti:- Ah! Ah! Ah!
Rin:- Ciao ragazzi! Scusate il ritardo, ho finito adesso di aiutare mia nonna nei campi!
3° ragazzo:- Ciao Rin!
2^ ragazza:- Ciao Rin!! Stavamo prendendo in giro Jiro! (Che cavolo di nome eh eh NdRan)
Rin:- Ah capito!
Jiro:- No dai! Stavamo parlando delle voci che girano qui al villaggio vicino!
Rin:- Su dai raccontate!
Jiro:- Si dice che nel bosco qui affianco sia venuto ad abitare un demone con sembianze umane! E…-
Il cuore di Rin fece un tuffo.
Rin:- Aspetta Jiro! Hanno parlato un po’ anche delle sue sembianze?
Jiro:- Aspetta fammi pensare…mi sembra abbiano detto che abbia dei lunghi capelli d’argento e sembra viaggi con degli abiti molto pesanti nonostante la stagione.
Rin:-…
Jiro:- Ma perché Rin?
Rin:- No no niente. Ero solo curiosa!
Jiro:- Ah ok! Allora chi è che ha qualche altra notizia?-
Da quel momento la mente di Rin era presa da tutt’altri pensieri. La sua mente tornò indietro di nove anni. Rivisse il momento più brutto di tutta la sua intera esistenza. Era sicura che quel demone di cui parlavano al villaggio era proprio lui. Però, nonostante quello che le aveva fatto, voleva rivederlo. Probabilmente lui si era anche dimenticato di lei ma voleva a tutti i costi rivederlo. Non le importava quello che sarebbe successo. Alla prima occasione sarebbe andata da lui.


Nel frattempo, nel folto del bosco di cui i ragazzi stavano parlando proprio in quel momento:
Jaken:- Signor Sesshomaru, non sono sicuro che sia il caso di rimanere ancora qui. Sembra che alcuni abitanti del villaggio vi abbiano visto e…
Seshi:- Qual è il problema Jaken? Lo sai che gli abitanti dei villaggi non sono mai stati una preoccupazione.
Jaken:- In realtà io…no vabbè ha ragione lei signor Sesshomaru, non c’è alcun problema.-

La sera era ormai calata e tutti gli abitanti dei vari villaggi erano addormentati all’interno delle proprie case.
Naturalmente, dopo quella giornata, Rin non riuscì a chiudere occhio. Voleva andare a vederlo il più presto possibile. Basta, non poteva più aspettare, senza fare rumore uscì dall’ abitazione e si avviò verso il bosco.
Si rendeva conto di star compiendo un’azione molto avventata perché dopo tutto non sapeva cosa gli avrebbe detto una volta ritrovatoselo davanti. Forse, la cosa più giusta da fare era vedere se era veramente lui e basta. Ad un tratto le venne un’idea. Tornò verso il villaggio e prese un cesto riempiendolo di tutti i tipi di frutta presenti al villaggio a quel punto era sicura al 100% di cosa stesse facendo e di cosa dovesse fare una volta averlo visto.
Entrò nel bosco, e per fortuna lo conosceva come il palmo della sua mano. Dopo qualche minuto vide un essere accucciato per terra.
Rin:- Ciao Ah-Un!- Il demone la riconobbe subito e si fece accarezzare senza problemi. Evidentemente lui era lì da qualche parte. La ragazza fece qualche altro passo in avanti e finalmente lo vide. Quel demone che in passato l’aveva fatta soffrire come un cane, nonostante fosse solo una bambina. Però malgrado i lunghi anni passati e tutto quello che le aveva fatto. Lei lo considerava ancora il suo principe azzurro, perché, certo lui l’aveva fatta soffrire ma crescendo, si era resa conto del fatto che lo avesse fatto per il suo bene. In fondo, lasciandola in quel villaggio le aveva permesso di vivere una vita serena e tranquilla, senza preoccupazioni e in più aveva trovato una nuova famiglia e tanti nuovi amici.
Lei, si avvicinò ancora un po’. Puntò lo sguardo dalla parte opposta nella quale vide un albero sul quale era poggiato Jaken, che dormiva beatamente senza preoccupazioni di nessun genere. La ragazza non poté fare a meno di sorridere vedendo quella scena del piccolo spettro che si rigirava goffamente su se stesso. Ad un tratto il suo cuore fece un tuffo sentendo dei rumori dietro di se.
Si girò di scatto e per fortuna si rese conto che il demone non si era svegliato ma si era solo mosso nel sonno.
A quel punto si poté ritenere soddisfatta, l’aveva rivisto, dopo tanto tempo, aveva rivisto il suo principe azzurro. Lasciò per terra il cestino pieno di frutta e corse in fretta e furia verso il villaggio.
Il giorno successivo sarebbe tornata da lui.




Dall’autrice: Cari lettori, cosa ne pensate? Non male eh? Sapete, all’inizio avevo intenzione di scrivere questa fik come one-shot ma poi mi sono resa conto del fatto che sarebbe venuta tr lunga e quindi alla fine è diventata 1 fik normale. Baci baci e recensite ve ne preeeeeeegoooooo!!!

Saluti dalle tutte le Gals di Shibuya

 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: