TUTTO DA UN ARTICOLO DI GIORNALE
- Capitolo 1° -
Like a sparkling star
Premessa: hello to everybody!^^ Questa è la mia prima ff (XD nooooo) ma spero cmq che vi piaccia!^^
Beh, che dire... E' su Pokémon, un anime che mi ha sempre ispirato e che amo!^^ Non vi anticipo niente, anche perché odio le cose banali e scontate, sono 1 tipa da colpo di scena, io XD
E va bene, godetevi il primo capitolo!^^
Capitolo n. 1: “tutto da un articolo di giornale.”
Era una mattinata tiepida e piacevole a Cerulean city: la città, viva come sempre, si era svegliata forse più di buon umore quel giorno… Forse perché ormai la primavera era vicina, e presto ci sarebbero state giornate belle da passare all’aria aperta. In una delle tante strade di Cerulean, sotto quel bel cielo azzurro, stava correndo una ragazza, più affannosamente che mai: aveva capelli lunghi e castani raccolti in due code laterali, e begli occhi azzurri, proprio come il cielo di Cerulean. Indossava una maglietta con vari colori chiari e rilassanti, e dei pantaloncini neri, con una cinta del medesimo colore che reggeva varie sfere poké. In mano la ragazza aveva un giornale, uno di quelli che uscivano una volta a settimana, e che riguardavano solo ed esclusivamente il mondo dei Pokémon.
La ragazza corse per molto tempo per varie vie, fino ad arrivare ad un edificio molto grande e colorato: la palestra di Cerulean city; sicuramente l’emblema per quella città, poiché da un po’ di tempo quel grande edificio era temuto da molti allenatori: era ormai ritornata la capopalestra per eccellenza, Misty, che si era assentata in passato per intraprendere un viaggio di formazione con i suoi Pokémon.
La capopalestra allenava Pokémon d’acqua, che però avevano un animo così determinato da essere paragonato ad un ferro rovente, proprio come il carattere di Misty: l’allenatrice era famosa per la sua impulsività, e per il suo carattere d’acciaio: molti, infatti, scherzosamente la chiamavano “la Sirena maschiaccio”, soprannome che le si addiceva perfettamente. Misty negli ultimi tempi era diventata una ragazza molto bella, dai lineamenti fini e delicati, ma che comunque aveva un carattere non ben paragonabile al suo aspetto fisico. Nonostante ciò, c’era ancora qualcuno, che conosceva bene Misty, che diceva che quest’ultima, in realtà, aveva un cuore d’oro ed era una ragazza dolcissima.
Dopo essere stata un po’ fuori la palestra, quella ragazza dai lunghi capelli castani entrò, trovando la porta d’ingresso già aperta: le pareti del corridoio interno erano vivaci, con colori riconducibili all’acqua e al mare come il blu e l’azzurro.
Salì poi le scale che si trovavano alla destra del corridoio, anch’esse di color blu mare, per poi ritrovarsi sul piano superiore. C’era un altro corridoio, con varie porte bianche.
La ragazza, sicura, aprì una di quelle porte, senza nemmeno bussare: il suo atteggiamento era alquanto frenetico. Aperta la porta, si ritrovò una ragazza dai capelli rossi e gli occhi cerulei; sì, proprio lei: Misty.
-Accidenti, Misty…- Iniziò la ragazza castana, continuando ancora ad ansimare e a stringere quel giornale che teneva in mano. – Che corsa che ho fatto.- Continuò sorridendo.
-Ehi, Lola!- Rispose la ragazza, che stava seduta alla scrivania e si voltò contro l’altra. –Come mai tutta quest’urgenza?- Le chiese.
Lola, che era la ragazza con i capelli castani, si avvicinò a Misty, porgendole il giornale: - Leggi il primo articolo… Dovrebbe esserti familiare!-
Misty diede uno sguardo al giornale, e l’immagine di copertina la dovette lasciare alquanto scossa: c’era un ragazzo in copertina, un ragazzo con i capelli più neri della pece, e con grandi occhi molto espressivi, che in quella foto esprimevano una felicità immensa! Nel braccio destro, aveva un topo giallo elettrico, un Pokémon meglio conosciuto come Pikachu. Con la mano sinistra invece, teneva alta una coppa bellissima: evidentemente quel ragazzo non poteva essere altro che un vincitore di qualcosa! E sopra la foto, c’era scritto in grassetto nero: “ASH KETCHUM VINCE LA LEGA DI HOENN”
Quel ragazzo… Misty lo conosceva molto bene: Ash Ketchum. Due parole, una sola persona. Chi era Ash Ketchum? Era un ragazzino che era partito, anni prima, con l’intenzione di diventare il più grande maestro di Pokémon al mondo. E stava per riuscirci alla grande. Freneticamente, Misty sfogliò il giornale, cercando di trovare l’articolo: finalmente lo trovò e lo cominciò a leggere; la notizia era nuovissima, Ketchum aveva vinto la Lega ventiquattro ore prima…
“Veloce come un fulmine e forte come un pugno di un Blastoise. Questa è stata la tattica vincente del giovane allenatore di Pokémon che ha vinto la Lega di Hoenn: Ash Ketchum. Un ragazzo dotato di grande carisma e grande determinazione, che ha stretto i denti per tutto il tempo fino ad arrivare al (meritato) successo. Sono passate solo 24 ore da quando tutti gli appassionati di Pokémon hanno visto Ash tenere in mano quella coppa, conquistata con tanto sudore, suo e dei suoi Pokémon. E’ stato un momento emozionato non solo per il neovincitore, ma anche per i suoi familiari e amici, che, subito dopo la vittoria, lo hanno abbracciato e venerato come un vero e proprio Dio dei Pokémon. Persino l’avversario di Ketchum, Anthony Abbott, si è complimentato tantissimo con il suo avversario, dichiarando che perdere con orgoglio con un avversario valido è forte come Ash è un vero e proprio onore.
Per ora Ash Ketchum non ha rilasciato interviste, né si è fatto sentire dai giornalisti dopo la sua gloriosa vittoria. Ma possiamo immaginare tutti quali siano le sue sensazioni e quanto ora sia salita la sua felicità.”
-Mi aspettavo un’intervista…- Disse Lola, un po’ delusa, dopo che aveva sentito Misty leggere ad alta voce. –Certo però che vincere la Lega di Hoenn è proprio una bella soddisfazione!- Esclamò subito dopo.
-Ash… Wow… Sì, hai ragione Lola… Non avrei mai pensato che Ash fosse arrivato così in alto… Ieri non ho nemmeno accesso la televisione, non ne ero al corrente… Comunque, in tal caso, sono felicissima per lui. Molto, davvero.- Misty sorrideva, ma nelle sue parole c’era qualcosa di inspiegabilmente triste, qualcosa che la rendeva cupa.
-Sicuramente farà una festa per questa sua vittoria! Tu lo conosci da molti anni, sicuramente ti inviterà!- Le disse Lola.
-Ah, beh…- Disse Misty, sempre sorridente, ma questa volta con un tocco di sarcasmo. –Sempre che non si sia scordato di me… In fondo è passato un anno che nemmeno ci sentiamo, non lo sento da una vita… E dalla foto è cambiato tantissimo.- Le spiegò.
-Eeeh, capisco!- Disse Lola annuendo. –Comunque Misty, sono le nove! Dobbiamo cominciare ad allenarci!-
-Hai ragione!- Disse Misty alzandosi, e poggiando il giornale sulla scrivania. –Posso riportartelo domani il giornale? Devo leggere alcune cose!-
-Sì, ok!- Disse Lola. –Ma ora andiamo che è tardi!-
-Va bene!- Misty seguì Lola che uscì dalla stanza, e dopo chiusero la porta.
Ash aveva vinto. Il suo sogno, o almeno in buona parte, si era finalmente realizzato. Ora sarebbe stato considerato da tutti come una stella, come una rock star, e magari, per come era lui di carattere, si sarebbe anche montato la testa. Ma a Misty non importava tutto ciò: ora tra le sue priorità c’era quella di andare immediatamente ad Hoenn per rivedere Ash, quel ragazzo che aveva segnato in modo particolare il suo viaggio di formazione con i Pokémon… E aveva anche segnato profondamente la sua vita sentimentale.
Fine primo capitolo.
Olè, olè, olè!XD Non è male, credo… Vi prego, commentateeeeeee!!!!!!!!!!! T_T Ho bisogno dei vostri commenti per andare avanti! XDXD
Spero troviate la ff interessante… ^^ Beh, se sì… Mi fa piacere!!!!!
Vi ringrazio in anticipo se commenterete!!!
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