EPISODIO PILOTA...CHE HA MOLTO POCO DI PILOTA ^____^
- Capitolo 1° -
“ Una sottospecie d’essere umano, letteralmente “introdotta in modo scientifico” (NdJack; Allora questo è il mio ramo di competenza…scusa ma come ci sei entrata li dentro?! NdIsa: Doctor…stammi a sentire bene, l’unico ramo di tua competenza è quello delle banane che tu raccogli per nutrirti…sono entrata nel costume per mezzo del metodo De Agostini! NdSawer: Wow questo metodo parla di conigli?! NdIsa: Ma dove sono finita =_=) dentro, un costume da gabbiano…sorvola tutto rattrappito, un’isola dove sembra essersi verificato…L’ARCA DI NOE’ VOLUME SECONDO. Tutti urlano e strepitano…almeno così sembra, mentre un enorme falò ( NdIsa: che farebbe la gioia di Fumè, il padre di Grisù il draghetto pompiere! (NdKate: C’è da uccidere qualcuno qua, da fare qualche rapina?! NdIsa: Ma veramente direi proprio di no…se mi fai la cortesia di toglierti da qua grazie. NdKate: Dove è il mio areoplanino giocattolo?! NdIsa: Vuoi proprio saperlo dove te lo infilo il tuo areoplanino giocattolo ghghgh se non te ne vai?!) e sulla spiaggia, sembra esserci il panico totale…almeno così sembra; così inizia la nostra storia. E come si suol dire…che Dio ce la mandi buona (NdLocke: Santo, santo, saaaaaanto…il signore Dio del universo…il signore Dio del universo, i cieli e la terra sono pieni della tua gloria! Nd Charlie e Boone: E noi siamo i suoi chierichetti…salve regina, madre di misericordia…o clemente o pia o dolce vergine Maria! NdIsa: O______O help me!)!!
Jack Sparrow (NdJack: Ehm mi scusi…veramente il mio cognome è Sheppard, e non Sparrow! NdIsa: Sparrow o Sheppard è la stessa cosa, guarda c’è tuo padre dietro al cespuglio! NdJack: DOVE DOVE DOVE…PAPUZZO MIOOOOOOO NdIsa: gh ghi ghi) giace per terra, completamente “svaccato”, sotto una pianta di banano,…in un totale stato di “rincretinimento cosmico”.
Il giovane uomo, inizia a ravanarsi da tutte le parti, (NdIsa: Evitiamo di narrare dove il poverino si sta ravanando, per rispetto al pubblico), sino a quando nella tasca della giacca…trova un’estrusa bottiglietta, di veleno al gusto Lime dei Caraibi.
Ad un tratto, delle urla uguale a quelle che emette una gallina nel momento in cui il suo piccolo collo viene tirato…attirano l’attenzione di Jack, che si alza e inizia a correre (NdIsa: Vi rammento che il povero disgraziato ha una canna di bambù conficcata nella schiena! NdJack: Tu non sei normale…e perché devo portare il veleno in tasca?! NdIsa: Perché io ho voluto così, quindi ti adegui…altrimenti addio eredità del papo ghi ghi ghi! NdJack: Me misero…me tapino, solo in questa landa desolata insieme a una pazza travestita da gabbiano! Tutto ciò ha una spiegazione scientifica…sono nel paese degli orsetti del cuore! NdIsa: Si certo come no =___= ) come un grosso tacchino, sino a raggiungere la spiaggia…e agli occhi del poverino, gli si para davanti questa scena a dir poco raccapricciante, anche per la stessa autrice.
Mercante: Ecco le scarpe di D&G che la signorina avere ordinato…tu volere comprare signorina?!
Shannon: Non saprei, quanto me le metti?! Hai anche lo smalto per le unghie iper super mega resistente?! (chiede la ragazza, con il simbolo dei dollari che le sbriluccicano in entrambi gli occhi)
Boone: Sorellina…non credo ci convenga comprare, la situazione è drammatica…bisogna salvare i feriti!
Mercante: Ma certo per la signorina, Assuan avere tutto…le scarpe te le mettere dieci noci di cocco, mentre lo smalto venire una.
Shannon: Va bene lo prendo, so troppo un’affarista nata (un ghigno malefico si dipinge sul viso della malata mentale)…oh su fratellino, non fare il tragico…siamo in un villaggio vacanze, dobbiamo spassarcela.
Boone: Ma veramente io…
Mercante: Ehi signore…io avere le mutande con i pokemon interessare?!
Boone: Mutande con i Pokemon…ma certo!
Mentre il gruppetto continua ad acquistare estrusi indumenti come…le pantofole di Barbie Raperonzolo, il lucidalabbra alla mentuccia della Mongolia e il babydoll con le giraffine…la scena si sposta su tre persone, inginocchiate sulla riva intente a pregare (almeno così sembra)
Locke: Guardateeeeeeeeeee sto in piedi, riesco a camminare…bisogna ringraziare la somma Isola per aver operato questo miracolo su di me!
Charlie: (intento a sniffare, una pista di cacao) Nina ni ni ni naaaa…viva la mamma…spezzerò le ali del destino…si si preghiamo…le messa è finita andate in pace!
Locke: (diventando più rosso di un papavero, e la testa gli prende fuoco) tuuuuuu, come hai osato infangare il nome della Somma Isola vile strimepellatore da quattro soldi…(poi si concentra, in un’ estrusa profezia) prevedo un parto doloroso per te!
Claire: (agitando in aria, quelli che sembrano cornetti porta fortuna e ferri di cavallo) Oh a pelatone della malora, non portare iella per favore!
Locke: Ma io non stavo dicendo a te…ma a questo uomo blasfemo (indica Charlie intento a selezionare, la migliore polvere di cacao)!!
Claire: (continuando la sua estrusa giravolta di cornetti e teste d’aglio) a me più che blasfemo, sembra un drogato…
Charlie: (ormai sempre più fuori dal mondo) Rose rosse per te…ho comprato staseraaa…ave mariaaaaaaa
Sotto lo sguardo a dir poco sconvolto della stessa narratrice è del “Doc”, la telecamera si sposta verso quella che sembra la fusoliera dell’aereo che è precipitato. Un uomo…sta seduto su un estruso trono rivestito di pelliccia sintetica bianca, e intorno a lui…migliaia di conigli lo venerano prostrandosi di fronte a lui. La persona che sembra essere venerata come un Dio, tiene in mano quello che sembra essere un libro…l’isola dei conigli e, e lo legge tutto contento ai suoi sudditi.
Sawjer: (completamente infervorato, da quella che lui reputa bellissima opera) E così il giovane Tamburino, corse a lungo nella foresta…e cammina cammina, sbucò in una radura…
Conigli: (elogiano il loro re saltellando) Lode a te o divino re dei conigli, noi ti veneriamo a somma saggezza.
Sawjer: Bene miei sudditi, ora noi muoveremo guerra contro la tribù dei conigli con la macchia nera sul c**o…andiamoooo e torneremo vittoriosi.
Il poveretto, forse a causa della botta si crede l’Achille del regno dei conigli bianchi…con un agile balzo (il rumore della fusoliera, copre gli scricchiolii provenienti dalle giunture e la schiena) e sale su una biga, ricoperta di pelliccia bianca sintetica. Sprona l’enorme orso polare (ovviamente bianco) che parte al galoppo; la truppa con il sovrano sparisce nel fitto della foresta sotto lo sguardo attonito di Jack Sparrow (NdJack: IO MI CHIAMO SHEPPAAAAAAARD!! NdIsa: Senti carino, io mi chiamo come ti pare chiaro? Vedi di fare un po’ di respirazione a quei pochi peli che ti rimangono sulla testa!! NdJack: =_____=) e della stessa narratrice.
Quest’ultima, sposta la telecamera di nuovo sulla riva della spiaggia ed inquadra quello che sembra essere un iracheno che sta lavorando ad un estruso congegno…che sembra essere un missile. Un ragazzetto di dieci anni, e quello che sembra suo padre gli danno una mano…in questo folle progetto.
Sayid: Ora intrecciamo i fili della coda di propulsione, con il motore pertrofilero e insieme a un mio capello. E a quel punto il razzo sarà pronto e noi…andremo sulla luna MUAHAHAHAHAHAHAH!!
Walt: Papà ma…
Michael: (intento a ravanare dentro l’estruso missile che dovrebbe portare Sayid sulla luna) Stai zitto figliolo caro, qui siamo di fronte a un vero genio…io su questa isola costruirò un hotel a cinque stelle e noi faremo soldi a palate.
Walt: (inizia a omaggiare il suo cane che sembra scomparso con un ode) Vincent…o Vincent caro…odi la pioggia che cade sulla solitaria verdura…
Il chiasso che rimbomba sul isola, viene interrotto da un fragore assordante e all’orizzonte si può notare un famigliare fungo atomico(NdClaire: Come è romantico @_@!! NdIsa: Romantico?! No scusa, vorrei farti notare che è appena scoppiata una bomba atomica…e tu dici che è romantico?! NdClaire: Si quel delizioso funghetto, e i colori che esso sprigiona che bel tramonto!! NdIsa: =_= dove è il mio agente, voglio la pensione vi pregooooo). Il razzo costruito da Sayid si è deciso finalmente a prendere quota ma a quanto pare, qualche cosa sembra essere andato storto....MOLTO storto. E il poverino, deve quindi rinunciare al suo sogno di mettere piede sulla luna…probabilmente, non sa che il primo uomo sulla luna c’è andato più di 70 anni fa.
Hurley: ( sventolando sette fogli di carta, su cui sono scritti dei numeri) Hey ragazzi, a chi interessano i numeri vincenti della lotteria?! Vincita assicurata e tanta fortuna per la vostra famiglia:
TUTTI: (smettono di parlare, e si girano verso Hurley terrorizzati) SCAPPIAMOOOOOOOOOOOOOOOO!!
Tutti i naufraghi ( tra cui non c’è da eludere anche qualche defunto) alla vista dei numeri “tanto fortunati”, iniziano a correre nella foresta per sfuggire al malocchio fatto a persona ovvero il povero Hurley.
Hurley: (guardandosi intorno stupito, e sul punto delle lacrime) Ho detto qualche cosa di sbagliato?
Narratrice: ( vestita da gabbiano atrofizzato) Secondo te?
Hurley: Ehm…vi interessa un biglietto della lotteria?
Tutti: (sbucando dai cespugli e da sopra le palme) NOOOOOO.
Hurley: Capito…scusate!
FINE PRIMO CAPITOLO
Cosa succederà ai naufraghi? Che fine ha avrà fatto Sayid e il suo progetto di mettere piede sulla luna? E Sawjer con il suo esercito di conigli?! Bè non vi resta altro da fare che leggere il prossimo delirio…alla proxima!!
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