torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Videogiochi
Dalla Serie: Final Fantasy VIII
Titolo Fanfic: WITCH
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: akireru galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 30/04/2006 15:02:51

rinoa e squall....
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   

- Capitolo 1° -

Atterrammo nei pressi del cratere di Centra. A riceverci c'era un'ambasciata di Esthar. Per arrestarmi. Sarei stata dimenticata. Dal momento in cui scendemmo a terra, non capii più niente, ma sapevo perfettamente quello che dovevo fare. Mi sarei consegnata ad Esthar: meglio essere dimenticata, che odiata e temuta. Mi pregarono di non usare i miei poteri e di seguirli. Lo feci, più lentamente possibile, sperando che Squall mi fermasse. Ma non disse niente. Sapevo cosa pensava: era una decisione mia, lui non aveva il diritto di interferire. In quel momento pensai che di me non gli importasse nulla. Mi considerava solo una compagna di squadra, il cliente della sua prima missione SeeD. I soldati di Esthar mi condussero al Palazzo della Strega, dove avrei passato il resto della mia vita. Mi chiusero in un macchinario che avrebbe assorbito tutti i miei poteri. Una volta esauriti sarei diventata una donna normale. Oppure sarei morta. Le streghe che non avevano ceduto i loro poteri naturalmente, non erano sopravvissute a lungo. Cercai di non piangere, mentre una strana gelatina mi avvolgeva. Un leggero dolore mi fece capire che il processo di assorbimento era iniziato. Dalla mia posizione, potevo vedere gli scienziati Esthariani al lavoro per registrare e studiare i miei dati. Chiusi gli occhi. Le mie forze stavano venendo a meno. Dopo pochi istanti o forse molti giorni, sentii un rumore di pugni e spari. E di lama. Aprii gli occhi. Vidi Zell e Irvine che stavano combattendo contro gli scienziati di Estahr mentre Squall correva verso di me.
<<Ti farò uscire, Rinoa!>>
Tirò fuori il suo gunblade e tagliò i fili che controllavano la macchina. Quella si aprì e produsse un'enorme quantità di vapore che riempì la sala. Mi liberai dalla massa gelatinosa. Corsi verso Squall, verso l'amore, verso la vita. Lo abbracciai forte, stringendolo a me. Lui mi accarezzò i capelli, gli occhi chiusi. Volevo rimanere così per sempre. Ma neanche una strega, purtroppo, ha il potere di fermare il tempo, e ben presto la voce di Irvine arrivò fino a noi.
<<Squall, Rinoa! Andiamo, presto!>>
<<Grazie>> gli sussurrai.
Una volta sulla Lagunarock anche gli altri erano felici di vedermi. Ci diriggemmo verso l'orfanotrofio di Edea. Scendemmo solo io e Squall. Mi portò in un bellissimo campo di fiori.
<<Sei venuto a prendermi>> dissi <<Anche se mi ero consegnata spontaneamente. Ma in futuro potrei essere un problema.>>
<<Perchè?>>
<<Un giorno potrei essere vostro nemico. Se Artemisia si impossessasse nuovamente di me, i SeeD verranno a cercarmi per uccidermi. Ma se lo fai tu, va bene. Se sarà la tua lama a trapassare il mio cuore, mi sta bene. Solo tu però, nessun'altro. Mi prometti che lo farai?>>
<<Smettila, ok? Non farò mai una cosa del genere. Non sarai tu che ucciderò, ma la strega del futuro che tu tanto temi: Artemisia.>>
<<Grazie, Squall. Sai, l'altro giorno ho fatto un sogno orribile. Ho sognato che andavamo ad un ballo insieme. Io mi ero preparata elegantemente, ma arrivata al punto di uscire, non ricordavo dove dovevamo incontrarci. Così cominciai a correre. Arriavi ad Esthar, Timber e Galbadia. Corsi per montagne, valli e fiumi e quando non ebbi più fiato per correre, gridai il tuo nome. Poi mi svegliai: stavo piangendo.>>
Mi pentii subito di avergli raccontato il mio sogno. A Squall non piacevano quelle cose, avrei dovuto ricordarmelo.
<<Mi spiace>> dissi subito <<Non avrei dovuto dirtelo, ma ho pensato che se si dicono, le cose brutte si dimenticano in fretta.>>
<<Non ci siamo incontrati perchè non l'avevamo deciso.>> rispose lui, con una specie di sorriso <<Facciamolo ora. Io sono qui.>>
<<Eh?>> di cosa stava parlando?
<<Io ti aspetto qui>>
<<Aspetti cosa?>>
<<Io ti aspetterò qui. Così la prossima volta, se mi cercherai, mi troverai qui.>>
<<Va bene. Lo prometto.>>
E' impossibile descrivere la magia di quel momento, ma posso giurarvi che non era opera mia. Ci guardammo per un tempo indeterminato, poi arrivò Zell con una notizia importante da parte di Esthar. Tornammo alla Lagunarock, ma sono certa di avr sentito Squall sussurrare:
<<Rinoa, anche se dovresti combattere contro il mondo intero io... io sarò il tuo Cavaliere!>>
 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: