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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Saiyuki
Titolo Fanfic: LE FOBIE DI SANZO
Genere: Comico
Rating: Per Tutte le età
Autore: kia92 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 03/06/2006 15:57:45 (ultimo inserimento: 02/07/06)

animali,pioggia,insetti, mille ostacoli da superare per quel fottutissimo sanzo!(da non perdere!!)
 
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BO
- Capitolo 1° -

LE FOBIE DI SANZO
C'era una volta un bonzo corrotto che vagava per deserti, montagne e anche spiagge piene di crostacei e alghe in putrefazione...
Si spacciava per un uomo...come diceva sempre lui:<<Senza macchia e senza paura...>>, ma i suoi compagni di viaggio sapevano benissimo che non era così...
In un pomeriggio molto bagnato Sanzo vagava sconsolato per le pianure dei Lolita, con un ombrello a fiorellini rosa, O_O....(orrore!), le chiome degl'alberi si scuotevano molto sinistramente, e così per non essere sopraffatto dalla paura cominciò a saltellare e a canticchiare motivetti stonati e acuti....(doppio orrore!!), cominciò addirittura a danzare e a quel punto la natura cominciò a diventare molto nevrotica e fece scagliare dal cielo saette fluorescenti che si divertivano a cercare di abbrustolirlo come una sardina invitata al barbequè.
Preso dal panico il bonzo si rifugiò dentro una buia e malvagia grotta. Il terrore lo affliggeva. Poi, ad un tratto, qualcosa si appoggiò sulla sua spalla, una lucciola (gli aveva fatto pena e voleva donargli un po’ di luce e compagnia),
a quel punto Sanzo perse completamente la testa e tentò di ucciderla con il suo ventaglio, l’ insetto indispettito fuggì per poi far ritorno col suo amico tasso (di nome Giuseppe ricordiamolo sempre perchè è molto importante) che si scagliò contro il bonzo che allo stesso tempo tentò invano di strangolarlo con il suo sutra...(povero Giuseppe!!) il povero piccolo(55,5kg)tasso cuccioloso fu costretto a fuggire. Sanzo si ritrovò nuovamente solo come un cane, ma... non per molto, perchè(nomini il diavolo spuntano le corna) un bull-dog fece irruzione improvvisamente, ma Sanzo che era previdente gli scagliò contro lo spray al peperoncino e così accecò il povero Martino(così si chiamava il cane), facendolo fuggire. Si addormentò. Il mattino seguente al suo risveglio si ritrovò completamente nudo, il cane, il tasso, la lucciola per vendicarsi gli avevano messo all’asta tutti i suoi averi. Gli rimaneva solamente il suo amato e fidato sutra, che fu fondamentale per riuscire a coprirlo in zone alquanto sconce!.....(orrore! O_O).
Povero Sanzo!!!

 
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