CAPITOLO 1
- Capitolo 1° -
ANYWHERE BUT HERE
di Cri&Dony
CIAO A TUTTIIIIIIII!!!SIAMO QUIIII ndDony+Cri Che culo -___- ndTutti ç___ç nuuuu, nn ci volete bene??? ndCri+Dony NO ndTutti Poco male ^__^ Levatevi dai piedi che ci dobbiamo presentare ndCri+Dony -____- ndTutti Ciao a tutti io sono Donatella ndDony E io Cristina, conosciuta su manga.it anche come truzzetta e autrice di due, fino ad ora, stupende fan fiction quindi leggetele!! ndCri Ma brava!!Perchè non ti fai pubblicità da sola???-___- ndDony -___-infatti ndTutti UAHAHAHA!!Non potevo non far pubblicità alla mia mente geniale *__* ndCri quale mente geniale??^^ ndDony BASTARDAAAAAAAAAAAA >___< ndCri Comunque dato che la mia "cara" amica qui si sta facendo pubblicità lo faccio anche io!AHAHAH ndDony -___- ma non si possono rinchiudere??? ndTutti Ho scritto anche io un'altra FF in collaborazione con Avril *___* e approfitto dello spazio concessomi per salutarla!!CIAO AAAV!!! ndDony nessuno te l'ha concesso, te lo sei preso da sola -___- ndCri ma non dovevate farci leggere qualcosa??-___- ndTutti AH SI GIUSTOOO!!^^'' ndDony -____- ma con chi mi tocca lavorare??? ndCri UAHAHAH!!!ALLORA BUONA LETTURA!! ndDony Si, vi lasciamo alla FF che è meglio!!-__- ndCri FINALMENTE!!! ndTutti
P.O.V. MIKI
By Dony
-COOOOOOSAAAAAAAAAAAAAAA????FRA DUE GIORNIIII????- urlo isterica in faccia a mia madre con il cibo ancora in bocca che mi ero portata dentro qualche secondo prima.
-Puoi almeno chiudere la bocca? -____- Almeno un po’ di decenza, Miki!!!- mi risponde lei con tutta l’ironia che la caratterizza senza neanche cagare minimamente il mio sfogo isterico –comunque si, verranno a vivere qui tra 2 giorni ^___^ -conclude sorridendo.
-Un preavviso no???- le chiedo piccata. In fondo poteva anche avvertirmi prima, non vedo perchè devo sapere le cose così, all'ultimo minuto!!!!
-Lo vedi? -___- Tu non mi ascolti- risponde lei –hanno anticipato la partenza perché è meglio che Rumiko inizi ad ambientarsi prima dell’inizio della scuola ^__^- aggiunge sorridendo
Eh si, lei sorride!!Ma come cavolo fa a sorridere in un momento del genere che io giudico TRAGICAMENTISSIMAMENTE TRAGICO???????Non è molto normale -___-
E non è neanche normale che lei abbia preso una decisione del genere senza neanche chiedere il mio sommo parere. In fondo se non lo sapesse la vita è anche la mia.
Lei decide di far venire a vivere degli ESTRANEI in casa con una settimana di anticipo dovrei essere coinvolta anche io nella decisione, no???O sono l’unica a pensarla così???-___- DEVO PREPARARMI PSICOLOGICAMENTE IOOOOO!!!!>__<
Io e mia madre Reika viviamo da sole in questa casa dalla morte di mio padre, da quando io avevo all’incirca 11 anni. La sua mancanza si sente parecchio, anche se ormai sono passati 6 anni. Ancora oggi, però, quando vado a letto aspetto sempre qualche minuto prima di addormentarmi, come nella speranza che papà entri nella stanza a rimboccarmi le coperte come usava sempre fare quando ero piccola. So che non sarà assolutamente possibile che succeda però io ci spero comunque in qualche modo, anche se so che la cosa potrebbe risultare stupida o infantile. Mi piace vivere nel ricordo di papà immaginandolo sempre qui vicino a me, e non credo che sarebbe stato molto contento se avesse saputo che un uomo con cui mamma è fidanzata da un paio d’anni sarebbe venuto a vivere qui con noi insieme a sua figlia >___>
Si, credo proprio che non sarebbe stato tanto contento.
Scherzi a parte, io non voglio che vengano a vivere qui per davvero!! Quando mamma mi diede la notizia all’incirca un paio di mesi fa non ho fatto tante storie, ho digerito anche se difficilmente questa cosa. Davanti a lei ero abbastanza serena, ma quando ero sola scoppiavo a piangere senza volerlo realmente. Se devo essere sincera...mi scazza parecchio il fatto che altra gente entri in questa casa, tocchi le mie cose, si fa il bagno dove mi faccio il bagno io, si spazzola i capelli con la stessa spazzola che uso io, adirittura finirà a guardarsi nello stesso specchio dove mi specchio io!!!TRAGEDIA!!!!!!
Io so che è il diritto di mamma potersi ricostruire una vita ed è per questo che ho QUASI acconsentito quando mi ha chiesto se ero d’accordo oppure noi che quei due sarebbero venuti a vivere da noi.
E poi in realtà quanto sappiamo di loro??? Per quanto ne sappiamo potrebbero essere alieni venuti da un altro pianeta, mostri, vampiri che ci succhiano il sangue non appena ci addormentiamo…insomma, chi sono veramente?????L_L
(seeeeeee vabbè, sembra che deve accogliere in casa Satana in persona ndCri Shhhhhhh!!Vuoi cortesemente farmi concludere la narrazione??? >< ndDony O_o ma come parli???Ti sei mangiata il vocabolario??? ndCri IO SONO COLTA e tu non lo capisci ndDony eh si, povero genio incompreso!!-___- ndCri)
-Mamma, ma non sai neanche chi sono questi due!!- cerco di trovare una scusa per convincerla a ripensarci, degli ESTRANEI potrebbero infettare casa mia!
-Miki, per favore….-comincia spazientita –certo che lo so, lui si chiama Rei Tareshima ed è il mio ragazzo da 3 anni..-mi spiega brevemente
-il mio ragazzo???-____- Mamma, non hai mica 16 anni!!- le faccio notare
-…e sua figlia- continua senza nemmeno cagare la mia battutina -…si chiama Rumiko e ha la tua età, vedrai, la troverai davvero molto simpatica ^__^ - conclude sorridendo.
Mmmmm, perché non l’ho mai vista questa qui????
-come mai veniamo a sapere solo ora della sua esistenza??- le chiedo
-Perché lei fino ad ora ha vissuto con la madre a Osaka e, dato che Rei ha ottenuto il suo affidamento, viene qui a Kanagawa con noi ^__^ - spiega con un sorriso a 36 denti.
Già me la immagino questa qui, la so-tutto-io junior L_L
In fondo il “ragazzo” di mamma, se così lo si può definire, non è antipatico, anzi è un tipo veramente gentile e premuroso ma la sua presenza mi dà fastidio anche se credo che sia normale non essendo abituata a vedere qualcuno che ronzi attorno a mia madre da anni se non papà, per lo meno quando era in vita.
NONONONONONONONONONO >___< non posso accettarlo.
-Mamma, io mi oppongo!- dico fermamente battendo un pugno sul tavolo da pranzo
-Non sei contenta di vedere la tua mammina felice???- mi chiede facendomi gli occhini dolci.
-________- Quando ti rispondono così cosa puoi dire????Non puoi mica rispondere di no.
Le mamme quando vogliono sanno essere subdole e meschine.
-Si- le dico rassegnata -mamma io esco- le annuncio varcando la soglia di casa e richiudendo la porta dietro di me.
Esco perché ho bisogno di pensare, pensare perché l’ho presa così bene davanti a mia madre. Forse perché averla vista soffrire a quel modo tutto quel tempo dopo la scomparsa di papà mi ha fatto provare un po’ di compassione e comprensione per lei. Da quando papà non c’è più io e lei abbiamo migliorato il nostro rapporto. Quando era vivo stavo e parlavo sempre e solo con lui, escludendola quasi dalla mia vita, per me lei era il mostro cattivo che non mi faceva fare mai niente e papà l’angelo buono che mi faceva divertire e mi permetteva di fare nuove esperienze.
Se solo ripenso a quanti giorni ha passato chiusa dentro casa, a piangere e a disperarsi mi sento stringere il cuore, per questo credo che magari smontarle la sua felicità per il fatto che mr-so-tutto-io e la figlia vengano a vivere con noi, mi sia sembrato crudele da parte mia.
Così ho preferito tacere e non fare troppe storie. L_L Sto diventando troppo buona.
Quando ho accettato questa cosa in realtà non pensavo che sarebbe stata mai possibile. In qualche modo speravo inconsciamente che un giorno mia madre si sarebbe accorta dell’errore e ci avrebbe ripensato. Ora che mi ha detto che mancano solo due giorni al trasferimento è come se improvvisamente avessi veramente realizzato che la mia vita cambierà d’ora in poi. Vedo questa data terribilmente vicina e mi sento stordita.
Alzo lo sguardo, è una bellissima giornata di aprile e a pensare che tra qualche giorno comincerà di nuovo la scuola, mi viene da piangere ç___ç Che spreco rimanere chiusi in un edificio quando fuori il tempo è così bello, sarebbe meglio fare del sano shopping!Comprare tutto quello che voglio a volontà insieme a tutte le persone che vorranno unirsi alla bellissima Miki, il che è solo un privilegio per chi viene, altro che scuola!!
Persino il tristissimo parco a pochi isolati da casa d’estate sembra quasi bello. Chiamarlo parco in realtà è veramente esagerato dato che in un parco c’è vegetazione, qua ci saranno si e no due o tre alberi, qualche panchina e qualche gioco per i poveri bambini che si divertono felici sugli scivoli e nelle casette di legno create appositamente per loro ignorando come, a loro insaputa, gli adolescenti con gli ormoni in subbuglio usufruiscano di tali struttureL_L
Seduti attorno a un tavolo di legno isolati da tutti e da tutto riconosco in lontananza i miei amici Hanamichi Sakuragi e Kaede Rukawa.
Hanamichi è intento a studiare attentamente un foglio e contemporaneamente sta cercando di parlare con Kaede, molto probabilmente gliene starà spiegando il contenuto ma quest ultimo non sembra interessato alla cosa, infatti sta sonnecchiando.
Sono il numero 10 e il numero 11 della squadra di basket della scuola che frequentiamo, lo Shohoku, sono entrambi molto alti, troppo per essere giapponesi e indubbiamente sono comunque dei gran fighi. Ma io vado in giro solo con gente pari al mio livello, modestamente ^___^Tzk, una del mio livello non può ridursi di certo a gente che sta all ultimo gradino della gerarchia sociale di Miki.
-VOLPACCIA MALEFICA DI MERDA!!!MI STAI A SENTIRE???- sento urlare da Hana a Kaede che ormai, secondo me, si è completamente addormentato.
-____- il loro rapporto è così, si azzuffano sempre. In realtà il più delle volte è Hanamichi che non sopporta il comportamento indifferente di Kaede e quindi perde la pazienza ma la loro “amicizia” è stata sempre così. Quando si sono conosciuti non si trovavano tanto simpatici ma anche se il loro rapporto non è molto cambiato da allora so che in fondo si vogliono bene. Almeno credo -___-
-Ciao ragazzi!^__^- li saluto sorridente –che fate??- continuo sedendomi vicino al rossino.
-Sto tentando di spiegare a Kaede una cosa MA STO DEFICIENTE NON MI ASCOLTA!- risponde sottolineando bene l’ultima parte della frase e girandosi verso “il deficiente”-DORMEEEE!!!ECCO A VOI IL BELLO ADDORMENTATO NEL CANESTRO!!!>< - annuncia indicandolo con il dito
-____- il bello addormentato nel canestro???Solo a lui possono venire in mente battute del genere…Ma se le prepara la notte????
-Hn!- gli risponde lui con il tono di chi si sta addormentando fregandosene altamente dell’appellativo che Hana gli ha appena affibbiato
- Vado a prendere qualcosa da bere!- annuncia Hana rassegnato prendendo i soldi in mano –vuoi qualcosa, Miki???- mi chiede sorridendo.
Scuoto la testa –no, grazie!^__^- rispondo per poi guardarlo allontanarsi. Sposto lo sguardo su un punto a caso del tavolo e comincio a fissarlo mentre la mia mente si lascia andare a pensieri di ogni tipo su questa “convivenza forzata” che tra qualche giorno dovrò affrontare.
So che niente sarà più come prima in casa, anche se non riesco a reagire. In effetti sono stupita di non avere spaccato tutto, di non aver fatto l’isterica come avrei creduto, di non aver preso mia madre a parolacce per il solo fatto che aveva anche osato pensare di far dormire qualcuno altro nel letto dove dormiva papà.
E questa mia indifferenza mi fa stare male. Che non me ne freghi più niente???
Io adoro mio padre e sempre lo farò, porterò con rispetto il suo cognome ricordandolo ogni volta che lo pronuncerò anche se, non c’è bisogno che dica il mio cognome per potermi ricordare di lui. Lui è sempre presente in ogni cosa che faccio.
-Che hai?- mi chiede Kaede che si è improvvisamente risvegliato dal coma in cui l’avevo trovato qualche minuto prima interrompendo bruscamente i miei pensieri.
(e qui tutti ci chiediamo…ma è veramente lui???O è un alieno??? ndCri la smetti di fare la scema??? >< ndDony stavo semplicemente chiedendo ndCri no, stavi rompendo le scatole a quelli che vogliono leggere!!!>< ndDony -___- ok, sto zitta, calmati! ndCri *çççççç* il mio amore Kaede*________*ndAv Sparisci da qui!ndDony Dove c'è Kaede ci sono io RICORDATEVELO!*_*ndAv -_-ndCri+Dony)
-Niente di che..- gli rispondo guardandolo nei suoi bellissimi occhi blu.
( sbavoooooooooooooo çççççççç ndCri -____- se hai finito… ndDony >_< Ti ammazzoooo!!!!ndAv -__- ma sei ancora qui?ndDony te l'ho detto, finchè c'è Kaede ci sono IO*__*ndAv -___-ndDony+Cry)
-Hn- mi risponde guardandomi diffidente con un sopracciglio alzato. Lui capisce sempre quando qualcosa non va. E’ vero, non parla molto, anzi, direi più che altro che avere una conversazione con lui è praticamente impossibile a meno che non sei logorroica come me ^^ Kaede si può dire che è il mio migliore amico, anzi per me è il fratello che non ho mai avuto, gli voglio bene come a un fratello e niente di più. Mi è sempre vicino in qualunque momento ed io ci sono sempre per lui. Anche se non me l’ha mai detto esplicitamente, so che mi vuole bene, me l’ha dimostrato in più di un’occasione, d’altronde come si fa a non volere bene a una persona adorabile come me?????UAHAHAHAH!!
Alla fine come amico, ha saputo accettare sia i miei pregi che i miei numerosi difetti...^^" in primis, quello di essere viziata e capricciosa^__^ Anche se al mondo non ammetterò mai di esserlo!
-Veramente c’è qualcosa che non va- ammetto interpretando il suo “hn” come un “non ci credo”. -___- Ormai credo di poter fare l’interprete del Kaedese!!- Ti ricordi del fidanzato di mamma??- lui annuisce –verrà a vivere da noi con sua figlia della mia stessa età al seguito- aggiungo puntando un gomito sul tavolo per sorreggermi la testa con la mano.
-Hn??-
-Il fatto è che non so come sto. Sono confusa. Insomma non ho fatto nessuna scena isterica, non ho fatto a pezzi niente, insomma, non ho reagito come mi aspettavo- tento di spiegare al mio amico
-Hn??- mi chiede di nuovo
-_________- perché quando parlo con lui mi sembra di parlare da sola?????
-So solo che l’entrata di quei due nella mia casa non mi va giù- aggiungo abbassando lo sguardo-usufruiranno delle mie cose!!Te ne rendi conto!!? O_o e a me tutto ciò fa schifo!Sono due estranei!!-
-Tua madre???- chiede conciso
O___o ha parlato!!Finalmente ha detto due parole che hanno un significato, anche se so che per lui un semplice “hn” esprime più di mille parole.-___- In fondo stiamo sempre parlando di Kaede Rukawa.
-Mia madre è al settimo cielo e io…io mi sento una stronza ad intromettermi e rovinare la sua felicità!- gli rispondo lamentandomi -solo che...fa niente, non me ne frega di essere stronza, ma io voglio che nessun'altro intacchi la mia vita, voglio che le cose restino perfette così come sono, nessuno deve permettersi di squilibrare il mio ritmo di vita e il resto.-
-Hn, non sei una stronza!-mi dice sincero mettendomi due dita sotto al mento e alzando il mio viso verso di lui –Hn, quello che provi-
Mettere il verbo no??? “E’ quello che provi”..ci voleva tanto a dirlo???Troppa fatica -____-
-Grazie Kae ^__^- lo ringrazio sorridendo. In fondo ha sempre fatto una sforzo, non ha messo il verbo ma per i suoi standard è anche troppo.
-Di che si parla qui???- interviene Hanamichi tornando dalla sua bevuta.
-Hn- gli “espone” Kaede girandosi dall’altra parte, di certo Hanamichi avrà capito tutto!-___-
-MI IGNORIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIII???VOLPACCIA DI MERDA!!!!OSI IGNORARE IL GRANDE GENIOOOO???- comincia ad urlare a Kaede beccandosi gli sguardi di tutti.
-Hana, ci stanno guardando tutti, fai piano!- gli faccio notare mettendogli una mano davanti alla bocca per poi toglierla qualche secondo dopo.
-Ehm…Miki…-comincia a farfugliare Hanamichi tornando in sé e girandosi verso di me guardandomi come se avesse paura di dirmi qualcosa –ti devo avvertire che al bar ho incontrato una persona che appena ha saputo che eravamo qui ha detto che sarebbe corsa a salutarci…-mi spiega intimorito
-CIAOOOOOO RAGAZZIII!!!- sento urlare da lontano.
O__o
OH
MIO
DIO!!
E’ lei, la scimmia. La ragazza che detesto di più in tutto l’istituto, lei è Haruko Akagi!
>< E sta venendo qui!!!!Verso di me!>< Rendiamoci SOLO conto di cosa sta avvenendo!!Grazie!
-Ciao a tutti e tre!!!Come va?? ^___^ - chiede con quel sorriso che mi fa venire solo voglia di spaccarle tutti i denti che ha in bocca e costringerla così a portare la dentiera per il resto della sua vita.
-Hn, ora che ci sei tu…- le rispondo ironica con un sorriso falsissimo lasciando la frase in sospeso.
-Come sei bella oggi, Miki!!!!- mi dice abbracciandomi credendo che quello che ho appena detto sia un complimento che le ho rivolto.
E' pur sempre una scimmia...e l'intelligenza è quella...a certe cose non ci arriva.In quel cervello avrà si e no, 3 neuroni di numero, uno zoppo, uno perso ad ammirare Rukawa, e l'altro è invalido, penso che quello invalido e quello zoppo stiano unendo le forze per riuscire a parlare.
COMECOMECOMECOME????OGGI???
MA IO SONO SEMPRE BELLA!!! >___< COME OSA?????
La verità è che io questa ragazza non la sopporto, ogni cosa che dice è per me un boccone difficile da digerire. E dire che una volta eravamo grandi amiche…
…già, lei era la mia migliore amica quando siamo entrate nello Shohoku. Stavamo sempre insieme, facevamo sempre tutto insieme. In realtà non so quando esattamente ci siamo cominciate ad allontanare o quando è svegliato questo mio odio nei suoi confronti. Sinceramente non so neanche il perché. E’ così e basta.
In fondo è stata lei a farmi conoscere la squadra di basket dello Shohoku con cui ho legato tantissimo poichè è la sorella del capitano, il gorilla, come lo chiama Hana. In fondo se ora ho degli amici fantastici lo devo a lei.
Ma non la ringrazierò mai!UAHAHAH!!PIUTTOSTO LA MORTE *___*Haruko Akagi è una persona che va solo sfriuttata, visto che non brilla per un cazzo di intelligenza*___*
L’unica spiegazione che mi viene in mente riguardo al nostro allontanamento è che io sia cambiata. Kaede, Hana e gli altri mi hanno in qualche modo cambiata, facendomi preferire la loro amicizia a quella di Haruko o di qualsiasi altra ragazza.
Poi ha cominciato ad andare dietro a Rukawa, che non la calcolava per niente, ignorando completamente il povero Hanamichi che moriva di gelosia e questo è stato il principale motivo per cui i due all’inizio non si andavano tanto a genio.
E da allora, piano piano, mi sono avvicinata sempre di più a loro allontanandomi sempre più da lei.
Solo un cieco non avrebbe visto tutte le sue stupide sceneggiate per conquistare Kaede. Non ci è mai riuscita, e, anche se ci prova tutt’ora, non ci riuscirà mai ed è da questo che mi sono accorta che nel volpino c’è un barlume di intelligenza. Per fortuna ora anche Hanamichi se n’è accorto e l’ha lasciata perdere. Un piccolo barlume di intelligenza c’è anche in lui. -____-
-Grazie!- la ringrazio forzatamente guardandola poggiare il suo sguardo su Kaede e arrossire. In questo momento mi piacerebbe tanto farla diventare più rossa di quello che già è!!!!UAHAHAH!!!SONO CRUDELE LO SO *___*
-Faresti meglio a spostare lo sguardo su qualcos’altro che non sia Kaede, stai prendendo fuoco!!!- le dico con tono provocatorio e lei per tutta risposta diventa dello stesso colore di un pomodoro. Le manca solo il ciuffo verde in testa e poi è uguale!!AHAHAHAH!!!^^
Quanto mi piace sputtanarla!!UAHAHAHAHAHAH!!!!!
In effetti posso dire che non ho neanche un’amica da un po’ di tempo. L’ultima è stata proprio Haruko. Avevamo varie amiche ma allontanandomi da lei mi sono allontanata anche da loro. Non mi sento emarginata perché non ho nessuna ragazza come amica e frequento solo ragazzi, anzi…credo proprio di essere molto invidiata da tutte considerando con CHE TIPO di ragazzi vado in giro e questa cosa mi piace. ^__^
E poi che ci posso fare???Adoro la compagnia maschile e odio quella femminile ed è per questo che non vorrei mai che un’altra ragazza entri nel gruppo.
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P.O.V. Rumiko
By Cri
-Ti prego, ti scongiuro Rumiko,- eccolo che comincia, come se per oggi non fossi già abbastanza incazzata con lui –Comportati bene: non voglio che Reika e sua figlia abbiano una brutta opinione di te, visto che dovremo convivere con loro d’ora in poi.
Sarà la trecento milionesima ammonizione di oggi! Non ce la faccio a sopportare ancora mezz’ora di macchina in sua presenza!
-Papà, per favore, smettila! Se voglio cercare di fare bella figura con loro, che poi non so nemmeno perché dovrei volerlo, sarà solo ed esclusivamente per mia volontà, e certamente non perché me l’hai chiesto tu!- come tutte le trecento milioni di volte precedenti, anche adesso gli avevo risposto male.
Che diritto aveva di farmi queste paternali!
Mi aveva strappato via da Osaka, dalla casa dove avevo vissuto per 6 anni prima di oggi, dai miei amici e dal mio ragazzo, Tsuyoshi, senza la mia volontà e con mia madre che, dopo tutti questi anni di convivenza, non si era nemmeno opposta a tutto ciò! Aveva lasciato che accadesse, senza provare a contrastare minimamente quello che, uno stupido giudice, annoiato della sua stessa vita, aveva appena proclamato. E cioè che io d’ora in poi, per via delle scarsi condizioni economiche che mia madre e il suo compagno stavano affrontando, avrei dovuto vivere fino alla maggiore età con l’altro genitore.
Che vada al diavolo anche lei, con quel brutto deficiente che si ritrova come ragazzo! Appena ha potuto mi ha scaricata come un pacco posta, per starsene finalmente tranquilla senza quella piattola tra i piedi, che ovvio, ero io.
-Dai, non fare così, sono convinta che Reika e Miki ti piaceranno.
Miki dovrebbe essere il nome della mia sorellastra. Chissà se il ragazzo si chiama Yu…
Che pensiero deficiente. (non che sia una novità! NdDony >_<## Senti tu! Non incominciare a rompere già da adesso! NdCri E perché non dovrei? NdDony Perché altrimenti smetto di scrivere e mi metto in sciopero! NdCri Continua Dony continua! NdTutti Maledetti!!!! >_<#### ç_______ç ndCri Ahah! Fatto bene! NdDony -__________- ndCri)
E poi cosa lo rende tanto sicuro del fatto che andrò d’accordo con quelle due! Già me le immagino: ricche, superbe e io, povera Cenerentola, dovrò lavare tutti i loro panni sporchi!! Ah, ma se solo ci provano a passarmi, anche per sbaglio, uno solo dei loro puzzolenti calzini, giuro che gli do fuoco davanti ai loro occhi… Maledizione quanto sono incazzata! Avrei voglia di prendere questa maledetta macchina, complice del trasferimento forzato, e buttarla giù da un burrone… Poi quasi quasi mi ci lancio anche io…
NO! Ma cosa dico! Ginta non mi avrebbe mai permesso di pensare una cosa simile, e il suo sacrificio mi ha insegnato che la vita è un dono prezioso e mai e poi mai devo sprecarla!
Ginta è colui che mi ha dato la forza di andare avanti in questo mondo orrendo e senza scrupoli, lui, e la sua voglia di vivere che è più efficiente di 1000 dottrine, religioni e credi inutili e patetici. Ginta, se puoi sentirmi da lassù, sappi che ti penso sempre e sei l’unico spiraglio che mi tiene in vita, nonostante tu non lo sia più… Le stranezze della vita!
Sorrido pensando al mio amico tossicodipendente, morto 4 anni fa per AIDS: è stato lui che mi ha fatto da padre e da madre, quando i miei veri genitori erano troppo occupati a scannarsi in diretta nell’aula di un tribunale; è stato lui che ha consolato le mie lacrime di giovane undicenne che, alle soglie del periodo più difficile della sua vita, vede crollarsi il mondo addosso, senza forze per resistergli; è stato lui che con il suo cattivo esempio ha saputo insegnarmi meglio di qualsiasi professore come va il mondo davvero.
Ginta era un fratello maggiore per me: viveva da solo, affianco al piccolo appartamento in affitto dove abitavo con mia madre a Osaka; i suoi lo avevano cacciato di casa all’età di 17 anni, e si manteneva lavorando in un piccolo ristorante in periferia.
Solo io sapevo che si faceva.
Se fosse girata la voce, sarebbe stata la fine per lui! Ma io, nonostante non fossi tanto grande, capivo tutto ciò e mantenevo il suo orrendo segreto.
Ne soffrivo, ma lui mi tranquillizzava ogni volta che le lacrime sfioravano i miei occhi, vedendolo allontanarsi nelle altre stanze con in mano un cucchiaino e la sua fidata siringa: mi metteva una mano fra i capelli nerissimi e mi dava un bacio sulla fronte, spiegandomi che era una cosa bruttissima ciò che faceva ma che per lui era naturale quanto essenziale, come mangiare. Allora annuivo e chinando il capo, aspettavo che si allontanasse per far scivolare silenziosa quella lacrima che tenevo stretta a me fino a quel momento, e con quella molte altre, finché non lo sentivo ritornare, perfetto e composto come si sforzava di apparire sempre. E lì un pensiero speranzoso mi balenava in mente, convinta che magari non l’avesse fatto, che era tutta un’illusione, una finzione, che mi stesse solo prendendo in giro; ma il piccolo, impercettibile buco sul dorso della sua mano, mi faceva capire che purtroppo tutto quello era realtà.
-Siamo quasi arrivati.
La voce di mio padre mi risveglia dalla momentanea assenza cerebrale, dovuta al pensiero di Ginta.
Quando penso a lui, mi escludo dal mondo, e dedico tutte le mie cellule a sforzarmi di ricordare la sua immagine, che appare sempre nitida come se l’avessi visto qualche secondo prima.
-Era ora- biascico io, la bocca impastata –Voglio un chewing gum.
-Sono dentro al cruscotto- mi risponde lui.
Magari sta sperando che durante tutto questo tempo che non abbiamo parlato, abbia riflettuto bene su ciò che sta accadendo, e del fatto che dovrò abituarmi a vivere con due sconosciute, ma io ovviamente non l’ho fatto: mi sono rotta di pensare sempre a queste cose! Ho già sprecato troppo tempo, troppi pensieri e troppe lacrime, su queste cazzate, e io ne ho inevitabilmente le scatole piene!
Ancora dieci minuti a girare tra le vie di Kanagawa, e arriviamo davanti a un cancello.
Finalmente papà parcheggia e io scendo dalla macchina, stiracchiandomi un po’ ed emettendo versi che fanno rigirare un ragazzino che passava di lì con il cane.
-Smettila e vedi di darti una regolata!- mi ammonisce lui.
Per tutta risposta gli lancio un’occhiata truce, per poi riprendermi e chiedergli:
-Allora? Dove si trova la casa?
-Beh, veramente ce l’hai davanti…
Era quella di fronte alla quale avevamo parcheggiato. La mia faccia esprimeva perfettamente ciò che pensavo.
O_________O
Rumiko, benvenuta nella villa al mare di Barbie.
*********
-Ciao Amore, come è andato il viaggio?- apre la porta una bella donna sui trentacinque, e, accogliendo mio padre, gli schiocca un sonoro bacio sulle labbra. Era lei, la compagna di mio padre.
Sento un attacco di ira salirmi velocemente al cervello. Come si permetteva QUELLA di dare un bacio sulle labbra così a mio padre e soprattutto davanti ai miei occhi? Immagino di già come potrò trovarmi, e soprattutto con che gente!
Sbuffo spazientita: finalmente lei sembra accorgersi di me e subito lascia perdere mio padre, che inspira profondamente e si carica le mie valigie, su per le scale infinite che portano ai piani superiori.
La “casa” è davvero gigantesca, per me che sono abituata a vivere in un monolocale. Il salone, al quale si accede direttamente dall’ingresso principale, è praticamente infinito e all’estremità opposta si intravede una porta a specchio che conduce alla cucina, suppongo. Di lato a me, delle scale, che portano verso il basso: una cantina, o magari un rustico!
Non era molto inusuale di questi tempi trovare una casa in perfetto stile occidentale!
-Ciao Rumiko! Sono davvero contentissima di poterti finalmente conoscere! Tuo padre mi parla sempre di te e avevo davvero curiosità di vederti. Ma, scusa la maleducazione, mi presento subito! Il mio nome è Reika, e ti do il benvenuto a casa mia. Spero che ti troverai bene qui, e che diventeremo presto amiche.
Mi tende la sua mano, ben curata, con uno sguardo fiducioso negli occhi. Non sembra cattiva, ma è ancora troppo presto per poter dare giudizi positivi su questa donna.
-Piacere mio, Reika-san. Spero anche io di trovarmi bene qui e di non arrecarvi troppo disturbo.
Mamma mia, sono l’incarnazione della gentilezza! E, detto fra noi, della falsità!
^_______________^
-Oh Oh Oh! Cosa sono queste formalità! Reika-san? Chiamami semplicemente Reika!
Non rispondo niente, ma accenno un minimo sorriso, decisa ancora di più a non voler stringere un rapporto tanto confidenziale da evitare di chiamarla in quel modo.
Incomincia così a portarmi a spasso per la villa; incontriamo mio padre in cucina a prendere da bere, evidentemente è già abbastanza di casa, e ciò mi fa inevitabilmente rabbuiare.
-Le stai facendo fare il tour?
Lei per tutta risposta gli fa la linguaccia, come i bambini, poi continua a mostrarmi le stanze come se niente fosse.
Arrivate al piano di sopra, mi indica una porta chiusa, e mi spiega che quella è la camera della mia sorellastra, Miki, e una porta dopo, c’è anche la mia stanza. Entriamo e subito rimango a bocca spalancata: come volevasi dimostrare è enorme. Arredata secondo un perfetto stile moderno occidentale, abbiamo il mio letto a due piazze in fondo, con le coperte rosse, e affianco due comodini bianchi, entrambi reggono due lampade, dello stesso colore delle coperte. Al centro della stanza c’è un divano a tre piazze che fa come un angolo e al centro un tavolino basso con intorno vari cuscini rossi e bianchi, in accordo con gli altri colori che fanno da padroni nella stanza. (Tutto al modico prezzo di… ndDony -__________- ndCri)
E’ semplicemente bellissima.
Entro timidamente e mi guardo intorno, cercando di figurarmi in uno spazio tanto grande e tutto per me. Vado verso l’armadio a muro,apro le ante e vedo come è grande e spazioso dentro. Potrebbe entrarci l’intero guardaroba di una modella! La mia bocca è ancora più spalancata e la mia faccia è ancora più:
O__________________o
-Ti piace?
-Si, molto- rispondo io, tradendo un certo entusiasmo nella voce.
-Sono contenta! Io e Miki ci siamo scervellate per giorni a pensare che arredamento potessimo usare per questa stanza! Cioè, a dirla tutta, io mi sono scervellata, visto che quella ragazza è così pigra che le risultava faticoso fare anche questa minima operazione…
(Oh! è_é ndDony Perché vorresti dire che non è vero? Che il tuo personaggio, e quindi tu, si sarebbe in realtà scervellato, e quindi, avrebbe fatto lo sforzo di pensare l’arredamento di una camera?? NdCri Beh, effettivamente… Non è proprio roba da noi! NdDony Ehi, ma io sono una ragazza piena di vitalità e non sono affatto pigra come questa autrice da strapazzo!!! NdMiki Sta zitta tu! ndDony -_______- Comunque concordo con “l’autrice da strapazzo”. NdCri Bastardaa!!! >_<### ndDony Strapazzami di coccole ndTopoGigio O_____o E che mischia ci fa lui adesso qui? NdDony+Cri+Miki )
In quel momento sento suonare la porta. E’ sicuramente Miki.
-Ehi, questa deve essere sicuramente mia figlia, Miki. Finalmente potrete conoscervi!- esclama Reika, al limite della contentezza.
E pensare che io sono più che demoralizzata al solo pensiero. Avere per sorella un’adolescente abituata al lusso e alla ricchezza, non è proprio la cosa più bella del mondo per me!
Riluttante, scendo le scale e vedo papà che, nel frattempo, si è prodigato ad aprire l’uscio e ad accogliere Miki, che non gli sta rivolgendo certo uno dei suoi sguardi migliori: potrebbe essere la fine della sua vita, se osa toccare mio padre.
-Miki! Bentornata a casa amore! Ti presento una persona,- dice Reika, scansandosi poi, e lasciando posto a me, che guardo dura la nuova arrivata –Questa qui è Rumiko, la figlia di Rei. Vedi di comportarti bene con lei!
(Brava hai fatto la rima ndDonycheapplaude Fuck! è_é NdCri)
-Si, mamma…- risponde lei un po’ spazientita.
Non posso fare a meno di notare i suoi capelli, bellissimi, lucenti e color del miele. Se sono tinti deve assolutamente dirmi il nome del parrucchiere perché sembrano veri! Gli occhi azzurrissimi, mi scrutano silenziosamente mentre i miei scorrono ancora su di lei e devo notare che nonostante tutto ha buon gusto nel vestire! Anche se la maglietta è della stessa marca della mia e ciò non mi va affatto giù…
Il fisico è snello e, anche se al momento è vestita in modo piuttosto sportivo, devo dire che sta benissimo anche così! Ecco una di quelle che puoi mettergli addosso anche un sacco di patate e può comunque andare a farci una sfilata!
Bene, di primo impatto posso decretare che… mi sta molto sulle palle! Non andremo sicuramente d’accordo noi due.
Cazzi suoi.
Mi volto verso mio padre e raccolgo il suo sguardo supplicante. Così, solo per lui, decido di porgere la mia mano a Miki, che la raccoglie senza problemi e la stringe vigorosamente.
-Piacere, io sono Rumiko.
-Piacere mio Rumiko. Io sono Miki, spero che ti troverai bene qui con noi.
C’è qualcosa nel suo sguardo che non mi convince, ed è probabilmente riconducibile al fatto che non le sono affatto simpatica, ma non avrà certo di che lamentarsi, visto che la cosa è reciproca.
…FINE PRIMO CAPITOLO…
...continua....
Cri: bene...spero vi sia piaciuto questo capitolo!!Mi raccomando commentate
Dony: mmmmmm, si tranne l'ultimo POV!AHAH
Cri: è_é BASTARDA!!!Invece SOPRATTUTTO l'ultimo POV
Dony: UAHAHAHAH!!!!
Hana: UAHAHAH!!IO IL GRANDE PROTAGONISTA INDISCUSSO DI QUESTA FF!!!
Dony: Cri, ma nn gli hai detto che muore al secondo capitolo??
Cri: ah,ecco che mi ero scordata di fare ^^
Hana: ç___ç NOOO!!NON POTETE PRIVARE QUESTA FF DEL GRANDE GENIO SAKURAGII!!!Finirà col perdere significato
Dony: no, il significato è che tu te ne vai dalle balle!AHAHAHA!!
Cri: BRAVA DONAAA!!!!
Hana: ç___ç Dony, proprio tu mi dici queste cose???
Dony: Hana, se mi fai questi occhioni teneri non risponderò più delle mie azioni *___*
Hana: ora ti riconosco ^__^
Cri: -___- e dire che era partita così bene
Dony: HANAAAA!*___*TESOROOOOO!!!!
Cri: dato che Dony, è andata, partita e chissà quando tornerà -___- vi do appuntamento io al prossimo capitolo!!BYEBYE!!!
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avril-87 - Voto:
...sto tuffo nel passato mi sta facendo tornare la voglia di scrivere, nonostante il tempo tra lavoro e uscite non ci sia più ç___ç
u_u aspetto di leggere il 17 XD