torna al menù Fanfic
torna indietro

MANGA.IT FANFIC
Categoria: Libri e Film (da libri)
Dalla Serie: Harry Potter
Titolo Fanfic: QUELLA NOTTE...
Genere: Sentimentale
Rating: Per Tutte le età
Autore: nimphadora galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 02/12/2005 22:46:43

...ma cerca conforto nell’amore. l’amore che prova per quella piccola creatura che le cresce in grembo…
 
Condividi su FacebookCondividi per Email
Salva nei Preferiti
   
UNICO
- Capitolo 1° -

Quella notte tutto era andato per il verso sbagliato.
Da quando la porta si era aperta e lei era entrata. Passo felpato e testa china.
Si era avvicinata al mio letto e poi…
Poi tutto fu troppo veloce.
Troppo istintivo per essere arginato…

la porta si aprì di nuovo… l’ombra di qualcuno.
La luce filtrò nella stanza. La luce di una candela.
Lei si staccò nervosamente da me. Si coprì come meglio poteva.
Io rimasi lì, immobile.
Troppo confuso… troppo turbato…

Era difficile capire chi fosse.
Non distinguevo i suoi lineamenti, non capivo.
Se non avesse iniziato ad urlare non avrei capito chi era…

Ci rivestimmo in fretta.
I nostri visi paonazzi.
I nostri corpi tremavano.
Appena fummo pronti scendemmo le scale…

Ma mia madre non ebbe il tempo di farci la paternale.
Di dirci a quali pericoli andavamo incontro praticando sesso prima del matrimonio.
Qualcosa fece irruzione alla Tana.
Le porte furono abbattute.
Uomini incappucciati inondarono il soggiorno…

Lampi di luce verde illuminarono la stanza.
Chi non era stato ancora fermato correva alla ricerca di un riparo.
Ma non c’era via di fuga.
Erano in trappola.

Era come se stessi osservando gli eventi da una sfera di cristallo. Come se fisicamente non mi trovassi in quel luogo. Eppure ero lì.
Paralizzato. Immobile.
Troppo impaurito per muovere anche un solo muscolo.
“Ronnie il fifone!” mi canzonò una vocina nella mia mente…

Era il momento. Il momento di prendere in mano la situazione. Di provare. Di tentare.
Tirai fuori la bacchetta e scesi rapidamente le scale.
In quel momento sentii solo le urla di Hermione “ Ron stai attento…”.

Sapevo di non avere scampo. Ero consapevole di andare incontro alla morte.
Ma dovevo farlo.
Da quando Harry era morto il caos era piombato non solo sulla comunità magica. Il mondo declinava verso l’oblio…
Dovevo farlo. Per Harry Potter, il mio più grande amico.

A quella notte è sopravvissuta solo Hermione.
È restata nascosta e nella baraonda nessuno a fatto caso a lei.
Ora vive lontano, e cerca di dimenticare.
Ma è consapevole che i ricordi non se ne vanno. Che ogni volta che li scacci e loro fanno ritorno sono più taglienti delle lame di un rasoio.
Ma cerca conforto nell’amore.
L’amore che prova per quella piccola creatura che le cresce in grembo…
Io la vengo a trovare, a volte.
Le infesto i sogni dicendole che non è da sola.
Durante la notte le carezzo i capelli e giurerei che lei senta il mio tocco.
Ma so che questo è pressoché impossibile. So che non potrò mai più toccarla ne stringerla. Sono consapevole che non potrò mai cullare mio figlio.
Ma quando sono tornato l’ho fatto solo per vegliare, in silenzio e senza farmi vedere. Di essere un fantasma, e basta.
E quando mi sento solo ripenso a quella notte.
A quando i nostri corpi si sono uniti… e mi piace pensare che una piccola parte di me continuerà a camminare sulla terra.
Che una piccola parte di me sia nel figlio che Hermione porta in grembo…


 
  » Segnala questa fanfic se non rispetta il regolamento del sito
 


VOTO: (0 voti, 0 commenti)
 
COMMENTI:
NON CI SONO ANCORA COMMENTI, SCRIVI IL PRIMO! ^__-
 
SCRIVI IL TUO COMMENTO:

Utente:
Password:
Registrati -Password dimenticata?
Solo su questo capitolo Generale sulla Fanfic
Commento:
Il tuo voto: