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Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: LA VANITA`
Genere: Drammatico
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: freelove galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 04/06/2006 15:06:57

è molto triste, nel mio genere dopotutto...baci e good reading!!!
 
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CAP.UNICO
- Capitolo 1° -

"VANITA'..." di Cream89


Al centro dei cinque universi, Terra, Paradiso, Inferno, Olimpo e Fato, vi è una piccola casetta molto graziosa.
E'di un colore giallo intenso e le finestre, chiuse da persiane verde smeraldo, fanno filtrare all'interno ancora qualche raggio di sole. Il tetto è rosso come il fuoco e tutt'attorno alla casetta vi è un magnifico giardino.
Quella una volta era la dimora di una splendida fata.
Si chiamava Pure ed era bellissima.
Tutti quelli che la vedevano rimanevano rapiti da sì tanta bellezza.
Lei era la principessa del regno elfico, il cui re era un elfo freddo, ma dalle grandi virtù, di nome Hund.
Infatti, governava il suo regno nel miglior modo, e trattava i suoi sudditi con un rispetto tale che molti elfi e fate di altri regni accorrevano per vivere a Glorius, antico nome della fiorente capitale.
Purtroppo non era altrettanto gentile con i suo numerosi figli.
Si pensa che Hund abbia avuto cinque mogli ufficiali e più di cinquanta concubine: un vero e proprio donnaiolo!
Io però, penso che tutte queste presenze femminili, gli servissero soltato per colmare il grande vuoto del suo cuore che era dovuto alla perdita della sua amata prima moglie.
Era la donna più bella di ogni dove e più dolce di una marmellata di ciliege.
Con Megumi, questo il suo nome, il re ebbe quattro figli, tre per essere esatti.
Già, perchè effettivamente insieme ebbero tre figli maschi e una femmina, ma nessuno sa che in realtà, i veri figli di Hund erano solo i tre maschi.
Infatti, in un pomeriggio soleggiato, la regina aveva deciso di andare a passeggiare nel bosco lì vicino con il suo primogenito Ringu.
Ad un tratto la donna si ritrovò sola e, cercando disperatamente suo figlio, si imbattè nel dio Vouloir, demone del desiderio e della passione.
Vouloir era molto famoso con il nome di Uccisore di Cuori. Questo perchè lui adorava portare scompiglio fra i cinque universi. Sceglieva la sua vittima, le faceva perdere la testa per lui, e poi le spezzava il cuore, dopo averla usata a suo piacimento.
Era un essere perfetto, nè uomo, nè donna, con un corpo esile e forte allo stesso tempo. La sua bellezza catturava gli occhi di chiunque, che fossero uomini o donne, vecchi o bambini.
Questo però, non accadde con la ragina degli Elfi. Lei era già innamorata del suo re e non voleva nient'altro.
E questo a Vouloir non andava giù. Lui era un essere vanitoso e superbo, non ammetteva che qualcuno potesse resistergli. Si sentiva superiore a chiunque, persino a Dio, il signore del Paradiso.
L'unico essere che amava e odiava, e che riusciva a farlo cedere al suo volere, era Lucifero, il supremo capo dell'Inferno.
Vouloir chiese alla regina di andare con lui nel suo mondo e di riposare insieme per una notte soltanto, ma Megumi lo rifiutò apertamente, e lui adirato la violentò senza pietà.
La donna dopo due mesi scoprì di essere incinta e tentò di suicidarsi, ma non ci riuscì perchè non voleva uccidere quella che sarebbe stata anche sua figlia. Quando la bambina nacque, tutto il regno la festeggiò poichè era una splendida bambina e tutti pensavano fosse figlia del re e della regina.
La chiamarono Pure, pura come non lo era stato il suo concepimento.
Purtroppo, tutte le volte che la regina vedeva la piccola Pure, le ritornavano alla mente quei terribili momenti e un giorno, ormai pazza, si uccise avvelenandosi.
Il re crebbe Pure, ma non la trattò mai come sua figlia, e non le diede mai l'affetto di cui la piccola avrebbe avuto bisogno.
Così la principessa andò a vivere nella piccola casetta graziosa dal colore giallo intenso e dalle persiane verde smeraldo, dal tetto rosso fuoco e con intorno un magnifico giardino.
Visse lì fino alla fine dei suoi giorni, quando Vouloir la uccise.
Accadde in un pomeriggio soleggiato. Mentre la ragazza era nel giardino a curare le sue rose, ricevette una visita. Era il re che voleva assicurarsi che la ragazza avesse tutto ciò di cui aveva bisogno. Conversarono per un po', poi Hund decise che era giunta l'ora di rivelarle la verità. Le raccontò tutto quello che era accaduto e le rivelò la vera identità di suo padre. La ragazza all'inizio rimase un po'spaventata, ma poi decise di cercare il suo vero padre. Voleva conoscerlo, sapere se almeno lui la amava.
Quando venne chiamata al cospetto di Vouloir, questi notò subito l'immensa bellezza di Pure e pensò che doveva essere sua ad ogni costo. Conversarono per un po', poi Pure svelò al demone-dio che lei era sua figlia e lui ne rimase shockato. Sua figlia era più bella di lui?! Era una cosa impensabile! E così, accecato dalla gelosia e dalla propria vanità, estrasse il pungale avvelenato che portava sempre con sè e uccise la giovane Pure.
E non solo lei morì.
Tutti i suoi fratelli e sorelle bastardi morirono per mano di Vouloir, per paura che un giorno la sua discendenza sarebbe diventata più bella e affascinante di lui.


FINE
 
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