- Capitolo 1° -
Una delle cose che mi fanno arrabbiare è la gente che sorride tutto il giorno..
E,chissà perchè,questo tipo di persona cel'ho sempre accanto.
Come se fossi circondata..
In trappola.
Sto dormendo dopo una notte di studio..
Tranquilla e beata.
Sognando di stare su un'isola deserta con Brad Pitt e Tom Cruise che mi massaggiano la schiena e mi fanno da camerieri..
E a un certo punto tutto svanisce.
Perchè?
Perchè mi sono svegliata.
No aspetta..
Perchè mi HANNO svegliata.
Apro gli occhi con l'intento di sgozzare chi ha osato fare ciò..
E chi è?
Ma la mia compagna di stanza Marianna, naturalmente.
E il mio omicidio perfetto va a farsi benedire.
Perchè alle SETTE di mattina, dopo che ti sei addormentata alle QUATTRO, vedere una persona sorridere felice e piena di voglia di vivere ti toglie le energie..
Tele prosciuga fino all'ultima goccia.
E mi rassegno..
Anche se le domande restano.
"Perchè mi hai svegliato?"
"Come cazzo fai a sorridere a quest'ora?!"
Sconsolata, assonnata e un pochino incazzata mi alzo..
Dicendo addio ai miei bei camerieri personali.
Esco dall'aula che sembro Dracula versione Mummia.
Ero entrata in orario.
Assonnata mi siedo sulla mia sedia.
Il professore entra in classe con una pila di fogli sulle mani..
Li distribuisce.
Pronta per dare il meglio di me, inizio il test per il quale ho studiato stanotte..
Mi addormento alla terza domanda.
La campanella suona la fine dell'ora..
E la fine del mio sonnellino.
Mi alzo ma qualcosa mi sfugge..
Inizio a sudare freddo mentre abbasso lo sguardo sul banco.
Lì, isolato, ci sta il mio test..
Bianco..
Solo due domande..
Sono fottuta.
Vado dal prof e gli chiedo se posso rifarlo..
Ma lui, da perfetto animale bastardo, mi dice di no.
Ecco come si fa a buttare una notte di studio nel cesso tirando la catena.
Ecco perchè se ora mi vedono Dracula o la Mummia si spaventano.
E per darmi il colpo di grazia chi mi ritrovo di fronte?
Ma il mio compagno di banco Fabrizio, naturalmente.
E il mio stato d'animo si fa sempre più nero e oscuro.
Perchè anche lui ha quella cosa..
Quel sorriso beato in faccia..
E non solo ora, che magari ha fatto giusto il compito.
Ma tutto il giorno, perchè lui è convinto che se ti capita qualcosa di brutto devi pensare che ci sia di peggio..
E ti senti meglio.
Io?
Io mi dovrei sentire meglio per sta merdata qua?!
E le domande si fanno sempre più numerose..
"Perchè sei sempre in mezzo alle balle?"
"Come cacchiarola fai a sorridere ogni secondo?!"
Sconsolata, assonnata e sempre più incazzata mi dirigo in mensa..
Dicendo addio al bel voto del test.
Entro in camera con una pippa lunga più di tutti i testamenti della Bibbia.
Ero andata in mensa.
Rassegnata mi siedo a un tavolo col mangiare che ho preso.
Pasta che sembra abbia fatto la guerra..
Carne che Dio solo sa dove sia stata infilata..
Patate che sembrano altro..
E insalata dove si sta svolgendo un insetto-party.
Vengo raggiunta da Marianna e Fabrizio..
Che hanno sempre quel sorriso in volto.
Iniziano a mangiare mentre SEMPRE sorridendo chiacchierano animatamente.
Li guardo..
Dire che sono invecchiata dieci anni in due secondi sarebbe solo una cazzata..
Perchè mi sento ancora più vecchia.
Guardo il mio piatto..
Lo osservo..
Lo scruto.
Smetto di fulminare quello che si dovrebbe chiamare cibo e alzo lo sguardo..
Se avevo anche un briciolo di fame..
Ora mi è passata.
Se avevo anche un briciolo di allegria..
Mi ha mandato a cagare e sen'è andata.
Ecco perchè ora ho una pippa lunga più del Nilo.
E continuano le domande..
"Come fanno a ingoiare quelle cose che nemmeno Rambo mangerebbe?"
"Che cazzo c'hanno,una paralisi in faccia?!"
Mi sdraio con la convinzione che la morte a me fa un baffo.
Ero tornata in stanza.
Mi siedo sul divano e mi accendo la tv.
Poco dopo torna Marianna.
All'improvviso la tv si spegne.
Stacco la spina e la riattacco prendendomi una scossa tremenda.
Vedo Marianna che STRANAMENTE sorridendo tocca un pò l'antenna riaccendendo la tv.
Ringhiando vado a farmi una doccia.
Apro l'acqua per renderla normale mentre mi spoglio.
Entro dentro che l'acqua è tiepida e m'insapono.
All'improvviso l'acqua diventa gelida e caccio un'urlo che quello di King Kong sarebbe un sussurro a confronto.
Esco subito mentre la mia compagna mi raggiunge preoccupata..
Ma sempre col sorriso sulla faccia.
Controlla la caldaia..
E mi dice che è finita l'acqua calda..
Imbestialita torno in camera.
Mentre mi vesto tiro giù tutti i santi del calendario che se fossero ancora vivi sentirebbero il vento della Siberia nelle orecchie e non dei fischi di quando ti sparlano dietro.
Ecco perchè sono convinta che la morte s'inchinerebbe al mio regale cospetto.
E penso che le domande non finiranno mai..
Ma sono convinta SOPRATUTTO di una cosa.
Che le persone col sorriso sulla faccia non le sopporto.
|
|
