CAPITOLO UNICO
- Capitolo 1° -
C’è un tempo per ogni cosa…
La mattina illuminava con tutta la sua lucentezza la campagne e i prati in cui i bambini giocavano felici e spensierati. In quel piccolo parco, seduta su un’altalena si trovava una ragazzina, i capelli corti corvini si libravano nel vento, le ciocche davanti e la frangetta erano più lunghe rispetto al coppetto, non un taglio molto femminile ma lei non se ne curava molto.
Nella sua figura era molto graziosa, i suoi capi non erano molto adatti al freddo che faceva in quel mese ma lei stava seduta sull’altalena facendo ciondolare le gambe, ai piedi portava un paio di scarpe coi teschi che non stonavano per nulla coi pantaloni e con la giacca completamente bianchi. Sotto aveva una maglietta nera molto scavata, non aveva molto seno ma in compenso il suo visino piccolo la rendeva bellissima.
Si dondolava su quell’altalena canticchiando una canzoncina che molto probabilmente inventava sul momento, eppure era così melodiosa e bella…
Gli occhi erano semichiusi, il capo chino…
In lontananza si sentì il rombo di una macchina, una jeep.
Sopra di essa tre ragazzi litigavano rumorosamente mentre uno, alla guida, tentava di calmarli. Erano quattro tipi molto strani, uno aveva lunghi capelli rossi e solo dalla faccia sembrava un tipetto molto simpatico. Alla guida c’era una ragazzo molto posato e sorridente, un monocolo all’occhio e gli occhi verdi. Accanto a lui c’era un bonzo di alto livello, un sanzo, strano come bonzo, biondo e arrabbiato, puntava una pistola contro il ragazzo coi capelli rossi e un ragazzino dall’aspetto molto vivace.
Nel mentre quest’ultimo alzò lo sguardo verso di lei, e la ragazzina come se avesse notato che la stava guardando alzò gli occhi, guardandolo, indifferente.
Ma quegli occhi nocciola….
Erano così penetranti che il ragazzo rimase imbambolato nel guardarla.si sentì gelare improvvisamente come se fosse passata una folta di vento. Poi lei abbassò gli occhi…
Gojyo- stupida scimmia ci sei?- alzo gli occhi e vedo gojyo che mi guarda.
Goku- cosa vuoi stupido kappa??- gli urlo come al mio solito e da qui iniziamo una delle nostre litigate, fino a che sanzo nn ci colpisce con l’harisen
Ci fermiamo in una locanda, andiamo a mangiare ma non ne ho molta voglia ma non posso farli preoccupare, se io, la scimmia sempre affamata dicesse di punto in bianco di non avere fame scommetto che crederebbero che stia arrivando l‘apocalisse.
Non ordino molto e mangio di gusto, in fondo davanti ad un bel piatto di nikuman non posso far altro!
Dopo cena vado nella mia stanza, hakkai mi chiede se sto male per caso, ma gli rispondo che va tutto bene ma ho soltanto sonno. Arrivato in camera mi butto sul letto, inizio a pensare a quella ragazzina che ho visto prima…
Davvero strana! Ma…aveva quel non so che di intrigante…
Mi sento le mani sudate e calde…
Ho sete…e sono agitato!
Un momento! Una volta ho letto da qualche parte che questi sono i sintomi dell’innamoramento! Che mi sia innamorato di quella ragazza? Che sia stato un colpo di fulmine?? Non lo so…
Non è così emozionante, almeno non per me…
Sento che il mio “io”, il seiten taisei, ovvero la mia parte demoniaca è agitata, il mio cuore stride…
Mi sta venendo mal di testa a forza di pensare troppo! Vado a farmi un bel bagno caldo, mi annuso… bleah! So di sangue e sudore! No no qui ci vuole un bel bagno con il bagno schiuma al cioccolato bianco che mi piace tanto! Di solito mi faccio il bagno anche con le paperelle, ricordo la prima volta che ci giocai, sanzo per farmi stare buono me le ha regalate così mentre mi lavavo,cosa che nn mi piaceva giocavo e mi divertivo tanto!
Ma ora non le uso più, le avevo prese per avere un ricordo da portarmi dietro ma sono solo un ricordo del passato che appesantisce lo zaino e basta. Dovrei buttarle via…
Mi infilo sotto la doccia, sono strano, mi piace stare sotto la doccia a lavarmi aspettando che si riempia la vasca e poi mi immergo dentro per rilassarmi. Solo che sta volta ho sbagliato a girare il rubinetto e così sono finito sotto l’acqua gelida! A malapena trattengo un urlo.
Velocemente apro quella giusta e il caldo mi entra nelle ossa, sto meglio. Mi immergo nella vasca aspettando che l’acqua mi ricopra tutto. Come si sta bene. Quando l’acqua ha raggiunto il punto giusto la chiudo e mi rilasso completamente…
Mi sono innamorato… oddio! Nn mi pare vero… però è così strano….
Lentamente mi addormento…
Cammino nel corridoio della locanda nella quale ci siamo fermati, uffa non c’è nei dintorni neanche una ragazza carina! Non vale! Per di più devo anche andare a prendere le sigarette che le ho finite. Paso davanti alla porta di Goku, c’è silenzio, che strano! Busso…
Nulla…
Provo a bussare un’altra volta…
Ancora non risponde…apro la porta per vedere se dorme ma sul letto non c’è… vedo i suoi vestiti sparsi per la stanza, forse è in bagno.
Gojyo- ehi scimmia? Sei lì?-
Non mi risponde! Apro la porta e lo vedo immerso sotto l’acqua addormentato! Che scimmia, lo tolgo di lì e lo copro con un asciugamano.
Lo stendo sul letto, lui non si accorge di nulla. Si è addormentato nell’acqua della vasca ed è rimasto lì per chissà quanto tempo! L’acqua era diventata congelata, non credo che gli verrà la febbre ma un bel raffreddore non glielo toglie nessuno.
Sto per uscire dalla stanza quando lo vedo svegliarsi…
Gojyo- ti sei svegliato scimmia! Dicevo che volevi morire congelato!-
Mi guarda assonnato non capendo… che scimmia!
Gojyo- ti sei addormentato dentro la vasca scemo! Volevi prenderti un malanno?- gli dico mentre lui sembra ricordare.
Goku- ah scusa…- si alza e si riveste, solo ora noto che goku in questo viaggio è cresciuto parecchio, ormai sta diventando un uomo, è normale.
Da fuori provengono dei rumori, sono die demoni, hakkai accorre a chiamarci e io, stufo e stanco lo seguo.
Ci sono dei demoni…
Sono ancora più agitato…
Scendo le scale lentamente, molto lentamente ed ogni gradino che faccio sento ardere dentro di me la voglia di combattere.
Adesso l’ho capito… quello ch sentivo non era amore, né una cotta …
Era voglia di combattere!
Mi lascio all’attacco con un gran sorriso stampato sulle labbra. Quella ragazzina, mia ha fatto venire una voglia tale di menar le mani come non ne ho mai avuto prima! È strana! Molto! Non posso dire che è spettrale perché era completamente vestita di un bellissimo bianco candido. Però era misteriosa ecco!
Colpisco l’ultimo e d’improvviso mi sento meglio, anche se ho ancora la voglia di combattere nelle vene mi sento meglio, liberato…
Però c’è qualcosa che mi fa male… mi sento stanco… ho voglia di liberarmi du un peso… ma non so di cosa si tratti…
Senza dire nulla ai miei compagni me ne vado in camera…
Hakkai preoccupato mi raggiunge, mi chiede cos’ho quest’oggi, sembro strano…
Non sembro strano, sono strano!
C’è qualcosa che non va, ma non posso dirlo, mi riderebbero dietro… così gli dico che credo di essermi preso il raffreddore perché mi sono addormentato nella vasca…
Ci crede…. Bene
Mi stendo sul letto per impedire questo dolore…
in poco mi addormento e sogno… è strano perché non vedo nulla ma sento una canto, rivedo la ragazzina che canta… mi è così difficile resistere al dolore e alla voglia di combattere…
“Come posso fingere di non aver visto
ciò che nascondi così spensieratamente?
L’ho vista sanguinare
Tu hai sentito il mio respiro
Io mi son sentita gelare dentro
E mi sono voltata
Devo star sognando“
Cosa significa? Quello che nascondo?? Il mio segreto? Il seiten?? Il suo respiro? Quando l’ho vista ho sentito quel freddo… è quello il suo respiro? Una ragazzina davvero da brividi! Devo star sognando? Ma questo è un mio sogno! Come può lei essere qui? Come mi può cantare questa canzone così triste??
“Noi tutti viviamo
Noi tutti moriamo
Questo non può neanche cominciare a giustificarti”
Giustificarmi da che cosa? Cosa sta succedendo? Non capisco…
“Questo non è quello che sembra
Non è quello che pensi
No, devo star sognando
E’ solo nella mia mente
Non nella vita reale
No, devo star sognando”
Ma questio è un mio sogno no? O forse sono io nel suo sogno? È impossibile ma allora perché…
“Aiuto, tu sai, ho iniziato a dirlo a qualcuno
Dico a loro quello che so che hai fatto
Ti temo ma le paure parlate possono diventare realtà
La realtà… questo non è vero… però io ti sento… siamo legati da qualcosa che non capisco… ti comprendo ma sento una voglia matta di combattere… tu mi trasmetti tutto questo! Perché…
All’improvviso sento il dolore diventare sempre più forte finche non sento qualcosa che si infrange… e mi sento la testa leggera…
Con un urlo agghiacciante il goku si trasforma nel seiten… i capelli diventano più lunghi… le unghie più affilate e i canini più sporgenti… la forza aumenta moltissimo e tutto questo basta per mandare nel caos quella cittadina in cui i quattro ragazzi si sono fermati…
Hakkai, gojyo e sanzo corrono verso la stanza di goku, l’energia sprigionata dal seiten li ha messi in allarme…
Il seiten è lì, davanti a loro…
Gojyo- perché quella stupida scimmia si è tolta il dispositivo di controllo?!-
Hakkai- non credo se lo sia tolto, guardate è rotto!- disse preoccupato.
Il seiten li attaccò… difficilmente riuscivano a parare i colpi, come al solito era troppo forte…questa volta hanno anche sanzo ma ci riusciranno a sconfiggerlo? Sanzo spara tentando di colpirlo m lo manca, gojyo sfodera la shakujyo ma fallisce anche il suo attacco. Ora è il seiten che li attacca hakkai crea una sfera protettiva per difenderli e ci riesce. Il seiten però molto velocemente colpisce gojyo al un fianco facendolo cadere a terra, gli si lancia sopra colpendolo molto forte con le unghie, il rosso urla di dolore mentre il suo corpo viene trafitto dalle unghie del demone…
Sanzo gli spara colpendolo ma non lo uccide né ferisce… il seiten taisei più arrabbiato che mai si lancia all’attacco contro sanzo, il quale all’inizio riesce a difendersi ma poi la forza di goku ha il sopravvento e lancia lontano sanzo che va a sbattere contro una ringhiera…la quale è piegata e un pezzo sporge… sanzo viene trapassato da parte a parte in un fianco… hakkai accorre ma il seiten gli si para davanti, proprio quando si preparava a colpire appare la ragazzina vestita di bianco… nel suo sguardo c’è un velo invisibile… un velo di tristezza…
Il seiten la guarda ma non sorride… è triste… triste per lei.. Per quella ragazzina che lo ha risvegliato… lui lo sa.. Lui sa perché la bimba è triste, lui sa e per questo ha deciso di aiutarla… perché loro sono simili, entrambi imprigionati eppure sono liberi da catene… cos’è che li lega?…
È qualcosa di più profondo…
È comprensione…
Voglia di aiutarsi a vicenda…
La sua voce all’improvviso risuonò nell’aria, hakkai si era precipitato da sanzo per curarlo e lei ora parlava col seiten…
- smettila, c’è un tempo per ogni cosa-
-ora è tempo di preoccuparsi delle cose importanti…-
Disse indicando sanzo e gojyo stesi a terra in fin di vita…
- c’è un tempo per giocare…-
Fece un passo verso il seiten…
-c’è un tempo per combattere…-
Fece ancora un passo verso goku…
Camminava ancora verso di lui e quest’ultimo non si mosse ma la guardava…
-c’è un tempo per scegliere… tu hai scelto di diventare forte e vivere per te stesso… credi che sarai felice quando loro non ci saranno più al tuo fianco? Vuoi soffrire come all’ora? Vuoi rimanere di nuovo solo?-
c’è un tempo per amare…
Erano uno davanti all’altro, gli occhi di lui erano dolci mentre quelli di lei tristi…
Si abbracciarono come due amanti…
Goku- ti amo bambina-
- liberami- disse lei tristemente con una sola parola che riempì i suoi occhi di lacrime… lei lo sapeva, lo amava, così come lui amava lei, ma voleva essere libera e lui, il suo unico amore era l’unico che potesse liberarla… ma se l’avesse fatto avrebbe perso ogni ricordo di lui…
Del suo unico amore…
Lui la baciò prima sulla fronte e poi sulle labbra…
Goku- questo è un addio allora…- disse tristemente…
- no, non è un addio, ci rincontreremo… tieni questo…- gli porse un suo orecchino- anche se io nn mi ricorderò di te… tu torna con me… rendimi felice ancora… ci rincontreremo perché mi dovrai ridare il mio orecchino…- piangeva, mentre diceva queste ultime parole piangeva…
Lui lo prese e poi la trafisse con una mano…
c’è un tempo per morire…
Gli occhi di lei si spalancarono… per poi addolcirsi…
Non l’aveva uccisa, son il suo potere il seiten aveva ucciso il demone parassita che si era impossessato di lei, di quella piccola bambina…
Della sua bambina...
ma forse non è ancora arrivato quel tempo
Il seiten, No… goku che ha preso pieno controllo della sua parte demoniaca si avvicina a sanzo,gojyo e hakkai… i primi due sono svenuti ma hakkai lo guarda tristemente…
Hakkai- cos’è successo? Hai preso il controllo del seiten?-
Goku- si… ora è tutto a posto…-
Qualche giorno dopo i quattro ragazzi camminavano nelle stradine di una città… c’era una festa e tra i vari appezzamenti di gojyo, ormai ripresosi, sulle ragazze e le venette ballerine di sanzo, anche lui ripresosi, il giorno passava tranquillamente…
Poi mentre i suoi tre compagni camminavano lui si fermo fino a lasciare una certa distanza tra lui e i suoi tre compagni…
Si girò e guardò dolcemente la ragazza al suo fianco che nn l’aveva visto, parlava con le sue amiche e rideva…
Rideva felice…
È meglio così, lei ora è felice… non ha bisogno d’altro… sono contento pèerchè lei ora è felice, ha delle amiche e forse anche una famiglia ma lei è felice…
Goku si avvicinò a lei e le mise l’orecchino che le aveva dato…
I due si guardarono e impercettibilmente e lei sorrise, poi il tempo riprese a scorrere normalmente… e lei non si era neanche accorta di nulla…
c’è un tempo anche per dirsi addio…
-sweldn*, avanti andiamo!- disse una delle sue amiche…
-goku, cosa fai? Muoviti che ti lasciamo qui stupida scimmia!- disse gojyo.
c’è un tempo per ogni cosa
Arriverà anche il tempo di trovare l’amore… e chissà forse c’è anche il tempo di rincontrarsi…
FINE
Animor- mi pi venuta in mente questa fanfic, non è molto lunga, ma mi piace molto! Ringrazio tutti coloro che la leggeranno e spero mi lascino un commentino! Per favore! Che faticaccia per metterlo anche su efp ho dovuto fare l’html in tutte le righe! Nn ne posso più! Aaah fortuna che è finita!
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