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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: AD SUMMAM
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: roshen galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 12/06/2006 17:54:37 (ultimo inserimento: 29/06/07)

una signorina dell`alta società alle prese con un individuo simil ``dark lord`` e tutte le conseguenze che un fidanzamento non voluto porta.
 
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AL CORTILE DELLA PALESTRA...
- Capitolo 1° -






" Noi due.. siamo troppo diversi, anche se infinitamente simili..."
...
.. ma che merdata di frase è questa?




___________________________________________________________________________

AD SUMMAM


Prologo
Al Cortile Della Palestra...




Teoria degli opposti, bhà.
Vorrei tanto sapere che cazzo l'ah inventata. Così, per ficcargliela nel fondoschiena.
Peccato che ci ho già pensato con *lui*.

*
E' successo ieri. Nel cortile vicino alla palestra di ginnastica, avevamo appuntamento all'imbrunire.
No, non è così. Cioè, dovevamo vederci all'imbrunire. Si, dietro alla palestra.. insomma.
..metti inseme la frase e fai finta che abbia saputo dirla..
E dire..Che, bhè. Non sò ancora cosa mi sia preso.
cioe, lui..lui è.. era... ...era...
...
I professori divevano che ero la più brava.
Le mie amiche che ero la più simpatica.
La mia migliore amica mi diceva di non ascoltarle..
Mia madre mi diceva che ero la più bella.
..."un gioello icorruttibile"...tzè!
La stronza della mia migliore amica mi intimava di non darle retta.
Fortuna che c'è lei. Altrimenti, a questora.. dopo questo, sarei ormai folle.

PHUF!
La mia amata realtà...

Io vivo così, quindi, io sono così. E' una cosa naturale..
C'è però anche gente che ogni volta, alzatasi dal letto la mattina, diventa una persona diversa.
Bhè, la mia realtà non è così. Non la comprende.
Voglio dire.. l'insicurezza.. essere, come camminare su di un filo sottilissimo, trasparente, che quasi non riesci a distinguere con il cielo. E passo dopo passo, un occhiata al sole.
E se questo t'abbaglia?
... come faresti a ritrovare l'aquilibrio se non sai come poggiare il piede su quel filo? Non lo vedi, quindi non c'è.
E cadi.

Ora, si..si..
Lei mi ha detto di non farne una tragedia. A tutto c'è rimedio!
Però non doveva accadere.
...
Perchè la mia vita è sempre stata perfetta. Costruita su solidi basamenti di affetto ed educazione.
Rispettabilissima famiglia. Onesti genitori, parenti colti ed amicizie nell'alta società. E poi, con la bellezza leggiadra dell'amata moglie, come non poteva nascere una figlia altrettanto meravigliosa..?

parigi, Londra, New York. Mmmh.. che vacanze.
..Si, stupende.
Non tutte hanno una fortuna del genere, io lo so ..e me ne sono sempre vantata.
Mi sentivo una privilegiata, ed essendo trattata daglia altri come un vaso del più prezioso materiale, fragile e bello, come non sentirsi un'eletta?
Poi la scuola.
..collegi signorili, che sembravano delle gabbiette dorate per giovani fringuelle.. Non potevamo uscirne, perchè rischiavamo di subire qualche incidente, all'esterno.

" Ma.. se rinchiuso per tutta la vita... anche il più bel uccellino una volta libero, come riesce a volare.. se non glie l'ha insegnato alcuno, prima?"

Queste belle parole, poetiche quanto vere, me le rivolse lei, la mia adorata, il mio tesoro più prezioso. Preferito agli ori ed argenti, e a tutti i miei regali, compreso il Pony.
Matilde.
Lei, la sola che riusciva ad entrarmi dentro senza forzare alcuna serratura, mi capiva con uno sguardo, lanciato magari di sbieco, con quegli occhioni grigi. Sapeva come farmi volare lei. Ed io, capacie solo di lamentarmi, che stupida.. Avere crisi di pianto perchè uno dei miei primi sette Natali non avevo ricevuto il "cavajliiiino" sotto l'albero, di vero pino, ed alto, decorato con sfere di vetro, trasparenti.
Come me.
Io non ho mai davvvero fatto nulla per lei, se non regali per compleanno o per feste, ma daltronde, mi avevano insegnato così, anche a lei a dire il vero.
Ma lei era diversa.
Dunque, cosa potevo darle?
.. quanto, e me lo ricorderò sempre, al ritorno dalla mia vacanza dall'Austria.. Arrivati con la grande auto nella piazza centrale per prendere un gelato, casualmente la incontrai. Giocammo per ore vicino alla fontanella, a schizzarci proprio come due mocciosette nonostante avessimo dodicianni, quando lei capì al volo cosa non andava.
... il vetro...
E allora mi disse la cosa più bella..
... trasparente...
..Che avessi mai udito prima: a lei, quel che contava davvero, per lei..

Era che io la chiamassi "amica"..

Nessuno.
Nessuno mai aveva espresso con tanta semplicità, con quel bel sorriso sulle labbra rosse, qualcosa di così tremendamente.. che mi vergogno come una ladra di essermi commossa. Ma non ho pianto, solo un abbraccio tutto per noi due, e basta. Ma tanto tu mi capisci al volo sempre..
... amica mia...

*
Però, questa volta, sul serio.. tu lo sai, che mi conosci così bene... Se crolla, io...
-Ehi! Stupida, mi stai ascoltando, almeno??-
-Oh.. eh, si..!-
-Uhmm.. chissà perchè ma non ne sono convinta..-
-Già! Ehe, è che.. stavo pensando..-
-.. immaginavo. Tranquilla Laky, capita a tutti, prima o poi!-
-A ME NON DEVE!!-
-Ok, ok, è MOLTO grave, va bene, ma bastava che..-
-Aaaaah!! Non dirmi che devo fare!! sembri mia madre!!!-
-Ma scusa, e allora le amiche a che servono??-
-.. bhè... ad ascoltare.. e a darmi sempre ragione..-
-...!!-
-Uff.. parla, avanti.-
-Inanzitutto, non ti farò la solita ramanzina su quanto tu sia sciocca, ma nemmeno me ne starò zitta! ... insomma... voglio dire...-
-..?-
-... fossi stata violentata...-
-MA CHE DICI???!!!-
-.. Laky. In fondo, è stata solo una stupidissima dichiarazione d'amore, eh!-
-ZIIITAAAAAAAA!!!!!!-
-..Oops! Che è? Non devo neppure nominare il fatto che così atrocemente ti ha sconvolta l'esistenza??-
-.. SENTI..-
-Infondo, capita a tutti prima o poi, te l'ho già detto. Non farne una cosa così grossa..!-
-MA IO NON SONO TUTTI!! MALEDIZIONE, MA COME SI E' PERMESSO?? LA MIA PUREZZA!!!!!! MA TI RENDI CONTO??? ALLE SEI NEL CORTILE, MI DICE.. ARRIVO.. E LUI CHE FA????-
- "Ooh, come ti amo"..-
-MI BACIA!!!!!!!!-
-Oh!-
-IL MIO *PRIMO* BACIO!!!!!!-
-Bhè, allora è proprio sveglio..-
-NON DOVEVA ACCADERE COSI'!!! NON DOVEVA!! NON DOVEVA!!!!-
-ma poi te lo dice il "ti amo"..?-
-.. E COME SE NON BASTASSE QUEL MANIACO E' SCAPPATO!!!!-
-Co..? Ahah, no asp-aspetta, uh! Un bacio da "viacol vento" e poi.. Uh, ah ah!!-
-Si ridi, ridi.. uff..-
Ma che razza di amica...
MA CHI CAZZO GLIELO DICE AI MIEI???
-.. senti.. ma adesso, glielo dirai a lui?-



Oh.. merda.



Mi sono forse dimenticata del mio fidanzamento?
Nooooo, come posso dimenticarmene..! E' da quando ho iniziato a metter fuori i primi denti da latte che me lo ribadiscono!
... e dire che l'ho deciso io, per mia volontà...


"-..E' un ragazzo di buona famiglia, davvero carino..-
-E simpatico!-
-già, ehe! ..piccola, un giorno tu e lui, sarete come mamma e papà!-
-dhaveeeeeroo??-
-.. ti piacerebbe?-
-Tiiii!! lo vojio!!!-"




...
MALEDETTA ETA' DEL PANNOLINO!!!!!!!





Fine Prologo

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Anticipazione capitolo 1°:
"Sedici anni suonati e già partecipa alle riunoni dell' azienda! altro che te, figlia scellerata, tutta trucchi ed amichette!" certo, perchè vedete cari genitori, io una vita sociale ce l'ho, cazzo.









 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
Rif.Capitolo: 6
martis - Voto:
21/09/08 12:48
daiii te l'avevo già detto un anno fa.. sei troppo brava, mi piace veramente tantissimo come scrivi.. ti prego continuala!! ogni mese controllo questo sito solo per vedere a che punto sei ma non aggiorni mai =(
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