PROLOGO
- Capitolo 1° -
Sulla punta delle dita…
Prologo.
Acqua e fuoco, terra e aria, luce e oscurità…tutti elementi contrapposti fra loro, ognuno si elimina se messo a confronto, ma non per Kaori. Ognuno di questi la attrae, è sempre indecisa, poco sicura sulle sue scelte, mai una decisione sicura. Destra o sinistra? Osservava le sue mani, seduta su quella panchina del parco, il wolkman al massimo nelle orecchie e la sua canzone preferita nel cervello…
The strands in your eyes that color them wonderful
Stop me and steal my breath
Emeralds from mountains thrust toward the sky
Never revealing their depth
Tell me that we belong together
Dress it up with the trappings of love
I'll be captivated
I'll hang from your lips
Instead of the gallows of heartache that hang from above
Come sempre un bivio, Mano destra o mano sinistra?, non riusciva a smettere di pensarci, entro sera avrebbe dovuto farcela, arrivare a casa e comporre uno dei due numeri, qualunque esso fosse stato avrebbe rimpianto di non aver scelto differentemente, quello che la spaventava di più era come le bugie l’avessero portata in una situazione del genere, l’aver troppo mentito la stava portando dove mai avrebbe sperato e ora doveva pagarne le conseguenze…
I'll be your crying shoulder
I'll be love suicide
I'll be better when I'm older
I'll be the greatest fan of your life
Essere la più grande fan della loro vita…a entrambi aveva fatto le stesse promesse, aveva raccontato i propri sogni, le proprie speranze e paure. Si era confidata con due “composizioni molecolari” completamente diverse ma dalle quali non aveva trovato via d’uscita perché entrambi l’avevano capita, coccolata e rincuorata, cosa che non si sarebbe mai aspettata, ed è stato proprio questo l’errore più grande…non aver tenuto conto dei loro sentimenti, del suo essere così diversa ma allo stesso tempo così uguale a loro.
Rain falls angry on the tin roof
As we lie awake in my bed
You're my survival, you're my living proof
My love is alive not dead
Tell me that we belong together
Dress it up with the trappings of love
I'll be captivated I'll hang from your lips
Instead of the gallows of heartache, that hang from above
La pioggia batteva incostante e nascondeva le sue lacrime che incessanti le rigavano il viso, mai avuti amici importanti, mai provato l’amore vero, niente di tutto quello che stava attraversando l’aveva mai interessata eppure, adesso che c’era, si sentiva trascinata e respinta allo stesso tempo, eccitata e spaventata come non mai, tutto nuovo e tutto vecchio…
Nelle quattro mura della sua dimora non aveva mai conosciuto il mondo esterno e quando finalmente aveva deciso di aprire la porta di casa tutto le era sembrato così affascinante, così sotto mano, a portata di chiunque…si sentiva di poter spostare le montagne.
L’aver scoperto che però ogni diritto riserva il doppio dei doveri l’aveva messa in difficoltà, i suoi problemi erano sempre stati risolti da altri, le basta uno schiocco di dita per avere tutti ai suoi piedi, maledettamente bella e dannata. Per la prima volta in tutta la sua vita però qualcuno la stava amando per quello che era e non per quello che appariva.
Come rifiutare simili sentimenti? Così piacevoli ma così crudeli…
I'll be your crying shoulder
I'll be love suicide
I'll be better when I'm older
I'll be the greatest fan of your life
I've been dropped out, burned up, fought my way back from the dead
Tuned in, turned on,
Remembered the things that you said
I'll be your crying shoulder
I'll be love suicide
I'll be better when I'm older
I'll be the greatest fan of your life.
La canzone era finita ma poteva sentirne ancora la melodia, rimbombava nella sua testa insieme a tutte quelle frasi a quei ricordi che la rendevano così perennemente indecisa.
Alla fine smise di piovere, come se il tempo seguisse la musica ed era arrivato il momento di scegliere, “di farsi del male” aveva pensato lei, di soffrire ma al tempo stesso di amare, di vivere ma al tempo stesso di morire…
Mano destra…
Fu l’ultima cosa che pensò prima di alzarsi con gli abiti tutti bagnati, i suoi capelli riccioli ora erano appena mossi e completamente fradici, anche il pianto sembrava averle dato una tregua…
Yuki
Tutti i diritti sulla canzone “I’ll Be” sono riservati a Edwin McCain che ringrazio perché con la sua poesia è nata una nuova storia, un nuovo amore, una nuova vita in questa ff…
|
|
