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Categoria: Manga e Anime
Dalla Serie: Bakuten Shoot Beyblade (Beyblade)
Titolo Fanfic: I TRE COLORI BASE
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: ylirh galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 19/12/2005 22:34:41 (ultimo inserimento: 12/01/06)

i tuoi occhi, kay, i miei e quelli di rey. guardali. come i nostri occhi sono i 3 colori base, essi sono anche alla base della nostra vita...(rxk yxb)
 
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LITIGIO FATALE
- Capitolo 1° -

Aly- Non ho mai scritto nulla di così strano... decisamente avrà anche dei tratti un po' forti e un po' horror... ma essendo basata sui sentimenti, ho messo quel genere... buona lettura, e commentate!^_^

Si sentì improvvisamente male… corse in bagno e rimise tutto ciò che aveva mangiato quella sera. Strano, pensò, perché in genere digeriva tutto…Guardò il suo viso allo specchio, ancora più pallido del solito, i suoi capelli rosso fuoco, e gli iridi azzurri, più limpidi del ghiaccio, un po’ umidi.
Che gli succedeva? Stava male così solo quando qualcosa di strano stava per succedere… cioè mai, dato che viveva in un monastero nel quale la parola strano non era certo fra le più ben accettate.
Dopo essersi assicurato di non stare male ancora, tornò in camera. Fece più piano possibile, per cercare di non svegliare gli altri. Faticò inutilmente, perché, ovviamente, ‘mister sonno leggero’ si alzò di scatto.
“che…che diavolo succede?” domandò ancora insonnolito.
“Niente, Hiwatari. Datti un pugno in testa e riprendi a dormire, prima di svegliare Boris.” Rispose annoiato Yuriy.“Fai meno lo spritoso, con me. Ti ho sentito, che credevi? Allora anche il freddo angelo nero della Borg prova dolore, eh?”
“Che ci vuoi fare… non tutti sono perfetti come il grandissimo Hiwatari…” e poi, sussurrato appena, aggiunse “il bamboccio raccomandato…”.
“Bada, Ivanov! Non usare quel tono! Sai che potresti pentirtene!” Stava per rispondergli per le rime, quando un’altra voce, ancora più assonnata, li interruppe.
“Caz*o, ragazzi… non litigate anche di notte… ho un discreto sonno, dopo aver passato dodici ore a farmi un cu*o così per non pigliare frustate…” accese piano la luce, Boris, e i suoi occhi verdi intorpiditi li fecero quasi sorridere.
“è un sorriso quello che spunta sulla tua bocca, signor Ivanov…” NNHH!H!!! Quanto gli dava sui nervi quel bamboccio viziato…
“No, ‘vostra grazia’! È solo una smorfia di dolore, perché al vedere il vostro volto mi è venuta nuovamente voglia di vomiare!” “NON USARE QUEL TONO CON ME, IVANOV!”
“Basta che tu la smetta di rompermi le scatole…” “Ragazzi! Kay, non parlare così ad alta voce!”
Lui era fatto così… come il colore dei suoi occhi, rosso fuoco, pronto ad esplodere…il contrario di Yuriy…il freddo stabile ghiaccio…sul quale aveva basato la sua vita…Non attaccava mai all’improvviso, ma sfiancava il suo avversario ignaro, per poi avvolgerlo completamente quando non poteva più nuocergli…
“Va bene… smetterò solo se Ivanov mi chiederà scusa!”
“Io, chiederti scusa? Adesso si che mi viene da ridere!”
“Che succede laggiù?” come Boris temeva, le guardie alla fine li avevano sentiti… e adesso gli sarebbero aspettate sicuramente frustate e torture…
“è stata colpa mia!” quelle parole, li spaventarono più delle minacce che Kay aveva laciato contro a Yuriy in tutto il giorno. “Boris, ma che dici!?!” chiese il rosso, prendendolo per un braccio.
“è inutile che puniscano tutti!” Non vedeva perché proprio lui dovesse sacrificarsi! Non gli sembrava giusto!
“Senti, forse così imparerai a convivere con lui!” Questo Yuiry Ivanov lo riteneva impossibile… pensò che forse Boris aveva davvero lavorato troppo… stava dando di matto! Lui… e quello spocchioso bamboccio viziato? No, era impossibile…
“Non ti permetterò di andare a farti torturare da sol…” non riuscì neanche a finire la frase.. come non riuscì a impedire alle guardie di portargli via il migliore nonché unico amico che aveva…
“Yuriy! Promettimelo!” esclamò, prima che la porta si chiudesse con un tonfo sordo, spegnendo la candela, come se la luce volesse seguire la persona che l’aveva generata… e li lasciò soli, nel vuoto più totale…
Anzi… ancora peggio…
“Boris si illude… può anche farsi uccidere… noi due non andremo mai d’accordo… siamo completamente diversi…” bhè… non che l’idea di socializzare con ‘mister salmone’ gli dispiaccia…almeno per far felice il giovane Boris…
Ma era lui che si opponeva! Insomma, uno che rispondeva così, come lo si poteva prendere?
Yuriy aveva sempre pensato che farsi amico l’erede della Hiwatari Enterprise e della Borg fosse un ottimo vantaggio rispetto agli altri… ma non si immaginava certo quello che gli sarebbe toccato!
Ecco, questo è quel che successe quella notte.. la notte che sconvolse le loro esistenze, perché, nonostante l’abbia cercato per tutto il giorno, il giorno dopo Yuiry non trovò da nessuna parte il suo migliore amico. Gli dissero di averlo mandato fuori… e quando un monaco diceva così, o l’avevano mandato a cercare qualcuno…o a uccidere qualcuno… oppure ad uccidere se stesso…prima che lo facciano loro…


aly- odio questa frase, ma vedo che funziona: Se non commentate non continuo... e io a questa ci tengo in modo particolare!!
 
Continua nel capitolo:


 
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