LA NUOVA ARRIVATA
- Capitolo 1° -
Questa fan fiction è stata creata dalla illustre mente di Asuka-nge87 e dalla mente bacata di Mappy!
Breve introduzione
Personaggi principali:
o Kaede Rukawa, giocatore di basket nella squadra dello Shohoku
o Miyu Yamaghishi, famosissima modella
Altri personaggi:
o Akira Sendo, l’asso del Ryonan
o Le antipatiche del Fan Club di Rukawa
o Yuya, l'ex di Miyu
(ne seguiranno altri prossimamente...)
Vi auguriamo buona lettura!!! Mappy&Asuka
Come tutte le mattine Rukawa si preparò per andare a scuola, ma stranamente era in ritardo, si mise una fetta biscottata in bocca e salì di corsa sulla sua bici, partendo a grande velocità.
In prossimità della scuola si imbattè in una ragazza che stava uscendo da un vicolo alla sua destra e la travolse facendola cadere a terra.
La ragazza, Miyu Yamaghishi, si alzò infuriata, con la divisa sporca, e lanciò a Kaede uno sguardo di sfida borbottando “Accidenti! Come primo giorno iniziamo bene…”
Infatti la ragazza era nuova del quartiere e avrebbe frequentato quell’istituto per la prima volta.
Rukawa: “Stai attenta a dove metti i piedi, ragazzina!”
Miyu: “Ragazzina a chi??? E poi sei tu che mi sei venuto addosso! Brutto maleducato, guarda come hai conciato la mia divisa…”
Rukawa: “Tsè! Ma se per colpa tua mi si è quasi sfasciata la bici…Guarda la catena com’è ridotta!”
E si fulminarono a vicenda con lo sguardo, ma il ragazzo si perse a contemplare l’azzurro cristallino degli occhi di lei.
Miyu: “Hey!? Qualche problema?..”
Kaede si ridestò, le voltò le spalle e riprese il suo cammino, indifferente come sempre.
Rukawa si diresse verso scuola portando a mano la bicicletta.
La ragazza riguadagnò terreno e i due varcarono la soglia del cancello principale contemporaneamente.
Il solito trio delle ochette iniziò ad intonare il solito ritornello “Rukawa – Rukawa – Ma che ficco mi ci ficco!” ma appena scorsero Miyu si fermarono di colpo, come pietrificate.
Tutti si voltarono intonando un “Ohoooo” di stupore!
La Yamaghishi, determinata come sempre, urlò: “Hey, voi! Cos’avete da guardare?” Poi affrettò il passo per raggiungere la sua classe e la folla iniziò a mormorare alle sue spalle (maledetti, io odio quelli che parlano alle spalle! N.d.A-Chan).
Le ragazze della scuola la squadrarono con astio tentando invano di trovarle qualche difetto, ma Miyu era la tipica ragazza perfetta: alta, magra, bionda, occhi azzurri cristallini e un carattere forte…era impossibile riuscire a intimorirla (per la serie “Dovrei essere come lei!” N.d.A-Chan & M-Chan).
Nel frattempo Kaede Rukawa andò in classe.
Poco dopo entrò il professore…Ruru (Cosa sono queste confidenze? N.d.A-Chan Sapessi!!! N.d.M-Chan) stava per addormentarsi ma appena sentì la porta che si apriva rimase scioccato quando vide chi era la persona che stava entrando…Miyu si presentò e tutti cominciarono a mormorare…tra i banchi iniziò a girare la voce che lei fosse la famosissima modella per metà americana e per metà giapponese…
L’insegnante la fece sedere nel banco accanto a quello di Kaede, che era vuoto. Lei avvicinandosi al suo posto fissò Rukawa in malomodo e poi si sedette snobbandolo totalmente.
Terminate le prime tre ore Miyu uscì a prendere una boccata d’aria non potendo più sopportare gli sguardi degli altri. Dei ragazzi iniziarono a darle fastidio e la squadra di Hanamichi giunse in suo soccorso e allontanò i tipacci. Con la squadra c’era anche Haruko che fece subito amicizia con Miyu.
Al termine della ricreazione Miyu salutò e si diresse verso la sua classe; passando per i corridoi notò di essere osservata e questo le diede sui nervi tanto che decise di uscire dalla scuola e si diresse verso la palestra, che era vuota, prese il pallone da basket e cominciò a fare qualche tiro senza pensare minimamente alle parole che si sarebbe presa dal professore al suo rientro in classe.
Ad un certo punto si accorse di essere osservata, si voltò e vide Rukawa che la fissava estasiato e stupito per la sua bravura in quello sport.
Miyu: “Hai finito di fissarmi?! Mi da fastidio!”
Kaede: “Ero puramente interessato al gioco!”
Miyu: “Ci mancherebbe altro!”
Allora Ruru raccolse la palla che era rotolata ai suoi piedi e cominciò a giocare; Miyu prese a marcarlo stretto e così cominciò una sfida tra i due.
Le lezioni erano ormai terminate e il resto della squadra dello Shohoku, seguita dai tifosi, si diresse in palestra, e con il totale stupore da parte di tutti videro i due che continuavano la sfida e si fermarono a guardare fino a quando Miyu si accorse della loro presenza, si smarcò da Rukawa, fece un passo dietro la linea dei tre punti e tirò; ancora prima che la palla raggiungesse il canestro la ragazza si voltò e si diresse verso l’uscita della palestra; la palla entrò e tutti rimasero a bocca aperta, soprattutto Kaede che non era riuscito a fermarla.
La Yamaghishi uscì sotto gli sguardi di tutti e seguita dal ragazzo che dopo aver svoltato l’angolo dell’edificio la fermò prendendola per un braccio e le chiese “Ma dove hai imparato a giocare così bene?” Lei si liberò dalla sua presa e fece per andarsene; Rukawa allora la spinse al muro e le impedì ogni via di fuga. Miyu si mise subito sulla difensiva e gli chiese di rimando: “Ma cosa vuoi da me? Prima mi investi con la bicicletta facendomi cadere e sporcare la divisa nuova e ora mi importuni! Perché non mi vuoi lasciare in pace?” Ruru allora disse: “Mi dispiace per stamattina, non l’ho fatto apposta, e ti chiedo scusa anche per adesso” e si spostò da davanti a lei.
La ragazza, mentre se ne andava gli disse: “Ho imparato qui in Giappone, mi ha insegnato mio cugino” e voltandosi continuò: “Forse lo conosci…..
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