torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: X
Titolo Fanfic: LA SCELTA
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Avviso: One Shot, What if? (E se...)
Autore: dony-chan galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 03/03/2006 22:04:39

e se fosse morta la nonna di subaru e hokuto fosse ancora viva? e se subaru dovesse scegliere tra lei e il suo amore? chi voncerebbe?
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
CAPITOLO UNICO
- Capitolo 1° -

La scelta

“E' colpa mia. Solo mia se ora le cose stanno così! Ora io devo correre da loro, devo salvarli.” Correva ripetendosi queste parole il giovane Sumeragi. Correva a perdifiato da quasi un'ora. Non si sarebbe mai aspettato che sarebbe potuto succedere.

Tutto era cominciato ormai da un po' di tempo. Lui era uno dei sette sigilli, aveva il compito di proteggere la Terra e Kamui. Ma in realtà a Subaru non importava molto del destino della Terra. A lui importava soltanto farla pagare a un uomo, all'uomo che sette anni prima aveva ucciso sua nonna: voleva vendicarsi del Sakurazukamori. Quell'uomo, che aveva finto per un anno intero di essere affezionato a lui e che, alla fine aveva fatto innamorare il giovane Sumeragi di lui e che, per dargli il colpo di grazia, gli ha rivelato di essere suo nemico e gli aveva ucciso la nonna. In principo Subaru aveva dato la colpa a sua sorella, Hokuto; in fondo era a causa sua se Seichiro era entrato nella sua vita. Per un anno non rivolse più parola alla sorella.
Poi però si accorse che in verità stava riversando tutte le emozioni che aveva provato in pochi giorni su lei, che alla fine aveva agito in buona fede. Avevano solo sedici anni!

Quando Subaru scoprì di essere uno dei sette draghi del cielo, Hokuto gli sorrise dicendogli “Complimenti caro Subby, come al solito tu hai tutto il dovertimento”
“Vorrei fare volentieri scambio di posizioni con te, sorella” le aveva risposto triste. Ormai Subaru non sorrideva più da tanto. L'ultima volta che lo aveva fatto era quando credeva che Seichiro fosse solo un semplice vetrinario, del quale lui si era innamorato.

Quando poi i due Sumeragi arrivarono a Tokyo e incontarono Kamui e gli altri sigilli Hokuto aveva subito dato la sua disponibilità agli altri “Io non ho grandi poteri, però se potrò esservi d'aiuto in qualche lotta contro i cattivi non esitate a chiedere, soprattutto tu che sei il capo di tutti, come ti chiami? Kamui vero? Sarai anche il più forte ma sei anche il più mingherlino. Dimmi mangi abbastanza?” Erano state queste le sue parole e Subaru già sapeva che quel suo giuramento l'avrebbe messa nei guai.

“Subaru! Che hai fatto all'occhio?” Aveva chiesto disperata al fratello quando Kamui lo aveva riportato indietro sangiunate
“E' stato Fuuma” aveva risposto il ragazzino.
“ Fuuma sarebbe quello cattivo? Sarebbe il Drago della Terra vero?” la givane donna piangeva di rabbia e paura allo stesso momento “Perchè lo ha fatto, Kamui? Dimmi perchè?”
“Non lo so Hokuto. Ora però devi pensare a Subaru.”
“Mio fratello non ha più un occhio e tu dici che non sai nulla?” Urlò Hokuto.
Kamui sbarrò gli occhi: aveva capito che mai doveva fa arrabbiare quella donna.
“Posso solo dirti che poco prima che Fuuma lo aggredisse, Subaru gli ha chiesto il perchè lui assomigliasse tanto a un certo Sei...........”
“Seichiro” concluse Hokuto smettendo di piangere. Subaru non aveva più parlato di Seichiro con nessuno, nemmeno con lei. La donna rimase leggermente scioccata. “Grazie Kamui. Ora vai, ci penso io a lui”. Sorrise, ma non fu uno dei suoi soliti sorrisi allegri e pieni di allegria e vitalità; era un sorriso triste, come se le fosse stata risucchiata la vitalità di cui solo lei era dotata.
Aveva vegliato giorno e notte sul fratello che aveva l'occhio bendato. Le ricordava molto il Seichiro delgli ultimi giorni in cui si fingeva buono. Anche lui aveva un occhio bendato. Quando finalmente Subaru si risvegliò, si mise seduto sul letto e salutò la sorella con un sorriso: il primo dopo tanto tempo. “Buon girno Hokuto.” disseaccarezzando il volto stanco della giovane
“Subaru!!!” gridò lei buttandosi addosso al fratello piangendo “I medici dicono che non potrai più vedere dall'occhio destro.” si mise seduta sul bordo del letto “ Cosa ti ha fatto?”
“ E così sai tutto, eh? Sei sempre la solita sorella mia, non ti si può nascondere niente.” “Subaru non cambiare discorso: cosa ti ha fatto il Kamui dei draghi della terra?”
“La risposta è evidente, non credi Hokuto?” rispose seneramente, ma tornando serio, Subaru indicandosi l'occhio bendato
“Sì ma come è successo? Subaru ti prego dimmi cosa ti hanno fatto!”
“Nulla. Ho solo pensato che sarebbe stato meglio se il mio occhio destro non vedesse più. E non so come ma quel ragazzino lo ha saputo.” “Come lui” rispose triste Hokuto “Vuoi diventare come lui? Hai iniziato a fumare e ora hai perso un occhio. Stai diventando la copia di Seichiro!”
Subaru non rispose, tenne lo sguardo basso e strinse i pugni
“Subby.... pechè non mi hai detto che pensi ancora a lui, che lui per te è ancora importante. Perchè non mi hai detto che ocntinui ad amarlo?”
“...”
“Subaru!” Hokuto urlò e il fratello non potè fare a meno di risponderle
“Hokuto, se non ti ho detto niente riguardo a Seichiro è perchè non volevo farti soffrire ancora di più. So benissimo che non passa giorno senza che tu ti rimproveri di avermi fatto avvicinare a lui. Credi che sia colpa tua se io mi sono innamorato di lui e se lui ha ucciso la nonna ma, Hokuto non devi pensare certe cose. Non è colpa tua. Non è colpa di nessuno....se non mia”
“Ma cosa stai dicendo? Come sarebbe a dire colpa tua?”
“Se io quel giorno, quando ero ancora un bambino fossi andato via da quello strano ragazzo sotto l'albero di cigliegi non sarei mai diventato una preda dei Sakurazukamori, la nonna non sarebbe morta e forse noi avremmo avuto un futuro migliore.”
Hokuto versò qualche lacrima. Subaru era sempre stato molto dolce, fin da bambino, non voleva vedere nessuno piangere a causa sua, e quando lo vedeva si prendeva la colpa di non essere riuscito a fare niente per non poter aiutare quella persona.
“Ascolta” disse seria la ragazza “Da quello che ha detto Hinoto, anche Seichiro è coinvolto nella fine del Mondo, vero?”
“Dove vuoi arrivare?” Subaru sembrava leggermente preoccupato dal tono di voce della sorella, rare volte l'aveva sentita così determinata e tutte le volte che aveva agito con quella determinazione si era cacciata in qualche guaio.
“Semplice” sorrise lei “ voglio andare dal Kamui dei Draghi della Terra e chiedergli di vedere Seichiro. Gli parlerò e magari riuscrò a capire qualche cosa in più su quest'uomo”
“SEI IMPAZZITA?!?” ora era Subaru ad urlare.
“Calmati fratellino, era solo un'idea....”
“....di suicidio....”
Hokuto lo guardò per qualche secondo, poi gli rimboccò le coperte dicendogli di riposare, mentre lei andava a prendere qualcosa da mettere sotto i denti.
Subaru si addormentò in pochi secondi. Era stata una girnata dura per lui: perdere un occhio e affrontare una sorella preoccupata a tal punto di andare a parlare con un assassino pur di vederlo felice. Sognava Subaru: sognava tutti gli attimi vissuti con Seichiro sette anni prima. Seichiro che perdeva un occhio per proteggerlo, Seichiro che gli sorrideva, Seichiro che gli chiedeva se lo trovava sexy, sognava Seichiro buono. Il ricordo del Sakurazukamori però erano troppo dolorosi per Subaru, non riusciva a sopportare di vedere ancora quel viso, si rigirò nel letto un paio di volte per poi alzarsi di scatto. Cercò di mettere a fuoco la stanza ma gli riusciva quasi impossibile. Era calata la sera e la stanza era buia. “Hokuto?” chiamò il giovane sciamano quasi sicuro che la sorella sarebbe arrivata in pochi attimi, ma nulla. “Hokuto?” chiamò più forte, magari stava dormendo. Nulla, nessuno rispose. Subaru si alzò dal letto, si diresse in cucina ma non trovò nessuno, controllò tutte le stanze della casa ma Hokuto non c'era. Un senso di profondo timore lo assalì. Si vesti in fretta ma proprio mentre stva uscendo di casa, sulla porta trovò un bigliettino attaccato con un pezzo di nastro adesivo. Subaru lo prese in mano, era la scrittura di Hokuto, lesse attentamente:

hai ragione tu, come al solito, sono pazza! Ma che ci puoi fare? Sono questi i ruoli in famiglia, io la pazza e tu il saggio. Passerò prima dai nostri. Ti voglio bene Subaru.
Hokuto

“Cazzo!” sibilò lo sciamano. Non aveva bene capito quello che voleva dire la sorella in quel bigliettino ma sapeva per certo che era andata in cerca di guai.
“Passerò dai nostri.............KAMUI!” esclamò, poi uscì di casa e iniziò a correre verso i sotteranei del palazzo del Parlamento.
Una volta arrivato corse verso Kamui, scuotendolo per le spalle:
“ Dove si trova Hokuto?” aveva chiesto disperato
“Non lo so. È venuta qui circa un paio d'ore fa per fare un saluto, poi ha detto che usciva perhè doveva andare a prenderti da mangiare. Perchè ti preocupi così tanto?” rispose Kamui
“Mi ha lasciato queto messaggio e pensavo che voi ne sapeste qualche cosa” tese il bigliettino. Tutti i sigilli lo lessero. Arashi fu l'unica che azzardò un'ipotesi “ Signo Subaru non è che per caso lei le e sua sorella avete litigato?”
Subaru guardo perplesso la ragazza “No” rispose “ lei mi ha solo detto che come idea folle sarebbe andata dai Draghi della Terra e io le ho dato della pazza ma........” s'interruppe di colpo e un'espressione di terrore si dipinse sul suo volto. Lasciò le piccole spalle di Kamui e corse fuori, in strada alla ricerca disperata di Hokuto. Pensava che se non le avesse detto quelle parole, ma invece avesse riso, lei non sarebbe mai andata dai Draghi della Terra a chiedere di Seichiro.
Subaru correva senza una meta per tutta Tokyo, orami non ce la faceva più, era stanco, ma non aveva intenzione di arrendersi. All'improvviso sentì qualcosa: un brivido, una scossa, una presenza: proveniva dalla torre di Tokyo. Subaru riprese a correre e quando arrivò alla torre ebbe una spicevole visione. Il Kamui dei Draghi della Terra lo stava aspettando in cima alla costruzione e ai suoi due lati c'erano Hokuto e Seichiro incatenati e sollevati per aria. Sarebbero potuti cadere da un momento all'altro. Non avevano appigli e i piedi ciondolavano nel vuoto.
Subaru con un balzo fu sopra la torre insieme al Chi no Ryu.
“Ben arrivato Subaru” disse quest'ultimo con un ghigno sulle labbra
“ Cosa hai fatto a loro due?” rignhiò di risposta Subaru guradando prima Hokuto e poi Seichiro.
“Io? Nulla. A dir la verità io ho messo in pratica ciò che tu hai nella tua mente, Subaru”
“Cosa'????”
“Si vede che sei uno dei buoni, Subaru: capisci sempre tutto tardi” intervenne Seichiro guardando il giovane “Ehi, è diventata una moda perdere un occhio?”
Subaru si appoggiò una mano sulla benda. “stai diventando uguale a Seichiro, fratello”
“Hokuto come stai?” chiese alla sorella impaurito
“Hai letto il mio messagio eh?” sorrise lei cercando di non far trasparire la paura che stava provando.
“allora Subaru” disse tranquillo Fuuma “ti metto davanti ad una scelta: tra poco io ucciderò le due persone a cui tieni di più al mondo. Volendo ne posso salvare una, solo una, ma sei tu a dovermi dire chi vuoi salvare”
Seichiro guardò Fuuma: “Degno di te Fuuma, i miei complimenti”
“Come sarebbe a dire che ne posso salvare solo una? Parla stupido ragazzino, cosa vuol dire?”
“Non urlare Subaru, non mi piace la gente che urla. La questione è semplice: o salvi tua sorella o salvi Seichiro. Ma uno dei due deve morire”
“Subby....” chiamò Hokuto mentre qualche lacrima le rigava il volto “ scegli lui. Io lo sai, mi caccio sempre in situazioni poco raccomandabili, tipo questa. Non pensare che sia colpa tua se sono qui in bilico tra vita e morte. È stata una mia scelta”
“Hokuto non posso lasciarti morire” sussurò Subaru
“Ma non puoi neanche lasciar morire me, vero?” chiese Seichiro guardando il giovane “Tua sorella ha detto che mi ami. È la verità? Mi fai sempre tanta tenerezza Subaru”
“Io non ti devo far tenerezza, chiaro?”
“TI ho detto che non mi piace la gente che urla!” ringhiò Fuuma ferendo con la spada sacra prima l'assassino e poi la ragazza. “Devi scegliere Subaru: chi salvare? La sorellina che ti è stata sempre vicino o l'uomo che ti ha ucciso la nonnina e rovinato la vita del quale tu sei innamorato?”
“Salvali entrambi” sibilò Subaru avvicinandosi al Chi no Ryu “o mi uccido io”
“NO!!”esclamò Hokuto
“Non puoi fare questa scelta” rispose Seichiro
“Ha ragione Sakurazukamori: io ti ho detto che ne devi salvare uno solo dei due. Per te sono tutte e due persono estremamente importanti ma chi dei due lo è di più? Senza chi non riusciresti a vivere, eh Subaru? Muoviti a scegliere o moriranno entrambi” Fuuma sembrava intenzionato a mettere in crisi lo sciamano.
“Non posso decidere chi deve morire e chi vivere!” strinse i pugni per la rabbia e digrignò i denti.
“Allora sia che li ucciderò tutti e due.”
“No Fuuma no!” urlò Subaru con l'occhio rimastogli pieno di lacrime.
“Allora Sumeragi, chi scegli? La tua dolce sorellina o il nostro bell'assassino?
“......”
“allora??” tuonò Fuuma per poi tornare calmo, i suoi occhi dentro quello si Subaru “Ma certo, sono proprio uno sciocco, la famiglia, uno dei valori fondamentali. È questa la tua scelta Subaru? Non rispondi? Bene chi tace acconsente: anche se devo dire la verità, mi dispiacerà allontanarmi per sempre dal mio Seichiro”
Subaru non vide più dalla rabbia. Si scagliò sul Chi no Ryu buttandolo a terra: “LUI è IL MIO Seichiro!!!!!!!!!!!!”
Fuuma lo fissò con sguardo derisorio, poi si alzò buttando Subaru in un angolo: “Così alla fine hai fatto la tua scelta”. In un attimo prese la spada sacra e la conficcò nella schiena di Hokuto, la quale non laciò neanche un urlo al contrario del fratello che continuava a gridare il suo nome
“Subby non disperarti per me “ gli disse mentre sentiva che le forze vitali la stavano abbandonando “Sono certa che per quanto sconvolto tu potrai essere ora, andrai avanti con la tua vita. Se invece avessi scelto me, sarebbe morto anche il tuo spirito. Per cui promettimi una cosa Subaru: promettimi che non ti darai la colpa di ciò che è successo. Me lo prometti eh Subby?”
Subaru in lacrime annuì disperatamente cercando di aiutare Hokuto a non perdere conoscenza
“Bene fratellino. Ora posso mettermi l'anima in pace. Ti auguro di essere felice Subaru.....ti....vo.....glio....be...ne...” dopo aver detto queste parole chinò il capo e chiuse gli occhi. Era morta.
“NOOOOOOOOOOOOOO” Subaru tentò di scagliafre un incantesimo contro Fuuma ma Seichiro, che nel frattempo si era liberato, gli prese una mano “Perchè Subaru? Non sei contento di avermi qui vicino a te? Dopotutto io sono il <<tuo >> Seichiro”
“Sei...............”
Fuuma scoppiò in una risata priva di allegria “Complimeti Subaru. Hai fatto la tua scelta. Un'ottima scelta” così dicendo si allontanò urlando a Seichiro “ certo che ti s ei scelto proprio un piagnone. Cosa ci trovi in lui??”
Seichiro non badò molto alle parole del Chi no Ryu e si avvicinò a Subaru, sussurrandogli nell'orecchio “io conosco un posto dove poter seppellire la tua amata sorellina. Vieni con me Subaru, staremo sempre insieme se vorrai, segiumi Subaru, seguimi”
Il Sumeragi svenne sul corpo ancora caldo di Hokuto. Quando si risvegliò si trovava vicino ad un grosso albero di cigliegio. “Ma cosa???”
“ buon giorno Subaru. Ti piace la bara di tua sorella?” il Sakurazukamori indicò l'albero
“ bastardo” fu la risposta
“non devi più mentire Subaru: tu stesso hai detto che io sono tuo. Si trattano così le persone che si amano?”
Seichiro a volte sapeva essere veramente subdolo. Il più giovane tra i due lo fissò torvo
“ Mi hai umiliato tutte le volte che ci siamo inontrati, eppure non riesco ad odiarti. Mi faccio schifo.”
Seichiro si avvicinò a lui, gli sollevò il volto mettendo indice sollo il mento e sussurrandogli a fior di labbra “Ma è per questo che mi piace tanto giocare con te. Dì addio ai sigilli....da oggi sarai la mia bambola preferita...sempre finchè non avrò voglia di riscuotere il patto” lo baciò e Subaru non riuscì a ribellarsi. Quel giorno era troppo stanco, ma certamente, prima o poi, l'avrebbe fatto....forse.
 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: