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Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: IN REALTÀ COS`È L`AMORE?
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot
Autore: kumi-chan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 08/03/2006 22:25:31

bah...non so!vorrei che alla fine mi spediste delle vostre opinioni sull`argomento!!!
 
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IN REALTÀ COS`È L`AMORE...?
- Capitolo 1° -



Salve gente ^o^!!!E’ da tanto che non scrivo qualcosa di nuovo!!!Vi siete dimenticati di me?!?Sono la Grande e Impareggiabile…Kumiko Shirogane (a parte la modestia ^^”)!Ohohoh ^o^, sono le undici e mezza passate e io mi ritrovo davanti al mio computer a scrivere…che cosa non si sa!Sono stata colta da un’ispirazione improvvisa comparsa dal nulla *-* eh eh eh…oddio sto sclerando ><…muahahaha *ò*(è l’effetto del sonno kumiuccia, dovresti ben saperlo ^^ tranquilla, tranquilla tesoro ^^ nd ryo)!Oh Ryo *ç* muahahah la follia sta cominciando a scorrere nelle mie vene!!Yuhu!!!Si parte…Yoi dokusyo (buona lettura)
*°*°*Tanti Kisshu da una sclerata di sonno*°*°*




In realtà, cos’è l’amore?Come rispondereste a questa domanda, cui è così semplice eppure anche così terribilmente difficile, dare una risposta?Pensateci. Quando cresciamo c’inculcano varie idee nella testa. Molte sono ‘vere’ altre sono delle cose che non hanno nessun senso. L’amore vale più di qualsiasi cifra…soprattutto fra i genitori e i propri figli. La famiglia è tutto.
Vi hanno detto queste cose, a voi?A me, sì…anche se non ci credo molto. Ci vorrei credere, ma…chi non li sente i telegiornali?Bambini sfruttati nelle miniere, nelle industrie…fanno scarpe, tappeti…e persino giocattoli, con cui dovrebbero giocarci, in teoria.
E come mai sono in quelle condizioni?I genitori gli hanno venduti per pagare debiti…per la maggior parte dei casi è questa la motivazione. E’ dunque questo l’amore per i propri figli?Ammetto che non tutti sono così. La maggior parte delle famiglie sono nei paesi poveri…paesi poveri?!?Anche in America, ho sentito che ci sono casi del genere…e dicono che quella è una delle maggiori potenze del mondo!Io mi farei una grossa risata, se uno di quei politici americani me lo dicesse in faccia!
Tralasciando la politica, io tornerei a parlare dell’amore…ah, l’amore…!Chiunque ragazza desidera trovare l’amore della propria vita, il ragazzo con cui si sposerà con una cerimonia nuziale, un vestito bianco, tanti invitati…anch’io lo desidero, se devo essere sincera, tuttavia mi sembra un sogno irrealizzabile. Perchè?Non lo vedete anche voi, tutte quelle coppie che durano solo alcuni anni?E poi?Ciao, ti saluto, sparisci dalla mia vista…!!Mi chiedo, in questi casi, se l’amore esista davvero. Io, personalmente, mi sono innamorata veramente soltanto…due o tre volte…il primo amore è bellissimo, ma pieno di delusioni…il secondo?Non so nemmeno se fosse amore.
Talaltro, credo sia stato lui quello più innamorato di me. Non lo so. In quel periodo ero molto confusa. Lui era più grande di me di quattro anni, eh già, ed era di un’altra città. Era un ragazzo carino, gentilissimo, dolcissimo…un ragazzo che sta diventando un pezzo da collezione in questi tempi, in cui i maschi sembrano fatti a stampo!Tutti uguali, montati come non mai…pantaloni a vita bassa, capellino, felpe…Non ho niente in contrario contro questo look, sia ben chiaro!Ma vedere dei ragazzi tutti uguali mi fa venire il voltastomaco…porca miseria, abbiate un po’ di personalità!! Non capisco cosa ci sia di tanto bello, essere tutti uguali. Ok, di razza ce n’è una sola, questo si era capito, ma questo non c’entra!!Abbiamo colori di capelli diversi, occhi diversi, statura, religione, lingua diversa eccetera…perchè dobbiamo essere l’uno diverso dall’altro. Non c’è gusto ad essere tutti uguali, anche perchè sarebbe monotono e incredibilmente triste.
Smetta di leggere chi non è d’accordo con me, perchè non credo che avrà la mia stessa mentalità. Ovviamente scherzo, anche avere opinioni diverse è bello, altrimenti non ci sarebbero tutti quei dibattiti, la politica non avrebbe senso eccetera, eccetera.
Ed un’altra volta, sono uscita dal discorso!Dicevo che quel ragazzo aveva un carattere perfetto. E’ capitato di conoscerlo così, per caso. A dire la verità, l’ho conosciuto in chat, un giorno. Ero in terza media, a novembre. Era raro trovare in chat un sardo, così fui molto felice, quando iniziai a chattare con lui. Grazie a lui, ho passato facilmente certi periodi brutti di quei mesi. Abbiamo iniziato a sentirci per telefono la vigilia di natale e da allora ci spedivamo lettere, chattavamo e ci telefonavamo, standoci ore. Era stato un periodo in cui ero sempre molto euforica, ogni volta che sentivo la sua voce, molto profonda, il cuore mi batteva forte e quando ci penso, mi batte ancora un po’. I miei zii mi prendevano in giro e anche le mie sorelle e i miei genitori. Io e lui non stavamo insieme, eravamo ‘amici’, anche se si capiva che era più che semplice amicizia…mi spiace che sia finita, soprattutto perchè l’ho fatto soffrire.
Era la prima volta che mi era capitata una cosa del genere e sono caduta in fase di depressione per parecchio tempo, anche se non lo davo molto a vedere, in apparenza. Solo le mie migliori amiche sapevano della mia grande tristezza, visto che mi dispiaceva da morire interrompere i contatti, anche se era inevitabile. Credo che sia iniziato tutto dalla sua venuta nella mia città.
La mia e la sua città sono distanti circa 100 km, lui è venuto in treno e purtroppo è arrivato circa, verso le sei e mezza, perciò è potuto stare pochissimo.
Mi ricordo l’emozione che provai la prima volta che lo vidi. Ero imbarazzatissima. Mi vergognavo, ero timida, tanto che mandai in avanscoperta la mia migliore amica, che ringrazio ancora oggi per il sostegno che continua a darmi, così come molte mie amiche. Lei lo conosceva molto bene, visto che ci chattava anche lei. Gli corse incontro salutandolo con la mano. M’indicò, per fargli vedere dov’ero. Anche lui era teso, sicuramente.
Per quanto riguarda me, io ero come un robot, ogni passo mi costava tantissimo e il cuore mi era arrivato in gola, tanto che parlavo a fatica. Non riuscivo a guardarlo negli occhi,…mille emozioni mi confondevano la mente, tanto da non riuscire a pensare correttamente. Lui mi regalò la sua pallina da baseball, che io tengo ancora gelosamente in camera sulla mensola, e un orsacchiotto, che ho appeso a una delle mie borse preferite.
Quando, poi doveva partire per tornare alla sua città, neanche un’ora dopo, non riuscivamo più a lasciarci la mano, tipo le scene da film. Infatti, quando io e la mia amica tornammo in macchina, le mie sorelle mi presero in giro. Ci avevano accompagnato loro, dato che stavano uscendo. Si erano fatte un sacco di risate. Immagino i loro pensieri…
Poi cosa successe?Iniziai a crollare. Forse avevo paura. Ero insicura. Non me la sentivo di stare seriamente con lui per la distanza. La distanza…ecco, su una cosa mi sento pienamente sicura: non credo nell’amore a distanza. E’ inconcepibile. E’ un amore pieno di sofferenze e d’insicurezze. No, non può esistere.
Inoltre, anche i miei genitori cominciavano a ‘stancarsi’. Avevano accettato per un po’ la storia, ma vedendo che la cosa stava diventando seria, stavano per intervenire, me lo sentivo.
Cominciai a non farmi trovare più al telefono…sapevo a che ora chiamava di solito, perciò lasciavo spento il cellulare e mi catapultavo in bagno, dicendo che mi andavo a fare il doccia e con la scusa ci stavo più di un’ora.
Non capivo pienamente, perchè mi comportassi in un modo così stupido, tuttavia continuai così a lungo, finché mio padre gli disse di non chiamare più. Mi sentii una stronza. Lo evitavo senza dargli una spiegazione. Ero così vigliacca…mi confidavo con la mia amica, che cercava di consigliarmi, però allo stesso tempo, anche lui cercava consigli da lei!Adesso che ci penso, deve essere stato un brutto periodo anche per lei, a stare dietro ai miei casini!
Lei pensò di dirgli direttamente che io non volevo più avere contatti con lui, almeno per telefono…mi ricordo che mi disse che lui si arrabbiò moltissimo. Ma dietro quella rabbia, sapevo che c’era sofferenza e n’ero terribilmente dispiaciuta, tanto che la notte non dormivo bene, facevo gli incubi di continuo, stavo male la mattina successiva…ho pianto tanto. Mi dispiaceva farlo soffrire. Non lo meritava. Gli scrissi una lettera.
Non ci sentimmo per molto tempo, lo incontrai in chat alcune volte e mi scrisse anche lui una lettera a cui poi, non risposi, non so il perchè. Ora ci sentiamo solo via chat…che poi, non è che capita molto spesso e quando capita, non chattiamo tanto.
Mi manca se devo essere sincera. Mi mancano le sue telefonate, le sue lettere…la sua voce. Ma ogni volta che ci penso, mi dico che se ho chiuso, l’ho fatto per il bene di entrambi, anche se abbiamo sofferto.
Mia madre, quando gli ho riferito che avevo tagliato i contatti con lui, ha detto che avevo fatto la cosa giusta, perchè lo stava per fare lei, dato che non vedeva di buon occhio la nostra ‘amicizia’. E’ stato meglio che abbia tagliato io i contatti…
E poi è venuto Lui, il ragazzo che mi ha fatto perdere totalmente la testa…la mia maledizione. Lui…biondo con gli occhi azzurri, ma azzurri in un modo incredibile. Non era scattata subito la scintilla, quando lo avevo visto. Me ne innamorai in seguito.
La prima volta che avevo visto i suoi occhi azzurri da vicino, era stata in seconda media in palestra. Spinta dalla mia amica finii addosso a lui, portandomi davanti il materassino che tenevo con me, per far sì che non succedesse la catastrofe di trovare il mio viso troppo vicino al suo. E li vidi. Bellissimi come due zaffiri. Erano coperti leggermente, da quei bellissimi ciuffi biondi e lunghi.
Un angelo.
Tuttavia, lo prendevo in giro, non mi sentivo attratta da lui, o forse cercavo di nasconderlo. Non so. Non ricordo bene la mia mentalità, i miei pensieri di quell’anno.
In terza, dopo quel ragazzo, ecco che scattò la scintilla…non ho idea se all’inizio cercai di innamorarmi di lui, per tentare di dimenticarmi dell’altro, tipo chiodo scaccia chiodo, o forse perché, in realtà, mi piaceva già da tempo senza che me n’accorgessi. Fatto sta, che gli incubi furono meno frequenti e i miei sogni più tranquilli. Forse dipende dal fatto che venne al mio stesso catechismo, che iniziarono a piacermi molti aspetti di questo biondo. Era alto, anche abbastanza intelligente,…insomma, mi sembrava a posto. Tzè, povera illusa, mi dico oggi. La sua vera natura era quella di essere: uno stronzo!
Già, proprio uno stronzo…aveva l’aspetto da angelo,…ma in realtà era un angelo decaduto!
Ero troppo innamorata di lui. Non riuscendo più ad aspettare, mi sono fatta avanti.
Oddio, veramente sono stata costretta dalle circostanze!O forse no...forse ero solo stanca di guardarlo da lontano, illudendomi che un giorno lui mi dicesse “Sei carina” Oppure “Mi dai il tuo numero di cellulare?” Insomma cose del genere, che mi dessero un segnale. Ma lui è fatto così: sta sulle sue, fa l’indifferente e il misterioso…e questo, in un ragazzo mi fa totalmente impazzire. Adoro i ragazzi misteriosi. Mi sono sempre piaciuti. E questo è stato il mio tallone d’Achille, dato che ci sono cascata in pieno.
Mi vergogno delle mie passate azioni...mi vergogno a tal punto che vorrei sprofondare, fino a scomparire. Non sono mai stata tanto umiliata e ferita!Come ho scritto prima, mi dichiarai. Era una cosa affrettata e per niente programmata. Mi ricordo che era nei mesi di maggio, giugno. A metà maggio feci la cresima e ovviamente c’era anche lui...se ci ripenso, il cuore mi finisce in gola.
Lui era bellissimo, non posso fare a meno di non dirlo e non so come ha potuto il mio cuore non uscire dal petto, quando lui era dietro di me, per aspettare a leggere durante la messa.
Quel giorno c’erano anche i miei amici. C’era anche quel cretino di un mio compagno di classe, che all’inizio non sapeva niente della mia infatuazione per il bel biondo. E mai l’avesse saputo!Dopo che la messa fu finita, ecco che arrivava il bello.
Spinta dagli incoraggiamenti dei miei amici, con la scusa di fargli gli auguri, mi avvicinai a Lui e gli diedi due baci sulla guancia. Quanto ero felice!Finalmente ero riuscita a baciarlo, certo, erano dei baci sulla guancia, ma era pur sempre una conquista!
La disgrazia venne dopo. Ormai, il mio compagno di classe sapeva della mia grande infatuazione per Lui e iniziò a ricattarmi. Per un po’ stetti al suo gioco, per far sì che tutti i miei tentativi per non fare in modo che Lui non scoprisse i miei sentimenti nei suoi confronti, non erano stati vani.
Tuttavia, mi stancai presto e gli dissi che poteva anche dirglielo, tanto non me ne importava...magari fosse stato vero!Quando glielo disse, il mio ‘amico’ mi riferì che Lui aveva sorriso e aveva detto “Ci penserò” e allora io, scioccamente, pensai di piacergli, perciò gli feci arrivare attraverso il mio ‘amico’ un biglietto con scritte delle parole in giapponese e il mio numero di cellulare, per incuriosirlo e farmi mandare un sms.
Non mi mandò niente per tutto il pomeriggio e io ci rimasi malissimo. Il giorno dopo, però, con mia grande gioia, mi arrivò un suo messaggio e tanto ero felice, che non badai molto al contenuto, e messaggiai con lui per almeno un’oretta. Dopo un po’ gli dissi che quelle parole significavano ‘mi piaci’ e gli chiesi se io gli potevo piacere almeno un po’, ma lui non rispose...lasciò la domanda in sospeso per tutti i messaggi che seguirono, tanto che io ne rimasi molto delusa.
Mi ero solo illusa e mi ero scavata la fossa da sola...mi ero umiliata, avevo calpestato il mio orgoglio femminile solo per lui. Non mi era mai capitato che un ragazzo mi facesse perdere la testa a tal punto, da non ragionare, da perdere completamente la lucidità, tanto da non riuscire a capire che lui mi stesse solo prendendo in giro. Stetti in pena per tutta l’estate, senza vederlo, senza che lui mi rispondesse ad un solo messaggio che gli mandavo di tanto in tanto.
A dire la verità, ci soffro ancora. Quella che mi ha inferto è stata una ferita profonda, che si riapre ogni volta che lo vedo da lontano. Da lontano...basta soltanto vederlo da dietro, con la sua lunga chioma bionda, o la sagoma del suo corpo in lontananza che si avvicina a grande velocità con la bici, per farmi dileguare in un attimo, o essere portata via dalle mie amiche, mentre il mio cuore accelera i battiti fino ad arrivarmi in gola e farmi diventare gli occhi lucidi. Ogni volta che lo vedo è inutile...è più forte di me!Mi viene da piangere, mi si stringe il cuore e da quella ferita che lui stesso mi ha inferto, sento provenire un dolore lancinante, per poi diffondersi in tutto il corpo!
Vorrei dimenticarlo. Ci ho provato in diversi modi...eppure non ci riesco!Oppure lo dimentico, ma poi lo rincontro, lo rivedo da lontano, vedo la sua bellissima chioma bionda e ritorno nello sconforto. Può darsi che io sia ancora innamorata di lui...ma, allo stesso tempo, spero con tutta me stessa che non sia vero, che sia solo rabbia quella che mi attanaglia il cuore, quella che non mi fa respirare. Avete sofferto anche voi così?Ah, che begli amori che ho vissuto, vorrei dirlo, certo...col cavolo!Vorrei poter dire di aver fatto esperienze romantiche e indimenticabili...scrivo spesso storie proprio del genere, ...ma, in vero, sono tutte cose che non stanno né in cielo né in terra. Io non ho affatto esperienze. Mi faccio schifo da sola...
Vedete?Ora sto qua a commiserarmi...come sono caduta in basso, eh!L’amore può esistere, può esistere passionale, romantico, duro, pieno di litigi, non corrisposto, ...ma è sempre amore. L’unico tipo di amore assai raro, può essere quello eterno. Io non penso di credere in quello. Non esiste.
Capita di pensarlo. ‘X&X 4ever’ Una cosa del genere si legge in tutti i diari di ragazze innamorate. Dopo qualche mese, magari, non i tutti i casi, i due si lasciano o lei s’infatua di un altro tipo. Non è una cosa assurda?
E’ completamente incoerente. Ma si sa, nella vita si dicono molte bugie e certe volte, mentiamo anche a noi stessi, bugie ingenue, piccole...insignificanti...su di noi e su i nostri sentimenti. Sono piccole, ma pur sempre bugie. E così la maggior parte delle volte finiamo per illuderci, ingannarci, soffrire. Siamo tutti dei bugiardi.
A chi sta leggendo in questo momento, vi giuro che scrivo queste esatte parole per ‘esperienze personali’. Ho provato l’amore corrisposto e ho sofferto perchè anch’io ho detto quelle ingenue bugie, che mi hanno fatto soffrire di più.
Siamo masochisti. Soffriamo, però continuiamo a ferirci con le nostre mani...frustando il nostro cuore con parole false, con vane speranze, che si frantumano facilmente in mille pezzi, al minimo tocco.
Amore.
Gioia.
Tristezza.
Dolore.
Rabbia.
Odio.
Tutti questi sentimenti non si assomigliano, secondo voi!?Sono tutti collegati...
C’innamoriamo, stiamo a fantasticare tutto il tempo.
Ci sono momenti felici, che non dimenticheremo mai.
Poi, ecco che succede qualcosa che ci fa tornare con i piedi per terra, risvegliandoci dal sogno in cui siamo entrati. La magia sparisce e viene, inequivocabile, la tristezza che s’impossessa del nostro cuore, in una morsa dolorosa, come se fosse attorcigliato da un ramo di spine.
Dopo ci arrabbiamo contro il nostro amore, contro noi stessi. Specialmente e sopratutto, se quello ci ha traditi, ci ha trattato male, se ci ha fatto soffrire. Infine, eccolo che arriva, l’odio, che continua a crescere dentro di noi...a causa del dolore che continuiamo a provare per il nostro amore tradito.
E poi?Alcuni di noi, molte volte riescono a tornare in ballo, magari ricommettendo lo stesso errore. Altri fanno pace e decidono di restare amici.
Altri non si vedono più.
Comunque, vogliamo continuare a credere nell’amore. Così come voglio continuare a farlo anch’io...credo che sia l’unica cosa, per cui valga vivere, ormai. Fra guerre, confusione, odio, rabbia, egoismo...l’amore è la nostra unica salvezza.
Non sarà per sempre, ma almeno proviamoci e forse riusciremo a convivere in questo mondo che sta arrancando a fatica.
L’uno con l’altra.
Amiamoci.



*°*°*°*Owari*°*°*°*

Oddio, che ho scritto!!Sappiate che questo è frutto di due nottate folli!Non so cosa mi sia preso, mi è uscito di botto e non so con chiarezza neanche che cosa sia!Un monologo, uno sfogo personale, boh…ho messo tutto in un frullatore e me n’è uscito fuori un frullato incomprensibile!!Cosa non fa la follia notturna!!Bah…Comunque, dopo tutte le cose che ho scritto…W l’amore ***^o^***(Ben detto tesoro **^-^** !!nd ryo)!Bene, dopo questo io mi ritiro nelle mie stanze, insieme al mio maritino Ryo…*-* Eheheh!!Sayonara!!!

Vostra pazza e pervertita (come sempre XD nd kumi&ryo),
Kumiko Shirogane ^o^ Yeeeeeeh

 
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