PROLOGO
- Capitolo 1° -
The secret resurrection
Eccomi qui con una bella fanfic su beyblade!^_^
Ok, ci tengo a precisare niente yaoi!XP
Non prevedo ancora il numero dei capitoli, ma spero vi divertirete comunque!Un bacio!Espy.
Prologo.
Tokio:il sole batteva insistentemente sulla città, eppure la primavera era appena arrivata. Non c'era neanche una nuvola in cielo, e ciò faceva pensare che non esistessero più le mezze stagioni…Ma né il freddo gelido, né il caldo torrido lo avrebbe fermato…
-Vai, Dragoon!-Un ragazzo di circa 16 anni si stava allenando in un parco con la sua trottola, o meglio conosciuta come beyblade. Il sudore gli imperlava il viso, il suo sguardo era fisso sul bey, la concentrazione era al massimo. Niente e nessuno l'avrebbe mai potuto distrarre, o almeno quasi nessuno…Proprio in quel momento una ragazza con una divisa scolastica e con capelli castani legati con una bellissima canadese stava passando di lì…Il suo sguardo si rivolse verso Takao, e rimase praticamente immobile:aveva una valigetta in mano, e tanto lo stupore alla vista di quel ragazzo, che le cadde irrimediabilmente a terra.
-Non…Non è possibile!-Disse fissandolo. Continuava a fissarlo:lui non si era minimamente accorto di tutto ciò, tanto che era preso dall'allenamento…Ma la ragazza non esitò ad urlare il suo nome a squarciagola…
-Takao!Takao!-
Il ragazzo si girò. Vide la ragazza e strabuzzò gli occhi. No, non poteva essere lei.
-Hilary?-Pensò. Si proprio lei. Hilary. La sua grande amica/nemica. Quella con cui qualche anno fa litigava sempre, quella con cui qualche volta si era confidato…Quella con cui aveva condiviso momenti molto belli della sua vita.
-Ciao, Takao!-Disse lei, felicissima.
-Ehi!-Takao era emozionato, ma non voleva darlo a vedere, quindi cercò di autocontrollarsi il più possibile. -Da quanto tempo!-
-Sono felicissima di rivederti!-Hilary era rossa in volto, e si guardava i piedi per l'imbarazzo.
-Allora, che mi dici?-Takao raccolse da terra il suo bey.
-Niente di speciale…Tu!Tu, piuttosto?Come va con il bey?-
-Niente male…Sai, è da un po' che non si organizza il campionato mondiale e…non vedo l'ora di ricominciare!-
-Fantastico…-Disse Hilary, proprio a corto di idee su cosa dire a Takao.
-Allora!Vieni a casa mia!Al nonno farà piacere rivederti!-
-Grazie, Takao!-
Camminarono per un po', la strada non era affatto lunga…
-Sai, Hilary…-Cominciò Takao.
-Che c'è?-
-Da quando ti sei trasferita ad Osaka, tutto è diverso qui!-
-Ma finiscila!-Disse lei, ironicamente.
-Dico sul serio!-Intervenne il ragazzo.
-Ah…-
-Prima noi litigavamo sempre…Certe volte mi divertivo, certe altre volte mi infastidivano le nostre litigate…Ora però mi mancano, lo sai?-Disse ridendo.
-Anche a me!-Aggiunse. -Ad Osaka sono tutti così noiosi, non c'è nessuno di particolarmente interessante!-Disse. -Hai più sentito Max e gli altri?-
-No…-Disse Takao, intristendosi. -Da un bel po'…-
-Mi dispiace…Mancano anche a me. E il professore?-
-Ah, no!-Disse sorridendo. -Lui è sempre disponibile e abita sempre nella stessa casa!Frequentiamo la stessa classe e ci vediamo come prima!-
-Almeno questo!-Disse Hilary.
Parlando e parlando, si ritrovarono fuori casa di Takao.
-Eccoci qui!-
-Wow…Non è cambiato assolutamente niente!-Disse Hilary, che vedendo quella casa a cui erano legati molti ricordi.
-Già!Ehi, in fondo sono passati solo due anni, mica secoli!-E sorrise.
-Sì, hai ragione!Ehi, voglio vedere il nonno, ok?-
-Sì…Ma non c'è…Strano!-Disse Takao.
-Ok, lo aspetterò!-
-Vieni!-
I due ragazzi si sedettero fuori casa, vicino al giardino ed erano riscaldati da quel solito ed insistente sole…
-Hila?-Le chiese Takao.
-Sì?-
-Ti sei fatta nuovi amici ad Osaka?-
-Sì…-Rispose lei. -Molti amici…-
-Come si chiamano?-
-Ne sono così tanti che non me ne ricordo!-
-Dici sul serio?-La guardò insospettita Takao.
-Sì, dico sul serio…-Sorrise, poi il suo volto cambiò espressione. -No, non è vero…Ho solo una cara amica…Il resto non l'ho considerato…-
-Come si chiama?-
-Ingrid…-
-Bel nome!-Disse Takao.
-Sì, piace molto anche a me…-La voce di Hilary era sempre più sottotono e sottile.
-Che c'è?-Le chiese Takao.
-Ho sonno…-Socchiuse gli occhi e si lasciò andare ad un pisolino. Takao sorrise, Hilary era molto cambiata:non era più la ragazzina insistente, rompiscatole e impertinente di qualche anno fa. Ora era una bellissima ragazza calma, dolce e sorridente.
E mentre lei dormiva, Takao continuò ad allenarsi ancora con il suo bey nel giardino.
Fine Prologo.
Aspetto commenti!^_^
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