PIOGGIA D`INVERNO - Capitolo 1° -
Pioggia d’inverno
Piove…Mana passeggia per il marciapiede bagnato…tristi pensieri le invadono la mente, percorrendo poi il flusso sanguigno e arrivando infine al cuore. C’è molta acqua intorno, e non è solo pioggia. Sembra un corso d’acqua, un fiumiciattolo. Ci sono tanti ponti, scale su scale e vicoli stretti. Mana cammina. Ci sono luci, ma lei non le vede e con gli occhi tristi cerca qualcosa, qualcuno. Dopo aver percorso molti ponti sopra oscure acque, si trova di fronte una lunga e ripida scalinata. Sente il suo profumo, è quella cosa che sta cercando. Corre salendo le scale. Scorge la sua figura. Un’esile sagoma si staglia sopra l’oscura laguna, affacciata al ponte più alto, nel suo massimo punto. Castani capelli vengono raccolti da un semplice fermaglio e un maglioncino copre il suo busto sottile. Questa si volta. Mana può scorgere la luce dei suoi meravigliosi occhi, sembrano azzurri. Sottili labbra si illuminano di rosso e una candida pelle risplende nella notte. Piove. Ma la creatura non è bagnata. Mana le si avvicina, ma non la cerca con le mani. Si guardano. “Mia maestra…”. L’altra sorride. “Vorrei poter vedere il suo volto più spesso, vorrei esserle accanto in ogni suo mattino e vorrei poterla comprendere meglio”. L’altra chiude gli occhi. “Vorrei solo, per una volta, poterla raggiungere”. Mana allunga la mano verso il viso candido della misteriosa donna che si dissolve in un sorriso. Piove. Calda pioggia scende dagli occhi di Mana e a starle vicino solo le fredde lacrime del cielo.
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