CAPITOLO 1: DELUSIONI
- Capitolo 1° -
CIAO A TUTTI!! ECCOMI DI NUOVO CON UNA FF, MA STAVOLTA NN SU HARRY POTTER.. MA SU DIGIMON, UNO DEGLI ANIME KE IO AMO!!! IN QST STORIA VERRANNO TRATTATE DIVERSE COPPIE, MA SOPRATTUTTO DUE BELLISSIME COPPIE... UNA VIENE UTILIZZATA IN MOLTE FF, MENTRE L'ALTRA NN VIENE QUASI MAI TRATTATA IN NESSUNA FIC, SE NN IN ALCUNE... E DI QUESTO MI DISPIACE ASSAI!! ç__ç INSOMMA, IO NN CAPISCO IL XKE' NN VENGA QUASI MAI UTILIZZATA.. U_U IO LA AMO!!!!! ^///^!!! VABBE', SCOPRIRETE SL LEGGENDO LA MIA STORIA DI QUALI COPPIE SI TRATTA... BUONA LETTURA ALLORA!! E MI RACCOMANDO, LASCIATEMI QUALKE COMMENTINO AL FERMOPOSTA!! ^//^!! UN BACIO A TUTTI!! CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!
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-DAI-KUN!! PASSA!!-
Un ragazzo dai capelli sul rossiccio, il cui nome era Daisuke Motomya, prese il possesso della palla bianca ad esagoni neri, stoppandola col petto, e dopodichè la passò al ragazzo dai capelli neri, quasi blu, che aveva parlato poco prima, ovvero Ken Ichijouji.
Quest'ultimo allora fece prima un piccolo giochetto con il pallone, palleggiandoci coi piedi, e poi lo ripassò al rosso, a mò di cross.
E allora il ragazzo rosso fece un grande salto, e colpì il pallone con la testa, facendogli centrare l'angolo superiore della porta, e quindi facendo goal.
-SIIIIIII!!!!!!! GOOOAAALL!!!! SEI GRANDE DAI-KUN!!! MITICO!!!!!- urlò il ragazzo moro, andando ad abbracciare il suo capitano, seguito subito dopo dagli altri giocatori.
Allora l'artefice del goal, sempre abbracciato da dietro dal suo migliore amico (colui che aveva crossato) si voltò verso le tribune, fece il suo solito sorriso radioso e, guardando una persona in particolare, urlò, mettendosi le mani attorno alla bocca per amplificare il suono:
-HIKARI-KUN!!! QUESTO GOAL E' DEDICATO A TE!! PERCHE' TE PER ME SEI SPECIALISSIMA, AMO'!!!!! SEI BELLISSIMA, TESORO MIO!!!!-
Intanto nelle tribune....
-Oh Mio Dio.. Daisuke è proprio impazzito!! Quel goal gli avrà dato sicuramente alla testa!- disse una ragazzina dai capelli color lavanda, Miyako Inoue, mentre con eleganza si aggiustava gli occhiali, guardando l'amica bruna seduta al suo fianco, Hikari Kamiya.
Quest'ultima invece sorrideva, rassegnata ma lusingata, scuotendo la testa. Ormai era abituata alle uscite di Daisuke... Trovava sempre occasioni per dichiararle il suo, come lo definiva lui, "amore", mettendola sempre in imbarazzo... Ma ciò le faceva piacere, e la faceva sorridere... Insomma, prendeva quella di Daisuke come una semplice cottarella adolescenziale, non rendendosi però conto che quello che provava il ragazzo andava molto oltre alla semplice attrazione fisica...
-FORZA ODAIBA HIGH SCHOOL!!! FORZAAAAA!! SEI GRANDE!!!!- urlava intanto la folla di persone che assisteva alla partita, con a capo il piccolo Iori, che si sgolava tra canzoncine ed urla, e sventolamenti di bandierine, e suoni di trombette.
L'arbitro guardò il cronometro, alzò le braccia al cielo e fischiò per tre volte consecutive, segno quindi che la partita era terminata.
Vittoria dell'Odaiba High School. (Odaiba: 3 (Gol di Daisuke, Ken e Mike) - Kortney School: 1)
-SIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII!!!!!!!!!!! EVVAI!!!!! ABBIAMO VINTO!!!!!!- urlarono in coro Ken e Daisuke, abbracciandosi, subito seguiti dagli altri giocatori e dalla folla di tifosi. (E qui il piccolo Iori per poco non cadde dagli spalti dalla felicità)
Dopo qualche festeggiamento, tutti i giocatori si ritirarono negli spogliatoi.
Dopo una mezzoretta Daisuke e Ken raggiunsero gli amici che erano andati a guardare la loro scuola e i loro amici giocare...
-KEN-KUN!!! KEEENN-KUN!!!!- urlò Miyako, correndo verso Ken. -OH, SEI STATO BRAVISSIMO!!!! SUL SERIO, MAGNIFICO!!!!!- disse smielata la ragazza, avvigghiandosi al braccio del ragazzo, che la guardò sorridendo imbarazzato.
-Oh... Bè, grazie per i complimenti Miya... Sono lusingato.. ^__^'-
-E tu Hikari-kun?? Non mi dici nulla?? Sono stato bravo??- chiese impaziente Daisuke, voltandosi sorridente e speranzoso verso la ragazza dei suoi sogni, la quale lo guardò per un attimo, distogliendo subito dopo lo sguardo dal suo.
-Oh.. Certo Dai-kun.. Sei stato.. bravissimo, come sempre del resto..!- disse, guardandosi attorno.
-Dici sul serio??!- disse Daisuke radioso, guardando la ragazza con un sorriso a trecentosessantaduemila denti. (scusate il casino!! ^//^'' nd autrice matematica)
-Certo, certo.. Avete visto Takeru?- cheise Hikari, guardandosi nuovamente attorno.
-Mmm.. No, Hikari, mi spiace..- disse Miyako, guardandosi attorno come alla ricerca di qualcuno.
-MIYA!- urlò intanto una voce, maschile.
Miyako sembrò illuminarsi.
-JASON??!! NO, NON CI CREDO!!!-
Ken si voltò preoccupato, e vide Miyako correre verso il biondino che l'aveva chiamata.
-Ciao, Miya!!- disse appunto il ragazzo, abbracciando la ragazza occhialuta.
-Oh, Jas... Ma tu non dovevi partire??!- disse Miyako, guardando Jason negli occhi verde smeraldo.
(Jason era un ragazzo che andava in classe con Miyako, biondo, con gli occhi verde smeraldo, alto e magro. Tutti sapevano che Miyako aveva sempre avuto una cotta per lui... I due sembravano proprio frequentarsi, anche se avevano sempre negato, dicendo di essere solo buoni amici.. Bò!)
Ken intanto fulminò con lo sguardo entrambi, osservando attentamente tutte le loro mosse.
-No, Miya! Hai visto? Sono rimasto qui, per te! Dopotutto non poteva finire così!- disse Jason, sorridendo.
La ragazza sorrise imbarazzata, arrossendo inevitabilmente.
-Oh, bè.. Hai fatto bene allora... Sono contentissima, sai?- disse, perdendosi nei suoi fantastici occhi.
-Mi fa piacere- disse lui, iniziando a baciare la ragazza, dapprima sulle guancie, e poi all'estremità delle labbra.
Ken non ci vide più.
-Ehi, lasciala stare!- disse, prendendo il ragazzo per il colletto.
Daisuke andò a prendere l'amico.
-Ken.... Calmo.. Sta calmo..- disse, fermandolo dalle braccia.
-Si, Ken.. Daisuke ha ragione... Calmo, dopotutto ha tutto il diritto di fare ciò che stava facendo...- disse Miyako, abbassando lo sguardo imbarazzata.
-Ah, sì? E perchè?- chiese Ken, gelando con lo sguardo Jason.
-Bè.. Perchè lui... Si lui è... Insomma... Lui è il mio ragazzo, Ken.- disse Miyako tutto d'un fiato, nascondendo a malapena l'imbarazzo e il rossore sugli zigomi.
Ken impallidì.
-Il.. Tuo.. R-Ragazzo..?- balbettò, con gli occhi sbarrati.
-Esattamente.- disse Jason, abbracciando Miyako da dietro.
-Andiamo tesoro?- chiese il biondo, prendendo la mano di Miyako, e baciandola a fior di labbra.
Lei si staccò subito, imbarazzata.
-Jas... Andiamo, dai... Ciao ragazzi, noi andiamo! Ci vediamo domani.- disse mIyako, prendendo il ragazzo per mano, ed andandosene.
Daisuke guardava Ken, dispiaciutissimo.
-Ken..- disse Daisuke, mettendogli una mano sulla spalla.
-Da quanto va avanati questa storia?- chiese, guardando il terreno, ma senza vederlo realmente.
Daisuke sospirò.
-Una settimana circa... Mi dispiace...- disse, abbracciandolo.
Ken si sentiva mancare il fiato.. Gli occhi gli divennero lucidi, la gola secca... Perchè? Perchè proprio a lui? Perchè?
-RAGAZZI!!- urlò una voce da lontano, facendo destare Ken dai suoi pensieri.
Tutti si voltarono, e videro Takeru correre verso di loro, subito seguito da Iori.
-Takeru!!- disse Hikari, guardandolo sorridente e contento, non notando però di aver spezzato con quella frase il cuore di un certo rosso...
Takeru e Iori una volta arrivati, si piegarono, per riprendere fiato, e poi Takeru iniziò a dire, col fiatone:
-Anf.. Ciao ragazzi.. Anf... Oh, Ken, Dai, siete stati... Anf...-
-BRAVISSIMI!!!!!- continuò Iori, urlando, e saltando addosso a Daisuke, abbracciandolo.
-Oh, grazie Iori-kun, Takeru-san!!- disse Ken, abbracciando poi Iori.
-Grazie Iori-kun!- disse solamente Daisuke, facendo un sorriso forzato.
-Ehm, Take-kun... Andiamo?- chiese Hikari a Takeru, che la guardò.
-Oh, certo Hikari-san! Bè ragazzi, noi ora dovremmo andare...-
-Dove?!- chiese subito Daisuke, interrompendo Takeru e guardandolo glacialmente.
-A casa, Dai.. Dove vuoi che dovremmo andare...- chiese Hikari, imbarazzata.
-Magari in quaòche posto isolato.. Magari in un bar, a fare chissà cosa! E tu Takeru mi fai schifo!!! Tu, che fai tanto l'amico, e poi mi tradisci alle spalle, facendo chissà cosa con Hikari! E fai tanto il buon samaritano, quando poi sei tutto il contrario! Sei uno stronbzo bastardo! Ti odio- inveì Daisuke, guardando entrambi, ma soprattutto Takeru, freddo e torvo.
Hikari allora non ci vide più.
-Senti Daisuke, finiscila è chiaro? Tu non hai nessun diritto di sapere cosa facciamo e dove andiamo! E poi come ti permetti di aggredire Takeru in questo modo? Non ne hai il diritto, hai capito? Di decidere cosa dobbiamo o non dobbiamo fare, va bene?? E se tanto ci tieni a saperlo, io e Takeru stiamo assieme! HAI CAPITO, ASSIEME!! Non tu ed io, come dici di sperare tanto, ma IO E TAKERU!! E te ne do anche la prova!- urlò Hikari, "sputando" in faccia a Daisuke tutta la sua rabbia. E dopodichè si voltò verso Takeru, gli prese il volto tra le mani e lo baciò.
Un semplice bacio, che però fu capace di distruggere l'anima ed il cuore di Daisuke. La bocca gli si seccò, gli occhi spalancati divenirono lucidi per la prima volta nella sua vita, ed il suo cuore si fermò, gelandosi.
Dopo qualche secondo i due si staccarono, sotto gli sguardi attoniti e increduli di Miyako, Iori, Ken ed ovviamente Daisuke.
Solo quando Hikari vide l'espressione vuota e priva di emozione, e gli occhi lucidi di Daisuke, si rese conto del mostro che era stato.
-Oh mio Dio.. Dai.. Io non volevo... Scusami io...- iniziò a dire, dispiaciuta, venendo però subito interrotta da Daisuke, che abbassando lo sguardo disse, glaciale, freddo peggio di un iceberg:
-Basta... Io con voi due ho chiuso. Andate a fare in culo voi e la vostra stupidissima storia d'amore. Vi odio.-
E scappò via.
-DAI-KUN!- urlarono tutti, in coro, cercando di fermarlo.
-Vado da lui.. DAI-KUN!!- disse Ken, cominciando a correre nella direzione in cui il migliore amico era andato.
-D-Dai...- bablbettò Hikari, mentre calde lacrime le rigarono gli zigomi.
**
Scappavano.
Scappavano da tutto.
Dai loro amici.
Dalla realtà.
Dai loro sogni infranti.
Da ciò che era accaduto.
Uno daa ciò che gli aveva detto Hikari, e uno da ciò che aveva fatto Miyako.
Dalla relazione per quanto riguarda Daisuke tra un suo amico e la ragazza dei suoi sogni, e Ken tra uno sconosciuto e la ragazza dei suoi sogni.
Da tutto.
E' dura la realtà, non è così Daisuke? Ken?
E' brutto scoprire che ciò in cui speravate da tempo, finisce, e si perde anche l'ultimo briciolo di speranza.
Perchè ci vuole tanto per costruire qualcosa, dei sogni, delle speranze, ma basta poco per distruggerle.... E talvolta non dipende neanche da noi...
E voi l'avete scoperto troppo presto... Ed avete assaporato proprio il gusto più amaro e deludente.. Quello di una delusione d'amore...
**
-DAI!!!! DAI-KUN!! FERMATI!!-
Ken continuava a chiamare il suo amico, cercando di raggiungerlo.
Caspita quanto scappava quello!! Sembrava una lepre!! Ma in effetti lo era sempre anche a calcio...
-DAI!! FERMATI, ADESSO BASTA! CONTO FINO A TRE! UNO... DUE... E TR..-
Daisuke si fermò. Ken lo raggiunse, rincuorato di essere riuscito a fermarlo.
Gli mise una mano sulla spalla. Daisuke si voltò e abbracciò forte l'amico, iniziando entrambi a piangere.
-Ken.... Ken.. perchè è successo proprio a me.. Perchè Hikari preferisce Takeru a me? Perchè? Io la amo... IO LA AMO!! E lei mi ha detto cosa orribili, e lo ha baciato!- disse daisuke, dimenandosi tra le braccia dell'amico, che lo guardava triste.
-Dai... Mi dispiace... Come pensi che mi senta io, eh? Ho scoperto solo oggi che Miyako stava con un altro.. Con uno stupido, ecco! Io amo Miyako, Dai.. Come pensi che mi sia sentito quando mi ha detto cosa c'è tra loro e due? Mi sono sentito cadere il mondo addosso! Ma come abbiamo potuto capire non possiamo avere tutto dalla vita... Vieni, andiamo ad un bar.. Ti va? Ci prendiamo un bel cono maxi. Ok?- disse Ken all'amico, guardandolo sorridendo, asciugandosi le gocce salate che avevano bagnato i suoi zigomi.
A Daisuke sembrò tornare per un po' il sorriso, mentre annuiva all'amico.
-Si.. Ok, Ken-kun!- disse, mentre assieme si avviavano verso la gelateria.
Arrivarono dopo pochi minuti ad un grazioso bar, vicino al centro.
Presero un tavolino a due posti, ed ordinarono due mega gelati al cioccolato e panna Daisuke e alla vaniglia
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-Hikari.. Hikari-kun.. Siamo arrivati a casa tua..- disse lentamente Takeru alla ragazza, scuotendole molto lentamente e leggermente la spalla.
Hikari sembrò risvegliarsi dallo stato di "trans" in cui sembrava essere caduta.
-Oh... Sì, hai ragione Takeru-kun... Scusami...- disse Hikari, cercando il più possibile di sorridere.
-Take, io ora vado.. Sono stanchissima!- disse Hikari, salutando il ragazzo con un bacio.
-Sono tornata!- disse, entrando in camera e digitando immediatamente il numero di casa di Daisuke.
-Pronto?- rispose la madre.
-Buona sera, signora Motomya! Sono Hikari, c'è Daisuke?- disse Hikari.
Lo aveva chiamato perchè voleva assolutamente riallacciare i rapporti con lui. Lo aveva trattato malissimo, e se n'era resa conto, come al solito, troppo tardi.
-Oh, ciao cara! MI dispiace, sai, ma Daisuke non è ancora tornato.. Ti faccio richiamare? Oppure non so, prova sul cellulare!- disse la signora, dispiaciuta.
Hikari ci rimase abbastanza male. Voleva parlare immediatamente con Dai.
-Oh, no non si preoccupi signora. Lo chiamerò domani. Buona serata!- disse Hikari, attaccando.
-Buona sera cara!- disse la signora, chiudendo.
Hikari allora provò a chiamarlo al cellulare, ma il numero risultò occupato...
Vabbè, lo avrebbe chiamato l'indomani.. Tanto prima o poi avrebbero parlato! Si disse Hikari, scendendo a cena.
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Miyako tornò a casa.
Se n'era andata prima da Jason perchè non si sentiva molto bene.. Ma non fisicamente... Ma interiormente...
Si sentiva in colpa... Aveva visto l'espressione di Ken... Doveva essere rimasto male per qualcosa... Provò a chiamarlo, ma non rispose nessuno a casa. Probabilmente i genitori erano a lavoro, e lui era ancora fuori.
Miyako sospirò.. Vabbè, avrebbero chiarito l'indomani...
Si disse, scendendo a cena.
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I gelati arrivarono pochi minuti dopo. Regnava il silenzio tra i due amici. Per la prima volta Daisuke non sapeva cosa dire all'amico per rincuorarlo, per fargli tornare il sorriso... Forse perchè anche lui era nella stessa situazione... E idem era per Ken...
-Però... Abbiamo vinto le semi-finali a calcio... Dovremmo essere mega-contenti... E invece riceviamo entrambi una grandissima delusione, e per di più d'amore!- disse Daisuke, leccandosi le labbra sporche di cioccolato.
Ken annuì, sorridendo amaramente.
-Mpfh... Che giornata di merda!- disse Daisuke, stiracchiandosi, e poi riprendendo a mangiare il gelato.
Ad un certo punto però squillò il cellulare di Daisuke.
Il ragazzo rispose subito.
-Pronto?-
-Daisuke? Ciao, sono il signor Feraiba- disse l'uomo dall'altro capo del telefono.
-Oh, mister! Ciao, dimmi!- disse Daisuke, mettendo il vivavoce per rendere partecipe anche Ken alla telefonata.
-Ciao, mister!- disse Ken, avvicinandosi al cellulare.
-Oh, ciao Ken! Meglio che state assieme, perchè vi devo dare una notizia fantastica!- disse il mister.
-Dicci, coach! Siamo curiosi!- dissero Ken e Daisuke.
-Oggi, ad assistere alla partita, tra la folla, c'erano anche due famosissimi esaminatori di giovani talenti.- iniziò a dire il mister.
-Ah si, quelli di cui ci avevate parlato l'altro giorno- disse Ken, abbastanza serio.
-Ebbene, ha notato proprio voi due!- disse il mister, in fribrillazione, e tutto contento.
Daisuke e Ken rimasero spiazzati, e si guardarono stupiti.
-Come?- dissero insieme, sbigottiti.
-Vi ha notati! Nel senso che ha detto che avete una grinta, una talento e una bravura fuori dal comune, e che non avevano mai visto prima!! E.. Mi hanno chiesto se voi voleste andare in America, con loro, ad allenarvi... Sapete lì ci sono centri specializzati per quelli bravi come voi... Allora stareste lì tipo due anni! Così diventereste davvero forti! Allora? Ci state??- chiese il mister, impaziente.
-Oh... Bè.. Noi non sapremmo...- dissero Daisuke e Ken.
-Oh, non preoccupatevi.. E' normale che siate rimasti spiazzati! Ma contate che è una grande opportunità! Quindi, chiamatemi tra un po', e ditemi la vostra decisione! Allora ci sentiamo tra poco! Ciao! E mi raccomando scegliete bene!- disse il mister, chiudendo la telefonata.
Ken e Daisuke si guardarono, spiazzati.
-Oh Mio Dio... E' un'opportunità grandissima, Dai-kun!- disse Ken.
-Infatti.. Lo so.. Io... Io vorrei tanto accettare... Ma non so...- disse Daisuke, scettico.
-Dai.. Io accetto!- disse Ken, con voce sicura, sbattendo un pugno sul tavolo.
-Dopotutto ormai oggi ho perso anche Miyako, quindi.. Tanto vale partire.. Starei malissimo a vederla con quello... Quindi io vado!- disse Ken.
Daisuke annuì, stavolta sicuro di se e della sua decisione.
-Anche io accetto! Assolutamente!- disse.
I due si guardarono, sorrisero e si abbracciarono.
Immediatamente chiamarono il mister, che disse loro che sarebbero dovuti partire due giorni dopo.
-Così presto?- disse Daisuke.
-Bè.. Meglio così!- disse Ken, sorridendo.
Per loro e due sarebbe cominciata una nuova avventura.. Sarebbe durata ben due anni, e si sarebbero divertiti un mondo, perchè l'avrebbero trascorsa assieme, come facevano sempre, da migliori amici quali erano. E chissà magari avrebbero anche alleviato il dolore della delusione.... Ma una cosa era certa. Avrebbero trascorso una nuova avventura. INSIEME.
CONTINUA.....
Spero vi sia piaciuto!! ^^ aspetto molti commenti!! ^^ Al prossimo chap!!!
CIAOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO!!!!!!!!!!!!!!! ^O^ UN BACIO!!!!
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