NEL SEGNO DEL TEDESCO
- Capitolo 1° -
Tremate tremate,
le streghe son tornate...
Visto che fra poco è Halloween poteva starci, no?
Ehm... Abbiate pietà di una povera liceale che ha passato l'ultima oretta studiando dei deficenti spartani fissati con l'aspetto fisico e le virtù.... Ahhhh, beata pedagogia T__T!!
Comunque sono solo io che sono tornata, e per fortuna!!
Credo che questa sia la cosa più stupida che io abbia mai scritto, se escludiamo le scrittine tattiche nei bagni della scuola XD!!
Dai, me la posso permettere dopo una giornata di adorato ozio che mi costringerà a fare le due per studiare =.=""""!!
Questa ficcy comunque è dedicata alla mia cucciola Kumie, per "festeggiare" la nostra vita sociale sparita nel nulla, la profe che fra poco ci farà gli agguati sotto casa (oddio... cos'è quell'ammasso informe di riccioli che vedo in giardino O.O?!?!) e l'ennesimo momento di pazzie...
Ah già... anche per dirle che le voglio un sacchissimo di bene ^*^!
Ps: da premettere che nessuno ci capirà un tubo in questa "storia"... è normale, tranquilli.... Quelle dementi siamo noi ^O^!
Buona lettura!
-Basta, non ci riesco!!
E' inutile, non ci capirò mai nulla in questa cavolo di lingua...
Ma dai, non ha un senso logico!!-
una voce ruppe lo statico silenzio della biblioteca comunale. Una ragazza bellissima si alzò in piedi urlando e attirando su di se tutti gli sguardi attoniti dei presenti. Arrossita e imbarazzata la ragazza si scusò e si rimise seduta, mentre la sua amica seduta vicino a lei tratteneva a stento una sonora risata.
-Ma dai, Reischa certo che ha un senso logico!! Sei tu che sei testona, sei veramente impossibile!- La bella morettina stava per controbattere stizzita ma l'altra la interruppe prima che potesse cominciare sbottando: -Senti tesorina, prima di replicare ricordati dei "battaglioni di Sparta" e anche della "zoppica friulana"!!!-
Reischa assunse il suo tipico sguardo imbronciato e emise una specie di rantolo sottomesso che voleva imitare il ringhiare di un cane e l'altra sorrise...
-Amoremiotesorocucciolaaaaaaaaaaaaaa- ....
- Reischa che cosa vuoi?!?!- Rispose l'altra, gia pronta ad una stupida richiesta. - Ischike io sono stanca di studiare questa malefica lingua senza senso... e poi a quest'ora alla fontana non c'è nessuno.... e poi potremmo andare a comprare tanti bei fumettini... e poi è l'ora di merendina....e poi.....-
Questa volta la sonora risata che Ischike aveva tentato di reprime in precedenza esplose nel rinnovato silenzio della sala gremita di studenti. Le ragazze si alzarono, presero in fretta i loro libri e uscirono, seguite dalle imprecazioni di quasi tutti i presenti.
Era impossibile che ogni volta che andavano in biblioteca ne uscivano con un livello di cultura decisamente più basso di quello che avevano quando erano entrate... Ma loro erano riuscite a fare anche quello.... (XD noi_gli_amoriiii N.d.A.)
Decisamente sollevate dal venticello fresco che soffiava, e dal fatto di poter nuovamente parlare senza preoccuparsi delle occhiataccie della gente, le ragazze mollarono i libri nei rispettivi motorini e si avviarono verso il loro reale luogo culto: La fumetteria!
Inutile dire che mentre Ischike prendeva i suoi fumetti silenziosa e ordinata la morettina dagli occhi color smeraldo invadeva ogni scaffale a portata di mano, inerpicandosi su quelli più alti e lanciando gridolini estasiati ogni volta che riusciva ad arraffare un volume.
Per due o tre volte rischiò anche di travolgere e soffocare, sotto il peso della sua persona unito a quello dei milioni di fumetti che voleva comprare, il povero proprietario; che ogni volta che loro uscivano dal negozio chiudeva e portava la moglie a fare spese da Harrods.
Una volta uscite dal negozio le ragazze si diressero verso una piazza in cui usavano passare il loro tempo libero, rischiando puntualmente la malaria vicino alla fontana. Eppure aveva un che di familiare e rilassante lo stare tutto il pomeriggio spaparanzate sul muro di una fontana nella piazza più malmafata della loro città, davanti ad una chiesa che rischiava costantemente di crollare su se stessa.
e poi in quella piazza c'era uno dei simboli cittadini "Tatooman"!!! Inutile e imbarazzante spiegare il perchè del suo soprannome, sappiate solo che il suo nome e i suoi STORICI vestiti verranno menzionati in ogno libro di storia degno di essere considerato tale...
Quella giornata però aveva un che di inquietante... Due operai (probabilmente pagati a ore, visto il loro impegno) stavano ristrutturando il portone della chiesa che si sarebbe potuto tagliare con un grissino fino a pochi giorni prima, Tatooman non si era ancora fatto vedere e nessun cadavere galleggiava nella fontana. Ovviamente questi sono requisiti più che sufficenti perchè la vita sociale di due ragazze sedicenni vada definitivamente a rotoli... Se in più ci si mette anche il compito di tedesco del giorno dopo la situazione diventava drammatica.
Se ne stavano sedute sulla fontana e con la sigaretta in mano, ci mancava solo la birra e il wwf sarebbe arrivato in un attimo...
Ripetevano paradigmi a memoria, con voce strascicata e i cosiddetti "occhi a triglia"...
-Chiunque ci vedesse adesso potrebbe pensare che stiamo invocando chissà quale demonio!- disse Reischa sogghignando.
L'altra alzò appena uno sguardo truce dal libro sibilando - Poi stupiamoci se ci spunta davanti la S**a!-
Le ragazze si guardarono un attimo e poi scoppiarono nuovamente a ridere, distruggendo l'equilibro psicologico dei piccioni (lebbrosi) che avevano accanto (cosa che non sarebbe poi così grave, sia per me che per i miei gelati +.+% N.d.A)
-Ischike, è inutile... Io e il tedesco siamo come te e il tuo modem! Non forzare la natura... Potresti rischiare cataclismi o guerre nucleari!.... Nuuuuuuuuuuuuuuuuuuuu... Ma sei impazzita?!?!?! Non schiacciare la formica.... Non hai sentito cos'ha detto pitagora?! Potrebbe esserci reincarnato un tuo parente...- La bella ragazza era sull'orlo di una crisi isterica (o forse è meglio crisi esistenziale O.o"""?) e aveva gli occhioni verdi pieni di lacrime.
...... Silenzio.......
Sembrava che Ischike stesse seriamente valutando se rispondere all'amica o chiamare direttemante la neuro... Optò per la prima, in quanto oramai la neuro non veniva più quando riconosceva la sua voce o il nome di Reischa.
-Tesoro, credo che dovresti trovarti una vita sociale, o quantomeno un ragazzo!-
In quel momento le ragazze si persero nelle rispettive fantasie i cui protagonisti erano diversi in tutto e per tutto... Impossibile stabilire quale dei due fosse più ridicolo!
La prima a risvegliarsi da quello stato di trance in cui erano cadute fu ovviamente Reischa (io avrei troppo su cui fantasticare *ç* N.d.A) -L'ex_biondo_fascinoso_poi_moro_adesso_di_nuovo_biondo_channnnnnnnnnnnn!!!!"
Un urlò quarciò l'aria e fece prendere un colpo alla ragazza che per poco non finì nella fontana, destinata così a morte certa.
Dopo i 45 minuti necessari a rielaborare la "frase" che Reischa aveva pronunciato (o meglio, gridato) e anche lei si voltò borbottando qualcosa che somigliava molto a "Pazza.... Curare....Presto...."
Ma dovette ricredersi dopo che ebbe alzato lo sguardo. C'era veramente una copia del misterioso ragazzo di cui non sapevano quasi nulla (a questo si deve il chilometrico soprannome) a pochi metri da loro.
Reischa era diventata un misto fra candy-candy e Beethoven, il San Bernardo: ovvero era un'adorabile bambolina ricciolosa con gli occhi che le brillavano... Ma sbavava terribilmente puntando il ragazzo come se fosse stato un cosciotto d'agnello.
La cosa che più le stupiva e le atterriva insieme era che il mistico ragazzo si avvicinava con passo cadenzato, degno della più melenza sigla da telefilm!!
Una volta che fu a pochi passi da loro si fermò, sistemandosi i capelli biondissimi con mossa millitricamente misurata, e puntando i suoi occhioni azzurro-ghiaccio in quelli della ragazza mora che non si perdeva un suo movimento.
-Hallo. Willst du eine Spaziergang mit mir machen?*- (* -Ciao, vuoi fare una passeggiata con me?- O almeno dovrebbe essere così dato che non sono per nulla sicura che vada messa così >///<!! N.d.A).
La ragazza rimase per un attimo a bocca aperta, sbalordita. Quello poteva essere un segno maledetto inviato dalla profe-demonio... Ma no, non era possibile che una creatura così perfetta potesse essere generata da quel mostro obbrorioso!
Quindi riprese tutta la sua vitalità e... -Aber Naturlisch!!- (-ma naturalmente- Di questo sono sicura, dato che lo dico di continuo *///*... Unica cosa la dieresi che non so come si fa XD N.d.A)
Detto questo la ragazza prese sottobaccio il tedeschino e se ne andò, facendo l'occhiolino alla sua amica che la guardava divertita.
-Roba da matti... Glielo dicevo io che il tedesco è utile... Però adesso forse è la volta buona che si mette seriamente a studiare la "lingua"-.
Bene, la storia è finita.
Se di storia può trattarsi!!
Comunque, questo è quanto... Vi dovrebbe far capire come siamo ridotte!!
Per la cronaca noi non abitiamo in un cesso di città... Solo che abbiamo una predisposizione innata per i luoghi un tantino dismessi ^O^
Per la mia topola: Non mollare con tedesco, mon amour (e ovviamente lo dico in francese =.=""")
Vedrai che prima o poi ce la facciamo e glielo tiriamo........... insomma..... hai capito...... a quel mostro riccioluto!
Ah, comunque preparati perchè alla prossima lezione di tedesco io e te ci attacchiamo con la colla... così voglio vedere se prova a separarci... e almeno dopo avrà un vero motivo per chiamarci "seamesine" (si può trovare soprannome più stupido?! Cioè, ma a questa gente gli danno pure la laurea?!?! ma quando mai!! io la manderei a lavorare nei campi di cotone fra milioni di donzelle francesi.... Bwahahahahahahah!!!)
Questo voleva essere anche un appello....
" Ciullaaaaaaaaaaaa...torni da noiiiiiii....
prometto che non le farò più notare i capelli bianchi ^O^!!"
Bene, adesso posso veramente andare a studiare Freud e le sue "geniali" opere... T___T.... mamma mia, che depressione.... Tra l'altro la profe di psicologia è pure nevrotica =.="""
Accetto messaggi di ogni genere, se qualcuno sopravvivera a sta tortura...
Ps: FRA UN MESE I SUBSONICA AL CENCIO'S!! Yeahhhhhhhh ^O^!!
Tshussy!!
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