torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: STORIA DI SETTE BAMBOLE
Genere: Fantasy
Rating: Per Tutte le età
Autore: piccolasadako galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 11/03/2006 11:54:22

questo è un pezzo di una mia storia ``horror``che s`intitola ``storia di 7 bambole``^____^
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
UN MISTERIOSO OMICIDIO
- Capitolo 1° -

Rio Makimura,20 anni, correva sotto la pioggia affannata. Arrivò all'entrata del suo condominio con il timore che qualche maniaco la stesse seguendo poi salì le scale, salì quanto le bastò per capire che era troppo stanca così prese l'ascensore. Era tardi, le 11:30 circa. Nessuno, del condominio, aveva tardato tanto come lei.
Era stata ad una cena con degli amici e poi al karaoke.
In quell ascensore si sentiva un pò oppressa e agitata e cominciava a sudare freddo. Finalmente giunse al suo piano, il quarto.Prese le chiavi del suo appartamento dalla borsetta e aprì la porta. Subito si sentì più calma come se fosse riuscita a sfuggire a qualche assassino che la voleva uccidere, là fuori dal suo caldo e asciutto appartamento.Si sedette sul suo divano e cominciò a sentire sonno quindi fece per alzarsi ma udì dei passi dietro di lei. Poteva essere la nonna, ma era molto strano, a quell'ora?! impossibile. I passi continuarono finchè quella presunta persona non si fermò. Rio era stata tutto quel tempo in piedi e non si era voltata quindi doveva aver fatto brutta figura con quella persona, di solito quando qualcuno perviene ci si gira verso di lui per sapere almeno chi è; così sembrava che non lo considerasse nemmeno, era da maleducati ma non riusciva a girarsi......
La ragazza ebbe poi ancora più paura quando "quel qualcuno" ridacchiò. <<Hi hi hi>>fece e poi ancora. Rio iniziò a tremare e s'inginocchiò sul tappeto del salotto, si mise le mani sulla testa e le venne da piangere << Sigh, cosa mi vuoi fare?!>> non ricevette nessuna risposta così decise, una volta per tutte, di voltarsi ma quando lo fece quella "cosa", perchè non sembrava tanto umana, era a pochissimi centimetri da lei, la sfiorava quasi. Poi Rio Makimura no fu più di questo mondo.


Al piano di sotto,Sachiko e le figlie si erano svegliate, come tutto il condominio d'altronde, e palpitavano al pensiero di cosa poteva essere successo. Erano ormai 3 ore che attendevano senza dire nulla finchè Sachiko non decise di andare ad informarsi ma quando aprì la porta d'ingresso si trovò davanti la signoa Tomo, era lei che abiava al piano di sopra con Rio Makimura. Tomo era anziana, essendo la nonna di Rio, ed era l'unica persona che le stava vicino visto che suo padre era all'estero e la madre a Kiushu per lavoro << Si tratta di Rio......l'hanno uccisa....>> la signora e Sachiko si conoscevano da qualche settimana, infatti Tomo, qualche volta, le portava delle pietanze preparate da lei o si offriva di badare alle figlie mentre la madre non c'era; erano, in sostanza,diventate amiche << Oh...m dispiace signora Tomo..davvero>> istantaneamente le figlie vollero sapere cos'era accaduto <<Ragazze per favore contenetevi.....è maleducazione, insomma>> rispose Sachiko <<Non è niente figliole è solo che la mia nipotina è stata male...>> la signora Tomo era sempre molto gentile con Tamayo e Saya che, dopo aver conosciuto il fatto, si scusarono e se ne andarono. Tomo portò Sachiko nel suo appartamento che, come aveva già intuito lei, era letteralmente costellato da èquipe di soccorso di ognitipo <<Sigh... guarda come l'hanno ridotta...>> era scoppiata in lacrime e aveva indicato il soggiorno con un dito. Sachiko si diresse verso quest'ultimo con accortezza e vide il corpo della vittima...
non era certo come se l'aspettava: bocca spalancata, lingua svanita e occhi, dissolti anche quelli...ma com'era possibile?!
Chi poteva aver fatto tutto ciò?! doveva essere qualcuno veramente malvagio per aver fatto questo...
Allora Sachiko domandò <<Signora Tomo chi può aver commesso una simile tragedia?!>> e lei << Non ne ho la più pallida idea ,sinceramente non credo che Rio avesse degli avversi che la potessero detestare tanto da meritarsi la morte>> << Non sò...magari un ex fidanzato, un maniaco ossessivo che è stato rifiutato, un'amica invidiosa oppure.... semplicemente un pazzo che si diverte a far fuori gli innocenti>> <<Per favore signorina Yukimura lasci perdere...non mi chieda più chi possa essere stato, per ora almeno.....voglio solo stare un pò da sola in questo momento....>> Tomo era disperata e dato che Sachiko aveva già visto cos'era successo se ne andò<< D'accordo...mi scusi e se ha bisogno di qualcuno io ci sarò sempre per lei>> le disse prima di andarsene << Grazie cara me ne ricorderò...>> fu la risposta.
Sachiko la sera seguente restò un pò alzata, poi andò in camera sua dove trovò la piccola Saya sul suo letto che parlava con un orsacchiotto di peluche<< Saya, amore è ora di andare a letto>> la interruppe Sachiko<< Sì mamma, buonanotte orsacchiotto!>> la bimba posò il pupazzo su una sedia e s'infilò il pigiamino. Come d'accordo la figlia quella sera avrebbe dormito da sua madre per lasciare il posto nella sua cameretta ( che poi era anche la cameretta di Tamayo)a Tsuru << Fai sogni d'oro Saya>> disse Sachiko spegnedo la luce << Mamma...forse io sò chi ha ucciso Rio..>> la madre sobbalzò <<Saya, Rio non è....>> <<Non fingere mamma io sò che Rio non si è solo sentita male ma che è stata uccisa brutalmente da qualcuno, io e Tamayo abbiamo origliato..>> << Amore non dire queste cose...>> Sachiko sapeva che la figlia spaventata o scossa per l'avvenimento quindi, senza agitarsi ulteriormente, le chise<< Chi credi sia stato?!>> << Ecco....dovrebbe essere un segreto ma lo faccio per Rio....>>
<< Di che cosa si tratta?!>> << Lo incontrata qualche giorno fà...quando tu parlavi a telefono con l'agente immobiliare....non era nè un uomo, nè una donna, nè una bambina, un vecchio, una ragazza...ma una bambola, sulle scale, in piedi davanti a me>> << Una bambola, Saya?!>> <<Certo! e parlava anche, mi ha detto che stava cercando una persona ma non poteva dirmi chi, lo avrei scoperto da sola più tardi; si chiamava Wa....Wa....Wakaba>> all'mprovviso Sachiko si ricordò che il giorno prima la filgia le aveva elencato le sue paure; fra quelle era presente anche il terrore per le bambole <<Ora capisco per quale motivo hai paura delle bambole...>> <<Sì...o almeno ho paura di quella bambola, aveva un sorriso eternamente impresso nel suo volto , un sorriso malefico e indossava un kimono arancione con dei fiorellini, pochi fiorellini però, poi aveva un piede fasciato e una cicatrice sulla guancia sinistra>> mentre la bambina si scervellava per ricordare altre caratteristiche dell'aspetto fisico della bambola Sachiko si affrettò a domandarle<< Quindi, in sostanza, credi sia stato lei il trucidatore?!>> <<Certo! Ma c'è di più, Wakaba mi ha rivelato che prima era una ragazza in carne e ossa che si è suicidata assieme alle sue amiche tempo fà e poi la sua anima si è dislocata in quella bambola per un'atroce vendetta...>> la madre pregò perchè Saya non avesse più tremende rivelazioni da confidarle e, per fortuna, fu così , spensero la luce, alzarono le coperte e chiusero gli occhi per dormire ma Sachiko, quella notte, non dormì tanto bene...

 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: