- Capitolo 1° -
(Piccola nota dell'autrice, che rifà il suo ingresso "trionfale"^^): E' il seguito della ff YOU NEED ME. La canzone ("No Explanation") è di Peter Cetera e fa parte della colonna sonora dell'ormai mitico film con Julia Roberts e Richard Gere PRETTY WOMAN.
Vi auguro buona lettura e spero di ricevere al più presto le vostre opinioni! Baci baci da ^^Cretien^^
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La sento mugolare e senza pensarci due volte scatto in piedi e mi fiondo vicino alla culla dove dorme la mia bambina... la mia piccola e bellissima Angelica.
La guardo un attimo, magari si riaddormenta e questo è stato solo un... "Falso Allarme".
Invece no. Si sta svegliando del tutto e so già che cosa vuole. Amy ed io teniamo un biberon pronto per essere riscaldato, con il suo latte.
Prendo in braccio la mia bimba e mi avvio in cucina, prima che cominci a piangere forte e svegli anche Amy.
Accendo il fornello e mi siedo ad aspettare che il latte si intiepidisca.
Tengo Angelica praticamente seduta in una mano, con il corpicino appoggiato al mio torace e la testolina bruna appoggiata alla mia spalla sinistra, mentre con l'altra mano le tengo la schienina.
Sento i suoi pugnini stringere la mia maglietta di cotone che comincia anche a bagnarsi di qualche lacrimuccia che le esce dagli occhietti semichiusi.
"Shhh... non piangere adesso arriva la pappa..." le dico piano dandole un bacio sulla testolina. Dio quanto amo questa bambina... quanto l'ho desiderata... Io non credevo però che mi potesse sconvolgere tanto la vita.
Prima riuscivo a pensare ad un futuro anche senza figli, ora invece... non riesco ad immaginare la vita senza.
Che senso avrebbe continuare a vivere senza di lei? Mi chiedo. Nessuno. Mi rispondo. Se lei sta male, sto male anch'io. Se lei sta bene sto bene anch'io. Se lei è triste lo sono anch'io, se lei è felice lo sono anch'io.
Sorrido tra me e me. "Sei la mia rovina..." le sussurro piano dandole il biberon che lei afferra con entrambe le mano e che inizia a succhiare avidamente.
La guardo ancora un po'. Poi guardo verso il mio letto. Amy sta dormendo sul fianco. Sorrido nel pensare a come mi ha detto che sarebbe nata la nostra bambina.
"Amore sono incinta..." mi disse solo.
In quel preciso momento, tutto è passato in secondo piano. Da quell'istante potrei fare a meno di tutto, tranne che di loro. Amy e Angelica. Sono l'unica cosa a cui non riuscirei sopravvivere. L'unica cosa di cui avrò bisogno per tutta la mia vita.
Torno in camera e faccio su e giù per la stanza dondolando la mia bimba perchè si riaddormenti canticchiandole qualcosa simile a una ninnananna. Sotto quest'aspetto sono un disastro! Mi viene da ridere tanto sono stonato, ma non credo che abbia importanza. Il mio è solo un bisbiglio. Un suono che lei riconosce come la mia voce.
Ecco... piano piano si riaddormenta... ora dorme della grossa. La rimetto lentamente nella culla e mi fermo a guardarla ancora. Dio non mi sembra vero... io sono suo padre. Questa bimba mi chiamerà "PAPA'". Io la devo proteggere, la devo crescere, la devo difendere e la devo amare. Amare? Dire che l'amo sarebbe poco. Io VIVO per lei.
Mi giro verso il letto. Amy è sempre addormentata.
Ora lo so. Non mi serve davvero altro per vivere.
YOU REALLY TOOK ME BY SURPRISE
YOU'RE SOMEONE I NEEDED FOR THE LIFETIME
YOUR HEART WAS CLEVERLY DISGUISED
AND IT DIDN'T LOOK THAT WAY IN MY MIND
TELL ME, HOW COULD IT BE, I WAS THE LAST TO KNOW
DRALIN'I COULD READ WHAT WAS IN YOUR MIND
COULD TURN AROUND AND LOVE ME
WITH NO EXPLANATION, I GAVE YOU EVERYTHING I HAD
I DIDN'T KNOW THAT YOU WOULD TAKE IT
WITH SWEET CONSIDERETION.
AND AFTER ALL THAT WE'VE BEEN THROUGH
I CAN'T BELIEVE IT'S TRUE UNTIL I HEAR YOU SAY...
Apro gli occhi per un attimo. Sento subito che Julian si è alzato. Forse Angelica si è svegliata. Guardo l'ora: le due. Si deve essere così.
Sbircio ai piedi del letto e infatti è lì, con la nostra bambina in braccio che le canticchia qualcosa.
Sorrido. Probabilmente crede che stia dormendo. Stringo il cuscino e ripenso agli ultimi nove mesi. Da quando ho saputo che come regalo di Natale avrei avuto lei.
"Congratulazioni signora Ross! Lei è in stato interessante!" mi disse il ginecologo.
Avevo fatto un controllo per sapere se ero veramente incinta o no. E finalmente lo ero.
Sono subito andata da Julian e quando gliel'ho detto si è quasi messo a piangere dalla commozione. Rideva, mi abbracciava, mi baciava e mi accarezzava, cercando di non far notare a nessuno che aveva gli occhi lucidi.
Mi ha trattata davvero con i guanti! Quasi tornerei ad essere incinta solo per il modo in cui mi ha "riverita"! Caffè a letto tutte le mattine, doppia "razione" di coccole, e vari "Non ti affaticare", "Lascia stare faccio io", "Ci penso io", "Sta comoda". Mi ha viziata in un modo spaventoso, sarà difficile tornare ad essere la solita Amy!
A parte gli scherzi, ora qualcuno da viziare il nuovo papà ora ce l'ha!
Riapro gli occhi un attimo. E' ancora li che se la spupazza! Che bello vederli insieme. Non credo ci sia stato un giorno più bello nella vita di Julian di quello in cui è nata nostra figlia. E lo stesso vale per me. La regola è diventata "Vivere e Morire" per lei.
Io voglio renderla una persona migliore di me, di Julian, di tutte le altre... voglio che sia migliore e farò del mio meglio, quella bimba non mi potrà mai deludere qualunque cosa faccia.
Ora Julian si rinfila sotto le coperte vicino a me. Sento i piedi freddi cercare un po' di calore vicino ai miei.
Il suo braccio si stringe a me e mi attira verso di lui. Sento il suo profumo. Quanto mi piace stare così...
Lo sento forte, dolce, sicuro...
Apro gli occhi e incrocio i suoi.
Non diciamo niente. La sua mano dal mio fianco passa sulla mia guancia e mi accarezza il viso prima di baciarmi con una passione che non credevo che un uomo potesse avere...
Rimango quasi senza fiato e lo guardo perplessa.
"Voi due dovete solo essere felici" mi dice "Al resto penso io."
MY MUOTH IS STILL WET FROM OUR LAST KISS
WAS LOVING ME YOU FIRST INTENTION?
WHAT WERE THE SIGNS AND THE TIMES I MISSED?
I NEED YOU MORE THAT I COULD MENTION
I WON'T EVER ACCEPT YOU LEAVING FOR SOMEONE ELSE
BABY, AND WHEN SOMETHING IS WRONG,
DARLIN' I NEED TO KNOW. DON'T EVER LEAVE ME...
WITH NO EXPLANATION, I GAVE YOU EVERYTHING I HAD
I DIDN'T KNOW THAT YOU WOULD TAKE IT
WITH SWEET CONSIDERATION.
AND AFTER ALL THAT WE'VE BEEN THROUGH
I CAN'T BELIEVE IT'S TRUE UNTIL I HEAR YOU SAY..
"Al resto penso io." le dico.
Amy mi guarda e annuisce semplicemente. La stringo a me e chiudo gli occhi. Sento il suo respiro solleticarmi la pelle.
Il suo corpo caldo contro il mio. Le sue braccia sottili stringersi a me.
Il profumo dei suoi capelli, della sua pelle...
Il corpo con cui ho creato quella creatura che ora dorme tranquilla nella culletta ai piedi del letto.
E' la donna che ho sposato, la madre di mia figlia, la donna che mi ha dato il suo amore e con cui vivrò per sempre.
Sorrido e mi ricordo le parole del sacerdote quando ci siamo sposati.
"Prometti di amarla e rispettarla..."
Lo prometto. Lo prometto davanti a tutto quello che ho.
Non credevo di poter essere così sdolcinato però...
Scuoto la testa e mi addormento.
FINE
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