UNICO
- Capitolo 1° -
Ti guardo mentre di allontani da me...seria, con quello sguardo leggermente infantile che troppe volte ho visto disegnato sul tuo volto...mentre mi sorridevi, mentre mi baciavi, mentre di rimproveravi...anche mentre facevamo l'amore, mentre io e te diventavamo una cosa sola.
I miei occhi erano sempre fissi su di te, anche se non te ne accorgevi.
Gli sguardi tra noi due...quel gioco di intensi e fuggevoli sorrisi che ci scambiavamo quando credavamo di non essere visti...quei momenti in cui rimanevam fissi a guardarci, soli l'uno davanti all'altro, cercando di dire qualcosa di tremendamente cattivo che in realtà non pensavamo affatto.
Il primo 'Ti Amo'...del tutto inatteso come la pioggia d'estate, timoroso di ricevere come risposta un 'io no' ti ho lo stesso scritto, ti ho lo stesso espresso quello che sentivo per te...e invece, quelle dolcissime parole 'ebbene si, anche io ti amo, più della mia stessa vita'...quasi schiattavo lì.
Mai mi sarei aspettato da te questa risposta, da te che viaggiavi sempre con Lenticchia e San Potter...da te che mi avevi sempre disprezzato e che mai avevi fatto remore a dimostrarlo.
E la nostra prima volta...come dimenticarla?
Eri così bella, così innocente, così fragile...ti stringevo tra le braccia e sentivo il tuo cuore battere come un tamburo, come quello di un uccellino spaventato.
Ho cercato di fare più piano che potevo...sentivo che avevi paura, e anche io ne avevo, perchè sebbene fossi stato a letto con altre decine di ragazze, sapevo che tu non saresti stata una delle tante, ma l'unica tra le tante.
Ti amato quella notte con le parole del corpo...è stato bellissimo, stringerti a me mentre venivi, mentre sospiravi, mentre mi sussurravi 'ti amo draco'.
Ci amavamo così tanto.
Eppure in qualche modo, tu come me cercavi di nasconderti, di scappare dietro quella maschera di disprezzo...ti insultavo, ti chiamavo 'sporca mezzosangue', cercavo sempre di metterti nei pasticci, ma solo perchè mi vergognav ad ammettere di essere anche io umano, di avere anche io dei sentimenti.
Ma dopo il tuo ti amo tutto è stato diverso.
Mi hai reso una persona migliore, mi hai saputo dare la gioia di vivere, con la tua dolcezza, la tua semplicità, la tua spontaneità...non ti sei fermata davanti a niente per noi, nemmeno davanti al disprezzo della gente, all'odo dei tuoi amici...'ma che cosa diavolo ci fai con quella bestia di Malfoy'...le parole che usavano erano queste, vero?
No, non ti importava.
ti bastava continuare a vedere il sorriso sulle mie labbra...e se io sorridevo tu eri felice, ed è l'unica cosa che davvero mi interessa, saperti felice.
Ed è per questo, che ti ho lasciata andare.
Quando sei venuta da me, dicendo che non ce la facevi più, che potevi sopportare tutto meno che stare con un mangiamorte, con qualcuno che cercava di uccidere Potter.
Avrei voluto urlare, disperarmi, strapparmi quel tatuaggio con le mie mani...ma alla fine ho capito.
Io non posso negare la mia identità...e tu non puoi amare me se non lo faccio.
Addio Hermione.
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