capitolo primo
- Capitolo 1° -
UNA STORIA PARTICOLARE…
Quando ti vedo abbracciare e coccolare la piccola Rin, mi rendo conto ti non conoscerti affatto.
Sei sempre il demonio crudele di un tempo o il bel principe che sorride di fronte ad una bambina?
Chi sei dunque?
Perché mi sorprendo a guardarti a pensarti? Perché?
Rin ora si accoccola fra le tue forti braccia…quanto la invidio…
Ti osservo ancora…Non avevo mai notato quanto fossi bello…occhi ambrati sottili e intensi come quelli di un lupo, pelle bianca e lineamenti delicati…sei tanto perfetto che non potresti mai essere scambiato con un essere umano…La luna nera sulla fronte e quei segni sul volto mi intrigano sai?
E’stupido lo so ma vorrei toccarli e accarezzarli con la mano…che sciocca!
E i tuoi capelli…una lunga chioma di puro argento, e sei alto…molto alto…
anche di più di Inuyasha.
Già Inuyasha…il mio dolce mezzo demone che tu tanto hai odiato e che io….ho…amato.
Lui ha scelto Kikyo. Ha voluto tenere fede alla promessa e morire con lei. E’ giusto così. Anche se io ho sofferto tanto…perché non hai scelto me? Tuttavia sono serena…tu sei morto felice di ricongiungerti a lei…e anche se mi addolora ti lascio andare via, dalla mia mente e dal mio cuore.
Prima di sparire mi hai augurato di essere felice…
Sesshomaru chissà se tu senti la mancanza di tuo fratello? Non saprei dirlo…sei così oscuro nei sentimenti. Però io credo che da qualche parte nel tuo cuore, di cui tanti hanno dubitato l’esistenza, c’è un vuoto…
Prendi in braccio la piccola Rin e le sorridi…quel meraviglioso sorriso, che lei ora ha tutto per sè!
La piccola ti posa dei fiori sui capelli e li sistema accuratamente…ora sembri un elfo… no…non certo un demone…
Tu che incuti terrore in ogni essere che incontri ti lasci ‘torturare’ da una bambina.
Lei è sempre così dolce…Parla molto ma non ne sembri infastidito, anzi. Ti piace quella vocina vero?
Ora la bimba corre tutto intorno a te sempre più veloce sino a che inciampa sta per cadere ma tu l’afferri. Sta per piangere ma tu la consoli, ed ecco che torna a giocare. Che padre meraviglioso saresti tu…
Tu ora cominci a giocare con lei. Le fai il solletico, stando attento a non ferirla con i tuoi micidiali artigli. Non le faresti mai del male, lei lo sa e si fida.
Ti salta addosso e tu ti lasci andare all’indietro tenendola in braccio. A te basta vederla sorridere…per renderti la persona più felice del mondo!
Una lacrima cade dai miei occhi e mi ritrovo a piangere…
Rin coglie dei fiori e ne fa una coroncina e se li posa sul capo dicendo:
“Te la regalo! Quando troverai la tua regina e la sposerai dalle questa!”
Mi aspetto che tu reagisca male invece la prendi e la posi sulla testa della piccola:
“Quando crescerai…chissà magari sarai tu la mia regina…”-le sussurri
Lei ti abbraccia forte!
“Oh…Sesshomaru…”-sussurro.
Alzi il volto… mi hai sentita. Il tuo udito è fine dovevo ricordarmelo!
I tuoi occhi incontrano i miei. Sembri stupito anche infastidito dalla mia presenza. Poi con dei lunghi balzi ti fai vicino a me. Tento di nascondermi ancora dietro quell’ albero ma non serve perché ora mi sei di fronte.
Rin sembra essere completamente serena vicino a te mentre io ho paura…Per la prima volta sono davvero spaventata dalla tua presenza. Non mi era mai accaduto prima…già prima…prima c’era lui con me ma ora che sono sola…totalmente sola…avrei tanto voluto tornare al presente ma non ci sono più riuscita il passaggio si è chiuso. Ora i tuoi occhi mi osservano ho il tuo fiato sul volto.
Poi la tua mano sfiora il mio viso. Sei ghiacciato ed ecco che un brivido mi percorre la schiena.
“Che fai qui? Perché non sei tornata nel tuo mondo?”-mi dici freddo.
“Non posso…il passaggio si è chiuso. Inuyasha se ne andato con Kikyo e Schippo. Sango e il bonzo sono andati via e io sono sola…”-dico spaurita
“ Perché sei venuta da me? Che credi che me ne importi di te stupida femmina!”
“Ti prego non abbandonarmi anche tu”- ti urlo afferrandoti la mano. Tu sussulti e la ritrai.
“La bella Kagome che chiede aiuto a me!”- ridi orgoglioso
“Sei sempre così crudele con tutti! Non sei come tuo fratello!”
“Che centra Inuyasha? E poi lui non era mio fratello! Comunque ha lasciato tutto per Kikyo …”
“Lo so”- ti rispondo con gli occhi bassi. Piango. Tu mi guardi: sembri stranito…
“Voi stupidi umani! Esseri deboli! Piangete sempre! Cosa credevi? Che Inuyasha l’avrebbe lasciata per te? Ti amava solo perchè per lui eri Kikyo solo per questo!”-mi urli.
D’improvviso per un attimo mi sembra di leggere nel tuo volto pentimento per le tue parole.
“Tu parli per invidia! Noi umani sappiamo amare…tu no! Ecco il motivo della tua invidia! Io avrei dato tutto per lui! E’ scomparso con lei e io pur soffrendo ero felice per lui!”-sbotto.
“Attenta! Molti sono morti per molto meno!”-dici con il tuo viso attaccato al mio. Le mie gambe tremano. Scappo. Non riesco più a sopportare il tuo sguardo.
Nella mia frenetica corsa, raggiungo l’albero dove vidi Inuyasha la prima volta e scoppio in lacrime accasciandomi a terra.
“Perché mi hai lasciata sola! Ho paura! Non so che fare!”
Una figura mi prende alle spalle abbracciandomi.
“Se…Sesshomaru…”-sussurro stupita
“Scusa…”- tu che chiedi scusa a me? Tu il principe dei demoni! Credo che tu non abbia mai domandato perdono a nessuno e ora lo domandi a me?
Mi giro di scatto e rispondo al tuo abbraccio.
Ora capisco quel che prova Rin a starti accanto. Sicurezza. Sento che niente può accadermi tra le tue braccia.
Ti guardo e il tempo sembra fermarsi.
Stai trattenendo il pianto. Improvvisamente però una lacrima ribelle scende dai tuoi occhi. Con una mano ti sfiori il viso:
“Cosa mi sta succedendo? Sto piangendo?”
“Sì…”-ti rispondo mentre ti asciugo il viso. La tua pelle è morbida ed ecco…ti sfioro i segni sul volto…è una strana sensazione…
“Kagome… ho un rimpianto sai? Avrei voluto essere un fratello per Inuyasha ma la mia sete di vendetta e il mio orgoglio mi hanno punito. Sono più solo di te. Lo sono sempre stato.”
“No…c’è Rin con te…”
“Già…la mia piccola Rin… è stata lei a cambiarmi e ad aprirmi gli occhi…”
Ti abbraccio forte… ti sposto una ciocca di capelli dal viso con la mano… tu la afferri e la baci. Per la prima volta sento il desiderio crescere in me. Baciami…
Come se mi avessi letto nella mente le tue labbra si posano sulle mie. Sono calde e morbide. Ci guadiamo negli occhi e ci baciamo di nuovo. La passione cresce. La tua lingua invade la mia bocca e si intreccia con la mia. Il cuore sembra scoppiarmi nel petto. Poi con la mano mi tocchi il collo…le spalle…il seno…ed ecco che inizio a provare il desiderio di averti…ora mi stringi la vita. Ecco i nostri occhi sono di novo incatenati…il tuo respiro è veloce…ed ecco mi tocchi di nuovo…e di nuovo e le mie mani percorrono il tuo corpo. Il tuo collo, il tuo torace forte…le tue braccia…Il desiderio è al culmine. Delicatamente ti tolgo il Kimono con una maestria che no mi appartiene comincio a muovermi su di te…la mia divisa è a terra…i nostri corpi si fondono insieme. Gemiti e sussurri…ora sei come un uomo innamorato…un semplice essere umano…
Ti accoccoli tra le mie braccia, sento il tuo cuore battere forte all’unisono con il mio. Mi guardi e mi baci di nuovo.
“Kagome…”-mi sussurri
“Sssttt…”-ti zittisco, baciandoti.
Rimaniamo un po’ così…fermi…tu sei ancora dentro di me…
Poi ci rivestiamo…e io ho paura di quello che mi dirai ora:
“Kagome…è stato…bellissimo…una sensazione…”
“Umana…”- concludo io. Tu mi guardi…come se ti avessi rubato le parole di bocca
“Già”-sorridi…un sorriso dolcissimo…
Camminiamo d’improvviso qualcuno ti tira il kimono è Rin.
Jacken è dietro di lei, trafelato.
“ Sesso-chan!”- ti abbassi e carezzandole la testa le dici:
“Kagome resterà con noi”
“Davvero?”-chiede entusiasta
“Sì…sei contenta?E’ sola e poi ti farà compagnia”
“ A me o a te?”-risponde maliziosa
Scoppi a ridere.
“ A noi…”-le rispondi guardandomi.
Rin chiede di essere presa in braccio e tu l’accontenti…
“Ecco…”-dice mentre mi posa la coroncina di fiori sul capo. Io resto interdetta
“Lei è la tua regina!”- La guardi anche tu incredulo
“Ma Rin…”
“Non è bellissima? Sì proprio come una regina!”-mi sale in braccio e mi abbraccia forte-
“ Finalmente ho di nuovo una mamma e un papà…”-afferma serena.
Tu mi prendi la mano e il mio cuore riprendere a battere forte.
Ci incamminiamo verso una nuova avventura ma non ho paura perché ci sei tu ora con me…
|
|
