VECCHI RICORDI..NUOVE EMOZIONI
- Capitolo 1° -
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*Vecchi ricordi..nuove emozioni..*
Occhi verdi,pelle color miele,fisico scolpito dai duri allenamenti,capelli neri pece spettinati perennemente.
Harry James Potter sospirò piano mentre tamburellava nervosamente sulla scrivania in mogano marrone scuro.
Silente sorrise mentre i suoi occhi brillavano di una luce strana e curiosa,attraverso le lenti a mezzaluna.
-Quindi…- Iniziò piano il preside dalla lunga barba argentea mentre un sorrisetto alquanto furbo gli si dipingeva sulle labbra.
Harry sentiva che sarebbe scoppiato dalla vergogna e dall’imbarazzo.
-Vuoi vedere come erano i rapporti fra Lucius Malfoy e tuo padre Harry?- Harry alzò,nervoso,lo sguardo sull’anziano incrociando il suo sguardo,si mordicchiò il labbro inferiore facendoselo diventare rosso rubino.
-…Si…Ecco vede volevo vedere i rapporti fra…loro…perché vede…- Dio,non riusciva proprio a dirglielo ma evidentemente il vecchio preside aveva intuito tutto,infatti ridacchio sommessamente alzandosi e dirigendosi verso un lungo e grande scaffale colmo di libri.
Si risedette posando in mezzo alla scrivania il Pensatoio.
-Sei fortunato mio caro,qui c’è un mio vecchio ricordo dove capirai ben preciso com’erano Lucius Malfoy e James Potter…- Harry annuì piano mentre una sensazione di benessere e di freschezza gli circondava la nuca.
E dopo il buio totale,la luce…
Si ritrovò nella Sala Grande,c’era un gran chiacchiericcio,le solite abitudini non mutano mai nel corso del tempo.
Sorrise intravedendo il giovane Albus Silente mangiare e ridacchiare con i professori.
Poi aguzzò la vista alla ricerca del tavolo dei Grifondoro,sorrise ancora di più.
Suo padre rideva e scherzava mettendosi in mostra con il suo padrino,Sirius Black.
Vide il placido Remus Lupin stremato in volto sorridere ai suoi migliori amici,mentre quella carogna di Peter Minus rideva e mangiava,chiuse i pugni mentre un moto di rabbia gli saliva in corpo.
Ma non doveva pensare a questo e fece vagare il suo sguardo,scorrere le sue iridi verdi fra i vari tavoli.
Ed eccolo lì,per poco il suo cuore non si bloccò.
Era come se vedesse Draco,capelli biondo pallido come il primo sole primaverile.
Iridi color tempesta,fredde e glaciali,pelle pallida.
Anche se,a differenza del figlio, aveva il viso leggermente più marcato.
Ma lo stesso portamento regale e raffinato li accomunava.
Come il figlio era a dir poco stupendo.
Sentì un tintinnio e subito si girò verso il tavolo dei professori,Silente era in piedi evidentemente aveva un annuncio da fare.
-Miei cari studenti,oggi siete liberi,dobbiamo infatti risistemare tutta la zona ovest per un imprevisto accaduto ieri sera- Harry,senza nemmeno pensarci,andò a guardare Lupin il quale sorrise imbarazzato mentre Sirius Black gli posava un tenero e casto bacio sulla guancia.
Evidentemente quel trambusto era opera del lupo mannaro.
In ogni caso,tutti gli studenti si alzarono festeggianti e urlanti,accalcandosi verso l’uscita.
Anche Lucius,seguito da un giovane Piton,uscì e così pure suo padre e i Malandrini.
Avrebbe tanto voluto seguirli,ma questi erano i pensieri di Silente e perciò si ritrovò ancora per qualche minuto da solo nella Sala Grande con un giovane Albus Silente che ridacchiando passava fra i tavoli,era sempre stato strano pensò Harry.
Si ritrovò in un corridoio buio dove non vi aveva mai messo piede,probabilmente sulla Mappa dei Malandrini non lo aveva mai notato.
In ogni caso silenzioso seguiva il giovane Preside che passeggiava tranquillo,fischiettando.
Girò l’angolo e subito la luce solare lo investì,mentre il cigolio della porta rimbombava piano nelle sue orecchie.
Spalancò gli occhi meravigliato,era in una zona totalmente sconosciuta dagli studenti.
Alberi di ciliegio in fiore,il lago brillava più che mai sotto i tocchi dei caldi raggi solari.
Il cielo era delle tinte più belle dell’azzurro e non vi era nessuna traccia di nuvole.
Ma quell’area così magnifica in ogni caso non sembrava essere così lontana dagli studenti,poteva sentire distintamente udire le loro voci.
Silente andò a sedersi sotto un albero,estraendo un libro rilegato in pelle e incominciando a leggerlo con gusto e con piacere.
Sentiva le voci di…suo padre e di Lucius Malfoy giurarsi odio eterno,le sentiva sempre più forti e sempre più distinte fino a che non spuntarono proprio lì di fronte ai suoi occhi.
-MALFOY STAI ATTENTO CHE POTREI LANCIARTI UNA MALEDIZIONE- Ringhiò suo padre mentre veniva seguito da un bellissimo Lucius,parecchio alterato.
-NON SAI NEMMENO COME SIA FATTA UNA MALEDIZIONE SAI SOLO…CRUCIO …..AVADA KEDAVRA…E BLA BLA NON SAI NEMMENO LANCIARLA IDIOTA DI UN GRIFONDORO- Ringhiò a sua volta Lucius mentre si fermava ad un centimetro di distanza dal viso di suo padre
-Mi fai schifo-
-Mi fai venire il vomito-
-Sei il mio stimolatore quando cago al cesso..-
-E tu……mpf….- Harry spalancò gli occhi vedendo Lucius Malfoy trattenersi dal ridere.
E spalancò ancor di più le iridi verdi vedendo suo padre abbracciarlo.
-Questa era buona Jamie…- JAMIE?!?!?!? Vide con la coda nell’occhio Silente nascondersi.
-Grazie mio principe…- MIO PRINCIPE?!? Voleva dire che…che…
Vide le labbra rosee del padre posarsi delicatamente sulle labbra pallide dell’altro.
Il bacio si fece più profondo e più intenso e le loro mani vagavano indisturbate,ormai esperte sapendo che punti toccare.
La mano pallida del Serpeverde andò a posarsi sui gioielli di famiglia di James il quale gemette piano.
Harry per poco non sveniva,la scena che gli si proponeva ai suoi occhi era a dir poco…meravigliosa.
Vide suo padre sghignazzare mentre lo faceva sdraiare nella soffice erba,Lucius rideva felice con il cuore colmo d’amore.
-Ti amo Lucius Malfoy….- disse James accarezzandogli i capelli,il biondino gli baciò la punta del naso sporgendosi.
-E io amo te James Potter .. sempre….-
E poi nulla.
Estrasse la testa dal Pensatoio guardando basito il preside ridere.
-IO…IO……..-Detto questo scappò fuori dall’ufficio gridando un grazie.
Correva fra i corridoi,spingeva persone,si scusava ma il suo obbiettivo era solo uno.
Uscì nei giardini di Hogwarst e si ritrovò un bellissimo biondino che scrutava il lago,con le mani in tasca.
Si avvicinò a passo spedito mentre il biondo ,sentendo evidentemente l’avvicinarsi di qualcuno,si girò.
-Potter?- disse alzando il sopracciglio mentre il suo sguardo andava a posarsi nuovamente sul lago.
-Malfoy ti devo dire una cosa importante….- Draco si girò verso di lui ma subito fu sbattuto a terra mentre le labbra del moro si posavano delicatamente su quelle del biondo.
Si staccò lievemente guardandolo in quegli occhi color tempesta.
-Ti amo Draco Lucius Malfoy….- Draco sorrise piano accarezzandogli una guancia.
-Finalmente l’hai capito…..E io amo te Harry James Potter…. sempre…- E suggellò le sue labbra con quelle del Grifondoro.
FINE
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Commenti please ^-^ baci baciotti Angek
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