MAH.....CAP 1!?
- Capitolo 1° -
Festa a sorpresa.
1:00 Lunedì
Casa di Kanoe
Dlin Dlon
- Yuto vai ad aprire. - ( chissà cosa ci faceva Yuto da Kanoe così tardi............ )
- Vengoooooooo.....- ( ma che avete capito?! Và ad aprire la porta! )
- Toh, non c'è nessuno! - esclamò l'uomo, - Hanno lasciato una lettera: a quanto pare siamo invitati ad una festa insieme agli altri draghi della terra, Kappa-chan! -
- Cos'è tutta questa confidenza? - disse la donna indispettita.
- Poco fa non si faceva tutti questi problemi!- bisbigliò Yuto sorridendo.
Qualche giorno più tardi..........
- FUMAAAAAAAAA! -
- Non mi ricordo cosa dovevo dire dopo, Kamui! - piagnucolò Fuma a voce bassa.
- Riguardati il copione, deficiente!- fu la secca risposta del ragazzo.
- Accipicchia, non trovo più il copione!- continuò a lamentarsi lo spilungone.
- "Accipicchia"??! : ma come parli? Beh, comunque improvvisiamo: perché hai ucciso la tua adorata sorellina Kotori senza nessun motivo? -
- Beh, ecco ....... Avevamo finito i palloni da calcio!- rispose "l'intelligentone" guardandosi intorno perplesso e poi tagliando di netto la testa a Kotori.
- Ah, se è per una buona causa...........- ribatté l'altro "genio". - O guarda, arrivano gli altri; magari loro sanno dov'è il copione! -
- Ehi, raga, siamo invitati ad una riunione domenica; oh guarda, è morta Kotori! Comunque vi dicevo che mi era arrivata una lettera d'invito per domenica sera......- esordì Sorata.
- Che ti succede Kamui? - chiese Arashi notando che il giovane, che stringeva fra le braccia la testa di Kotori, sembrava in trance.
- Kamui!- urlarono tutti preoccupati.
- Ci penso io! - disse Subaru.
- Avremo l'onore di assistere ad una performance del "boss" dei Sumeragi, Wow!- esclamò Sorata.
- Sono pronto: ECCOOOOOOO! - urlò tutto concentrato suonando una trombetta da stadio nelle orecchie di Kamui che si risvegliò sollecitato dal lieve suono di circa 200.000.000.000 di decibel.
- Cosa ti è successo? - chiesero i sigilli.
- Siete tutti degli insensibili! Pensate alle riunioni mentre......................sigh, sob................Domenica c'è il derby! - disse gettandosi alle spalle il provvisorio pallone da calcio fatto da Fuma.
- Su, dai non sarà mica la fine del mondo! - fu il vano tentativo di Yuzuriha di risollevargli il morale. - E comunque ti sei appena seduto sul mio cane!-
- @#*><>>Y**°ù@ò!!!! - rispose poco cortesemente il giovane drago del cielo.
Casa Kinomoto, domenica mattina.
- Touyaaaaaaaaaaaaa, dov'è Yuki? - chiese Sakura entrando nella camera di suo fratello.
- Non lo so.... - rispose lui respingendo la testa di Yukito sotto le lenzuola.
- Comunque ci hanno invitati tutti ad una festa questa sera....... -
- Vabbè, se proprio ci tieni vengo ( vorrà dire che mi registro il derby ) -
- Chi ha parlato di succo di frutta?- chiese Tsukishiro risbucando dal letto.
- Stavo parlando del derby; la partita di calcio, idiota! - rispose il compagno sganciandogli un cazzotto in bocca.
- Ahhhh............, allofha......- disse il malcapitato prima di perdere i sensi.
Intanto, sulla terra tre ragazze semplici e gioioseeeeeeeeee....... ehm scusate....
- Ciao Hikaru, ciao Fu, venite alla festa questa sera? -
- Che festa!? - chiese Hikaru.
- Ma come? Non hai ricevuto l'invito? -
- Miiiiiiiiiiii, perché sono sempre l'ultima a sapere le cose? -
- Perché non sei sveglissima, diciamocelo...- Bisbigliarono all'unisono le sue compagne d'avventura.
.... mentre su Sephiro ........
- Puh, Puh, Puh! - esclamò Mokona tutto felice.
- Ma che cavolo ha detto lo gnomo? - chiese Lantis.
- A, boh, io questo non lo capisco proprio! - rispose Plesea.
- Magari è solo felice........- disse timidamente Eagle dal suo letto.
- Ma chi lo ha svegliato questo qua? - domandò Lantis mollandogli una ciabattata in fronte.
- Guardate, la palla di pelo ha qualcosa scritto sulla schiena: "Siete tutti invitati ad una festa questa sera"- disse Ascot.
- Ci sono due cose che mi chiedo: Come fai a vedere con quel cappello ( di dubbio gusto ) davanti agli occhi? E come ha fatto il nanerottolo a leggere quello che aveva scritto dietro la schiena? - chiese Felio poco prima che apparisse Clef.
- Oh, toh, si parlava di nanerottoli.....- sussurrò Lantis.
- Quello lì mi è sempre stato sullo stomaco..... - bisbigliò a sua volta il monaco guida.
nel frattempo a... ( ovunque fossero Yasha e compagni )
- Ciao, paparino! - esordì Kujaku.
- Che vuoi uccellaccio? - lo accolse "gentilmente" Yasha-o.
- Ciao, porcellino! - disse il semivolatile ignorando l'accoglienza del guerriero e rivolgendosi ad Ashura ( che stranamente in quel momento non era impegnato/a ad incolparsi della morte di qualcuno ).
- Allora cosa sei venuto a fare qui? - continuò Yasha.
- Ma quanto sei carinooooo! - continuava a pigolare l'essere alato giocando con la faccia di Ashura come se fosse di gomma.
- Che caspita vuoi? - disse finalmente Ryu-o infuriato ( anche perché il ragazzo dai capelli viola non lo aveva salutato ) incenerendolo con una fiamma ossidrica ( chissà dove l'aveva presa?? ).
- Ah, dimenticavo... - disse Kujaku dopo essersi ripreso ( non sapevo si guarisse così in fretta da ustioni di primo grado! ) - ... siamo invitati ad una festa questa sera! -
- Evviva! - gridò Ashura.
- Non c'è tempo per divertirsi! - disse con fare severo Yasha.
- Ma io ci voglio andare! Ti prego, ti prego, ti prego, ti prego, ti prego......... - piagnucolò il suo "figliolo".
- E va bene! - esclamò infine l'uomo dalla lunga chioma.
- Yuhuu! Almeno per questa sera non dovrò cucinare e fare i lavori di casa! - esultò Ryu-o con le lacrime agli occhi per la commozione.
- ah.... ci saranno anche Taishaku-ten e gli altri, naturalmente! - concluse Kujaku.
- Ma.... quasi, quasi stasera faccio il cambio di guardaroba in vista dell'inverno...... andate voi, Yasha! - disse il giovane "casalingo" con voce insicura e quasi tremante.
... e finalmente.... domenica sera....
- Ma poi dove cavolo è che dobbiamo andare? - si chiesero "i nostri eroi" accorgendosi ( solo ora!!! ) che negli inviti non era indicato il luogo dove si sarebbe svolto il misterioso evento. Non fecero in tempo a pensarlo che si ritrovarono sulla torre di Tokyo.
- NOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO! E che pa**e 'sta torre di Tokyo! - esclamarono tutti quanti.
- C'è un casino di gente qui! - disse allegro Sorata.
- Che bella bambina, come ti chiami? - chiese Kusanagi precipitandosi verso una ragazzina vestita malissimo ( tanto che egli si chiese se non fosse cieca la poverina! ).
- Sakura. - rispose graziosamente lei.
- Ma che bel nomeeeeeeeee! Ti piacciono i ciliegiiiiiiiiiiiiiiii.....?. - riuscì a dire il quasi-membro di greenpeace ( avevano rifiutato la sua iscrizione perché lui era più per la greenviolence ) prima di ricevere una poderosa ginocchiata alle gengive da Touya, che si avventò sull'uomo con un triplice salto mortale carpiato al grido di: "Butto pedofilo gira al largo da mia sorellaaaaaaaaaaa!" .
- Kanoe non qui! - disse Yuto che stava per soffocare tra le grazie della prorompente donna che gli era caduta sopra.
- Guarda che io non volevo fare nulla di male! Però è un'idea! Dai! - ribatté lei.
- Chiudi gli occhi Yuzu! Non è meglio che tu vada a giocare con Nataku? - disse Shiyu ( come si riprendono in fretta dai pestaggi in questo racconto! ) a Yuzuriha che assisteva alla scena con ingenua perplessità.
- Io qui n-non c-ci voglio stare: ho un brutto presentimento! - continuava a balbettare Fuma.
- Che ragazzino grazioso! - bisbigliò Seishiro nell'orecchio a Yukito.
- Oh, grazie, nonnino! - rispose lui tutto sorridente.
- Nonnino io? Ah, ah, ah; tu non sai con chi stai parlando! - ribatté il Sakurazukamori che ora aveva assunto un colore verde fosforescente ( che gli donava molto! ).
- Infatti non ci siamo presentati! Io sono Yukito Tsukishiro. -
- Ti andrebbe di andare a prendere qualcosa da mangiare? - disse allora il "nonnino" ( ti ci metti anche tu? Guarda che @#@]**@ °°. ndSei ).
- "Mangiare?"; certo! - disse il ragazzo che ragionava con lo stomaco.
- Almeno questa sera non andrò in bianco! - sussurrò Sakurazu.
- Ha detto qualcosa? - chiese il sempre affamato Yuki.
- No, niente, eh eh eh! -
- DOVE CAVOLO ANDATE VOI DUE INSIEME? - urlarono in stereofonia Touya e Fuma lanciandosi in una doppia capriola sincronizzata per poi finire con i piedi sulla testa di Seishiro.
- Mi voleva offrire la cena! - disse l'ingenuo Yu con il suo solito sorriso beota stampato in faccia.
- Stanotte si dorme in letti separati! - concluse Kinomoto.
- Tutto bene Satsuki? - chiese Kigai liberatosi dalle "spire" di Kanoe.
- Sssssssssssssiiiiiiii! - sibilò la ragazza mentre si squagliava.
- Sei sicura? - continuò lui sfiorandole la mano.
- Uhaaaarg - rispose la computermaniaca indietreggiando e urtando contro quello che in principio le sembrò un vassoio scorrevole.
Subito dopo si sentì un rumore provenire dal basso.
- Credo che tu abbia appena buttato Kakyou giù dalla torre! - esclamò Yuto allibito mentre guardava verso il suolo cercando con lo sguardo quel vegetale...... hem il poverino ( o ciò che ne restava ).
- Grazieeeeee Satsukiiiiiiii! - urlò una voce lontana.
- Chi è che mi va a recuperare quel cretino? - urlò Kanoe spazientita.
- Ci vado io! - disse Sakura: - Salto, Juuuuuuuuuuuuuuuuuuuump. - >STONK<
- Non era meglio se usavi fly; il volo? - bofonchiò Kero-chan che si stava ingozzando con una crostatina ( l'aveva portata da casa? Mah, mistero.... ).
- Sakura non morireeeeeeee devo ancora confessarti il mio amore! Oh, lo ho appena fatto; evviva l'ho detto! - urlò Li commosso dal suo stesso coraggio.
- Che dicevi? - gli chiese la ragazzina che stava già risalendo con Kakyou sulle spalle.
- Brutta deficiente! La barella valeva molto più di quel vegetale! - starnazzò Kanoe; - Perché non l'hai salvata? -
- Nessuno può dare della deficiente a mia sorella! - intervenne l'altro Kinomoto ( ma non ti sembra di essere un po' troppo onnipresente?? ).
- Che bel ragazzo! - esclamò la prosperosa donna stringendoselo al petto.
- Cough, cough; soffoco! - tossì Touya.
- Anch'io sono un ragazzo cattivo; picchiami K-chan! - intervenne Sorata piuttosto allupat....hem ....esaltato.
- Questo coso pesa! - si lamentò la bambina dall'orribile vestito.
- Ciao, io mi chiamo Ashura e voi? -
- Io sono Na-t-t, Nata...... - tentò di rispondere Nataku.
- Ci sta lavorando da mesi! Però è migliorato! - lo giustificò Yuzuriha.
- Che cosa sta succedendo qui? - continuò l'essere asessuato n° 1 ( Ashura ).
- Ecco..... - l'essere asessuato n° 2 e Nekoi si guardarono reciprocamente a lungo in cerca dell'illuminazione.
- Uccellino! - disse Nataku succhiandosi il pollice mentre con l'altra mano indicava Kujaku ( aggira la domanda cambiando discorso ).
- Ciao piccolino! Io mi chiamo Kujaku! - si presentò lui pizzicando la guancia del " piccino " e premendo i segni viola che aveva sulla fronte per vedere che sarebbe successo.
- Lantiiiiiiiiis! - urlò Hikaru felicissima.
- Mia amata! - le urlò lui a sua volta.
- Ma che strillate se siete a pochi metri di distanza! - urlarono tutti gli altri in coro mentre i due si correvano incontro.
- Ci sei anche tu Eagle! - disse la ragazza dalla treccia rossa, schivando Lantis che si sfracellò contro un vetro.
- Puh, puh, puh! - fece Mokona prima di essere schiacciato da Umi, la quale si precipitò ad abbracciare Ascot.
- Clef! - gridò gioiosamente Hikaru che era l'unica ad essersi accorta della presenza del monaco ( certo! era l'unica che non doveva abbassarsi per poterlo vedere! ).
- Felio! - bisbigliò Fu arrossendo.
- Dimmi, cara. - le disse lui.
- Mi sei salito su un piede; che dolore cane! -
- Guardate la città: una triste e grigia gabbia di cemento.... - incominciò Kusanagi.
- Guardate: i pantaloni di Kusanagi: vanno a fuoco! - disse Arashi.
- Maledetto Sakurazukamori! Fuma...... -
- Che c'è? - rispose lo spilungone sentendosi chiamato in causa.
- No, dicevo: fuma.......pure quanto vuoi ma non farlo vicino ai miei pantaloni! - continuò Shiyu.
- Ma un ambientalista come te non dovrebbe essere contro il fumo? - si intromise Aoki.
- In ritardo come sempre eh? - disse Kanoe.
- E' che ho avuto da fare! - cercò di scusarsi l'uomo imbarazzato.
- Sì, anch'io! - disse Karen cercando di riassestarsi il vestito e di aggiustarsi i capelli.
- Continui ad andare da Kasumi per "raccogliere materiale" per il tuo lavoro, Sei-kun? Ah, ah! - ridacchiò Sorata fino alle lacrime gettandosi per terra e premendosi i pugni contro la pancia.
- Ma perché questo fa battutine incomprensibili e poi se la ride da solo? - si domandò Seishiro tirandogli un calcio ben assestato nei......ehm....... "sigilli".
- Arashi, tesoro, temo che non potremo avere figli. - disse il giovane del Kansai.
- Se fossero venuti come te sarebbe stato un buon motivo per distruggere la Terra! - ribatté freddamente lei.
- Allora ci sarebbero state possibilità di avere figli per noi? - chiese speranzoso il ragazzo.
Arashi, invece di rispondere si limitò a ballare il flamenco ( insieme al Sakurazukamori; che come forse non tutti sapranno ha una vera e propria passione per i balli latino-americani ) sopra il quasi-cadavere di Arisugawa.
- Secondo me, quella tizia ce le ha più grandi di Kanoe! - disse Sorata a Yuto, mentre osservava attentamente Soma.
- Come ti chiami? Io sono Yuto, piacere di conoscerti: qualsiasi cosa ti serva io sono disponibile ( sia di giorno che di notte ) - disse Kigai che si era subito fiondato sulla nuova arrivata.
- Oh, eccoti tesoro! - esclamò Kendappa salutando la sua amica con un caloroso bacio sulle labbra e rompendo la sua arpa in faccia allo sciagurato Yuto.
- Il mio bellissimo voltoooooo! Per fortuna la mia K-chan mi vorrà sempre bene ( anche se il mio naso ora sembra una mongolfiera )! - disse il poverino.
- Sorata, in assenza di qualcuno di meglio, ti promuovo mio nuovo amante! - ribatté Kanoe guardando il volto del suo ex......"tuttofare" con aria disgustata.
- Urrààààààà! - urlò il ragazzo del Kansai.
- Ma, a pensarci bene, Sorata..........- continuò la donna.
- Sììììììììì! - rispose Arisugawa.
- ....và a chiedere a quel ragazzo laggiù se è fidanzato! -
- Ci ha messo solo pochi secondi a scaricarmi.........ma devo ammettere che questa è la relazione più lunga che io abbia mai avuto! -
-Sei-chan…. - disse Sumeragi avvicinandosi al Sakurazukamori con il mano una bottiglia di brandy mezza vuota. (L'avrà presa da Kero-chan? Dato che sembra che l'affarino alato abbia portato delle provviste…. >Senti: sarò pure un pozzo senza fondo e sì, quella crostatina l'ho portata da casa…ma non sono un alcolizzato! E poi affarino alato sarà tua sorella!< ndKerberus
-(Oh….questo quando beve diventa duro da sopportare! Si scorda persino che mi dovrebbe odiare….) Che vuoi Subaru?-
-Stavamo bene quando vivevamo insieme eh?-
-Si ma mi sei costato un occhio!-
-Non mi sembra di averti fatto mai spendere molto per me!-
-Non fa niente……lasciamo stare 'sti discorsi inconcludenti.-
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