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Categoria: Originali (inventate)
Titolo Fanfic: SLAM - LA NON-DONNA
Genere: Fantasy
Rating: Per Tutte le età
Autore: slam- galleria  scrivi - profilo
Pubblicata: 16/11/2005 20:59:42

le avventure di una insaziabile (...) creatura attraverso lo spazio ed il tempo.......
 
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Ogni notte...
- Capitolo 1° -

Freddo!
Era questa la parola che ridondava nella testa di Joseph.
Il freddo e rigido ventre di una ragazza drogata dal sesso, immune all'amore, a quel sentimento che tanto differenzia gli umani.
Era una calda notte in una fredda città, cielo stellato, privo di speranze chi resta a guardarlo...
E così Joseph, riuscì a fuggire a quella ignobile creatura, un essere che si ciba del seme di un uomo ad un unico scopo, il proprio piacere;
ma col passare del tempo questo piacere si affievolì sempre più, diventando ormai, soltanto una prassi giornaliera, un passatempo.
Questo lui non poteva saperlo, e continuava a pensare, riluttante, a ciò che sarebbe potuto accadere se fosse rimasto un solo minuto in più,
quel tanto che bastava alla bestia per prosciugarlo di tutte le sue energie vitali.
E lei giaceva li, ancora stordita, provava quasi piacere nel dolore, o magari era veramente così...
Emetteva gemiti, iniziò a toccarsi, come se percepisse la presenza di un uomo, pronta a quel rito che, ogni notte la portava al rinvigorimento totale.
Joseph sembrava quasi impietrito, inerme, davanti ad una così terribile, o meglio orribile visione:
era bassa circa 150cm, dal grasso molleggiante e soffice che con forza fuoriusciva dal vestito, sembrava avere una massa di 65kg, un mostro!
Guardando meglio Jospeh si accorse che la somiglianza con una talpa o no, forse un topo, era tale da sconvolgerlo ancor più...
Per ogni occasione sfoggiava un completo diverso, ora indossava un set di intimo in pelle nera (di qualche (o)scuro uomo delle terre desertiche??),
sul suo corpo nero, tanto attillato quanto bastava a renderla inguardabile, ma non prima di rimanerne colpiti e storditi.
Era Lei, di sicuro, la Viandante, la Perseveratrice, la Prosciugatrice, la Donna..PORC..ehm...
Colei che da intere generazioni si faceva chiamare "La Slammer" [ENCICLOPEDIA GALATTICA NON-STANDARD, D-12].
Il suo nome ai semplici mortali era sconosciuto, c'è chi pensava fosse la moglie di Lucifero, chi la donna dell'angelo Izual, Generale delle Truppe Infernali,
chi altri ancora pensavano fosse una donna facente parte di una setta di donne, che vivevano per rubare l'energia dell'uomo...
"Mmm", Joseph si distolse da quei pensieri quando ad un tratto sentì un gemito particolarmente ardente, provenire dalla donna.
"Ah-oooooh", continuava, come se stesse provando un piacere etereo, invisibile, ma continuava a gemere, sempre più forte, sempre più forte!
"Aaaaah-aaaaaaah-aaaaaaaaaaaaah", il povero ragazzo iniziò a tremare, lentamente si avvicinò alla bestia, nella casa buia e malandata, dove solo alcuni sprazzi
di luce delle stelle e della luna entravano, si accorse che lei non era più la.
"No!" lo pensò così forte che fu realmente udibile, "Dov'è!?", si girò più velocemente possibile ovunque, anche se lo stava facendo in maniera assolutamente lenta,
lei apparì improvvisamente davanti il suo viso.
La finestra dietro le sue spalle, che era attraversata da un fascio quasi tangibile di luce, risplendeva sull'orrida figura che si porse dinnanzi a lui:
era ancora sporca di liquidi, chissà quanti altri aveva spremuto nei giorni precedenti...
Joseph sbiancò, stava per tuffarsi dalla finestra quando gli si oscurò la vista e cadde...

Notte eterna per essere immortali,
Colei che miete così tante vittime col suo solo sguardo,
Sconfitta solo dalla luce del sole,
Portatore di salvezza per coloro che non sono.

La mattina seguente un cittadino passeggiando verso la casa in rovina e osservando lo splendido cielo sereno, si accorse di un particolare agghiacciante:
in "quella" maledetta finestra a pian terreno, giaceva inerme, senza vita, il corpo di un uomo, più bianco di un cadavare, talmente prosciugato della sua essenza vitale,
da permettere di intravedere le sue ossa...
L'uomo cacciò un grido di terrore "Noooooooooooo! Aiuto! Aiuto!" continuava disperato a chiamare aiuto, pian piano la piazza si popolava, ma lui non si era accorto questa volta
di ciò che avrebbe messo fine alla sua vita: la bestia ingorda, ancora immersa nel sangue e nell'essenza vitale della sua vittima, lo fissava dall'oscurità, già consapevole
della sua prossima vittima...

FINE CAPITOLO

p.s. non è un vero e proprio capitolo, solamente un estratto genererico, al fine di comprendere al meglio la trama della saga, a presto con le vere e proprio avventure!

GRAZIE!
 
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