LO STESSO OBBIETTIVO
- Capitolo 1° -
Capitolo 1
La brezza mattutina soffiava leggera su Tokyo e portava con se il profumo dei petali di ciliegio che ormai caduti dagli alberi si mettevano a svolazzare in aria e si spargevano per tutta la città.
Era il primo aprile e le strade erano piene di studenti che si avviavano nelle loro scuole per incominciare un nuovo anno scolastico.
-Ciao Strawberry!!- gridò la voce di un ragazzo
Strawberry si voltò di scatto e incrociò i bellissimi occhi di Mark
-Ciao Mark!- disse timidamente la ragazza
-Hai passato bene le vacanze?-
-Sì! E tu?-
-Benissimo, quest’anno sono andato a fare tre settimane in Inghilterra con la mia famiglia, mi sono divertito tantissimo!!- raccontò il ragazzo
-Caspita!! Sei andato in Inghilterra??- ripetè Strawbwrry con occhi sognanti.
-Gia!! Adesso però scusami, devo andare in classe. Ci vediamo all’intervallo!- disse Mark e poi entrò nell’aula ma nn prima di aver dato un piccolo bacio sulla guancia a Strawberry.
La ragazza rimase immobile davanti alla porta con gli occhi spalancati per la sorpresa e sarebbe rimasta li per un bel pezzo, se improvvisamente qualcuno nn le avesse dato una pacca sulla schiena.
La ragazza fece un salto di tre metri e poi si coprì la testa con le mani per nn far vedere le orecchie che le erano spuntate per la paura!
- ciao Strawberry!!!! Come stai????- disse allegramente una ragazza dai capelli biondi!!
-Megan!!!!!!!!!!!!!!!!!!- ringhiò Strawberry rivolta all’amica.
In quel momento suonò la prima campanella e le due ragazze corsero in classe e presero posto agli ultimi banchi rimasti.
Poco dopo entrò la loro professoressa di storia giapponese.
Subito l’intera classe si alzo’ dai propri posti, fece un inchino e si risedette.
-Buon giorno a tutti ragazzi!!!! Quest’anno ho avuto l’onore di incominciare io le lezioni e quindi colgo l’occasione per presentarvi la vostra nuova compagna!- e detto questo fece cenno a qualcuno di entrare.
Davanti ai ragazzi si presentò una bellissima ragazza dai lunghi capelli neri e dai profondi occhi azzurri.
Era molto alta e decisamente magra. Indossava la divisa scolastica che metteva in risalto le sue lunghe e esili gambe. Il suo aspetto era al quanto perfetto.- Lei è Anna, è una ragazza italiana che si e’ trasferita qui in Giapppone da due settimane! Non sara’ molto pratica nella nostra lingua quindi cercate di aiutarla e di farla integrare bene nella classe!- disse la professoressa con un dolce sorriso, poi rivolgendosi alla nuova ragazza le chiese se volesse presentarsi meglio.
Anna rispose con un secco no che spiazzo’ completamente l’insegnante e meraviglio’ tutti i suoi compagni.
La professoressa allora, leggermente imbarazzata, le indico’ il suo banco.
Mentre la nuova arrivata percorreva l’aula, al suo passaggio si alzò un leggero brusio che mori’ immediatamente ad una sua occhiata di ghiaccio.
La ragazza prese posto proprio accanto a Strawberry, ma nn la degno’ neanche di uno sguardo e tiro’ fuori dalla sua cartella il libro di storia giapponese.
-Strawberry: ti va di occuparti tu, alla pausa pranzo, di accompagnare Anna a fare un giro per la scuola?- chiese l’insegnante.
-Certo professoressa!- rispose la ragazza con entusiasmo.
La lezione cominciò poco dopo e la nuova ragazza si dimostroà molto preparata in tutte le materie che seguirono, fino a che nn suonoà la campanella che annunciava l’inizio della pausa pranzo!
Dopo che il professore di matematica fu uscito gli alunni andarono a consumare il proprio bento.
Mentre Strawberry cercava il suo pranzo in cartella le si avvicinò qualcuno che le mise una mano sulla spalla.
Strawberry, sussultò spaventata.
Quando si voltò vide il volto di Mark che la guardava.
-M...Mark!!! Sei tu!!! Mi hai fatto prendere un colpo!- disse la rgazza sorridendo!
-Scusami Strawberry!!!Sei libera un’attimo??? Ti dovrei parlare in privato!-
-Purtroppo devo far fare il giro per la scuola alla nostra nuova compagna, nn è vero Anna????- chiese la ragazza , ma quando si voltò nn trovò nessuno.
-Che strano!!! Ero certa che qualche secondo fa fosse dietro di me!!- disse perplessa Strawbwrry.
-Tanto meglio!!! Ti devo parlare di una cosa urgente!- e detto questo Mark afferrò la ragazza per il braccio e la trascino’ con se fino alla terrazza.
Quando arrivarono sul tetto della scuola, lasciò la presa e iniziò a frugare nelle tasche dei pantaloni.
-Ma cosa stai cercando?- chiese curiosa la ragazza.
-Questo!- rispose Mark e mise davanti al naso della ragazza un ritaglio di giornale!
Strawberry lo prese in mano e guartdo’ l’immagine.
C’era una foto di un edificio in macerie e i pompieri che stavano cercando di domare delle fiamme.
Strawberry lesse ad alta voce l’articolo.
“DISASTRO NELLE VICINANZE DELLA TORRE DI TOKYO!”
Oggi, attorno alle 2:00 di mattino, sono morte ventisei persone.
La causa dell’incidente e’ il crollo di un edificio nelle vicinanaze della Torre di Tokyo e alcuni testimoni, che
si trovavano nei paraggi, affermano di aver visto una figura non identificata lanciare un attacco con una spada. I danni sono innumerevoli e le autorita’ stanno facendo il possibile per catturare il presunto killer. Alcuni inquirenti credono che questo incidente significa che gli alieni sono tornati per completare quello che non erano riusciti a finire un anno fa’, quando la squadra delle Mew Mew aveva mandato a monte i loro piani.
Forse gli alieni non si sono ancora arresi e hanno di nuovo intenzione di distruggere il nostro pianeta? Questo significa che ci saranno nuove battaglie tra le Mew Mew e gli alieni?
L’articolo proseguiva anche nella pagina dietro ma proprio in quel momento si senti’ un fortissimo botto provenire da tre isolati dalla scuola.
-Ma che diavolo succede?- chiese Mark andando verso al ringhiera e sporgendosi il piu possibile per cercare di vedere qualcosa.
Strawberry, senza pensarci sopra, prese la rincorsa salto’ sulla ringhiera e dopo aver preso la spinta si lancio’ nel vuoto.
-Starawberryyyyyyyyyyy!!!!!- grido’ Mark ceracndo di fermare la ragazza, ma inutilmente.
La ragazza atterro’ a terra in modo perfetto poi inizio’ a correre nella direzione dell’esplosione.
Quando arrivo’ sul luogo dell’incidente cio’ che vide furono una serie di villette a schiera che bruciavano.
In quel momento si sentirono delle sirene e arrivarono i camion dei pompieri seguiti dalle macchine della polizia.
Attorno all luogo dell’icidente incomincio’ a formarsi una certa folla e la polizia ebbe il suo da fare a tenere lontani i curiosi.
Dall’interno di una delle villette avvenne un esplosione e una vampata di fiamme usci’ dalle finestre.
Strawberry cerco’ di allontanarsi dalla folla e in modo di poter andare in un luogo nascosto dove potersi trasformare ma la calca non le permetteva nenche di muoversi.
In quel momento sopara la testa della ragazza apparve l’ombra di qualcosa.
Strawberry alzo’ la testa e vide una strana figura incapuccita che le svolazava sopra.
La figura mise fuori, dalla lungo mantello, il braccio sinistro e dopo pochi secondi apparve una splendida spada nera .
Il cuore di Strawberry comincio’ a battere all’impazzata.
La figura misteriosa inizio a parlottare quelcosa di incomprensibile e intanto la lama della spada incominciava a diventare rossa.
Quando l’arma era diventata di un colore rosso fuoco la figura impugno’ la spada con entrambe le mani e la fece scorrere davanti a se.
Dalla spada fuoriusci’ una potente luce nera che ando’ nella direzione della folla.
La gente spaventata comincio’ a correre in tutte le direzioni cercando di scappare ma ormai l’impatto era inevitabile.
Strawberry, non si lascio’ soppraffare dalla paura e grido’ con quanto fiato aveva in gola: -Mewberry metamorfosi!!!!!!!!!!!!-.
Venne avvolta da una luce e dopo pochi attimi si trovo’ trasformata nella paladina della giustizia Mewberry.
Davanti a lei si materalizzo’ il “Fiocco del Cuore”, Strawberry lo afferro’ e si preparo’ a sferrare il suo attacco.
Ma prima che Strawberry potesse fare qualcosa qualcuno la precedette.
Da dietro di lei arrivarono un lampo di luce, un getto d’acqua, una freccia di luce e una frusta di luce che si scontrarono contro la luce nera e la distrussero.
Strawberry si volto’ di scatto e vide arrivare verso di lei le sue amiche.
-Mina, Lory, Paddy, Pam ma che ci fate qui???- chiese sorpresa Mewberry
-Siamo venute per il tuo stesso motivo!!- disse Mina scoccando un’altra freccia di luce in direzione della figura incapuccita, ma quest’ultima muovendo leggermente la sua spada distrusse la freccia.
In quel momento qualcuno attacco’ lo sconoscito da dietro le spalle ma anche questa volta l’attacco ando’ a vuoto.
La figura si volto’ di scatto e incrocio’ la sua spada con quella del Cavaliere Blu.
I due cominciarono a lottare accanitamente e dopo un po’ il Cavaliere Blu ebbe la meglio: riusci’ a disaramare l’avversario e si preparo’ a infliggergli un fendente dall’alto.
Quando la spada del Cavaliere Blu era a pochi centimetri dalla figura incapucciata quest’ultima, blocco’ l’attacco con la mano.
La lama penetro’ nella pelle candida dello sconosciuto e sulla sua mano si disegno’ una linea rossa.
La spada del Cavaliere Blu si macchio’ di sangue.
In quel momento la figura misteriosa richiamo’ a se’ la sua spada nera.
Incomincio’ ad attaccare il Cavaliere Blu con attacchi brevi e rapidi fino a quando non riusci’ a fargli sfuggire la spada di mano e gli punto’ la sua al petto.
Strawberry senti’ il sangue pulsarle nelle vene e provo’ un profondo disprezzo per quella figura sconosciuta.
Con un balzo gli fu alle spalle e poi decise di sferrare il suo attacco.
Dal “Fiocco del Cuore” fuoriusci’ un muro di luce che ando’ in direzione del nemico ma, ancora una volta, all’ultimo momento l’attacco venne esventato con una sola mossa della spada.
La rabbia di Strawberry continuava a crescere!! Era possibile che riuscisse a parare tutti i loro attacchi??!!!
In un impeto di rabbia si fiondo’, con il pugno serrato, sulla figura incapucciata ma quest’ultima si scanso’ e fece cadere Strawberry tra le braccia del Cavaliere Blu.
A quel punto Mewberry decise di tentare il tutto per tutto.
Atterro’ sull’asfalto e prese da terra la spada del Cavaliere Blu, poi con un balzo’ si scaglio’ contro la figura in nero e sferro’ qualche fendente cercando di colpire il nemico.
Al suo avversario non ci volle niente a disarmarla ma dopo averle tolto la spada di mano al posto di attaccarla abbasso’ l’arma.
-Perche’ non mi uccidi? Coraggio sono qui davanti a te!!!!!- grido’ Mewberry
Per la prima volta la figura incapuccita parlo’. Era una voce fredda e tetra ma Strawberry riconobbe una voce di ragazza.
-Non ho alcuna intenzione di uccidere ne te e ne le tue compagne!! Dopo tutto... io e te abbiamo lo stesso obbiettivo!!!!- poi, detto questo, la presunta ragazza spari’ nel nulla.
Improvvisamente da dietro Strawberry arrivo’ una forte esplosione.
Tutte le villette ormai erano diventate un mucchio di macerie circondate da lingue di fuoco.
Strawberry rimase immobile a guaradare quello spettacolo orribile e una lacrima le scese sul volto.
Com’era possibile che lei e quello spregevole essere avessero lo stesso obbiettivo? Lei non voleva distruggere la citta’!!! Lei, al contarrio aveva il compito di proteggere l’umanita’!!!!
A risveglairla dai suoi pensieri cupi fu il Cavaliere Blu che le cinse la vita con le braccia e le diede un tenero bacio sulla guancia.
-Hei micetta!!!! Non credi che dovremmo tornare a scuola??? La pausa paranzo e quasi finita e se non torniamo in tempo ci prenderemo una bella punizione!-
Strawberry sorrise e si tarsformo’ di nuovo in una studentessa e lo stesso fece il Cavaliere Blu che si ritrasformo’ in Mark!
Quando tornarono davanti alla scuola Strawberry vide Megan che usciva dal cancello.
-Megaaaaaaaan- grido’ la ragazza per farsi sentire dall’amica.
Quest’ultima si volto’ di scatto e dopo aver riconosciuto la ragazza le corse incontro e l’abbraccio’
-Strawberry menomale sei salva!!! Dov’eri finita??? Dopo che ci hanno fatto evaquare la scuola non ti ho piu vista!!!!-
-Vi hanno fatto evaquare la scuola???- chiese incredula la ragazza
-Si’ perche’ l’incidente era avvenuto vicino alla scuola e avevano paura che potesse succedere qualcosa anche qui!!! Ma tu dov’eri??-
-Sono anadata a vedere cos’era successo, ma ti prego non dirlo a nessuno!!!-
-Tranquilla saro’ muta come un pesce ma adesso scusami ma devo andare!!!- e detto questo corse via.
Strawberry rimase a fissar ela figura dell’amica correre via e poi fece un profondo sospiro.
-Mark, io torno a casa, ci vediamo domani!!!- e poi parti come una furia nella direzione opposta a quella detta.
In realta’ aveva deciso di andare al caffe’ Mew Mew, aveva un asooluto bisognio di avere delle spiegazioni da Rayan.
Quando arrivo’ davanti al locale inizio’ a battere il pugno contro il portone.
Poco dopo venne ad aprirle un ragazzo biondo con gli occhi azzurri.
-Strawberry!! Che ci fai qui!! Non e’ ancora il momento dell’apertura!!-
Strawberry non ascolto’ neanche una parola di quello che le aveva detto Ryan e gli si butto’ tra le braccia singhiozando come una bambina.
-S...Strawberry!!-
-Ryan dimmi la verita’: qual’e’ il nostro obbiettivo???-
-Il vostro obbiettivo?? In che senso scusa??-
-voglio sapere perche’ io e le altre siamo delle Mew Mew!!- chiese Strawberry stringendosi all’amico
-Bhe’ perche’ avete il compito di proteggere la Terra e l’umanita!- le rispose.
-Ma non abbiamo il compito di distruggere l’umanita’ non e’ vero??-
-Certo che no!! Cosa ti viene in mente!!!.... Ma perche’ mi hai fatto questa domanda?? E’ successo qualcosa???- chiese curioso il ragazzo.
-No niente e comunque adesso non ha importanza!!!!- disse dolcemente Strawberry restando sempre abbracciata a Ryan.
Non aveva ancora ben chiaro ne quello che era successo e ne quello che sarebbe ancora dovuto accadere ma su una cosa era sicura adesso: lei e il suo nemico non avevano lo stesso obbiettivo, lei era una paladina della giustizia e non centrava niente con gli ideali di distruzione del suo avversario.
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cmq bellixima ff complimenti!!
bacioni
FolLiNa