CAPITOLO UNICO
- Capitolo 1° -
POV Voldemort
Tom......è questo il mio nome,appartentuo in passato a mio padre,uomo a me sconosciuto finchè non ho oltrepassato la soglia della vecchia casa di mia madre e conosciuto l'uomo che rispondeva al nome di Ofrin,mio zio.
"Assomigli a lui,sei identico a quel babbano"
Babbano? mia madre.....amava un babbano? ma questo vuol dire che quello in qui ho sempre crduto era falso....nn era mia madre la babbana....quella priva di magia ma mio padre.
Quelle parole attraversono il mio corpo come un vento freddo che congelò ancora di più il mio cuore e il mio sangue.....ormai sono certo di assomigliare sempre più a un serpente.......
Mia madre strega purosangue innamorata di un babbano..io che ho sempre creduto di avere per pader un grande mago da cui avere ereditato la mia capacità di parlare con i serpenti,la mia magia enorme già ben sviluppata da piccolo all'orfanotrofio dove ferivo quelli stupidi bambini che osavano rispondermi male......
Tom,il mio nome.......appartiene a...........un mostro...
come si può chiamare così un uomo che abbondona la moglie incinta solo perchè ha scoperto che questa è una strega?? molti altri studenti della mia età e nelle altre case hanno x genitore un babbano ma quello nn gli ha abbandonati.........
Tom.......il mio nome ormai è feccia,nn voglio continuare a portare un nome che mi disonora fin a questo punto......il nome di un uomo che per 17 anni non ha mai voluto avere notizie del figlio e della moglie......dubito che sappia che mia madre sia morta.....dubito anche se se lo chieda qualche volta....
Ma ora ho preso una decisione.......
Passo lentamente per questo giardino ben lavorato,con una piccola capanna vicino alla villa...bella,bella e grande.....i propietari devono essere molto ricchi.....sono davanti a una porta.....chiusa.
"Alhomora" sussurò e questa si apre a me,e con passo silenzioso e scivolato mi avvicino a quello che presumo sia il soggiorno,ormai è quasi ora di cena...dovrebbero trovarsi tutti lì.......
E infatti è così,sento delle voci....una di uomo giovane ride...la risata......la sua risata.....
Entro.......sono in tre e mi guardono stupiti....bhè lo sarei anch'io se uno sconosciuto entrasse in casa mia...
"Chi sei?"mi chiede il più vecchio,ma io nn rispondo,lo sguardo scivola su lui.....è uguale a me....la mia immagine più invecchiata....sono....siamo uguali........
"Avada kevadra" grido e subito dopo tutti e tre sono morti......i mie nonni babbani e....mio padre.......se c'è un'omidio che ho commesso.......questo è senza ombra du dubbio il più giusto e più bello.....mio padre morto,sulla poltrona con gli occhi scuri senza luce spersi nella stanza.
Esco sorridendo,passando velocemente per il giardino,e prendendo il vecchio mattone vicino alla quercia ceh mi riporterà dove il mio viaggio ha avuto inizio.......e mentre viaggio un nome,un nome mi attraversa la mente....un nome che non abbondanerò mai più....e lo dico,sussuro,urlo....
"Io son Lord Voldemort"
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