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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: InuYasha
Titolo Fanfic: INU-YASHA
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: wkarate galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 25/03/2002 21:06:15

questa è una ff scritta a 4 mani: aramis85 ed io speriamo vi piaccia ^_^
 
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RIFLESSIONE E DECISIONE
- Capitolo 1° -

- perché non lo dovrei fare… d’altronde non credo che interessi a qualcuno …ormai ……a Miroku non interessa più nulla di me, ormai lui si interessa solo a Sango , Scippo è diventato grande, e Inu-yasha è interessata a Kikyo… poi nell’altro mio mondo c’è mia madre, che ormai si è abituata a non vedermi per molto tempo… la stessa cosa vale per Sota , il nonno e tutte le mie amiche…eh…cosa devo fare?Ormai sono rimasta sola-

pensò Kagome sdraiata in mezzo ad un prato, guardando il cielo stellato

- poi se facessi così , Inu-yasha vivrebbe felice senza di me al suo fianco, ma con Kikyo ,uff… io non valgo più nulla, nessuno piangerebbe se non ci fossi più …però …mi piacerebbe vedere che accadrebbe non facendolo…uff… vabbè tanto ho tutto il tempo per pensarci, perché nessuno me lo impone…
- ti impone cosa?!?

una figura indistinta apparve dal nulla

- chi sei?
- Come chi sono?!?
- Oh Miroku , che sorpresa!

Disse kagome mettendosi a sedere

- no niente… -rispose con aria non curante-
- come sarebbe a dire! Ho sentito! Stavi facendo delle fantasticherie su qualcuno, dai! Dimmi!
- Ma cosa stai dicendo Miroku!
- Sono tutto orecchie, dimmi che ti preoccupa, se posso cercherò di aiutarti!
- Beh… a dire la verità stavo pensando che ormai anche se non continuassi gli studi nessuno mi biasimerebbe o mi contraddirebbe…^_^
- Sei sicura che è di questo che pensavi?!?
- Si,te lo assicuro!
- Perché a me sembrava tu stessi parlando di tutt’ altra cosa…
- NO NO…ma cosa vai a pensare!
- Vabbè , se non me ne vuoi parlare…d’accordo me ne vado!

Detto questo il monaco si alzò e si avviò verso il villaggio, ma prima di essere troppo lontano da Kagome si girò e disse

- ma non fare sciocchezze!

Kagome con un sorriso forzato gli rispose

- stà tranquillo Miroku non stò mica pensando di ammazzarmi! – e sottovoce disse- ma solo di andarmene…..

poi la ragazzi riprese a riflettere

- …ecco una prova tangente che a nessuno importa di me… una volta Miroku sarebbe rimasto a parlare con me e avrebbe cercato di sapere che mi succedeva fino a che non glielo avessi detto …ora invece è freddo … non si interessa più a me come una volta … ed è così per tutti gli altri!

Finendo questi pensiero Kagome si addormentò sotto il cielo stellato di mezz’estate




L’indomani si svegliò all’alba e guardandosi attorno disse

- eh… ma tu guarda ed io che mi illudevo … pensavo che qualcuno sarebbe venuto a cercarmi e mi avrebbe riportata alla capanna durante la notte… invece… sono ancora qui …vabbè tra un po’ andrò a cercare Inu-yasha così potremmo trovare altri frammenti della sfera … -e si sdraiò di nuovo cecrcando di riprendere sonno-

INTANTO NELLA CAPANNA DI KAEDE

- buon giorno ben svegliati!^_^ -disse Kaede a tutto gli occupanti della sua capanna-
- buon giorno!- risposero quest’ultimi-
- Avete fame?
- Oh si! – risposero tutti in coro-

Il gruppo iniziò a mangiare, tutto ciò che Kaede aveva preparato in una buona oratta in meno di 5 minuti scomparve…
In quel momento arrivò Kagome, la quale vedendo che nessuno aveva pensato di tenerle da parte un po’ di cibo si intristì ancora di più…

Kaede ricevette complimenti cominciando da Sango , successivamente anche poi Miroku e Shippo per ultimo Inu-yasha
Ad un certo punto Kagome rimasta in disparte con gli occhi bassi alzò lo sguardo e scrutò per tutta la capanna, cercando Kikyo, ma non la trovò,allora decise di chiedere dove fosse:

- scusate, sapete per caso dirmi dove si trova Kikyo?
Tutti si zittirono. E in un secondo momento Kaede rispose:
- è uscita stamattina presto, e credo che non torni questa notte, però se fossi in te, io non la cercherei, perché lei è infuriata con te, perché da quando ha capito che Inu-yasha non centra nulla con la sua morte, ha deciso che tu sei un’ ostacolo fra lei e lui e quindi credo ti voglia togliere di mezzo…
- ah, ho capito –rispose Kagome mogia mogia


La ragazza riguardò attorno, e vide Inu-yasha molto pensieroso al contrario di prima e pensando che stesse pensando alla sorte di Kikyo si avviò verso la porta per uscire il ragazzo una volta che Kagome uscì disse:

- chissà dov’ è in questo momento…e se…

all’improvviso il rumore di una corsa sulla ghiaia zittì tutti che guardarono con imbarazzo Inu-yasha il ragazzo impallidì per gli sguardi dei suoi amici, sguardi freddi, ed interrogativi che come lancie sembravano trafiggergli il petto … sguardi che sembravano dirgli “muoviti imbecille! Sbrigati! Rincorrila!…” senza battere ciglio Inu-yasha si alzò e si diresse verso la porta, uscì e iniziò a correre per cercare Kagome…

- Kagome! Kagome ! dove sei!

Nessuna risposta

- dannazione dove si sarà cacciata ora quella sciocca! Accidenti… -il mezzo spettro fiutò l’aria – no questa non è lei! Questa è Kikyo! Però sento una piccola presenza di odore che sembra quella di Kagome … si stà dirigendo verso il pozzo! Che vorrà fare???
Inu-yasha arrivò al pozzo, annusò l’aria lì attorno e disse con sicurezza:

- si! Dev’essere tornata nel suo mondo !

e senza un attimo di esitazione vi saltò all’interno ,arrivò dall’altra pare, ma al contrario di ciò che si aspettava l’odore di kagome era ancora più debole di quanto lo era prima, anzi, quasi del tutto assente. Subito decise di fare dietro front e cercarla nell’epoca Sengoku. Nel frattempo Kagome era corsa versi il fiume che costeggiava il villaggio, e che successivamente attraversava il bosco, era riuscita ad arrivare in quel piccolo pezzo di paradiso immerso nel bosco dove il fiume faceva un’ansa e quindi le acque di quest’ultimo si facevano più calme ed anche un pochino più calde, tutt’intorno era circondato da arbusti di piccola media dimensione che formavano una fitta rete difficile da attraversare molti di questi arbusti erano fioriti, come è solito di questa stagione, i sambuchi davano un’aria dolciastra a questo piccolo squarcio di terreno e Kagome mentre era immersa nell’acqua inspirava a fondo quest’odore che non sapendo né chi né che cosa le ricordava un tempo remoto, nel quale lo aveva già sentito… la ragazza, sentendosi chiamare da Inu-yasha s’immerse del tutto in acqua, dopo qualche attimo riemerse , non si sentiva più chiamare e disse tra sé e sé – eh … visto… - dopo di che si alzò , e si vestì ,poi si sdraiò al sole, socchiuse gli occhi e pensò – si! Ormai ho deciso andrò da lei…- dopo qualche minuto riaprì gli occhi sentendo un voce molto vicina che la chiamava poi da dietro un cespuglio comparve Inu-yasha che dapprima la guardò con un viso preoccupato , poi vedendo che non le era successo nulla il suo viso si raddolcì, e le disse:

- mi sembrava di aver avvertito il tuo “ profumo” quando sono passato prima, ma poi era svanito subito…quindi avevo proseguito…

lei lo guardò con aria interrogativa e malinconica allo stesso tempo, e rispose freddamente

- ora che hai visto che stò bene te ne puoi andare…
- eh?…e perché dovrei?
- …
- se io voglio restare tu non puoi impedirmelo! – e si sedette accanto alla studentessa, lei si sdraiò chiuse gli occhi e dandogli le spalle rispose –
- fa come vuoi, non sarò di certo io ad obbligarti ad andartene

a quel punto Inu-yasha iniziò a dire:

- senti… io ti volevo parlare a proposito di quello che hai sentito prima…

Kagome di scatto aprì gli occhi, si alzò in piedi, guardò con occhi umidi il mezzo demone che intanto si era disteso sul soffice prato con le braccia dietro la testa, ed un ginocchio alzato , lo fissò per un’ istante ,e poi corse verso l’apertura che aveva fatto il ragazzo nell’entrare. Inu-yasha s’ alzò sui gomiti e la chiamò con voce interrogativa

- hei! Kagome! Dove pensi di andare? Non pensare… - ma non fece nemmeno in tempo a finire la frase che la ragazza era già scomparsa in mezzo alla vegetazione – accidenti a lei! Non mi ha nemmeno ascoltato, spero non pensi che io la vada a cercare ancora…?!?




Kagome intanto aveva deciso di andare da Kikyo e proporle di mettere in atto quel suo pensiero che per diversi giorni l’aveva oppressa. Dopo aver girovagato qua e la per circa un’ora kagome trovò Kikyo seduta all’ombra di un’ albero , c’era un gran caldo, Kagome vedeva le immagini sfuocate, una volta avvicinatasi a Kikyo ed essersi seduto però ad una distanza da questa iniziò un dialogo

- che cosa vuoi? Non vedi che stò riposando?
- Si, e ti chiedo scusa, ma volevo proporti una cosa…
- Di che si tratta?!?! –chiese Kikyo abbastanza irritata-
- Beh, visto che ormai a nessuno importa più di me, ne in questo mondo ne nel mio vero mondo… sono venuta per chiederti se ti va se ti cedo la mia anima, d’ altronde io sono una tua discendente, e nel mio corpo è imprigionata la tu anima… credo che per te sia una cosa molto conveniente…
- Si lo credo anch’io, ma non capisco il perché di questa tua proposta…
- Vedi, ormai non valgo più per nessuno, quindi se muoio non interesserà a nessuno…
- Capisco…lasciami un giorno per pensare, allo scadere di questo ci ritroveremo qui in questo stesso luogo, e se sarai veramente pronta e sicura di quello che fai, allora potremmo iniziare la nostra RIUNIFICAZIONE…

 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
kagomina - Voto: 17/03/09 05:00
E' bella!!!!!!!!!!!
Che succederà?????????????
Perchè non l'hai continuata???????????
Cosa fa kagome??
Inu gli e lo impedisce??
Che succederà???????
Mi hai lasciato con molti punti interrogativi!!!!!!!
Ti prego continuala!!!!!!!!!!!
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