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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: GLI OMICIDI INSPIEGABILI
Genere: Azione
Rating: Per Tutte le età
Autore: potterina galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 02/06/2006 18:47:17

si tratta delle avventure di due personaggi (di mia invenzione) ke devono catturare degli assassini in un ambiente ormai celebre a tutti. commentate!!
 
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GLI AUROR PIÙ CELEBRI DEL PAESE
- Capitolo 1° -

Capitolo 1


VI PREGO, VI SCONGIURO
è LA MIA PRIMA FAN FIC E X QST SIATE ABBASTANZA CLEMENTI CON LA POVERA SOTTOSCRITTA.
L'AMBIENTE DOVE SI SVOLGE TUTTO, LO CONOSCETE TUTTI: IL MONODO DELLA MAGIA. MA IN QST STORIA NN C'è NE HARRY Nè RON Nè HERMIONE Nè VOLDEMORT. INSOMMA NESSUNO DI QLL SAGA.
I DUE PROTAGONISTI SE LA DOVRANNO VEDERE DURA CONTRO DEI MAGHI OSCURI ABBASTANZA TEMIBILI.
HO TENTATO DI INVENTARE I PERSONAGGI E, A PARERE DI ALCUNE MIE AMICHE, NN SN USCITI MALE. PURTROPPO NN SO CM CONTINUARE QUINDI, MI FARESTE UN PIACERE SE, DP AVERLO LETTO, MI MANDASTE QUALCHE IDEA. ACCETTO DI TUTTO.
UN BACIONE E MI RACCOMANDO SCRIVETE

POTTERINA





Era una mattina fresca e soleggiata di fine estate dove inizia la nostra storia. In un quartiere alla periferia di Londra, pieno di case normali abitate da gente normale che vive la propria normale e noiosa vita.
Un cartello fissato all’inizio della strada diceva: Burkingan Street e al numero 11 possiamo incontrare le prime anomalie della tranquilla città di Londra.
‘Ti ho fregato. Ho vinto di nuovo!’ esclamò un ragazzo gettando le carte sul tavolo.
Aveva degli stupendi occhi azzurro mare, coperti leggermente da dei ciuffi di capelli biondi che gli ricadevano in disordine sulla fronte dandogli un’aria di distratta eleganza, di quella che piace tanto alle ragazze.
‘Ma come diamine fai, Rich?’ chiese un altro ragazzo gettando le sue carte sul tavolo con aria sconfitta.
Rich Coleman era un ragazzo di 21 anni e, insieme ai suoi amici, era un mago.
‘Tutta bravura, mio caro Will. Tutta bravura,’ disse Rich, guardando l’amico.
Will McKensive lo guardò male. Aveva occhi verdi e dei bei riccioli castani. Era il miglior amico di Rich fin dai tempi della scuola. Come molti ragazzi, maghi e streghe, prima di loro, avevano frequentato Hogwarts. Ormai si erano diplomati da ben 4 anni ed entrambi avevano intrapreso la carriera di Auror (Cacciatori di Maghi Oscuri).
‘Dai, Rich, smettila,’ disse Rupert dal fondo della cucina. ‘Così lo ridurrai sul lastrico!’
‘E’ quello il mio intento,’ scherzò Rich, guardando Rupert.
Rupert Green aveva circa 40 anni. Aveva occhi e capelli castani con qualche striatura di grigio qua e là. Era stato uno dei migliori amici dei genitori di Rich.
Quest’ultimo, insieme alla sorella di 3 anni più piccola, era rimasto orfano a 15 anni. I suoi genitori erano stati uccisi da un Mago Oscuro che non era stato catturato.
Fu da quel giorno che Rich decise di diventare un Auror e Will lo aveva seguito. Già dai tempi della scuola, erano entrambi molto dotati e i loro voti erano molto alti. Ora erano diventati i più grandi Auror di tutta la Gran Bretagna ed erano stimati da tutti.
Nella cucina scoppiarono le risate di tutti i loro amici. Rich si voltò alla sua destra e vide che Sarah Stovel lo stava fissando, ridendo.
Era una bella ragazza con gli occhi chiari, i capelli rossi lisci e un sorriso stupendo. Rich non ci poteva pensare che era la sua ragazza. L’aveva desiderata fin dai tempi della scuola ed ora era sua.
Le si avvicinò e le diede un leggero bacio sulle labbra carnose rosa chiaro. Allungò una mano e le accarezzò il grembo.
Sarah era in cinta di sua figlia di 6 mesi e la settimana prossima, l’ultimo giorno di agosto, i due si sarebbero finalmente sposati.
Si voltò e, alzandosi dalla sedia, bevve un sorso di Whisky Incendiario Ogden Stravecchio dal suo bicchiere.
‘Non dovresti bere quella roba di prima mattina,’ disse Werner Brandes. Era un altro amico di Rich, di un anno più piccolo di lui e, insieme alla sorella, lavorava all’Ufficio per i Giochi e gli Sport Magici.
‘Non preoccuparti. So badare a me stesso,’ disse Rich, sorridendo.
‘Ma non sarebbe ora che voi due vi faceste vedere in ufficio?’ chiese Jenny, la sorella maggiore di Will.
Aveva gli stessi occhi e gli stessi capelli del fratello, era molto simpatica, ma, per quanto riguardava il lavoro, diventava una donna inflessibile. In pochi anni, era diventata la capo reparto del suo settore: Lesioni Gravi da Incantesimi all’Ospedale San Mungo per Malattie e Ferite Magiche, l’unico ospedale magico di tutta la Gran Bretagna.
‘Agli ordini, Guaritrice,’ disse Rich, ridendo, saltando sull’attenti di fronte a lei.
La ragazza sorrise.
‘Riposo, soldato,’ gli ordinò.
Rich e Will presero i loro mantelli da dietro le sedie e se li misero addosso.
‘Ci vediamo stasera,’ disse Rich, dando un bacio a Sarah e Smaterializzandosi.
Si Materializzarono al Ministero della Magia.
L’Atrium era pieno di gente, come al solito a quell’ora della mattina.
I due ragazzi s’incamminarono tra la folla.
‘Ciao, Rich … Will …’ disse una donna.
‘Tutto bene, Rosy?’ chiese Will, cercando di raggiungerla.
‘Tutto ok. Vedete che il capo vi cercava. Siete in ritardo anche oggi,’ disse Rosy.
‘Come al solito,’ disse Rich, fermandosi davanti a lei. ‘Se non fossimo in ritardo vorrebbe dire che il mondo è in guerra, no?’
‘Servirebbe proprio la guerra per farvi arrivare in orario a lavoro. Muovetevi. Il capo vi voleva,’ disse Rosy.
‘Quale capo?’ chiese Will. ‘Quello che da solo ordini o il pezzo da 90?’
‘Il Ministro, brutto idiota,’ disse Rosy.
‘Pezzo da 90, allora,’ disse Rich.
‘Nel suo ufficio, grandi Auror,’ disse Rosy.
‘Grazie, cara, a dopo,’ disse Rich.
Si diressero verso gli ascensori con davanti le solite file interminabili di impiegati che raggiungevano il proprio piano. Molti li salutarono e i due ragazzi ricambiarono con un sorriso e un’alzata di mano.
Superarono gli ascensori e si diressero verso delle scale di legno massiccio. Percorsero il piccolo corridoio e si trovarono davanti ad una bella porta, anch’essa di legno.
Rich alzò la mano e bussò forte alla porta.
‘Avanti,’ disse una voce dall’interno.
Rich abbassò la maniglia ed entrambi entrarono nell’ufficio del Ministro della Magia.
‘Ah, ragazzi,’ disse il Ministro, John Finnes. Era un uomo alto con una folta criniera dorata, gli occhi scuri e il viso amichevole.
‘Buongiorno, Ministro,’ dissero insieme.
‘Avete visto? Siete su tutti i giornali della nazione,’ disse lanciandogli una copia del quotidiano, La Gazzetta del Profeta con un sorriso. ‘Avete solo 21 anni e siete diventati gli Auror più celebri che io abbia mai conosciuto.’
Rich aprì il giornale e vide la foto sua e di Will che lo salutavano allegramente dalla prima pagina.


Richard Coleman e Will McKensive:
un altro mago oscuro dietro le sbarre

Ieri pomeriggio, un altro Mago Oscuro è stato sbattuto dietro le sbarre grazie al tempestivo intervento dei due Auror più famosi di tutto il paese. Richard Coleman e Will McKensive sono diventati, a soli 21 anni, i più celebri Auror della storia del nostro Ministero.
Grazie a loro, Jack McKinnon, importante membro della comunità magica, è stato accusato e arrestato con delle accuse schiaccianti trovate dai nostri due Auror.
McKinnon avrebbe torturato molte persone in modo da ricevere “favori” per sé e la sua famiglia. Sarà processato e rinchiuso ad Azkaban con la condanna minima di 5 anni e 8 mesi.

‘Complimenti, ragazzi,’ disse il Ministro, orgoglioso. ‘Continuate così e un giorno non molto lontano, uno di voi riuscirà a rubarmi il posto.’
Rich sorrise.
‘Allora, Rich, come sta la tua ragazza?’ chiese Finnes. ‘A quanti mesi è?’
‘E’ al sesto mese, Ministro,’ disse Rich.
‘E il matrimonio a che punto è?’
‘Per quello se ne occupano le ragazze,’ disse Will. ‘Rich non si mette proprio in mezzo. Vedesse le ragazze come sono eccitate. Manca solo una settimana.’
‘Sono felice per te, ragazzo. Te lo meriti proprio,’ disse Finnes, sorridendo. ‘Spero che mi inveterete.’
‘Certo, Ministro, lei è invitato,’ disse Rich. ‘E ci sarà la stampa anche se nessuno l’ha invitata.’
‘Rich, non puoi tenere nascosto un matrimonio del genere,’ disse Finnes. ‘Sei tra le persone più famose della Gran Bretagna ed è normale che stampa si interessi a te. Chi saranno i testimoni?’
‘Beh … Will è scontato,’ disse Rich, mentre Will sorrideva facendo l’idiota. ‘E poi o mia sorella o Bertha, la sorella di Sarah, deve scegliere lei.’
‘Bene, mi fa piacere. E tu, Will? Quando ti sistemerai?’ chiese Finnes.
‘Quando troverà la pazza che se lo prenderà,’ scherzò Rich.
Will gli diede un pacchero sul collo.
Finnes si mise a ridere.
‘Ci sto lavorando, Ministro, ci sto lavorando,’ disse Will.
‘Bene, allora ci vediamo tra una settimana, ragazzi,’ disse il Ministro, stringendo la mano ai due ragazzi.
‘Arrivederci, Ministro,’ dissero e uscirono dall’ufficio.
Scherzando raggiunsero il secondo livello dove c’era il Quartier Generale degli Auror.
Tutti i loro colleghi li salutarono allegramente ed entrambi risposero cordialmente al saluto. Raggiunsero il loro cubicolo e si sedettero alle scrivanie.
‘Calma piatta oggi, eh?’ chiese una ragazza affacciandosi.
‘Già,’ disse Rich. ‘Non abbiamo più lavoro, ormai. I Maghi Oscuri si sono ritirati dalle attività e noi andremo all’ufficio di collocamento.’
‘Beh … se vi annoiate potete venire a darmi una mano,’ disse la ragazza.
‘Di cosa si tratta, Kiky?’ chiese Will. ‘Non sarà di nuovo un nido di Piskeni morti che vi fa senso toglierlo?’
Kiky Oslen lo guardò con un sguardo di sufficienza.
Aveva dei begli occhi grandi color nocciola e i capelli molto corti di un color rosa acceso. Era anche lei un Auror ma di quelli che rimanevano dietro la scrivania ad amministrare gli interventi e a catalogare le prove.
Nel suo ufficio era solo donne.
Una settimana prima si erano messe tutte a urlare a causa di un nido di Piskeny che avevano trovato sotto una scrivania. Tutto il Dipartimento si era allarmato pensando che ci fosse un Mago Oscuro che gli puntava una bacchetta alla gola.
‘Divertente,’ disse Kiky, sarcastica. ‘Era un nido enorme.’
‘Certo, Kiky, certo,’ disse Rich con un tono falsamente comprensivo. ‘Era un nido enorme quanto una noce. Comunque, cosa ti serve questa volta?’
‘Venite e lo vedrete con i vostri stessi occhi,’ disse la ragazza con un sorriso.
‘Almeno ci facciamo un giro, no?’ disse Rich con un alzata di spalle alzandosi dalla sedia e camminando dietro Kiky.
‘Speriamo bene,’ disse Will, accingendosi a seguirli.
Kiky li guidò attraverso tutto il Dipartimento, fino ad arrivare al suo cubicolo. Li fece entrare.
‘Bene, ragazzi. Queste è il vostro lavoro,’ disse.
Rich e Will si sporsero per guardare meglio. Davanti a loro c’erano una decina di ragazzi sui diciotto anni.
‘Hanno appena finito Hogwarts e devono iniziare a fare il corso per Auror,’ disse Kiky.
‘E noi cosa dovremo fare?’ chiese Will, guardandola sconcertato.
‘Beh … spiegargli gli esami?’
‘NO!’ disse Rich, uscendo dal cubicolo.
Spiegare ai nuovi ragazzi il corso d’addestramento era il peggior incarico che poteva mai capitare ad un Auror. Non che i ragazzi non fossero bravi; ma dovevi spiegargli ogni singola cosa.
Rich ricordava esattamente quel suo primo giorno. Lui e Will non ascoltarono neanche una parola ma se ne andarono in giro per tutto il Dipartimento facendo amicizia con gli altri Auror. Ad un tratto, mentre correvano, Rich andò a sbattere esattamente contro Finnes.
Il Ministro li aveva guardati e li aveva invitati a prendere il tè con lui nel suo ufficio.
‘Io li riconosco subito i bravi Auror,’ gli aveva detto. ‘E vi garantisco che voi diventerete due grandi Auror, ma vi dovrete impegnare perché senza impegno non si va da nessuna parte, chiaro, ragazzi?’
Da quel giorno, il Ministro aveva dato ordine che i risultati degli esami dei due ragazzi gli venissero comunicati e li aveva sempre seguiti preoccupandosi del loro rendimento.
Ora, quasi tutte le settimane, Rich e Will erano richiesti nel suo ufficio, a volte per parlare, a volte semplicemente per una tazza di tè.
‘Rich … Will … per favore,’ li pregò Kiky, seguendoli per tutto il corridoio. ‘Non ho nessuno al momento. Sono tutti occupati, voi due siete gli unici Auror liberi di tutto il Dipartimento. Per favore … vi prego.’
Will iniziò a camminare all’indietro per guardare Kiky in faccia.
‘Non lo farò mai, neanche se mi puntassero una bacchetta alla testa,’ disse.
‘Non chiedetemi più niente, sia chiaro,’ disse Kiky, furionda, fermandosi. ‘Cercherò qualcun altro,’ si voltò e si diresse a grandi passi verso il suo ufficio.
‘Voleva appiopparli a noi, ma vedi tu,’ disse Will sedendosi dietro alla sua scrivania.
‘Sei riuscito a soffiare una copia della lista?’ chiese Rich.
‘Queste lista dici?’ chiese Will, caccinando un foglio di pergamena da sotto il mantello.
‘Sei mitico,’ disse Rich, prendendola.
Ogni anno Rich e Will prendevano una copia della lista dei ragazzi istritti al corso e la portavano al Ministro.
Nessuno poteva avere la lista, neanche il Ministro della Magia in persona, ma Rich e Will erano ormai abituati a soffiarla sotto il naso di Kiky.
Rich stese il foglio e guardò la lista.

Susan Lammer: 18 anni. Diplomata a Hogwarts con E in: Difesa contro le Arti Oscure, Pozioni, Trasfigurazione, Incantesimi, Erbologia, Aritmazia, Antiche Rune, Astronomia, Cura delle Creature Magiche e Storia della Magia.
Dean McGregor: 18 anni. Diplomato a Hogwarts con E in: Difesa contro le Arti Oscure, Pozioni, Trasfigurazione, Incantesimi, Erbologia, Aritmazia, Astronomia, Cura delle Creature Magiche e Divinazione.
Jerry McFinn: 18 anni. Diplomato a Hogwarts con E in: Difesa contro le Arti Oscure, Pozioni, Trasfigurazione, Incantesimi, Erbologia, Babbanologia, Antiche Rune e Storia della Magia.
Werner Kindom: 19 anni. Diplomato a Hogwarts con E in: Difesa contro le Arti Oscure, Pozioni, Trasfigurazione, Incantesimi, Erbologia, Antiche Rune, Aritmazia, Divinazione, Babbanologia, Astronomia, Cura delle Creature Magiche e Storia della Magia.
Horace McHogh: 18 anni. Diplomato a Hogwarts con E in: Difesa contro le Arti Oscure, Pozioni, Trasfigurazione, Erbologia, Incantesimi, Cura delle Creature Magiche, Aritmazia e Antiche Rune.
Paul Goffrey: 18 anni. Diplomato a Hogwarts con E in: Difesa contro le Arti Oscure, Pozioni, Trasfigurazione, Erbologia, Incantesimi, Cura delle Creature Magiche, Antiche Rune e Babbanologia.
Sarah Winchester: 18 anni. Diplomata a Hogwarts con E in: Difesa contro le Arti Oscure, Pozioni, Trasfigurazione, Erbologia, Incantesimi, Antiche Rune e Divinazione.
Liza Simpson: 18 anni. Diplomata a Hogwarts con E in: Difesa contro le Arti Oscure, Pozioni, Trasfigurazione, Erbologia, Incantesimi, Divinazioine, Astronomia, Cura delle Creature Magiche e Antiche Rune.

‘Sembrano tutti dei gran secchioni, non trovi?’ disse Will.
‘Anche noi abbiamo preso gli stessi voti loro,’ disse Rich, piegandolo in modo da mandarlo a Fiennes.
‘Si, ma noi non abbiamo mai toccato libro, te ne sei dimenticato?’ disse Will, ridendo.
‘Questo è vero,’ disse Rich, ridendo insieme all’amico.
L’aereoplanino di carta si alzò in volo e si diresse verso l’ufficio del Ministro.



 
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