LA SERA
- Capitolo 1° -
"La sera"
Eccomi qui,
davanti alla finestra e alle sue sbarre.
Sono nella mia stanza a guardare fuori dalla finestra,
quella finestra che mi permette di vedere il giorno e la notte.
Ma adesso questa finestra mi fà vedere il momento della giornata che preferisco:
la sera.
La sera: quando il Sole è già tramontato ma le nuvole sono ancora colorate di un tenue rosa, in perfetto contrasto con il cielo, ormai molto più vicino al blu piuttosto che all'azzurro.
Vedo le fronde degli alberi tremare, fuori deve esserci una brezza leggera.
Quella brezza che a me non è concessa sentire sulla pelle.
Sono chiusa in casa a finire i compiti.
Vedo volare un uccello.
Come lo invidio.
Poter uscire e non dover preoccuprmi di nulla.
Ma non mi è concesso.
Oramai la sera è finita ed al suo posto è entrata in scena la notte; proprio come una recita.
L'alba, il giorno, la sera e la notte.
La sera è la mia scena preferita, forse perchè lei è malinconica come me e come sua madre, la notte, ma ha sempre un poco di luce come suo padre, il giorno.
A pensarci bene sembra il ritratto della mia famiglia:
-Papà, il sole.
-Mamma,la notte.
-Io, la sera.
-Mia sorella, l'alba.
Tutti noi abbiamo le qualità dei quattro momenti della giornata.
Ma ora la sera è finita, sono arrivata tardi e sono riuscita a vedere solo l'epilogo.
Ormai il mio spettacolo prediletto è finito, non mi resta che andarmene per lasciare andare avanti lo spettacolo.
Questo spettacolo che che andrà avanti fino alla fine dei tempi.
Ma ora il mio tempo è finito, mi sono fermata anche troppo a lungo.
Perciò adesso vi lascio,
vi lascio qui,
all'inizio della parte della notte.
Amore1993.
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