CAPITOLO1
- Capitolo 1° -
Era una giornata come tante o almeno così pensavamo. Quel giorno infatti Alessio avrebbe conosciuto una ragazza la quale sarebbe diventata una sua amica.
Ma Kassy non sembrò affatto divertita da quella battuta, guardava fuori dalla finestra come se ci fosse qualcosa di cosi bello da ammirare.
Alessio: che palle, non ho voglia di entrare a scuola, mi sembra ieri che ero al mare, con tutte quelle belle ragazze…quasi quasi me la bigio
Marco: guarda che infatti era ieri, ma se vuoi possiamo anche saltarlo il primo giorno di scuola tanto non faremmo un granché
Naturalmente non si aspettavano che dietro di loro ci fosse la prof d’inglese la quale non era molto contenta di sentire certi discorsi…
Prof: spero per voi di non star parlando sul serio
Alessio non avendo il coraggio di voltarsi sperò si trattasse solo di un terribile
Incubo ma purtroppo per lui e per Marco non fu così
Prof: be’ chi non parla asseconda…meglio così, accompagnatemi un attimo in presidenza così mi aiutate a portare dei fogli nella vostra classe.
“okay prof” fu l’unica cosa che riuscirono a sussurrare i due ragazzi
“oh no! Solo uno di voi, non me ne servono due!”
“bene, allora Alessio siccome sono gentile mi sacrifico e ti do questo onore”
“marco non c’era bisogno di questo tuo gesto di grande generosità”
“allora Alessio seguimi!”
Il ragazzo la seguì ma non prima di aver guardato male il suo amico il quale fece un sorriso molto forzato
In presidenza
“bene, siediti pure perché prima devo fare una telefonata aspettami qui, e non muoverti”disse e se ne andò in un'altra stanza
“okay…”il ragazzo si sedette e non si mosse anche perché non c’era nient’altro da fare, penava solo a come vendicarsi con il suo caro amico marco, non avrebbe dovuto abbandonarlo al suo destino tanto crudele,non avrebbe proprio dovuto farlo.
“ehm, scusa mi sai dire dove posso trovare il preside?”
Il ragazzo si voltò senza voglia e di cattivo umore ma il suo umore cambiò appena vide la ragazza più bella che avesse mai visto.
Si trattava di kassy una ragazza bruna occhi verdi e dallo sguardo molto intenso
“be’ si, potrei anche dirti dov’è ma posso sapere chi lo cerca?”
“sua figlia…”disse la brunetta
“sua figlia?” era molto sorpreso che il preside potesse avere una figlia cosi carina non se l’aspettava proprio “be’ ecco io…mi dispiace ma non so dove possa essere”
“capisco…”la ragazza si giro verso la finestra e vide delle foto, si avvicinò e appena le vide le prese e le nascose in tasca
“non puoi prenderle”
“sono mie e posso farne quello che voglio”
“ah si? Secondo me quelle non sono tue per cui rimettile a posto”
“non ti debbo ubbidire”
“a lui no ma a me si”
La ragazza si votò di scatto e..
“buongiorno papà”
“ridammi le foto kassy”
“no!”così disse e cosi fece
“non vorrai essere subito messa in punizione vero?”
“per quel che vale”
“signorina Caris mi ridia le foto o sarà peggio per lei”
La ragazza lo ignorò
“caro preside, vorrei solo sapere dove sia la mia aula”
“la 3linguistico A è al secondo piano”
“mi scusi ma lei sarà la mia nuova compagna di classe??”chiese Alessio un po’ contrariato, ammetteva che Kassy fosse carina ma il suo comportamento proprio non gli piaceva.
“si, e vorrei che accompagnasse la signorina nella vostra classe…”
“mi scusi ma io sto aspettando la prof d’inglese e…”
“non preoccuparti vai pure la informo io”
“okay”guardò la ragazza e andò via
Mentre salivano le scale la ragazza gli parlò
“mi dispiace”
“per cosa?”
“per la scena a cui hai assistito”
“come?”
“sei per caso tonto?”
“no, ma…”
“lascia stare, è questa l’aula?”erano davanti alla porta e dentro c’era Marco e Teilor che parlavano molto amichevolmente un po’ troppo per i gusti di Alessio
“ciao Alessio, Marco mi ha raccontato tutto, ma cosa ti ha detto?”
“niente, voleva solo un aiuto, tutto qua”
“meno male…”rendendosi conto che l’amico era entrato con una ragazza che si era appena seduta in un banco in fondo all’aula gli chiese: “chi è lei?” in un sussurro cosicché la ragazza in questione non potesse udire ma non fu così
“sono la figlia del preside e mi chiamo Kassy, non c’è bisogno che tu chieda agli altri visto che sono in grado di parlare da sola”fu quello che disse la mora
“la figlia del preside? Wow!”
“kassy, il rimbambito che ti ha parlato si chiama Marco e ti consiglio di starne alla larga perché è un ragazzo pericoloso” scherzo Alessio
Era il primo giorno di scuola, sarebbe stato difficile ricominciare a studiare dopo quelle stupende vacanze. Aveva conosciuto meglio una sua compagna di classe Teilor, e al dire il vero non gli sarebbe affatto dispiaciuto se lei fosse diventata qualcosa di più che una semplice amica. Stavano per iniziare il 3anno di liceo più specificamente quello linguistico ed era in compagnia di qualche amico
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