PROLOGO
- Capitolo 1° -
Fic premio per Sanzina89!!! Per questa fic dovete ringraziare Rei-murai, visto che l’ispirazione mi è venuta da lei XD.
Sasuke – Reki non puoi scrivere questa fic! Ti prego!! Preferisco andare a letto con Orochimaru, con Kisame, con chi ti pare ma non farmi questa fic! T___T
Reki – mi dispiace U.U l’adoro*-* sono mesi che la voglio scrivere…
Sasuke – T____T
Kiba – povero Uchiha, quanto mi dispiace ^___^
Sasuke – e tu che ci fai qui, maledetto?
Reki – tempo un capitolo e voi due non litigherete più…vai con il primo capitolo di “Child!”
………………
Il sasso rimbalzò sul terreno acciottolato, per essere di nuovo colpito rabbiosamente dal piede del ragazzo dagli occhi dorati.
Rabbia.
Gelosia.
Questo provava Kiba Inuzuka, nel vedere l’Uchiha abbracciare Naruto e il biondo sorridergli allegro.
Gelosia.
E invidia.
Invidia perché lui non poteva accarezzare quel corpo bronzeo, non poteva sentire il proprio odore mischiarsi con il suo, né assaggiare quella pelle morbida come stava facendo in quel momento l’Uchiha, le cui labbra erano dolcemente posate sul collo abbronzato del volpacchiotto.
Ben presto furono le loro bocche a incontrarsi in un lungo bacio a cui, Kiba lo intuì, solo il fatto di trovarsi al centro del villaggio impediva di trasformarsi in un contatto più intimo tra i due corpi.
Come?
Se lo chiedeva ogni giorno, incessantemente.
Come? Come aveva potuto Naruto innamorarsi dell’Uchiha?
Come aveva potuto scegliere Sasuke, come compagno?
Erano diversi! Troppo diversi!
Il giorno e la notte sarebbero stati più simili!
La luce e il buio erano fratelli al loro confronto!
Eppure stavano insieme…
Il ragazzo la cui fedeltà a Konoha non aveva mai vacillato e l’ex-mukenin vivevano assieme e, come se non bastasse, si amavano.
Cosa che a Kiba riusciva difficile sopportare, come gli risultava intollerabile fingere di non detestare Sasuke e sorridere compiacente, mentre Naruto trascinava per mano l’Uchiha verso di lui.
<<Ohayo, Kiba!>> lo salutò il biondino.
<<Ohayo, Naruto! ‘ayo Uchiha…>> mormorò, oscurandosi immediatamente al nome del moro.
<<Ohayo, Inuzuka…>> rispose controvoglia Sasuke, in seguito ad una gomitata da parte di Naruto.
I due ragazzi si lanciarono un’occhiataccia, mentre il biondino si sforzava di coinvolgerli in una conversazione.
Tentativo che fu smorzato da Kiba, che si congedò con la scusa di una missione.
<<A presto Naruto!>> lo salutò, allontanandosi.
<<A presto Kiba!>>
<<Speriamo di no…>> sussurrò Sasuke, con un filo di voce appena udibile, ma che il fine orecchio di Kiba percepì benissimo.
Tuttavia decise di non replicare. Non gli andava di far scoppiare una rissa inutile, come era già successo svariate volte.
<<Sasuke smettila!>> ai suoi orecchi giunse il rimprovero che Naruto stava rivolgendo al fidanzato. <<Perché devi sempre essere geloso senza motivo?>>
<<Senza motivo? L’Inuzuka ti spoglia con gli occhi ogni volta che ti vede! Possibile che non te ne accorgi?>> sbottò Sasuke, arrossendo quando si accorse che alcune persone li guardavano.
<<Hai paura che Naruto possa scegliere qualcuno che non sia tu, Uchiha?>> sibilò Kiba, tornando sui suoi passi. <<Hai paura che possa innamorarsi di qualcuno che non lo vede solo come un oggetto sessuale?>>
gli occhi neri si ridussero a due fessure, specchiandosi nel dorato sguardo beffardo di Kiba.
<<Ritira quello che hai detto!>>
<<La verità fa male?>>
Non riusciva a trattenersi dal provocarlo. Era più forte di lui.
Voleva smontarlo, farlo crollare.
Umiliarlo davanti a tutti e far capire a Naruto che non era la persona adatta a lui.
<<Piantala, Inuzuka!>>
<<Avanti…ammettilo, Uchiha! Hai paura che Naruto scopra che sei solo un bast…>>
un pugno colpì Kiba in pieno volto, spaccandogli il labbro e facendolo indietreggiare.
Gli occhi dorati lanciarono lampi di rabbia all’indirizzo del moro, prima di contrattaccare.
Ci volle poco perché la lotta tra i due ninja degenerasse in una volgarissima zuffa da cortile e ancor meno tempo impiegarono i loro compagni a separarli.
<<Sasuke!>> Naruto intervenne per bloccare il ragazzo per le braccia <<Smettila subito! Smettila!>>
Solo al terzo avviso l’Uchiha smise di divincolarsi e il volpacchiotto lo poté lasciar andare senza il timore che si gettasse nuovamente su Kiba.
<<Non devi fare queste cose, Sasuke!>> lo riprese ancora, abbracciandolo.
<<Io lo ammazzo…>> mormorò l’Uchiha, incurante del rimprovero. <<Lo ammazzo…>>
uno schiaffo da parte di Naruto lo colpì sulla guancia, lasciandogli il segno rosso di cinque dita.
<<Ti ricordi cosa mi hai promesso quando ci siamo messi insieme?>> lo riprese il biondo, con voce glaciale.
<<Si…>>
La risposta era svogliata, indolente.
<<Ripetilo.>>
<<Qui?>> esclamò improvvisamente l’Uchiha, alludendo ai ragazzi che avevano formato un piccolo assembramento nella strada quando aveva cominciato a picchiarsi con Kiba.
<<Qui.>>
<<Ma…>>
Naruto non poteva fargli quello! Non poteva costringerlo a ripetere “quella” promessa di fronte a tutti!
Ma non poteva ignorare lo sguardo furibondo del biondino.
Non sopportava di vederlo lanciargli quelle occhiate di rimprovero, come se fosse ancora un bambino.
A dir la verità, si sentiva male ogni volta che la sua kitsune si arrabbiava, o era triste.
Sospirò.
Per quella testolina bionda avrebbe rinunciato a tutto. Lo aveva già fatto, in fondo.
<<Ti ho promesso che: avrei lasciato da parte il passato, avrei rinunciato alla vendetta e che…>> s’interruppe un attimo, titubante, ma l’occhiata fredda di Naruto lo incitò a continuare. <<E che…avrei smesso di picchiare ogni ragazzo che ti guarda solo per la mia esagerata gelosia.>> aggiunse meccanicamente, mentre un mormorio di risatine soffocate si diffondeva tra i presenti.
Sapevano tutti che Sasuke era geloso di Naruto, ma che il povero Uzumaki gli aveva dovuto addirittura far promettere di non picchiare chiunque lo guardasse…beh, ne scorreva di acqua sotto i ponti!
Le gote pallide dell’Uchiha si tinsero di rosso per la vergogna.
Vergogna che fu subito attenuata dal sorriso dolce che Naruto gli rivolse, prima di abbracciarlo.
Vista, quella, che sciolse come neve al sole tutte le speranze alimentatesi fino a quel momento in Kiba.
Il breve litigio tra i due gli aveva fatto sperare che si lasciassero, la vergogna dell’Uchiha gli aveva erroneamente fatto sperare in un suo scatto d’ira che riaccendesse il conflitto...invece…
<<Mi stupisci, Uchiha. Ti fai trattare come un bambino dal tuo ragazzo?>> lo prese in giro.
Non riusciva a trattenersi.
L’istinto di farlo irritare era più forte di lui e ghignò, quando Sasuke, che si stava allontanando con Naruto, si fermò di colpo alle sue parole.
<<È questo che non capisci, Inuzuka.>> mormorò <<Io, a differenza di quanto sostieni, sono talmente innamorato di Naruto che da lui accetterei qualsiasi trattamento.>>
si girò, sorridendo. Negli occhi neri un lampo di sfida a replicare, mentre Kiba lo fissava allibito.
Nessuno, tantomeno lui, si sarebbe mai aspettato un’ammissione simile da parte dell’Uchiha, che aveva sempre messo l’orgoglio al primo posto, e adesso ammetteva con noncuranza di essere perdutamente innamorato del biondino.
Solo Naruto sapeva quanto, in realtà, fosse costato a Sasuke pronunciare quelle poche frasi.
Ciononostante era contento che lo avesse fatto…
<<Maledetto Uchiha!>> ringhiò Kiba, sbattendo la porta di casa.
Lasciò le scarpe sull’uscio, indossando le pantofole da usare sul tatami, mentre Akamaru uggiolava per la fame.
<<Hai fame, eh piccolo? Ora che ci penso anch’io sono a stomaco vuoto!>> ammise, quando anche il suo stomaco si unì ai lamenti del cucciolo.
Prendendo in braccio il cagnolino, entrò in cucina, preparandogli una generosa porzione di pappa e servendosi a sua volta del ramen avanzato della sera prima.
Ingurgitò i tagliolini tra un mugugno e l’altro, di malavoglia, senza neanche scaldarli tanto i suoi pensieri erano diretti verso un modo per vendicarsi dell’Uchiha, per umiliarlo almeno una volta…
Lo sguardo gli cadde sullo scaffale delle spezie, più precisamente su una bottiglietta bianca che Kiba conosceva come quella dell’olio di ricino.
Sostanza di cui conosceva fin troppo bene gli effetti, visto che da piccolo ne aveva ingurgitata per errore e si era ritrovato tre giorni a letto col mal di pancia.
Un intruglio che non avrebbe somministrato neanche al suo peggior nemico
Neanche al suo peggior nemico?
Un sorriso sadico si dipinse sul volto del castano, mentre si infilava furtivamente la bottiglia in tasca.
Ok…come vendetta lasciava molto a desiderare, ma se non altro l’Uchiha avrebbe passato almeno una settimana a letto con i suoi “piccoli” problemi di stomaco.
Rapido come il vento, uscì di corsa, entrando di soppiatto in casa di Sasuke e mischiando il liquido con l’acqua della sua borraccia.
<<Mamma hai visto la bottiglia bianca che ho posato sulla mensola?>> domandò la ragazza, sfregandosi i capelli con un asciugamano. <<Ah, niente! Eccola qui!>> esclamò poi, prendendo una boccetta bianca nascosta dietro le altre.
<<Per fortuna nessuno l’ha scambiata per l’olio di ricino. È una pozione che mi ha chiesto di recuperare Tsunade di cui non si conoscono gli effetti. Pensa che cosa sarebbe successo se qualcuno l’avesse bevuta!>> mormorò tra sé, uscendo.
<<Mh…>> Naruto aprì gli occhi, stropicciandoli.
Il sole filtrava dalle finestre, illuminando la camera e le lenzuola candide.
Ancora semi addormentato, accarezzò i capelli scuri di Sasuke che dormiva nella grossa.
Stordito dai torpori del sonno, ci mise del tempo a capire che qualcosa non andava nel ragazzo.
Allarmato, lo scoprì, lanciando un urlo apocalittico. (I parrucchieri di Konoha erigono una statua a Naruto) (Citazione da: “Matrimonio Indesiderato”XD Nd Autrice)
<<Sasuke!>>
<<Mh…altri cinque minuti, Naruto…>> bofonchiò Sasuke, infilando la testa sotto il cuscino.
<<SASUKE ALZATI!! GUARDATI!!! Sei…sei…!!>>
Non riuscì a finire la frase. Prese il ragazzo per il bavero del pigiama, trascinandolo di fronte allo specchio.
Il tempo di svegliarsi del tutto, prima che anche Sasuke si rendesse conto dell’amara verità.
L’immagine che lo specchio rifletteva non era la sua.
O meglio, era sempre lui, ma…
<<Sei…sei un bambino…>> mormorò Naruto.
………………………
Sasuke Bimbo – voglio morire T___T
Reki – pucchu*-*
Kiba – mi piace in questa versione…piccolo, indifeso…INNOCUO! Altro che Slave!
Sasuke – T_______T ti odio Reki…TI ODIO!!!*pestando i piedi*
*Naruto prende in braccio Sasuke e lo culla, facendolo piano piano addormentare.*
Reki – perché non l’ho fatto di un anno? Almeno stava zitto -.-…vabbè, comunque spero vi sia piaciuta! Tenterò di aggiornare al più presto (altre fic e impegni scolastici permettendo^^)
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pirate - Voto:
OMG!!! è la fic puù bella, tenera, romantica, ben scritta, e.. non so nemmeno che parole dire dell' emozione, che abbia mai letto T____________T è bellisiima... su decadi di fic che ho letto questa è la prima 5 stelle che do'!!!! Nonsochitusiamatiadoroooooooooo!!!!!!!!!!