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MANGA.IT FANFIC
Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: SOGNI FATALI
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: mako-meiko galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 01/02/2006 18:02:20 (ultimo inserimento: 13/07/07)

ti sei mai chiesto cosa potrebbe succedere nel mondo dei sogni???
 
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CHAP 1
- Capitolo 1° -


SOGNI FATALI



Ciao a tutti!!!!!!! (dopo tremila pacchi Meiko ce l’ha fatta a trovare un inizio giusto!!!! Nd Mako)
Siamo Meiko e Mako e finalmente dopo tanta fatica abbiamo concluso il nostro primo chap della nostra prima ff!!! EVVIVA ^ - ^ !!!! Innanzi tutto questa storia non è tratta né da Manga né da anime, ed è frutto (del nostro albero….XDDDD ah ah ah…Nd Meiko) ( -___-…era una battuta???? Nd Mako) ( Certooo! °O° Però tu non le capisci mai le mie battute!! Nd Meiko) ( si si come no!!! semmai tu non riesci a dirle!!! Nd Mako)( T.T Nd Meiko) della nostra accentuata creatività! Probabilmente ( Oooh, che paroloni!! *O* Nd Meiko) alla fine del chap, starete tutti ronfando, (Anche adesso... Nd Mako) però è necessario per capire la storia, e per un primo approccio con i personaggi. Ci vediamo alla fine del chap…sempre se sarete ancora svegli…Buona dormi.. emh.. cioè buona lettura!!!!





Era suonata da pochi minuti la campanella che annunciava l’ inizio delle lezioni mattutine, quando la porta dell’ edificio scolastico si aprì lasciando entrare una ragazza dagli occhi profondi come il mare.
La ragazza, evidentemente di fretta, si mise a correre verso la segreteria della scuola per prendere i libri necessari per le lezioni.
Con lo zaino in spalla e i pesanti libri tra le mani, si affrettò il più possibile per raggiungere l’ armadietto e liberarsi di qualche volume; ma, visto che dopo una decina di tentativi non si volle sbloccare, lasciò perdere e cercò la sua aula.
Dopo aver chiesto varie informazioni giunse davanti ad una porta, accompagnata da un insegna che recitava:
‘Aula 3. Corso di letteratura. prof. Robert Melville.’
All’ interno della classe un ragazzo accanto alla lavagna era diventato completamente albino a causa della polvere sprigionata dal gesso che aveva tra le mani. Oltre la cattedra una miriade di banchi per lo più occupati, tutti separati tra loro.

???: Buongiorno
PROF: Buongiorno. La signorina Eileen… Roland immagino
EILEEN: Si…emh…mi scusi per il ritardo ma…
Chinò il capo e rivolse lo sguardo ai libri come a volersi giustificare.
PROF: Non si preoccupi, per oggi è scusata. Ma che sia chiaro solo per oggi
EILEEN: La ringrazio ^-^
PROF: Ecco ragazzi. Lei è una nuova studentessa, miraccomando trattatela bene…cerchi pure un posto e si sieda…Benvenuta nel nostro istituto.
La indicò con la mano, e si rivolse alla classe.

Passò tra i banchi con i libri stretti al petto, mentre gli altri continuavano a fissarla e ridere tra loro facendo semplici battutine, delle quali lei non carpiva il significato. Si mise nell’ ultima fila di banchi accanto ad una ragazza dai capelli biondi e le meches rosse.
Avendola vista un po’ a disagio questa si sporse leggermente dal banco.

???: Non farci caso si comportano in questo modo con tutti i nuovi arrivati. Sono fatti così. Criticano tutti, ma non guardano mai dentro se stessi. Approposito non ci siamo ancora presentate.- le porse la mano aperta; gesto che venne ricambiato.
EILEEN: Ciao sono Eileen Roland. ^-^
RACHEL: Ciao io sono Rachel Evans. ……Vedi quella ragazza bionda, alta, che sembra una barbie, seduta in seconda fila?
EILEEN: Si……è carina…
RACHEL: No……non è carina è una vipera! E’ il capitano delle cheerleader e per questo si crede la regina della scuola! E critica tutte le persone che si trova intorno……credimi, ti conviene starle alla larga!
EILEEN: Come si chiama?
RACHEL: Victoria……
PROF: Forza ragazzi adesso basta parlare. Ora che finalmente siamo al completo posso iniziare a spiegare……


*******


PROF: Bene, ora potete iniziare con l’esperimento. Miraccomando eseguite i passaggi che vi ho appena spiegato. Tutti gli elementi chimici che vi servono sono già sui vostri tavoli come avrete notato……Buona fortuna a tutti
Così detto l’insegnante si sedette alla cattedra ed iniziò a scarabocchiare il registro di classe.

AXEL: Hey, ci manca un elemento!
CHAD: E allora vallo a prendere no?
AXEL: Ma tu non stai facendo nulla!
Il ragazzo, con il camice bianco e gli occhiali di protezione, stava cercando di rovesciare due provette in un contenitore più grande.
CHAD: Uffa! E va bene ci vado io! -.-

Dopo circa cinque minuti, Chad varcò la soglia dell’aula scolastica attraversandola a gran passo con in mano un recipiente dalla forma strana, e nelle tasche del camice una gran quantità di sottili provette.

CHAD: Ecco qua!
AXEL: Ma quanto materiale hai preso???
CHAD: Non agitarti così tanto!!
AXEL: Come no??? Se lo scopre il prof. ci uccide! Ma che dico “ci”, “ti” uccide!
CHAD: Sai, alla vista di questi splendidi colori, -alzò alla luce un liquido color rosso vivace-, non ho saputo resistere!
AXEL: Ed ora che vorresti farci? Berle?
CHAD: No. Però qui non ci sono ne nominativi, ne controindicazioni quindi potremmo aggiungerla al composto no? Giusto per verificare quello che succede! Che te ne pare?
AXEL: Mi sembra una cosa stupida! Anzi molto stupida, visto che oggi è anche il primo giorno di scuola!
CHAD: Appunto combiniamo guai il primo giorno di scuola,tanto poi abbiamo tutto un anno per comportarci da bravi scolari. Non trovi?
AXEL: In effetti il tuo ragionamento non fa una piega, però……
CHAD: Dai! Solo per questa volta! *O*
AXEL: Umfp……e va bene… -.-

Alcuni minuti dopo, i loro sguardi erano fissi sul contenitore di vetro davanti a loro. Il composto dal colore giallognolo, era diventato piuttosto violaceo, sulla sua superficie si formavano continuamente delle bolle gassose, ed aveva iniziato ad aumentare il suo volume.
All’improvviso, si iniziò a sentire uno strano scricchiolio, indicativo di qualcosa che a poco si sarebbe rotto.

CHAD: E questo rumore cos’è? Da dove viene?
AXEL: Non so. Ma non sembra nulla di buono!
CHAD: O,oh!....Axel…forse ho capito da dove arriva quel rumore sai???
AXEL: Bene! Cos’è?
CHAD: No…emh…non è bene, è male! Molto male!
AXEL: Cosa sarà mai?!
CHAD: Bè guarda tu stesso!
Indicò all’amico, la parte laterale del contenitore, dove una crepa si stava a poco a poco spandendo.
AXEL: Avevi proprio ragione Chad, è molto male!
CHAD: Ed ora che facciamo? Credo che stia per esplodere!

Axel non fece in tempo a rispondere che il liquido fuoriuscì dall’oggetto di vetro con un enorme forza che si consumò addosso ai due ragazzi.
Nulla di grave; infatti la reazione avvenne in un modo piuttosto strano:
il composto, invece di continuare ad ampliare il suo volume e di conseguenza causare un esplosione che il vetro avrebbe reso alquanto grave, si direzionò verso l’alto, ed uscì in un getto ad alta potenzialità che provocò solo la rovina dei camici, e il colore viola dei volti di Axel e Chad.
Si guardarono, felici che nulla di quanto immaginato fosse successo, mentre i compagni finirono in una fragorosa risata. Chad si stava contemplando i vestiti contento che la sua idea fosse terminata bene quando…

AXEL: emh…Chaad…
CHAD: Si? ^-^
AXEL: Guarda avanti…
CHAD: Bè? Che c’… O.o
Restò come pietrificato.

Davanti a loro, il professore, li stava raggiungendo a gran velocità.
Mancavano pochi secondi all’ impatto.
Ora, non restava altro che pregare.


*******


“ La profondità dei suoi occhi di ghiaccio……avrei quasi potuto leggere nella sua anima……mi hanno quasi spaventata,…però erano intriganti……mi hanno stregata……e poi all’ improvviso più nulla…la folla ci ha divisi…eppure sento di essere molto vicina a quel ragazzo sconosciuto…così irreale e…e magico……sento che presto lo rivedrò……”

RHYS: Emh…Danae,…Danae svegliati!
La ragazza si mosse leggermente.
PROF. SSA: Bene. Ora per la prossima domanda, tocca a Widman……Dov’è la signorina Widman?
RHYS: Danae svegliati! Tocca a te ora!
Il compagno, provò nuovamente a svegliarla, invano, mentre la professoressa vedendola con la testa china sul banco, la stava raggiungendo.
PROF. SSA: -quando fu dinanzi al suo banco- L’ ho fatta addormentare vedo. Si svegli! -Le urlò picchiandoci dentro.
DANAE: Uh…eh…chi è che mi chiama? -era inconsapevole di ciò che stava accadendo
PROF. SSA: Ha dormito bene, signorina Widman? -in tono ironico
“Oh, no! Pensando al tipo strano incontrato stamattina, devo essermi addormentata! Ed ora cosa le dico?” pensò Danae tra se e se nel panico più totale.
PROF. SSA: Sappia che io non accetto dormienti alle mie lezioni. Si alzi e lasci il mio corso
Il tono della prof.ssa era divenuto serio e irremovibile.
DANAE: ..ma…io…
PROF. SSA: subito!
RHYS: Signora Blanchett, non potrebbe tenerla qui lo stesso?
PROF. SSA: Non vedo perché dovrei. Mi ha mancato spudoratamente di rispetto!

DANAE: -a bassavoce- Lascia perdere Rhys. Apprezzo il tentativo ma non fa nulla. Per questa volta sarò cacciata fuori
RHYS: No. Non ti lascerò cacciare fuori! Scusi professoressa. Vorrei dirle che l’ alunna che lei vuole cacciare dalla classe è, ed è sempre stata un allieva eccellente, e le giuro che se la lascerà restare vedrà fruttare degli ottimi risultati.
PROF. SSA: Mi dispiace, ma no. Tentativo fallito.
RHYS: Se davvero le dispiace, allora pensi alle conseguenze che vi possono scaturire - era sempre più deciso.
PROF. SSA: Doveva pensarci prima e stare attenta al ripasso che stavamo facendo.
RHYS: Ma, lo sa anche lei, senza questo corso non potrà diplomarsi in lettere! La prego signora Blanchett. Non la cacci fuori!
PROF. SSA: E va bene. Mi ha convinto signor Widman. Signorina è graziata. Ma che non succeda più, che sia chiaro. Alla fine della lezione si fermi qui un momento. Visto che la faccio restare si merita almeno un compito extra.
DANAE: Grazie signora Blanchett. ^-^ Non si preoccupi, non succederà più glielo garantisco.
PROF. SSA: Lo spero bene. Ma non ringrazi me. Ringrazi il suo compagno di banco. E’ straordinariamente convincente.

DANAE: Grazie Rhys. Sei stato grande! ^-^
RHYS: Di nulla cuginetta! Lo sai che ti voglio bene no?
DANAE: Certo! Anch’io ti voglio bene……sei il migliore sai?
RHYS: Bè… ne dubitavi?
( Che modesto!! Nd Mako)( Zitta tu! Non interrompere! Nd Meiko)( COME OSI ZITTIRMI??? Nd Mako)( Emh…scherzavo…dai calmati…^-^’’’’ Nd Meiko)( -.- Nd tutti)


*******


Il tempo trascorse velocemente, e il resto della mattinata si concluse senza problemi.
La campanella suonò puntualmente alle 12:30, annunciando la pausa pranzo e, con essa 45 minuti di libertà dagli impegni scolastici.

Chad e Axel concluse le rispettive lezioni, prima di raggiungere la mensa, si diressero verso l’entrata della scuola, colma di albi informativi.
CHAD: Qui c’è scritto che le iscrizioni sono aperte al campo di football sino alla fine della pausa pranzo… - leggendo da un volantino nella teca riguardante le varie attività e i club scolastici.
AXEL: Io direi di andare subito ad iscriverci e poi di andare in mensa a mangiare
CHAD: Ok…allora di corsa al campo… sto iniziando a sentire un certo languorino!

Sul lato destro dell’edificio scolastico si trovava il parco gremito di alberi di tutti i tipi, e arricchito di panchine e tavoli per lo studio all’aperto o il tempo libero. Dietro, poco lontano, si poteva ammirare il campo scolastico di football in tutta la sua bellezza. Di forma rettangolare, era chiuso in una recinzione di protezione di almeno 15 metri, che sui due lati più lunghi ospitava due tribune di circa 10 ripiani ciascuna, l’una per i tifosi della squadra di ‘casa’, i Lions, e l’altra per i tifosi di un eventuale squadra avversaria. In basso alle tribune,nei 3 metri di distanza dal campo vero e proprio, la panchina dei rispettivi giocatori di riserva con il coach; a lato poco più avanti, in modo da essere in bella vista per tutti, lo spazio cheerleader.

*Al campo di football*
Al centro del campo era situato un banco con un cartello sul davanti che recitava: ‘iscrizioni di football’. Non c’era tanta fila, anche perché molti avevano preferito sbrigarsi subito al mattino.
Il banco era gestito dal capitano delle Cheerleader, Victoria Lois, e da altre due ragazze che stavano al suo fianco, anch’esse ragazze pon pon.

RHYS: Hey Axel! - chiamò una voce da dietro i due ragazzi in coda.
AXEL: Ciao Rhys! Anche tu alle iscrizioni eh,?
Giratosi di scatto finì con l’amico in un saluto personalizzato tra spallate e giochi di mani.
RHYS: A me tutto bene grazie, e voi ragazzi? Nervosi per le selezioni?
AXEL: Nemmeno un po’!! Approposito Rhys, lui è il mio amico Chad -indicando il ragazzo al suo fianco con un gesto della mano
RHYS: Piacere sono Rhys.
CHAD: Piacere mio. ^-^
RHYS: Speriamo di finire presto qui! Ho una fame!!
CHAD: Come ti capisco! Nemmeno noi abbiamo mangiato! Sento che stanno iniziando a mancarmi le forze!
AXEL: Dai Chad! Resisti ancora un pò! Ce la puoi fare! °O°

Tra un discorso e l’altro, la fila procedette veloce e la loro volta arrivò presto. L’ultimo fu il turno di Rhys.

VICTORIA: Ciao bel ragazzo…il tuo nome? -in tono malizioso
RHYS: Rhys Widman -.-
VICTORIA: Che nome affascinante!
Annotò il nome su un modulo datole da una delle ragazze al suo fianco, che continuavano a non spiccicare una parola.
RHYS: Muoviti Victoria! e smettila con queste stupide moine……sai che non le sopporto! >.<
VICTORIA: La tua classe?
RHYS: Ma se lo sai benissimo.... -.-
VICTORIA: Tieni tesoro……sei il numero 34…è un numero stupendo dovresti esserne contento. E’ anche il mio preferito…
RHYS: Mah, è un numero come tutti gli altri……grazie……

Mentre si stavano dirigendo in mensa…
AXEL: Vedo che hai delle fans…
RHYS: Bah……fans così è meglio perderle che trovarle…è troppo presuntuosa!
(Già concordo! Nd Mako)(Anch’io!!! Nd Meiko)(Alà…Nd Mako)( …ri!..........Nooooooooooooooooooooooooooooo!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! Ci sono ricascata T.T BIBI DI MERDA!! Perché anche qui! E si che non è una storia di topi!!! Nd Meiko)(Ehi…non puoi scrivere e disperarti contemporaneamente?? Nd tutti)(Sigh… T.T ci provo! Nd Meiko)
AXEL: Ma è sempre una fan… meglio che non averne!
RHYS: E invece io preferirei non averne piuttosto di avere Victoria sempre addosso…
AXEL: Chad tu cosa ne pensi?
CHAD: ……un po’ di riso, insalata,…perché no, del pollo…umm…chissà che buono! *ç*…e anche un po’ di zuppa direi. Dessert…torta alle mele…si si! E gelatina….uh… e poi….
Il ragazzo era preso in una contemplazione dei diversi tipi di cibo che offriva la mensa, e non si era accorto che ora gli altri avevano smesso di parlare e la loro attenzione era fissa su di lui.
AXEL: Figuriamoci se non stava pensando al cibo! -.-‘’’’’
RHYS: ????
AXEL: Tranquillo…è una cosa normale …anzi mi stavo proprio chiedendo quando l’avrebbe fatto….sarà meglio sbrigarci….

*In mensa*
La stanza che ospitava la mensa era gigantesca:
da una porta scorrevole a due blocchi, che si aprivano in modo opposto l’uno all’altro, si accedeva ad uno dei locali con all’apparenza circa 50 tavoli con posti alcuni da 4 altri da 6 persone ciascuno. Sul fondo del lato destro si poteva trovare il bancone angolare del self-service, tenuto da due ragazze;
accanto al bancone c’era la cucina dalla quale proveniva sempre un odore nauseante.
Dietro il bancone una parete divideva questa dall’altra stanza che conteneva circa 100 tavoli, e dall’ultimo lato in fondo si poteva accedere ai bagni.

DANAE: Rhys finalmente!
La ragazza, lo stava aspettando accanto alle porte scorrevoli della mensa.
RHYS: Scusa Danae…mi ero dimenticato che mi stavi aspettando…ero ad iscrivermi a Football
DANAE: Va bè sei perdonato…ma solo per questa volta…
RHYS: Approposito, loro sono Axel un mio caro amico, e Chad, che ho conosciuto poco fa al campo. Ragazzi, lei è la mia cuginetta Danae. E’ nuova, quindi starà con noi per un po’.
CHAD: Ciao! ^-^
AXEL: Ciao! - accompagnò il saluto con un gesto della mano, e continuò a guardare la ragazza.
DANAE: Ciao. ^-^ - ricambiando lo sguardo di Axel, e perdendosi nei suoi stupendi occhi azzurro-verdi.
RHYS: Emh…ragazzi ci vogliamo muovere??! Il mio stomaco brontola! O volete starvene lì impalati a fissarvi ancora per molto?!
Chad li aspettava al bancone del self-service, cercando di riempire il suo vassoio con ogni cibaria possibile.
Per riuscire a portare il peso del vassoio stra-colmo di Chad al tavolo, che distanziava 2 metri da loro, Rhys dovette aiutarlo lasciando il suo pranzo al bancone per riprenderlo dopo il trasporto.
RHYS: Chad non potresti lasciare giù qualcosa? Non credo che tu abbia davvero bisogno di mangiare tutte queste cose!
CHAD: Ma cosa credi? Sono nella fase della crescita io!
RHYS: Ma se hai 16 anni!
CHAD: Che cosa intendi dire con questo? Perché secondo te io sarei vecchio? Ti sembra che porti la dentiera per caso?
RHYS: Hai capito male…io non… ^-^’’’
CHAD: Si si certo! Lascia stare faccio da solo!
RHYS: Mi rassegno! Sigh! -.-‘’’ E’ proprio scemo!

Danae intanto era rimasta seduta al tavolo, inizialmente con Axel, nell’attesa della riuscita del trasporto di Rhys e Chad, poi quando il ragazzo andò a prendere il vassoio che Rhys aveva dovuto lasciarsi indietro, per portarglielo al tavolo, restò sola.
“…Devo dire che Axel si è comportato benissimo…è stato davvero carino a offrirsi di potare il vassoio di Rhys… ed è veramente carino, anche esteriormente….”
Si fermò notando che i ragazzi erano tornati al tavolo, e che Axel come suo solito la fissava. A quel punto abbassò lo sguardo imbarazzata e iniziò a mangiare cercando il più possibile di non farci caso.
“…perché mi fissa a quel modo? Cos’ho che non va? Mi mette in imbarazzo…quei suoi occhi così belli mi ci perderei…starei a guardarli per ore e ore…e poi prima quando eravamo al tavolo da soli, si sentiva un forte imbarazzo…però ripensandoci avrei potuto dirgli qualcosa, iniziare una conversazione…”
I pensieri di Danae, vennero interrotti da una comunicazione dello speaker.

<< INFORMO GLI STUDENTI ISCRITTI AL FOOTBALL CHE I PRIMI 50 RAGAZZI DOVRANNO PRESENTARSI AL CAMPO DELLA SCUOLA ENTRO 10 MINUTI PER INIZIARE I PROVINI DELLE SELEZIONI. INOLTRE LI INFORMO CHE CON LORO GIOIA SALTERANNO LA PRIMA LEZIONE DEL POMERIGGIO. GRAZIE A TUTTI >>

CHAD: Yu-hoo!!! ^-^
RHYS: Non ti conviene festeggiare, perché dopo, quell’ora, dovremo recuperarla e non sarà bello!!
DANAE: Vi accompagno anche io tanto ho già finito di pranzare… -era felice di poter vedere il modo di giocare di Axel
RHYS: Bene! così avrò la mia cuginetta che tiferà per me!!
DANAE: Ma guarda che non è una partita, ma solo un provino!
RHYS: Del tifo in più non può che farci bene vero Axel?
AXEL: Certamente!!! ^-^ -rivolgendo un sorrisetto a Danae che lei ricambiò volentieri.

Poco lontano……

RACHEL: Ciao Lukas, possiamo sederci con te?
LUKAS: Certo Rach, sedetevi pure…
(mmhh…mi ricorda qualcuno…boo, chi ti ricorda Meiko? Nd Mako)(il mio cucciolo!!!!! Che carino! ^////^ Nd Meiko)(no…non intendevo la persona cmq mi ricorda la mia ff rimasta all’inizio…Yaoi nd Mako)( noooooo! E io che stavo cercando di rimuovere quel ricordo dalla mente!....uffi…devi proprio ricordarmelo??? -.- adesso mi sto immaginando cose strane… Nd Meiko)(sii…delle cose oscene!!! Ti devi anche ricordare del mio amico BIBI !!!! W Makako 4 ever!!!! Nd Mako)(O.o Ho letto una parolina che non mi piace…Spero di essermela solo immaginata!!!! Nd Meiko)(era solo un allucinazione…no! scherzavo!! Ah ah!!! Nd Mako)(Cattiva… T.T e io che cercavo di dimenticare certa gente…Nd Meiko)( ok ok non ti faccio più ricontare niente…se no qui finiamo per far addormentare i lettori con i nostri commenti… Nd Mako)
RACHEL: Ti ricordi di lei? E’ arrivata stamani, era nella nostra classe di letteratura
LUKAS: si,,, attenta perché qualcosa mi dice che stai per diventare la preda preferita di Victoria…
EILEEN: C- come?......La sua preda?
LUKAS: Si… ma stai tranquilla… tutti siamo stati preda dei giochetti della regina Victoria……è per questo che nessuno osa contrastarla……be per questo e…… anche perché suo padre è miliardario…-
RACHEL: Ma…cambiando argomento…non vi ho ancora presentati. Lui è Lukas un amico d’infanzia…
EILEEN: Piacere. Io, come saprai già, sono Eileen ma gli amici mi chiamano Eily
LUKAS: Piacere mio Eily. Da dove vieni?
EILEEN: Vengo da West Palm Beach in Florida
RACHEL: Wow! Ho sempre sognato di andare in Florida…e invece non sono mai nemmeno uscita dalla Georgia…quanto mi piacerebbe andarci!
EILEEN: In effetti i miei hanno ancora una casa la…perciò……qualche volta ci potremmo andare……certo…sempre se vi va….
LUKAS: Se ci va? Se ci vaa??? Stai parlando della Florida!!! A chi non andrebbe?? *O*
EILEEN: Io ci devo andare il prossimo week-end per prendere alcune cose…potreste venire al venerdì sera con me e stare a dormire. Poi alla domenica sera si ritorna…che ne dite?
LUKAS & RACH: Volentieri!!!!!
La loro conversazione venne interrotta da un annuncio dello speaker:

<< INFORMO GLI STUDENTI ISCRITTI AL FOOTBALL, CHE I PRIMI 50 RAGAZZI DOVRANNO PRESENTARSI AL CAMPO DELLA SCUOLA ENTRO 10 MINUTI PER INIZIARE I PROVINI DELLE SELEZIONI. INOLTRE LI INFORMO CHE CON LORO GIOIA SALTERANNO LA PRIMA LEZIONE DEL POMERIGGIO. GRAZIE A TUTTI.>>

Finirono di pranzare con un lume di felicità negli occhi, e facendo un sacco di domande a Eileen su qualsiasi cosa riguardante il suo paese natale, come il clima, la gente, la vita notturna……
RACHEL: Eily, ti va di andare al campo? Abbiamo ancora mezz’ora di intervallo! Così vediamo le selezioni……stando all’annuncio dello speaker dovrebbero essere iniziate 10 minuti fa circa… - alzandosi dal tavolo con il vassoio vuoto in mano.
EILEEN: ok… Lukas tu non vieni?
LUKAS: No…devo andare in biblioteca con un amico…ci vediamo più tardi..
EILEEN: Allora ciao…a dopo! - lo salutò con un gesto della mano e raggiunse Rachel, in attesa sulla porta.

*Al Campo di football*
Arrivate al campo le ragazze si sedettero sugli spalti dei Lions dai quali potevano vedere il campo diviso per largo a metà: da una parte le selezioni per i giocatori di football, dall’altra i provini delle cheerleader.
Tra le ragazze che si stavano allenando, riconobbero Victoria, seduta ad un tavolo che urlava dei comandi alle altre; in piedi al suo fianco c’erano due ragazze, all’apparenza cheer, che stavano lì senza aprire bocca.
EILEEN: Chi sono quelle due al fianco di Victoria?
RACHEL: Sono Megghy e Cristy le sue 2…… schiavette…guardala come si atteggia…grr…non la sopporto! >.<
EILEEN: Schiavette?
RACHEL: Già……la seguono ovunque, la ricopiano in tutto, e eseguono ogni suo ordine……insomma sono dei burattini nelle sue mani
EILEEN: Ma perché non si ribellano?
RACHEL: Per assaggiare la furia di Victoria? Non gli conviene…lei può distruggere la reputazione di una persona in men che non si dica…e renderle la vita impossibile…
EILEEN: Ma come potrebbero vivere peggio di così?
RACHEL: Ti basti pensare che dovrebbero cambiare sia scuola che paese…
DANAE: Scusate…posso sedermi qui?
Vennero interrotte da una ragazza dai capelli rosso vivace, con gli occhi verdi.
EILEEN: Certo! Io sono Eileen…tu come ti chiami? ^-^
DANAE: Sono Danae…piacere di conoscerti
RACHEL: Ciao Danae io sono Rachel.
DANAE: Piacere…scusatemi se mi sono aggiunta a voi ma non conosco ancora nessuno…sono nuova
RACHEL: Non ti preoccupare… è bello fare nuove conoscenze…
DANAE: Ma voi siete qui per ammirare la bravura o……la bellezza dei giocatori?
RACHEL: In effetti c’è un tipo piuttosto carino……hai presente il numero 34?
DANAE: Lasciami vedere……umm……parli di quello con i capelli biondi, e con gli occhi marroni, azzurri al centro?
(wow!!! Che vista!!!! E io che a mala pena riesco a vedere gli occhi!!! Io devo usare occhiali…ma a me non piacciono!!! Sob sob…Y.Y Nd Mako)( anche a me !!! nd Dark)( COSA C’ENTRI TU??? Nd Mako)(vuoi morire???? Nd Dark)(no…^-^’’’’’ nd Mako)
RACHEL: Si… proprio di lui…è un tale figo! *ç*
DANAE: Posso presentartelo se vuoi…
RACHEL: Davvero?Perché lo conosci??
DANAE: Direi di si……è mio cugino!
RACHEL: Wow! Devo dire che hai un cugino veramente fa-vo-lo-so! *O* -scandendo bene l’ultima parola.
Smisero di parlare per concentrarsi meglio sui giocatori che cercavano di eseguire al meglio gli esercizi dettatagli dal coach Anderson.
Eileen, sedutale accanto, notò come Danae anche se solo con lo sguardo, sempre fisso su di lui, mostrava interesse per uno dei giocatori.
EILEEN: Carino eh,?
DANAE: C- Cosa?- ^////^
EILEEN: Dai non mentire ho visto come lo guardavi…
DANAE: N-no, guarda che hai capito male…io non…lui non…
EILEEN: Tranquilla a noi puoi dirlo……sei tra amiche no?
Quella frase detta così senza importanza, si riempì di significato per Danae, che ne venne rasserenata.
DANAE: In effetti…lui mi piace……e forse anch’io gli piaccio…
RACHEL: In che senso ‘forse anch’io gli piaccio?’
DANAE: Be dovete sapere che l’ho conosciuto poco fa in mensa, ci ha presentati mio cugino, e appena ci siamo guardati………
Danae spiegò loro di quando il suo sguardo si era perso in quello di Axel, e di come lui continuava a fissarla; insomma gli raccontò tutti i momenti ‘magici’ che aveva vissuto con lui dal loro primo incontro fin lì.
Seguirono i più disparati argomenti, tanto che prese dai gusti in comune e dai diversi pettegolezzi, si dimenticarono i ragazzi.
Finita la pausa pranzo, si divisero a malincuore, lasciandosi i rispettivi numeri telefonici; si era instaurato un legame molto speciale tra loro, era come se in un'altra vita si fossero già conosciute.
Ciascuna delle ragazze, tornò in classe con la felicità nel cuore, e con la sensazione di aver trovato due amiche davvero speciali e uniche.


******

Uno strano ragazzo dai capelli castano scuro e brizzolati, e gli occhi color ghiaccio, era rimasto appostato per lungo tempo dietro agli spalti dove si erano sedute le ragazze, e ne uscì non appena queste si furono recate nelle relative classi.
Si appoggiò all’asta di contenimento delle tribune poste sopra, e schiacciando un tasto sul suo strambo bracciale, ne fece uscire uno schermo trasparente che mostrava una stanza, composta da pareti schermate che mostravano a tutti il volto del ragazzo moro in comunicazione con loro.
Al centro, un tavolo rettangolare, al quale erano sedute 12 persone tutte vestite di una tunica bianca, con un simbolo sul petto, ognuno diverso; in piedi a capotavola, una tredicesima persona, vestita in ugual modo. Probabilmente il capo. Era lui a parlare.
???: Ciao Feith. Finalmente. Ti stavamo aspettando
FEITH: Salve Eyael. E un saluto anche agli altri profeti. Scusate se vi ho fatto aspettare ma in questa dimensione, riuscire a passare inosservati è un impresa. Stamani alla stazione ho incontrato una delle portatrici, e continuava a fissarmi. Forse ha avvertito qualcosa…
EYAEL: Non preoccuparti per questo. Presto quando il gruppo sarà formato, potrai mostrarti a loro. Ora dicci Feith, sei riuscito a scoprire perché Sehalian non è ancora riuscito a mettersi in comunicazione con la portatrice di Sowelu, la runa della quale lui stesso è profeta?
FEITH: Be si. Con un po’ di fatica ma ce l’ho fatta. La ragazza, se non sbaglio chiamata Eileen, non ha ancora compiuto 16 anni, quindi il suo destino come portatrice non è ancora iniziato. Ma inizierà ben presto, perché il suo compleanno è oggi, e si presume che questa sera avverrà la mancata consegna dello scrigno di Sowelu da parte dei suoi genitori. Domani stesso, mi accerterò del fatto e li condurrò sul luogo della trasformazione come previsto.
EYAEL: Ben fatto ragazzo. Sapevo di non sbagliare nel chiederti di rappresentarci nella dimensione realis. Grazie. Tienici aggiornati su qualsiasi cosa. Cordiali saluti.
Come Eyael finì la frase, il piccolo schermo si richiuse in se stesso non lasciando traccia.
Il ragazzo, dagli occhi di ghiaccio, messo lo zaino in spalla, si diresse solitario verso l’edificio scolastico ormai deserto.










EHHIIII !!!!! CI SIETE ANCORA ?????? O MEGLIO SIETE RIUSCITI A RIMANERE SVEGLI??? COSA NE PENSATE DELLA NOSTRA PRIMA FF??? DAI PROSSIMI CAPITOLI SUCCEDERANNO COSE Più INTERESSANTI.
ASPETTIAMO CON ANSIA MOLTE RECENSIONI….
COMMENTATEEE…



Spero che questa ff sia piaciuta a Monka & Sciarpy che lo aspettavano con ansia….scusate per l’attesa ma Meiko dopo averlo rifatto per la centesima volta si è decisa a tenerlo così…aspetto un vostro commento!!! Un salutone per le mie CHOFRIENDS !!!!





(saluto anche al mio amicone Dark!!!! Nd ….)
MEIKO & MAKO

 
Continua nel capitolo:


 
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