UN INIZIO MOVIMENTATO
- Capitolo 1° -
Questa è la mia prima fic e sono molto emozionata, mi raccomando, leggete e ditemi cosa ne pensate.
E’ appena incominciato il sesto anno a Hogwarts, e Silente aveva appena dato la buona notte agli studenti finita la cena. Hermione, Harry e Ron si stavano avviando verso la casa di Grifondoro commentando come erano passate le loro vacanze d’estate quest’anno. Harry con molte pause di smorfie raccontava le sue solite storie di com’erano noiosi i Dursley, Ron invece raccontava ironicamente l’avventura non molto piacevole di Fred e George di un’incontro con un piccolo tranello del diavolo finito “non so come” nel loro giardino; mentre Hermione stranamente era silenziosa senza rimproverare (come faceva di solito) Ron quando gli scappava una parolaccia e di tutta risposta Herm gli diceva sempre ironicamente – Ronald !!! Non è un comportamento da gentil uomo quando è presente una donna!!! – E Ron come al solito finiva con un – come se ci fosse qualche donna qui vicino…- e il tutto finisce con il libro di Pozioni alto 8 cm sulla testa di Ron.
Ma stranamente Hermione era piuttosto silenziosa, e per rompere il ghiaccio Ron disse:
- Che c’è Herm? Come mai non ci illumini con le tue battute da super genio? Ti si è affumicato il cervello a forza di studiare? E poi..- Passò solo qualche frazione di secondo che Harry tirò un pugno a Ron in testa.
Mentre Ron si massaggiava la testa dolorante Harry si girò verso Hermione e disse:
- Che c’è Herm? Come mai sei così pensierosa? Hai qualche problema di cui vuoi parlarci?-
La ragazza sussultò.
Herm – No, no tutto bene…sono solo un po’ stanca tutto qua, ….OH NO !!! E’ TARDISSIMO DEVO ANCORA PERLUSTRARE I CORRIDOI PRIMA DEL COPRI FUOCO…Ci vediamo ragazzi, non aspettatemi svegli, ok…?-
Harry –Ok Herm…ci vediamo. Su Ron non te lo dato così forte…-
Dopo circa due ore nella sala comune di Grifondoro, Harry e Ron stavano sulle loro poltrone accanto al fuoco ad aspettare Hermione nonostante avessero promesso di non farlo. Dopo circa un quarto d’ora di silenzio di tomba Harry disse:
-Strano che non sia ancora arrivata…-
Ron – Già di solito è sempre lei che ci tormenta con la sua mania della puntualità e dell’ora del coprifuoco-
Harry – Hai ragione, comunque mi è sembrata molto strana oggi, e soprattutto non è mai arrivata cosi in ritardo…ACCIDENTI!!! E’ QUASI MEZZANOTTE!!! Ma dove si è….-
Non ebbe finito di parlare che entrò Hermione furibonda, che per poco nel sedersi sulla poltrona stava per dare una gomitata a Ron in un occhio.
Herm- Bèh…cosa avevo detto a voi due? Perché non siete nel vostro dormitorio?-
I due si guardarono perplessi e finalmente Harry disse:
-Herm? Stai bene? Noi eravamo solo preoccupati per te. Come mai sei cosi arrabbiata? E’ successo qualcosa?-
Herm – SI CHE E’ SUCCESSO QUALCOSA!!! –
Ron – Allora ci vuoi dire che cavolo è successo???-
Herm – ECCO…QUESTO E’ SUCCESSO!!!-
Hermione sbatté sul tavolo una piccola boccetta rossa sul tavolo, ed Harry e Ron rimasero a fissarla per qualche minuto poi il rosso finalmente disse:
‘- Ma Herm? Che roba sarebbe questa?-
Herm – A scuola Hanno iniziato a girare delle pozioni di magia nera potentissime ed illegali, e la cosa peggiore è che il loro effetto può durare tantissimo e se qualcuno ne prende troppa il loro effetto potrebbe essere irreversibile e si potrebbe anche morire per questo-
Harry – Ma che tipo di pozione sarebbe? Specie pozione polisucco?-
Herm – No, è una pozione d’amore…-
Ron – COSA? POZIONE D’AMORE? Ma cosa può fare una piccola…minuscola…semplice pozione d’amore di così terrificante?–
Herm – Ma sei sordo Ron…te l’ho già detto.-
Harry – Ma è impossibile come fa una ….-
Herm – ORA BASTA!!! SONO STANCHISSIMA ORA ANDIAMO TUTTI A DORMIRE VE NE PARLERO’ DOMANI..-
Detto questo Hermione corse su per le scale del dormitorio femminile, Harry e Ron si guardarono un po’ stupiti, poi si avviarono anche loro verso il dormitorio.
La mattina dopo nella sala grande Hermione sembrava più calma quindi Harry pensò che adesso avrebbe potuto chiederle delle spiegazioni, quindi si avvicinò a Hermione, ma prima che potesse dire una parola Herm lo precedette dicendo:
‘- Bene Harry ero certa che saresti venuto a chiedere spiegazioni, allora vuoi sederti accanto a me così ti spiego filo e per segno cosa è successo?-
Harry si sedette vicino a Hermione che iniziò:
‘- Allora…ero appena uscita dalla sala comune e mi stavo avviando velocemente verso il corridoio che portava alla sala grande, quando sentii delle risate provenire dal bagno delle ragazze, aprii molto lentamente la porta e vidi delle ragazze di Corvonero, e Serpeverde che stavano trafficando con queste pozioni, per fortuna sono riuscita a confiscarle e le ho portate dalla McGranitt, ma ho il presentimento che ce ne siano molte di più per la scuola e se finissero nelle mani sbagliate non ne ho idea di cosa potrebbe succedere-
Hermione si alzò di scatto e disse:
‘ – Scusa Harry devo andare a lezione di Antiche Rune, continueremo la nostra conversazione più tardi….a proposito di te a Ron quello che ti ho detto perché non credo che ci abbia ascoltato visto che si stava rimpinzando di patatine. –
La ragazza stava per andarsene quando si girò e tornò velocemente indietro da Harry e gli disse a bassa voce:
‘- Harry non volevo dirtelo ma….mi rincresce tenertelo nascosto e so che sarà uno shock per te, ….bèh sai le ragazze di corvonero che ti avevo detto stavano trafficando con le pozioni? Una di queste era Cho…-
Detto questo la ragazza se ne andò lasciando Harry impietrito.
Fine primo capitolo.
Salve ragazzi. Come avevo già detto questa è la mia prima fic, non è un granché ma spero che vi piaccia lo stesso. Cercherò di fare del mio meglio in questa fic e soprattutto spero di aggiornarla al più presto. Mi raccomando tante recensioni. Un ultima cosa…questa ff è dedicata a Senseirika.
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