E NACQUE LA BANDA...
- Capitolo 1° -
Un dì un anziano signore...
PAUL: Ehi! Come sarebbe a dire anziano? Razza di bastardi, cambiate immediatamente espressione se non volete prenderle!
Un dì un decrepito signore...
PAUL fumante di rabbia: Ho detto...CAMBIATE ESPRESSIONEEEEEEEEEEEEEEEE!!! Io sono un giovincello!
Un dì un signore...
PAUL: Perchè avete saltato l'aggettivo?
AUTORI: Ma non ti accontenti mai? Che palle!
PAUL: Permalosi...Vabbè...
Dunque...Svegliatosi da una notte travagliata, ebbe un idea...
PAUL: Ebbene si...per la prima volta dopo 46 anni ho avuto un idea! So' proprio un mito!
La sua idea consisteva nel...
PAUL: Lo dico io in cosa consiste! Barbari! Dunque...ho deciso, costituirò una mia banda di teppisti!
AUTORI & PUBBLICO: E noi chissà cosa ci pensavamo!
PAUL: Poche storie, ho faticato tutta 'sta notte per concepire il piano!
AUTORI: Quando si parla di mente limitata...
PAUL: Zitti voi! Adesso non mi resta che contattare i miei uomini e costituire la banda!
E così Paul esaurì la scheda del cellulare per contattare i presunti membri della sua presunta banda che a sentire la sua idea lo ricoprirono di "dolci parole", dato che non erano lì per poterlo picchiare a sangue, tuttavia alcuni accettarono la sua proposta per un ingente somma di denaro...Mezz'ora dopo...in un lugubre capannone abbandonato...
PAUL: Che bello! Che bello! Stanno arrivando, sono emozionato! Sarò all'altezza? Oddio! Che acconciatura mi faccio? Sono così teso!
Improvvisamente una fuoriserie investì il corpicino inerme del povero Paul che fino a pochi secondi prima si agitava come un verme attaccato all'amo...
LEE: Heilà Phoenix! Ma...dove cavolo sei?
PAUL: Sotto la marmitta...Potresti cortesemente spostare il tuo bolide dalle mie chiappone?
LEE: Oh! Ma che sbadato...aspetta che faccio manovra...
E così il sadico Lee spalmò definitivamente Paul sull'asfalto di quel lugubre capannone abbandonato...
PAUL: Ma non avevi accettato la mia proposta solo a patto di investire nonnetti indifesi?
LEE con faccia bastarda: Infatti!
Poco dopo un losco figuro fece la sua comparsa...
BRYAN: Grazie cari...per essere così losco ho fatto anni di duro allenamento!
PAUL: Senti, caro, potresti tirarmi sù?
AUTORI: Aspetta! Quel coso non ce la conta giusta...tu ci nascondi qualcosa!
BRYAN con faccia d'angelo (veramente disgustosa): Ma no...a proposito, sotto le vostre sedie ho piazzato tre candelotti di dinamite...quando arrivate nell'altro mondo fate uno squillo...non mi ringraziate, eh!
fu AUTORI: .-#p@[]@]#@][!
PAUL: Che volgari! Volete entrare nella Phoenix Band?
AUTORI: Pagaci!
PAUL: Ma è un chiodo fisso! Non c'ho più 'nu dollaro! Lee? C'avresti qualche spicciolo da prestarmi?
LEE: Per te...certo, basta che mi paghi!
PAUL: Ma...Ho come la sensazione di essere preso in giro...
BRYAN: Ma no, cosa te lo fa pensare?
PAUL: Meno male che dovreste rispettare il capo!
Bryan e Lee si guardarono in faccia...
BRYAN: Il capo?
LEE: LUI vorrebbe essere il cap...
BRYAN E LEE: UAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!
PAUL: Bastardi! Io vi...
Nel frattempo suonò il campanello...
PAUL: C'è un campanello qui?
AUTORI: Su! Non ci fare caso e vai a vedere chi è!
Paul aprì la porta che giustamente era già aperta...
NINA: Eccoci qua! Quand'è che ammazziamo qualcuno?
BRYAN: Manco arrivano che già pensano ad ammazzare qualcuno...
ANNA: Zitto tu!
BRYAN: Ma che vuoi! Piuttosto vatti a mettere un vestito decente che mi pari una...
Ma Bryan non potè terminare la frase perchè l'attacco combinato delle due sorelline Williams alle sue parti basse lo fece spalmare al suolo insieme a Paul...
BRYAN: Però, non pensavo che si stesse così bene qui sotto!
PAUL: Vero? Dopo un po' ci si abitua!
L'intera brigata venne richiamata da misteriosi rumori ed urla provenienti dall'esterno...
NINA: Ma che cavolo è?
LEE: Non so perchè ma ho uno strano presentimento...Paul non avrai chiamato quei due!?
PAUL: Ehm...
BRYAN: Addio pace...BELLOOOOOOO!!!
E così fecero la loro comparsa gli ultimi due membri della banda...
HWOARANG: Non avvicinarti a me Kazama! Ciotto, obeso figlio di Ganryu!
JIN: Ma che ca**o vuoi? Sei tu che appena mi hai visto ti sei fiondato da me con un calcio volante! Il bello è che...
HWOARANG: Zitto! Non osare continuare!
JIN: ...mi hai mancato e ti sei schiantato vicino al palo della luce...
Ci fu un attimo di silenzio assoluto...dopodichè...
PAUL, LEE, BRYAN, NINA E ANNA: UAAAAAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAAHAHAHAHAHAHAH!
Hwoarang si rannicchiò in un angolino sotto al palo della luce che lui stesso aveva rotto...
TUTTI GLI ALTRI PRESENTI: Ma si può essere più deficienti?
AUTORI e JIN: Certo!
AUTORI: Ehi? Ma tu che c'entri?
JIN: No...niente...è che non posso resistere alla tentazione di infierire sulle povere carote indifese...
Jin, dimostrando una prontezza di riflessi inimmaginabile (considerando la sua mole), schivò un calcio volante a tradimento della suddetta carota, la quale si schiantò sulla parete di ferro incastrandosi a mezz'aria...
TUTTI: UAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH!
HWOARANG: Io vi ammazzo!
AUTORI: A cuccia! Sennò ti facciamo rimanere lì tutta la serie...
Il ragazzo, improvvisamente inbonito, si calmò...
HWOARANG: Bau bau! Arf arf! Cioè...OK!
AUTORI: Ok...liberatelo!
JIN: Non ci pensare neanche!
AUTORI: Muoviti! Sennò ti lasciamo tutta la serie vestito con i mutandoni da sumo di Ganryu!
E così tutti si apprestarono a liberare la carota dalla parete...
JIN: @#@][@[]@][@!
AUTORI: Fallo in silenzio!
Alla prossimaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa! ^___________________________________________^
Michan e Shogun
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