Manga e Anime
creata dalla serie "HOLLY E BENJI" (CAPTAIN TSUBASA):
"UN AQUILA SOLITARIA"
una fanfiction di:

Genere:
Sentimentale
Rating:
Per Tutte le età

Anteprima:
Andavo sempre a vederlo quando si allenava, frequentavamo la stessa classe, ma lui non si era mai accorto di me, almeno credevo...

Conclusa: No

Fanfiction pubblicata il 19/11/2002 23:33:21
 
ABC ABC ABC ABC



 HOPE


Tsubasa Ozora ( Holliver Hutton ) Kojiro Hiyuga ( Mark Lenders ) Matsuyama Hikaru ( Philip Callaghan ) Izawa ( Paul Diamond ) Jun Misugi ( Julian Ross ) Genzo Wakabayashi ( Benjamin Price )


La notte era arrivata... il sole era appena tramontato... le prime stelle
erano apparse ed io seduta sull'erba, lo fissavo...
Era sempre lì, palla al piede, continuava a lanciare dei siluri in porta, era l'asso della nostra scuola... la Nankatsu...
Frequentavamo entrambi la terza superiore, la stessa classe, ma lui pareva non accorgersi della mia presenza, forse perchè sono sempre stata una tipa silenziosa, non ero una persona, ero un ombra...


Anche io amavo il calcio, lo sempre amato era l'unica cosa che mi divertiva, forse per quello che mi sono innamorata di lui... di Tsubasa .
Il calcio faceva uscire fuori il mio lato espansivo, e per dirla tutta non me la cavavo neanche male, ma quando per caso arrivava qualcuno, mi vergognavo e diventato una completa imbrabanata .
Di solito il campetto frequentato da Tsubasa era quasi sempre libero, solo lui lo usava fino ad un certo orario, così andavo sempre a giocare quando ero certo che nessuno avrebbe disturbato i miei per così dire allenamenti .
Presi il pallone tra le braccia quasi fosse qualcosa di molto prezioso lo sistemai davanti al campo da calcio " Forza ! Ed ora la nostra Hitomi Aso ci farà vedere tutta la sua classe... .. " dettò questo incominciai a correre immaginando di dribblare tutti i grandi campioni della squadra giapponese.
" Ed ecco Hitomi che con un ubbriacante dribbling sorpassa facilmente gli attacanti della nazionale, si lascia alla spalle Nitta, ecco che si trova davanti Hiyuga, ma con un balzò felino supera pure luì, si avvicina al centro campo, ecco Misaki che cerca di fermarla ma niente la nostra Aso è davvero troppo Forte !!! ^.^ """.
Continuò a correre il cielo era dorato e lei continuava con la sua cronaca
" Hitomi, continua ad avanzare con molta agilità ecco che dopo aver superato anche Izawa si ritrovo davanti l'affascinante Matsuyama che con la sua Hachimaki sembra intenzionato a non far passare nessuno, ma nostra beniamina con una seria di finte da vera professionista lo supera ed ecco la difesa, ma non possono fare niente, si accige a tirare in porta...
....riuscirà a fare gol a Genzo Wawabayashi... .. ?"
Hitomi si accingeva al tiro in porta quando all'improviso qualcuno in scivolata gli ruba la palla e con un tiro pazzesco fa gol da quella distanza,
La palla sembrava volare alta, altissima per poi ricadere in goal con un effetto pazzesco...avevo ricosciuto quel tiro... era il Drive Shot... ciò voleva dire che la persona in questione non poteva essere altro che Tsubasa.
" Mi dispiace non sei riuscità a fare goal a Genzo... ma lo fatta bensì io al tuo portiere ! Haahaaa !" disse Tsubasa .
Io arrossì improvisamente non me lo sarei mai aspettato che bella figura che ho fatto...
" Come mai sei tutta rossa e non dici niente... .Hitomi ?"... non ci potevo credere si ricordava di me, sapeva il mio nome " Ecco... è solo la stanchezza, , , come fai a saper chi sono ?" dissi tirando tutto il coraggio di cui ero disposta .
" Ma come ? Siamo nella stessa classe... non mi vorrai dire che non sai chi sono io ?!" disse quasi dispiaciuto... " Ecco... non mi pare di averti mai visto, però ora che ti guardò bene la tua faccia mi sembra di averla vista da qualche parte !" mi odiai, lo dissi con un tono così odioso che mi sarei sparata da sola se solo avessi avuto una pistola, , sucedeva sempre così, quando ero nervosa e imbarazzata rispondevo sempre male,
Tsubasa ci rimase parecchio male mi guardò e mentre stava per andarsene " Scusa se ti ho interroto... non pensavo certo di starti antipatico, , , " si voltò e imcominciò a camminare ma come era potuto accadere il mio solito caratteccio...
Lo guardavo che si allontanava, provai una fitta al cuore ed una malinconia incredibile, ma soprattutto mi sentivo immensamente stupida .
" Scusaaaaaaaaaaaaaaa... ...Tsubasa "... dissi, , lui si voltò e mi fissò un pò interdetto si avvicinò e aggiunse ridendo " allora il mio nome lo consci !" .
" Scusa, ma vedi, non mi aspettavo certo di vederti qua, di solito questo non è il tuo orario... " ma mi tradii " Allora... come fai a conoscere i miei orari Hitomi ?!" disse con aria furba " Ecco... tu... .." ma non feci in tempo a dirlo a che senti la sua frase che mi trapassarono e mi fecero librare nell'aria come una rondine... " Tu... mi piaci... Hitomi, , , " .
Dopo quella dichiarazione ci sfidammo, corremmo per tutta la sera, fino all'imbrunire... ci sdraiammo sull'erba e li, sotto un cielo stellato ci scambiammo il nostro primo bacio .

Cronista: Signori e signore il centravanti della nazionale giapponese è riuscito a fare goal nel cuore della nostra beniamina Hitomi Aso...



 
 
 
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