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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Ken il Guerriero (Hokuto no Ken)
Titolo Fanfic: JULIAS SEARCH
Genere: Comico
Rating: Per Tutte le età
Autore: kamaji galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 18/03/2006 14:06:20

kenshiro el suo gruppo di tossici bazzicano per il deserto alla ricerca di julia, ma... da leggere! eheh lol
 
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COMICO-ANTIEDUCATIVO (unico cap.)
- Capitolo 1° -

JULIA SEARCH


avviso: la mia storia è esente da censure quindi non mi assumo nessuna responsabilità sui contenuti.
la mia storia non è mirata a screditare nessuno ne a publicizzare, è stata scritta solo per il gusto della satira e della demenzialità. La mia storia non vuole indirizzare in nessun punto politico, perchè io stesso non ne ho. detto questo spero vi piaccia, buon divertimento io c'è l'ho messa tutta. XD

PROLOGO
KenShiro lo sveglio gira con un gruppo di fedeli: Raoul il mite, Rei il fortunato, Jagger il sano, Toki l'emancipato e Yuda il macho. Partirono un giorno dal villaggio Goccia di Sangue e sono tre mesi che girano invano, ricercando il palazzo a Croce del Sud di Shin per ritrovare Julia. Purtroppo incontreranno degli imprevisti lungo il cammino...

JULIAS SEARCH


Era un mattino freddo, l'aria spirava forte sollevando un fitto polverone di sabbia...
Ken guardò sconsolato il deserto e l'ammasso di gentaglia che aveva scelto per andare alla ricerca di Julia, scuotendo la testa. Erano passati circa tre mesi da quando erano partiti, ma ancora non si vedeva prospettarsi la città di Croce del Sud; luogo ove dove era fuggito Shin con la sua amata...
-Dai ragazzi bisogna muoversi... di questo passo finiremo le provviste- ricordò Toki, porgendo un braccio a Raoul -poi me ne rimane solo uno... non voglio che pensiate che io sia egoista, ma...-
Fu allora che Ken ebbe un ictus di pazzia omicida...
Ken: -mi bastano queste due dita per farti uscire la vita dalla bocca...-
Toki, deponendo la canna: -azz zio calmo... qualcuno lo tengaaa-
Ken: -paragonati a me, la stirpe dei guerrieri dell'impero sono solo una classe di scolarette- disse con sguardo sempre più preoccupante...
Toki: -Raoul, aiuto... zio...-
Nel frattempo Raoul spiccava dei saltini cercando di afferrare il cielo...
Raoul: -Io afferrerò il cielo... non ci sarà uomo o dio che potrà fermarmi!- disse risoluto, continuando a saltellare, finchè non arrivò un tizio che propose:
Tizio: -Generalità?-
Raoul: -Sono il conquistatore di fine secolo, l'uomo della leggenda, nessun uomo o dio che sia (toki: -a ridaje) può fermarmi! il mio nome è Raoul!!!-
Tizio: -bene, e con questo sono 300 euro... una firma qui...-
Raoul: -cosa???-
Carramba (tizio): -non è forse tuo il cavallo posteggiato in doppia fila?-
Raoul: -Re Nero?-
Carramba: -beh non importa, comunque con questo fanno 300 euro, se non ce li ha, sarò costretto a sequestrarle il cavallo...-
Raoul: -aspetti un secondo...-
Raoul continuò a saltellare con la mano protesa al cielo: -Dio! Se ci sei dammi i soldi!-
Silenzio.
Dopo un attimo inbarazzante fu con sorpresa di tutti che dal cielo venne spedita una cosa veloce diretta al palmo di Raoul.
-Siiiiiii-
Lui si portò il palmo al viso per scoprire con orrore che era la cagata di un piccione...
-Maledizione! quella merda di un uccello mi segue dal Duomo di Milano! Presto Jagger passami la carabina!-
Jagger: -Tutto quello che vuoi fratello maggiore!-
Raoul mise a fuoco l'obbiettivo, puntò la carabina, chiuse l'occhio destro e... colpì una signora che passava di lì per caso, di ritorno dal mercato del venerdì.
Raoul: -Azz-
Il gruppo spostò un po' di sabbia mo' di coprire il cadavere della signora (scoprendo tra l'altro che la signora aveva solo 10 euro nel portafoglio).
Rimaneva il problema della multa, e della mano sporca di Raoul.
Fu così che Raoul si girò verso Toki e Ken (Toki aveva tranquillizzato Ken con una botta di Bongo), colto da una delle sue idee migliori...
Raoul: -conquisterò il mondo!-
Rei, mentre tirava allegramente su di naso le strisce con Jagger: -azzo c'entra?-
Raoul: -Toki... girati. Ho la mano sporca di escrementi di piccione!-
Toki: -Povero! Guarda pulisciti pure addosso a me...-
Raoul: -si ma avvicinati cretino, che mazzo, mica vorrai farmi camminare fino a lì?- disse con un ghigno
Toki in tono remissivo: -si si scusa, arrivo subito...-
Ken: -Toki attento alla croce... guarda sta per caderti dalle spalle!-
(nel frattempo Yuda stava abusando di Rei e Jagger che erano crollati causa overdose...)
Toki camminò sino ad arrivare da Raoul, incitato per altro da un romano con la frusta.
-Eccomi-
Raoul si pulì. Quindi rivolto al Carramba disse: -30 denari e vi vendo Toki ok?-
Toki: -Io vi perdono, che il padre eterno possa fare altrettanto!-
Carramba: -Ma sei scemo?! tientelo sto' cretino! Voglio i miei 300 sacchi!-
Raoul:...
Toki: -va bene la mia corona di spine?-
Ken: -se vuole posso dargli il mio cellulare: tanto non sono mai riuscito a farlo funzionare...-
Carramba: -fa' mpo' vede...-
-ma chi vuoi fregare? questo è un cellulare finto ripieno di caramelle kinder!-
-mmm eppure qualcuno me lo fece pagare 400 euro!!- disse Ken guardando storto Jagger -UN CASO EH?!-
Stava quasi per perdere il controllo quando Jagger, sentito preso dal caso, si mise in piedi, avvicinandosi al pulotto e gli spiffero': -Ti dò 30 grammi di coca... tu però te ne vai subito senza fare storie...-
Carramba: -Non se ne parla (nel frattempo gli scoppiava un capillare nel naso)-
-Vabbe' però se fai 50 potrei pensarci...-
Raoul colse l'attimo di distrazione per premere lo tsubo dei tre giorni di vita al piedipiatti ma... prese Rei che passava di lì sempre per caso..
Rei rotolando per terra e perdendo i capelli: -Axaxaxaxax! Ma lo mettiamo o no un camice di Forza, eh, RAOUL?-
Raoul: -Scusa...-
In quel momento si chiusero gli affari col carramba e tornarono civili liberi ma sopratutto col cavallo.
Ken: -Ragazzi si parte! Tutti sul cavallo!-
Raoul: mi spiace ma il cavallo non può portarci... ha il mal di pancia-
Rei a terra smette di rotolarsi, combattendo contro i conati: ho notato... tira una brutta aria-
Jagger: (sto cazzo di cavallo; 40 grammi azz...)
Yuda: buongiorno! (prima battuta, seconda azione)
Yuda era vestito con dei collant stretti e degli stivali col tacco, un perizoma squallido e... basta nn voglio dire altro... mi sento male.
Gruppo di Ken: -AAAAAAAAAAAH! SCAPPIAMO!-
Sarebbero stati tutti in fuga, eccetto Rei che si dimenava per terra annaspando, se non fosse stato per l'imperatore Raoul:
-Non mi piacciono i Froci!-
-Ke kosa?- disse l'enfemminato Yuda.
-Ke kosa?- lo seguirono in coro cinque tizi sbucati dal nulla vestiti da poliziotto sadomaso.
Il sottofondo si fece improvvisamente frivolo, con musica a suoni di trombe. Da sotto spuntò il palco capeggiato da Yuda e fu allora che riconobbe i 5 tizi...
Davanti aveva minacciosi i tremendi VILLAGE PEOPLE, che erano pronti a cantare YMCA...
Raoul cominciò a sudare freddo... non poteva sperare di fronteggiarne 5 insieme... prima o poi uno di loro l'avrebbe messo di spalle e.... non voleva neanche immaginarselo.
Fatto stà che quando finirono la canzone non trovarono più Raoul, nè Rei, che pur di scappare aveva deciso di tagliarsi il collo (dove gli avevano premuto lo Tsubo dei tre giorni).
Prima di notte comunque Yuda e i Village People erano tutti morti di AIDS.
Quanto a Raoul, aveva raggiunto il gruppo di Ken in groppa a Re Nero, il cavallo infatti si era animato improvvisamente in seguito all'apparsa dei Village People, proiettandosi verso la via di fuga e la castità anale e lanciando ansiosi sguardi frequenti alle spalle.
Raoul e Rei (per l'occasione anche Re Nero parlò): -fiuuuuu per un pelo-
Raoul impazzì d'improvviso e premette lo tsubo del rimorso a Rei.
Rei: -Ma allora ci sei nato cosi?-
Raoul: -Oops... scusa-
Rei: -ma scusa la fungiazza mannaggia!-
Rei cominciò a camminare all'indietro, incapace di fermare quell'orribile processo
-Aiutoooooo-
Dal fondo gli sembrava di udire la frivola canzone dei Village People.
-nooooooo-
Adesso gli acuti di Freddy Mercury.
-Ma axxo!! Fermatemiiiii-
Gli occhiali di Elton John.
-pietààààà-
L'ombra ingombrante di Platinette.
-ma brutti pezzi di mmm-
Le Mutande di Antonio Zequila.
-Ou ma tutti proprio eh?-
Raoul: -Dì addio a sedere...-
Rei: -ciao sedere-
Sedere: -ciao, dura la vita eh?-
Toki: -noooo Reiiii... mi sacrifico io per te...-
Ecco che al tramonto, due sagome chine a novanta gradi si allontanavano lente oltre l'orizzonte, seguite dagli occhi perspicaci dello sveglio Ken.
-Ma abbiamo fatto notte? Che si mette a piovere??- chiese.
-GLUP- gli suggerì una goccia che rovinò sulla sua testa.
Ken: -mmmmm...-

Arrivò il mattino seguente, e la combriccola di Ken (ormai composta solo da tre persone, Ken, Raoul e Jagger), ancora bagnata e col raffreddore, si mise in cammino.
Durante il cammino, un po' annoiati, proposero:
Raoul: -Briscola?-
Jagger: -che siamo, il centro per anziani? Facciamoci un paio di piste daiii...- disse, estraendo dalle mutande un saccoccio pieno di polvere bianca.
Ken: -mmm mi annoio, facciamo a chi sputa più lontano?-
Jagger: -ok, ti stendo fratellino!-
Raoul: -Che passatempo stupido...-
Ken e Jagger tracciarono una riga per terra, interrompendo la marcia.
Ken: -Jagger, non barare, rispetta la linea!-
Jagger: -Ok ok-
Raoul: -...-
Dì lì a un ora, i viaggiatori poterono ammirare il possente Raoul perso completamente al torneo di sputi regionale.
Raoul: -ahahah, vio ho battuti scarsoni!- disse sprezzante e sputando al cielo.
Jagger: -meno male che non ti piaceva-
(Raoul constatò che sputando verso l'alto lo sgracchio torna in testa, allora arrabbiandosi alquanto cominciò a saltellare verso il cielo per afferrarlo; uno dei suoi giochi preferiti)
I tre arrivarono a notte Fonda a Croce del Sud, esultando. Il cartello recitava:
"10 min dal villaggio Goccia di Sangue"
Raoul: -Ken-
-Si?-
-Cosa intende il cartello con: 10 minuti dal villagio da cui partimmo 3 mesi fà?-
-niente-
-ah no?-

La mattina seguente Ken si svegliò con qualche livido che il giorno prima non aveva...
Camminando allegramente fra una bastonata a Ken e l'altra verso il palazzo di Shin, furono sorpresi da delle violente esplosioni; da cui videro apparire dal fumo un tizio muscoloso coi capelli neri corvini lunghi fino al collo, gli occhi spioventi e un m16 in mano.
Ken: -ma siamo finiti in afganistan?-
Il tizio aveva i caricatori disposti a x sui pettorali, e sanguinava dal braccio.
Lui, tranquillo, mise la polvere da sparo e l'alcool sulla ferita, quindi ci buttò un cerino acceso. Dopo che gli esplose la spalla lui soddisfatto la bendò e; avvicinatosi a Ken, gli puntò contro il coltellaccio:
John Rambo: -In città sei tu la legge, qui sono io...- disse minaccioso con gli occhi completamente fuori di sè.
Ken: -ascolta amico, se cerchi il rave party frocio devi dirigerti per il deserto ok?-
Ma Rambo era già ripartito prima che lui potesse ribattere.
Raoul: -Ken non ti rispetta nessuno... ahahah-
Ripartirono decisi verso il palazzo, ma poco dopo rimasero immobili fissando un'ometto che camminava sul'acqua. Quando l'ometto fu più vicino, si accorsero che doveva essere nano, o giù di lì, data l'altezza. Era vestito elegante ma portava (stonando) un mantello alle spalle che Ken reputò fosse il mantello di Batman (tra l'altro Ken da piccolo fù un ammiratore dell'eroe di Gotham City).
Era stempiato, probabilmente portava un parrucchino, e la sua faccia era tirata.
Tappo: -Buonaseera siiignori-
Ken, Raoul, Jagger: -ciao-
Tappo: -eh, non se ne può più con questi comunisti... sono dappertutto. La Russia-
Ken guardò Raoul preoccupato.
Tappo: -Eh, mi consenta, ma di questi tempi... dobbiamo privatizzare!- cominciò a urlare stralunato.
-Privatizzare!-
Raoul: -Ok ok, calmo zio...-
Tappo: -per caso avete un pezzetto di carta?-
Jagger: -No, ma possiamo correre a prenderlo, va bene?- disse strizzando vistosamente l'occhio.
Ken: -Ma certo! Tu mi raccomando aspetta qui eh?!-
Raoul: -Torniamo subito, fermo qui mi raccomando-
Jagger: -Capito? Saremo di ritorno quanto prima, fidati-
Ovviamente il nanerottolo, che chiameremo Silvio (ma non aggiungo altro causa elezioni eheh), aspettò lì il resto dei suoi giorni.
Raoul: -mamma mia quel tipo è tocco...-
Ken: -già...-
Jagger: -Ecco il palazzo!!!-
Ken, Raoul, Jagger: -OOOOOOOOOOOOHHHHHH!!!!-
I tre erano troppo presi da guardare il maestoso palazzo di Shin, che non videro passargli davanti Rei e Toki ancora chinati 90%, che proseguivano camminando ancora all'indietro dopo aver finito il giro del mondo un paio di volte.
Rei: -axxo merdas cicciuz la mazz basterd!!!-
I tre indifferenti salirono la lunga scalinata, giungendo all'interno di una stanza luminosa e ampia, al di sopra di un'altra scalinata stava un trono d'orato su cui sedeva Shin; accanto posava una Donna coperta da dei veli...
Ken: -Juiliaaaaaaa!!!!-
Raoul: -Bingo!-
Shin: -Uhaahahahahah ora cosa credete di fare, patetici molluschi!?-
Ken: -Combatti verme!-
Shin: -ma prima... vorrei dare un'occhiata alla tua carabina Jagger... è proprio bella sai? Posso darle un'occhiata?-
-Ma certo- rispose Jagger, scaricando gentilmente il fucile addosso a Shin in un attò di bontà personale,
-IO MUOIO PER I FUCILI...-
Shin stramazzò per terra.
Apparve Leone di Lernia.
Raoul nervoso scorregiò.
Ken preoccupato per l'odore attaccò il deodorante per casa interni.
-Juliaaaaa!!- gridò straziato KenShiro correndo verso di Lei, dopo aver deodorificato la stanza e le sue ascelle.
-Keeeen!- urlò Lei.
Ci fù un lungo abbraccio, poi Ken si sentì legato: Julia lo stava allaccianto alla colonna con una catena.
Ken:-Julia?-
La figura ammantata si scoprì...
Raoul: -AAAAAAAAAAAHHHHH-
Jagger: -IIIIIIIIIIHHHHHHHH-
Leone di Lernia: -UUUUUUUUUHH-
Ken: -Dio (censura)...-
Yuda: -pronto Ken? piaciuta la messinscena?-
Ken legato: -azz..-
Yuda: -Pronti amichetti Village People?-
Ken: -Aiuto, Raoul, Jagger!!!-
Niente da fare, appena visti i Village People, erano stati messi tutti in fuga, coi pannoloni d'acciaio tra l'altro.
Ken: : -Raoul!!!!-
Niente. Rimaneva solo Leone di Lernia.
Fu in quel mentre che apparve il proverbiale Chuck Norris (x ki nn lo sapesse, il Walker texas ranger) e, con un calcio rotante, li ammazzò tutti.
Compreso Ken.
Poi si accorse che c'era un errore.
Resuscitò Leone di Lernia e se ne andò soddisfatto, per altro afferrando il cielo. Raoul passò tutta la sua esistenza a imitarlo, con scarsi successi.

Eh beh, perchè si sa', come avrete certamente letto sul suo sito Internet, che Chuck Norris non sopporta le prepotenze. Infatti il sesto giorno della genesi Dio disse:
Dio: -Luce Fu!-
e Chuck Norris: -Prima chiedi il permesso!-

LEGGERE:
questa ultima su Chuk è tratta dal sito, ne troverete altre, non è una idea mia (questa della genesi e Chuck Norris)
preciso che 2 idee (anche se nn mi ricordo da dove le ho tratte) nn sn completamente mie:
-quella del tappo Silvio
-quella della carabina alla fine

chiedo scusa a tutti quelli che hanno letto questa porkeria, prometto che nn ne skriverò più XD

ciauuuu aspetto commenti by KAMIJY (cigna_traitor)


special guest:
tappo, froci, rambo, platinette, Chuck Norris, dio, hokuto no ken pg... XD
 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
devilcancry - Voto: 26/11/10 16:29
hihihih carinissima^^
D'accordo con il commento: 0, e Tu? / No   |   Segnala abuso Rispondi

 
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