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- Capitolo 1° -
Convivenze…
AVERTENZE:
Care lettrici e cari lettori
se vi aspettate di trovare una fan fiction: normalissima,drammatica, sdolcinata fino alle carie,interessante,intellettuale o non avete senso
dell’umorismo …questa non è la fan fiction per voi!
Se odiate Angel,lo compatirete.
Se amate Tara,la amerete di più.
Se non sopportate Faith,l’adorerete.
E altro ancora…sempre se la leggete.
Non so ancora cosa ne uscirà alla fine(ho scritto solo 8 cap)ma è di sicuro un gran macello…
Buona lettura a voi pochi/e coraggiosi/e che si avventurano in questo mio squarcio di follelle,folle mondo.
Un’ultima cosa (apparte che troverete commentino tra parentesi come questo)è tutto in chiave largamente ironica con linguaggio volgare di tanto in tanto.
Autrice:me medesima con la mia pazzia…ovvero theBloodyGirl
Sommario:…se ve la riassumo che sfizio c’è?!
Coppie:Spike/Buffy…fondamentalmente ma non solo…
Raiting:credo per tutti ma non si sa mai…quindi facciamo NC 13 per alcune parolacce e i riferimenti sessuali…
Disclaimer:i personaggi(la maggior parte)sono tutti di _ Joss _sadicone_Wendon e compagnia bella …non intendo violare alcun ’che….
E gli altri esseri appartengo ai suoi creatori(la compagnia cantante)
--Prologo-
Era una sera come le altre(apparentemente…)e Buffy era appena rientrata a casa dalla porta della cucina(come suo solito.)convinta di trovare sua madre ad aspettarla,con una tazza fumante in mano ,l’aroma della cioccolata che aleggia tutt’intorno alla cucina e sul tavolo il profumo dei biscotti appena sfornati e lei che la saluta con il suo sorriso rassicurante…ed invece…la cucina era deserta.
La trovò però,nel soggiorno,sul divano a ridacchiare e sbaciucchiarsi con un tizzio.
Buffy si spostò un po’ da un lato per poter vedere il tizzio e vide…nientemeno che il suo professore
Il respiro le si bloccò,era scioccante…poi si riprese un po’ …ma era DAVVERO scioccante…era…
<OH MIO DIO!!!...>Il suo prof di storia della letteratura Inglese…(come lui..-_-byme)
Non sembravano averla notata,allora per richiamare la loro attenzione (e farli smettere…)si schiarì la voce ma niente. Allora provò più forte e finalmente si voltarono imbarazzati,sua madre per sdrammatizzare le regalò uno di quei sorrisi smaglianti a 32 denti,lo sguardo da cerbiatta innocente,e con una faccia tosta da far invidia alle migliori attrici di Hollywood cinguettò con naturalezza:
-“Oooh!Ciao tesoro,già tornata?!Vuoi che ti prepari qualcosa?...oh che sciocca. Lui è il sig. Giles…Rupyy amore,ti ricorderai senz’altro di Buffy…mia figlia…”-
Cercando di apparire normale… e ignorando l’imbarazzo della situazione,
Buffy avrebbe voluto urlare per la confusione nella sua testa,sua madre che…No!Preferiva non pensarci…era allucinante…e poi sua madre come lo aveva chiamato?!<si rende conto che è un prof demoniaco?!Non a caso lo chiamano Squartatore…>
Ci fu un silenzio quasi deleterio,per fortuna durò solo una manciata di secondi,ma Buffy credette fossero DECENNI. Era uno di quei silenzi imbarazzantemente imbarazzanti ,che più tosto che sopportarli ci si sarebbe scavati la fossa, in cui sprofondare, con le proprie mani;rischiando anche se si è fatta una manicure …insomma…avete capito…
Per fortuna quel tremendo silenzio finì (sapete come sono i tempi di produzione…XD)perché la ragazza riusci a superare quello stato di confusione mettendosi nervosamente e inevitabilmente a ridere come un esaltata.
Era sempre stato così…e poi finì lì.
**********************Flash Back*********************
2 anni prima Los Angeles
Buffy si stava tranquillamente truccando sulla sua toiletta da cani che aveva in camera,in quel momento si stava mettendo la matita nera sugli occhi quando…
BHOOOOOOOOOMMMM!!!!FRUHUSSSH!!!KRESCH!,un rumore assordante di cose che si fracassavano ,proveniente dal piano inferiore la distrasse per un attimo dal suo prezioso e delicato compito.Ma nn ci fece caso percè era di rutin che i suoi litigassero,con il risultato di quasi distruggere la casa. Facendo sì che non si accorse dei passi che si avvicinavano verso la camera.BHOM!La porta si spalancò…spaventando la ragazza che si stava mettendo la matita sotto gli occhi e che ovviamente la punta gli finì in un occhio.
La poveretta incominciò a ululare di dolore e di spavento.
La madre gli disse brevemente del divorzio che era in atto e se ne andò come era venuta.
Buffy si guardò allo specchio,il suo povero occhio rosso con la matita sbavata dalle lacrimucce di dolore che erano uscite…non avendo assimilato appieno quello che la madre aveva detto…si mise a ridere come una folle davanti allo specchio… Sapeva(o sperava) che ci sarebbe stato un sacco di tempo per riordinare le idee e accettare la situazione …ma non sapeva che da lì in avanti le cose sarebbero precipitate ineluttabilmente.
********************Fine Flash Back************************
A cena,mentre Buffy stava gustando gli squisiti manicaretti di Joyce,e specificatamente si stava per infilare una patatina al forno, in bocca.
Joyce disse allegramente:
-“Rupy viene a satre da noi!”-
Buffy che stava masticando ,a quelle parole sputacchiò tutto in faccia alla madre che era di fronte.
(immaginatevi la musichetta dell’avvocato del diavolo…io è così che me la so immaginando…:-P)
(OK!STOP!FINE MUSICHETTA!!!)
-“Abbiamo deciso di CONVIVERE!!!”-continuò la donna come se nulla fosse.
A quella notizia Buffynuccia strabuzzo gli occhi fuori dalle orbite…la rabbia le montò dentro mista a frustrazione perché sapeva che infondo non poteva farci niente… però in fondo ci viveva anche lei in quella casa e la cosa non gli andava giù!!!
Buffy scoppiò ,scioccando la madre e l’ex prof…ci fu una violenta discussione e alla fine Joyce decretò:
-“Buffy Anne Sammers,sono tua madre ed ho il sacrosanto diritto di fare quel cavolo che mi pare…e se voglio stare 24 ore al giorno con quest’uomo(indicando Giles che era allibito)
Non mi faccio certo condizionare da una ragazzina ,tra l’altro disoccupata,e che non sa niente della vita.Sono una donna adulata e non ho bisogno del consenso di nessuno!Se la cosa non ti piace o non ti stà bene è solo un problema tuo.Noi ci amiamo e vogliamo convivere.Se la cosa non ti và giù ,ciccia…se davvero non vuoi stare qui…puoi anche andare da un’altra parte.
E per inciso CRESCI!!!!”-a Joyce costava parlare ,perché infondo era sua figlia,carne della sua carne e sangue del suo sangue.Ma meglio una figlia contrariata che una figlia immatura.
Buffy era ardir poco allibita da tali parole e non ci vide più dalla rabbia…(e non si mangia una fiesta?!) <Cos’è successo a mia madre?Quando??e perché???Ma soprattutto,io dove stavo quando è successo sto casino???? >
-“Mamma ,ascolta…”-si sforzava inumanamente di non mettersi ad urlare come un’arpia furiosa
-“Cosa è successo?Perchè io non ti riconosco proprio!”-
-“COS’E’ SUCCESSOOOOOO??????”-ora urlava
-“Non ti capisco proprio…”-disse sconsolata ,mettendo il broncio come una bambina triste.
-“Tesoro,vedi l’amore ti cambia nell’animo…e quando ti innamorerai DAVVERO ,anche tu lo capirai!”-disse Joyce più dolcemente,facendo un dolce sorriso e srtingendo la mano a Rupy.
Poi aggiunse con aria scherzosa-“E poi io cosa dovrei fare quando ti troverai un fidanzato serio e ti scorderai di avere una mamma?!”- sfoggiò un sorriso malizioso e poi si mise a ridere.
Buffy ormai sconfitta,decise che si sarebbe trasferita al più presto .
Però non era impresa facile trovare un lavoro e una casa a San Francisco…come fare?
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