torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Kaine
Titolo Fanfic: IMASHINE NO OTO
Genere: Drammatico, Introspettivo
Rating: Per Tutte le età
Avviso: Shounen Ai
Autore: sanzina galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 23/05/2006 13:25:12 (ultimo inserimento: 30/05/06)

Ne vale davvero la pena?
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
1
- Capitolo 1° -

I protagonisti di questa fanfic non sono esistenti e appartengono alla sensei Kaori Yuki.
I personaggi sono maggiorenni.

-A piedi o in macchina?- chiese Die per la scala.
-In macchina-
-La tua o la mia?-
-La tua- Sin alzò le spalle –è più veloce-
-Giriamo per la città o fuori la città?-
-oh, Dio! Fuori.-
-D’accordo- concluse Die.
Nel terzo garage del palazzo, l’enorme, magnifico nuovo acquisto di Die, una Ferrari nera.
Sin accarezzò il cofano con affettuoso rispetto.
-Quanto fa?-
-vogliamo vedere?
-okay-
Die avviò il motore: un rombo potente. Sin si allacciò la cintura e lanciò un’occhiata al volto chiuso dell’amico. Die sembrava infelice. Guidò la macchina fuori dal garage e si soffermò ad un incrocio.
-dove andiamo, Die?-
-Fuori Tokyo per il percorso più rapido- diede gas –Dovunque. Non ha importanza-
Accelerò e si diresse a sud.
-un mio amico è morto. Ricordi Ego? Un overdose l’ha ucciso-
-oh, capisco- Sin esitò –Mi dispiace, Die-
-cose che succedono-
-E’ questo che non va? M’ero accorto che qualcosa non andava. Te l’ho visto in faccia..-
-Sì- Die accelerò di nuovo. Stavano raggiungendo i sottoborghi e Sin poteva scorgere, più avanti, l’aperta campagna.
-Questo e altre cose. Kaine…immagino. La musica. Ci sono volte in cui la odio. Come se fosse maledetta-
Cambiò marcia, il rombo del motore crebbe.
-Non parliamo. Corriamo e basta-

Corsero e rifletterono.
Per un po’ Sin pensò a Ego, che era simpatico, ma che aveva incontrato poche volte, Ego che sembrava un tipo tranquillo e un amico improbabile per Die. Si chiese perché si fosse lasciato ingoiare dalla droga. Cercò d’immaginare come poteva essere morire in quel modo. Troppo vigliacco, sentenzio infine.
Come Kaine. I suoi tentativi di suicidio erano provocati dalla vigliaccheria e dall’egoismo.
Ormai questi pensieri gli erano familiari. Ogni giorno gli ronzavano nella testa, una rete aggrovigliata che gli dava la nausea.
Die aveva fermato la macchina chissà dove, sul bordo della strada. Ora lui e Sin camminavano lungo un viottolo in una valle poco profonda.
-Lo avevi visto la sera prima?-
-..sì- Sin rispose cautamente.-Ti ha parlato?-
-No-
-Stavolta ha rischiato davvero di morire-
-lo so-
Die guardò Sin. Sin fissò i capelli corvini dell’amico, gli occhi, di una profondità sconvolgente. Non era facile mentirgli.
L’impulso di parlare era forte, ma esitò. Die gli toccò il braccio.
-Dimmi-
-Non so da dove cominciare-
-Dall’inizio- suggerì il chitarrista degli Endorphines, e girò la testa. Guardò la valle, da perfetto confessore.
-Ecco- cominciò Sin –E’ iniziato qualche settimana fa..Kaine mi aveva lasciato un biglietto su uno dei piatti della batteria-
-Quand’è successo?-
-Non ricordo il giorno preciso. Avevamo un intervista alla Pacif per il nuovo album..ricordi?-
- sì. Prosegui-
-Non è facile, Die. Io davvero non so che mi era preso, tu sai quanto amo Maiko..-
-Sin-
-…Lui..Mi provocava, gli piaceva andare nei posti dove potevano sorprenderci..Non so perché..Lo studio di registrazione, le scale di servizio. Una volta siamo andati nel tuo appartamento-
-Nel mio appartamento?-
-Sì…Mai nel suo o nel mio. Poi mi toccava. O io lo toccavo. Capisci Die..-
-Sei andato a letto con lui, Sin?-
-No. Non voleva. Tutto il resto, ma quello no-
-Tutto?-
-Te l’ho detto. Gli piaceva toccare..e guardare. A volte..-
-A volte che cosa?-
-Gli piace il buio. Gli piacciono gli specchi. Pronuncia certe parole che..-
-Quali parole?-
-Quelle che usano..le puttane..Le ha imparate a Shinjuku…-
-Non te lo stai inventando?-
-No! E’ capace di tutto. E mi fa paura. Mi ha mostrato anche delle sue foto… mi ha detto che i clienti gliele facevano ogni volta..sono foto oscene, come il suo sguardo..-
Sin aveva parlato a lungo. Il cielo era diventato dapprima malva, poi grigio; i campi erano indistinti. L’imbrunire nascondeva l’espressione di Die. Stava immobile e in silenzio, anche se Sin intuiva in lui una tensione crescente. Sin guardò la brace della sua sigaretta; poi, con un gesto impaziente, Die la buttò, la calpestò.
-Torniamo indietro- prese il braccio di Sin
-Non voglio tornare, non resisto. Die, non possiamo restare qui.. fino a più tardi? Non potremmo trovare un posto dove bere qualcosa?-
-No. Torniamo indietro. Vieni-
Die si avviò. Sin lo seguì a fatica, scivolando sull’erba umida.
-Stai lontano da lui-
Avevano raggiunto la macchina. Die si fermò con una mano sulla portiera. Si voltò verso l’amico.
-Stagli lontano, Sin. Non ti dico di dimenticare..non puoi, lo so. Ma cerca di lasciartelo alle spalle-
-Non è solo Kaine. Non è solo quello che fa..E’ tutto- Sin si appoggiò all’auto –Maiko, il gruppo, la signora Oda…non credo che mi reputi indispensabile per gli Edorphines-
-Sono sicuro che sbagli-
-Forse. Ma delle volte mi sento così inutile, completamente inutile. Kaine è una star e tu un chitarrista di successo..-
-Di successo? Sai che non è vero-
-Oh, lo è? Perché sei così amareggiato? Persino Raichi lo ha detto, dice che sei vitale per il gruppo. Ma io che cosa faccio? Di batteristi come me se ne trovano a bizzeffe..- la sua voce si spezzò.
Die gli passò un braccio intorno alle spalle. Sin lo guardò in faccia: non sembrava severo, ma forse era in collera.
-Finiscila di dire idiozie. Tu sei il nostro batterista e nessuno potrà mai sostituirti- aprì la portiera. Entrambi salirono. La macchina vibrò, poi ruggì. Die girò, quindi accelerò.
Sin aveva pensato che se avessero corso all’andata: al ritorno corsero ancora di più. L’auto divorava la strada. Sin scrutava l’oscurità che si infittiva, le siepi che sembravano sempre più vicine. Chiese a Die di rallentare ma le sue parole si persero nel fragore.
Si afferrò con le mani al sedile e puntellò i piedi. I pneumatici stridevano. Una curva si parò davanti a loro. Chiuse gli occhi ed ebbe la netta sensazione di stare per morire. Se non a quella curva, alla prossima, con uno schianti improvviso.
Li riaprì solo quando arrivarono nei sobborghi, e Die rallentò. I pneumatici stridettero ancora più forte quando svoltarono verso il garage.
Die era già sceso e si avviava verso la casa, prima che Sin decidesse che poteva mollare la presa.
-sei arrabbiato- disse quando raggiunse Die e lo prese per la manica
-Sì- Die si fermò. Alzò gli occhi al cielo e trasse un respiro profondo.
-Con me?-
-No,non con te. Con Kaine. Per quel che ti ha detto.. e per il suo sadomasochismo. Sai che faccio ora? Vado in ospedale, così vedrà quanto sono infuriato!-
-Ora? Die, non puoi. Non farlo-
-Sì, invece posso. Ci sarà solo qualche infermiera..-
-Die, ti prego. E’ malato.-
-Già, è quello che gli piace credere- Die spinse in disparte Sin, riavviandosi verso l’auto –Me lo hai appena detto..quanto è malato-

You wanna blow away a sucker
so I have to die
I'm still waiting for the final call
I wanna meet my maker
I'm ready to go
Kill me - kill me - kill me
please, kill me
Give me a reason why
you're gonna let me wait
Some kind of punishment
before you terminate
You're taking my life
for your peace of mind
So let's go - start the show
Death row - I'm ready to go
death row Let me die
let me go
Death row - I'm ready to go
death row Let me die - let me go
death row
I'm a dead man walking
so get outta my face
Rather die like a man
than rotting this way
I hate you and you hate me
You can come
and kiss my dignity
You're taking my life
for your peace of mind
Your justice is not mine
You punish a crime
with another crime
If you need to kill me
for your peace of mind
Then let's go - start the show
Death row - I'm ready to go
Death row
open up 'cause here I come
knock, knock, knocking
I'm no hero's son Death row

there's no tears that you can sell
Death row - paid my ticket
through the gates of hell
Death row - death row
Let me die - let me go
Death row
 
Continua nel capitolo:


 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: