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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Beyblade (Bakuten Shoot Beyblade)
Titolo Fanfic: LE PRESCELTE
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: mary90 galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 01/01/2006 22:09:25 (ultimo inserimento: 29/06/07)

hilary, keiko, aya, cathrine e kimberly erano ragazze normali... apparentemente... leggete e commentate!!!!!!!!!!! >.<
 
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TRE NUOVE ARRIVATE
- Capitolo 1° -

Hilary era una ragazza come le altre... apparentemente...

Una ragazza passeggiava per le strade di Tokyo, diretta verso la sua scuola. Era alta, lunghi capelli castani che le arrivavano fino a metà schiena, due profonfi e limpidi color cioccolato, e delle curve da mozzare il fiato a ogni ragazzo.
La ragazza stava andando a scuola, con la borsa sulla spalla.
All'improvviso si sentì chiamare.
???: Ehi, Hilary, aspettaci!
La ragazza si girò in direzione della voce e sorrise.
Un ragazzo alto, moro, con occhi marroni si stava avvicinando, correndo nella sua direzione. Dietro di lui c'erano un ragazzo con lungji capelli neri come la pece, raccolti in un codino, e occhi color ambra; di fianco a lui un ragazzo con capelli bicolore, grigi i ciuffi davanti e blu quelli dietro, aveva occhi di un viola intenso e freddo; e alla sua destra c'era un ragazzo biondo con dei begl'occhi azzurro-cielo.
HILARY: Ciao, ragazzi! Oggi vi siete finalmente degnati di venire in orario?
Disse in tono sarcastico.
TAKAO: Non è colpa mia se la sveglia non suona mai quando dovrebbe!
REY: No, Takao, sei tu che hai il sonno pesante! Non ti svegliano neanche le cannonate!
TAKAO= Non è vero, Rey. Tu menti!
Borbottò il moretto, indignato.
Il resto del gruppo rise, tranne Kai. ( Per far ridere lui non so cosa ci vorrebbe... ^-^''' Nd autrice)
Tutti insieme si incamminarono verso la scuola.
I ragazzi erano nella stessa classe.
Hilary e Kai erano nei due banchi in fondo, vicino alla finestra; Rey e Max nei banchi di fianco a loro, mentre Takao stava nel banco davanti a Rey e Max.
Quando la professoressa entrò, gli alunni si alzarono in piedi, dicendo: <<Buongiorno, professoressa.>> La prof. rispose con un cenno del capo e si mise in piedi dietro la scrivania, mentre gli studenti si risedevano.
PROF.: Allora, ragazzi. Oggi arriveranno delle nuove compagne di classe. Entrate pure, ragazze.
Una dopo l'altra, tre belle ragazze fecero il loro ingresso nell'aula.
La prima era piuttosto minuta e graziosa: aveva dei graziosi boccoli castani che le ricadevano sulle spalle e occhi grigi come la nebbia. La seconda era piuttosto altina, con lunghi capelli biondi legati in una coda alta, con due ciuffi che le incorniciavano il viso e due occhi verde smeraldo. L'ultima era una ragazza alta, bellissima, con lunghi capelli neri che le arrivavano alla vita e occhi talmenti azzurri da sembrare quasi bianchi.
Tra gli studenti si levarono fischi d'ammirazione.
PROF.: Allora, ragazzi. Loro sono Aya Mihamoro ( la ragazza con i capelli castani), Cathrine Aizawa (la bionda) e Keiko Yoshida ( la mora). Mi raccomando, fatele sentire a loro agio. Ragazze, sedetevi dove volete.
Cathrine si sedette di fianco a Takao e gli sorrise radiosa.
CATHRINE: Ciao! Io sono Cathrine! Tu?
Takao sorrise.
TAKAO: Io sono Takao Kinomiya, piacere di conoscerti.
La bionda lo guardò sorpresa.
CATHRINE: Il campione del mondo di bey?
Donandò eccitata.
Il ragazzo annuì con fierezza.
Aya si sedette due banchi più avanti di Cathrine, nella fila centrale; mentre Keiko si sedette nel banco davanti a Kai e Hilary.
La lezione passò in fretta e arrivò la ricreazione.
Takao e gli altri si avvicinarono a Cathrine, e Aya li raggiunse.
AYA: Salve! Io sono Aya! E voi?
TAKAO: Io sono Takao kinomiya.
MAX: Max Mizuhara.
REY: Rey Kon.
Kai non si alzò e rimase al suo posto, infischiandosene di tutto e tutto.
KEIKO: Ehi, bell'imbusto!
Lo chiamò Keiko.
Kai girò appena la testa per guardarla.
KEIKO: Non si usano più le buone maniere?
Gli chiese lei, sfacciata.
Lui si limitò ad incenerirla con lo sguardo, ma alla fine si arrese.
KAI: Sono Kai Hiwatari.
Keiko sorrise soddisfatta.
HILARY: Tu sei Keiko, vero?
KEIKO: Esatto.
Quando gli sguardi di Hilary e Keiko si incontrarono, entrambe sentirono una specie di scarica elettrica attraversare i loro corpi. Il corpo di Hilary tremava leggermente, così come quello di Keiko.
"No, non può essere lei..." pensava la mora. "Ma cos'era la scarica di prima...?" si chiedeva Hilary. Quando Keiko guardò Aya e Cathrine ebbe la stessa sensazione di poco prima. "Che siano veramente loro...? Devo tenerle d'occhio!" decise mentalmente.
Quando la scuola finì, i ragazzi si incamminarono verso le loro case.
MAX: Aya, Cathrine, Keiko, dove abitate?
Keiko sorrise.
KEIKO: Sembrerà strano, ma abito nella villa di fianco alla tua, Takao.
AYA: Io invece abito a pochi isolati da lì!
CATHRINE: Io abito in una villa a qualche metro da quella di Takao.
REY: Benissimo! Possiamo accompagnarvi?
AYA: Davvero? Che bello!
Hilary intanto continuava a pensare alla sensazione che aveva provato incontrando gli sguardi delle nuove arrivate. Che avesse voluto dire qualcosa? Che fosse stato un segno che tra poco sarebbe successo qualcosa? No, ma che andava a pensare! Aveva vissuto troppe avventure coi Bladebrakers e forse stava diventando paranoica.
Immersa nei propri pensieri, non si accorse che il gruppo aveva attraversato per andare sull'altro lato della strada. Scosse la testa e si affrettò a raggiungerli. Ma, proprio in quel momento, un'auto spuntò fuori, correndo ad altissima velocità. Impaurita, Hilary chiuse gli occhi e si portò le mani alla testa.
TAKAO: HILARY, VIENI VIA!
Ma la ragazza non lo ascoltava. Sentiva crescere dentro di sè una strana energia. Aprì gli occhi di scatto e questi divennero improvvisamente neri. L'auto sbandò e andò a sbattere contro il muro, evitando la ragazza per un pelo. Keiko socchiuse gli occhi. "Ce l'ho fatta! E una l'ho trovata! Ne mancano ancora tre!". Girò la testa in modo da guardare Aya e Cathrine che avevano ancora gli occhi spalancati dalla paura. "Che siano loro...?"
Keiko si accorse di essere osservata e si girò in direzione dello sguardo e scoprì che era Kai a osservarla così attentamente. Aveva gli occhi attenti e la guardavano come se volessero scavarle nell'anima. Sorrise e distolse lo sguardo, seguendo gli altri che stavano correndo da Hilary.
REY: Hilary, stai bene?
Chiese preoccupato.
La ragazza annuì e tutti tirarono un sospiro di sollievo.
Si rincamminarono e lasciarono Aya a casa sua.
Hilary non sapeva cosa fosse successo. Cos'era l'energia che aveva sentito dentro al suo corpo? Forse era solo la paura del momento... si tranquillizzò.
Cathrine e Keiko tornarono a casa loro, e i Bladebrakers a casa di Takao, mentre Hilary tornava a casa sua.

In una grande camera da letto, Keiko si stava togliendoi la divisa.
Finalmente l'aveva trovata. Ne mancavano ancora tre all'appello e, se i suoi sospetti erano esatti, due di loro erano Aya e Cathrine.
Quando si tolse la camcietta, una cicatrice comparve sul suo fianco sinistro. Keiko se la toccò.
"Non riuscirai a ferirmi ancora..." pensò.
Hilary e le altre avrebbero vissuto l'inferno... come lo aveva vissuto lei da quando aveva undici anni.

TO BE CONTINUED...


 
Continua nel capitolo:


 
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VOTO: (1 voto, 1 commento)
 
COMMENTI:
Trovato 1 commento
minoko90 - Voto: 25/07/08 15:22
Ciao Mary!^^Questa fanfic è bellissima, mi piace molto^^
baci minoko90
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