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Categoria: Libri e Film (da libri)
Dalla Serie: Harry Potter
Titolo Fanfic: HARRY POTTER GRAN BASTARDO
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: piccolakaname galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 27/12/2005 18:04:15 (ultimo inserimento: 01/01/06)

e se harry potter fosse in realtà un gran bastardo?tutto in questa fanfiction!^______^ commentateeeeeeeeeee
 
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LO SMISTAMENTO
- Capitolo 1° -

E se quel giorno Potter avesse accettato la mano di Malfoy? E se Potter in realtà fosse un gran bastardo? Tutto in questa fanfiction! ^____________^ eh eh

Sala Grande,Hogwarts

<< Ehm…>> gli sussurò la vocina all’orecchio. << Difficile.Molto difficile. Vedo coraggio da vendere. E neanche un cervello da buttar via. C’è talento, oh, accipicchia, sì… e un bel desiderio di mettersi alla prova.Molto interessante…Allora, dove ti metto?>>
Harry quasi senza accorgersene sorrise divertito. Il cappello aveva ragione, tutto quello che aveva detto era senz’altro vero. Ma lui non aveva i suoi stessi dubbi. E, giusto per dargli un piccolo incoraggiamento, bisbigliò qualche parola che solo loro due udirono.<<Come desideri…allora ti assegnerò a…SERPEVERDE!>> Harry senti che l’ultima parola fu gridata al pubblico, che rimase allibito, tranne il tavolo delle serpi, che gioiva e urlava. Ma come poteva Harry Potter, l’unico che fosse sopravvissuto alla maledizione senza perdono del Signore Oscuro, appartenere alla casa di Serpeverde? Questo pensava ogni singola persona in quel momento, e Harry ne era consapevole, ghignando soddisfatto mentre attraversava la Sala Grande sedendosi vicino a Malfoy e Zabini, che sorridevano anche loro, convinti che da quel momento in poi sarebbero successe molte cose interessanti. Harry disse qualcosa e insieme si misero a ridere, in modo non troppo discreto.
<<Allora Potter, credo proprio che dopo dovremmo parlare.Che ne dici?>>disse Malfoy riprendendosi dalle risate<<dico che è un’ottima idea>>rispose Potter osservando ancora lo smistamento. Qualcosa, o meglio qualcuno aveva attirato la sua attenzione. Infatti una ragazza che prima non aveva notato si era appena messa il cappello parlante in testa. Aveva lunghi capelli castani e occhi azzurri, freddi come ghiaccio, un viso delicato e dolce, ma Harry era sicuro che era solo apparenza.
<<Ehi Malfoy, chi è quella?>>gli chiese quello toccandogli la spalla per richiamare la sua attenzione<<Accidenti Potter hai occhio per queste cose è? Ma guarda un po’ chi ti dovevi andare a scegliere! Mio padre mi ha detto che è la più giovane seguace del Signore Oscuro! Ma ti conviene starle alla larga. So di certo che è meglio non farla incazzare. Per poco non ammazzava una ragazzina mentre venivamo qui, e solo perché l’ha mandata a quel paese.>>
<< E non ti sembra un buon motivo?>>rispose Potter senza staccarle gli occhi di dosso. Zabini e Malfoy rimasero stupiti da quella risposta, anche se la pensavano esattamente come lui, e si lanciarono un’ulteriore occhiata significativa. La ragazza fu assegnata a Serpeverde, e Harry la osservò sedersi di fronte a lui, costatando che la ragazza era di una bellezza da mozzargli il fiato. Si pentì di non essere stato più attento e aver ascoltato il suo nome.
Lo smistamento era finito, ora toccava al preside.
<<Benvenuti>> disse con voce leggermente incrinata. Lo smistamento era stato uno shock per lui. Con Potter e l’ultima arrivata nella casa di Serpeverde, aveva meno possibilità di quante credeva di farcela contro Voldemort.<<Benvenuti al nuovo anno scolastico di Hogwarts! Che il banchetto inizi!>> e con questo concluse il suo breve discorso, privo di battute e parole magiche. Ancora sconvolto, Silente si alzò e uscì dalla Sala Grande seguito dalla professoressa di trasfigurazione, la McGranitt il professore di Pozioni, Piton. Quest’ultimo lanciò un’occhiata a Potter, confuso ma allo stesso tempo soddisfatto, anche se non lo diede a vedere. “Chissà la faccia di James, se non fosse stato così stupido da farsi ammazzare…lui e la stupida mezzosangue!”

Ufficio di Albus Silente, Hogwarts

<<MA CHE CAZZO E’ SUCCESSO! PERCHE’ DIAVOLO POTTER E’ FINITO IN MEZZO A QUELLE DANNATE SERPI!!!!!!!!!>>Piton non aveva mai vista la McGranitt incazzarsi tanto, e questo lo divertiva molto.<<Accidenti si calmi Minerva!>> Piton si fece avanti<<Non ci vedo nulla di strano Silente! E’ un ragazzo come tutti gli altri! Non era da escludere questa possibilità!!!Solo perché è sopravvissuto al Signore Oscuro non significa che non sia diverso dagli altri.Almeno non in questo genere di situazioni.>> disse pacato il professore di Pozioni<<E, Minerva?!?>> <<Si?>> << Le sarei grato se la smettesse di insultare la mia Casa, grazie.>> e detto ciò lasciò l’ufficio, lasciando Silente e la McGranitt allibiti, e alquanto preoccupati.

Sala di ritrovo di Grifondoro, Hogwarts

Nella sala di ritrovo di Grifondoro nessuno stava festeggiando i nuovi arrivati, nessuno parlava del tempo o di futilità simili. Parlavano tutti di Harry Potter. E neanche tanto bene.
<<Non ci posso credere!>>
<<Ma vi rendete conto?!?>>
<<Cazzo, se pure Potter è finito a Serpeverde, allora siamo messi male!>>
Ma la più disperata di tutti era la Granger. Se ne stava seduta in un angolino con la testa china, e non aveva proferito parola con nessuno, se non per insultare chiunque tentasse di avvicinarsi.<<Non ci credo…non può essere….>>continuava a bisbigliare, apparentemente a nessuno in particolare. Ron la osservava ormai da parecchio, quando decise di parlarle.<<Ehm…Hermione….posso sedermi un attimo?>>lei lo guardo con gli occhi pieni di lacrime, che cominciarono a scendergli lentamente sulle guance.Poi scoppiò in lacrime, così, senza che Ron avesse detto o fatto niente, e la Granger gli si buttò al collo.
<<Dai Hermione non fare così…>>provò a consolarla lui<< Tu non capisci…NON CAPISCI!!!>>urlò lei al colmo della disperazione
<<Se Potter è finito a Serpeverde, significa che diventerà un seguace di Tu-Sai-Chi! E se Potter è l’unico che è riuscito a sconfiggerlo, significa che è ancora più potente di lui! E…>>non riuscì a finire la frase, troppo sconvolta, e riprese a piangere.
<<Complimenti Ron, ora si mette pure a urlare! Almeno prima stava zitta!!!>>
<<Va al diavolo Fred!>> Ron la accompagnò nelle camere delle ragazze, e la adagiò su un letto. Poi si appoggiò al muro e attese. Non sapeva bene cosa, ma le fece compagnia fino a tardi, finchè non si addormentò con lei.



Ciao a tuttiiiiiiiiii!Piaciuta? Bho, vediamo come comtinua....CIAOOOOOOO
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