PROFEZIA
- Capitolo 1° -
Ciao ragazzi!!!
Come promesso sono tornataaaaaaaaa!! (no!!! Ndlettori)
Hihi… comunque, per parcondicio ho deciso di ricominciare tutto daccapo!! (se qualcuno dovesse aver letto la mia ff lo dica!!)Bene… inizio daccapo, ma qst sarà diversa…non c’entra niente cn la prima,anke perché quella faceva davvero pena!!
Ringrazio…nessuno! Sigh…no dai…blue sugar x le emozioni ke sl tu sai darmi e tutte le mie amike di cusago city!!
Bacini baciotti, si comincia la fanfic!!
Tutto cominciò da uno stupido virus.
Uno stupido virus in apparenza, ma che cambiò la vita di 6 ragazzi.
In quel momento un giovane di appena 16 anni lavorava con il suo migliore amico:il computer, lo aveva scoperto alla tenera età di 4 anni, e da allora se ne innamorò, rimase affascinato da quel macchinario, che all’inizio gli sembrava fatato, crescendo capì che la magia non esiste, e fate, i folletti, gli alieni erano tutte immaginazioni dei bambini…lui non sapeva che quello era il + grande errore della sua vita, lo scoprì solo in seguito…
I bambini ci vanno molto vicini, ignari di un mondo parallelo al loro, che li segue e fa di tutto affinché non venga scoperto, perché, secondo la profezia, quando ciò avverrà sarà la fine sia di uno mondo che dell’altro.
Ci siamo andati molto vicini, ma se non fosse stato per i bladebreackers a quest’ora saremmo tutti morti e sepolti.
Cominciò un normalissimo giorno d’estate per gli umani, un po’ meno per noi…
“prof??sei ancora sul computer??!” strillò un ragazzino non troppo alto, moro con gli occhi marroni, takao.
“si…accidenti, ho trovato un virus!! Mi sono preoccupato di installare tutte le precauzioni possibili, come diavolo ha fatto?!è.é”
“magari non erano sufficientemente aggiornati!”esclamò ridendo takao avvicinandosi al compagno.
“impossibile…li aggiorno ogni 24 ore, quando in teoria bisognerebbe farlo minimo 10 giorni!”rispose irato il prof.
“e allora come è possibile??!”chiese cominciando a preoccuparsi leggermente l’altro.
“non ne ho idea…e c’è di +!se io provo ad analizzarlo cn 1 firewall (lo so ke nn servono x qll, ma dovevo fare la sapientona!!nda) mi dice ke non esiste!!!O.o”
“O.Oma 6 sicuro??”chiese allibito takao.
“guarda tu stesso” esclamò furente il prof.
Il morettino fece come gli era stato chiesto e constatò che il suo compagno aveva proprio ragione!com’era possibile??
“non so ke dirti K…io vado a mangiare…a dopo!”detto questo se ne uscì da casa del patito di computer per dirigersi a casa sua…
“non cambierà mai..-___-“.
Tre ore dopo K era ancora a smanettare su quel pc, ma la cosa che gli dava più fastidio era il fatto di essere l’amico dell’informatica, e non sapere che virus fosse, ne tanto meno eliminarlo!
Si stese sul letto lasciando il computer acceso, e si rilassò, cercando sempre di risolvere l’enigma….gli occhi gli si fecero sempre più pesanti…sentiva che il mondo dei sogni lo chiamava…l’unico posto in cui si sentiva veramente protetto, un luogo personale e privato, nel quale lui poteva fare quello che voleva, lui era il padrone…
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si trovava in uno strano posto…vi erano alberi tutti intorno…sulla sua destra un ruscello scorreva indisturbato e gli uccellini cinguettavano allegri…poi, ad un tratto sentì delle voci, provenire dal cuore del bosco.
Senza pensarci due volte si addentrò e quando pensò di essere abbastanza vicino alle voci si nascosa dietro ad un salice e tese l’orecchio per ascoltare:
“non dobbiamo correre pericoli, kyoto-san…”
“si, ma ora non possiamo fare niente , mio giovane amico.”
“eccome!potremmo eliminare i piccoli terrestri!”
“non i pensare neanche natzumi…uccidere vittime innocenti non fa parte del nostro Codice d’Onore, e tu lo sai benissimo…”
“per questa volta potremmo fare un’eccezione…”
“non se ne parla, non è con la morte che si affrontano i problemi…dovremmo affrontare di petto la questione…”
“e come?”
“semplicemente rivelando la verità, natzumi.”
“MA KYOTO!NON POSSIAMO perché”ma venne interrotto dall’amico, che disse
“non ci è permesso rivelarci secondo la profezia, lo so. Ma è l’unica possibilità che abbiamo…e non dobbiamo farcela scappare.”
“ne parleremo al consiglio…come intendi fare?”
“sfruttare la disponibilità dei nostri futuri amici terrestri….”
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il prof si svegliò di soprassalto, stranito dal sogno appena fatto…uscì in breve dal suo stato di dormiveglia e si alzò per controllare il computer, quando…
ok, ok…lo so! Vi ho confuso u casino, magari non ci avrete capito niente, anzi sicuramente, ma è normale, fidatevi,hihi!!
Sxo vi piaccia, vi prego fate tanti bei commentini!!!
Un bacione enormissimo alla mia amicona luna-chan18…e tanto x fare un po’ di pubblicità…leggete la sua fic su bey…io la trovo stupenda!!!
Sciau raga!!!VVTB!!
Ery91alerei
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